GIORNATA UNIVERSALE INFANZIA E ADOLESCENZA: INIZIATIVA A CITTA’ DELLA SCIENZA
Napoli, 20 novembre 2024 - "La nostra Regione sta facendo tantissimo per i bambini e gli adolescenti del nostro territorio. Sosteniamo il trasporto scolastico per gli studenti, il voucher per lo sport, per il sostegno psicologico, sosteniamo le famiglie meno abbienti per contrastare la povertà e particolarmente la povertà educativa, lavoriamo per rinsaldare l'alleanza educativa tra scuola e famiglia. Occorre fare sempre di più e in sinergia istituzionale per favorire la crescita sana e serena del nostro patrimonio giovanile e per il progresso dell'intera società" E' quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, intervenendo ai lavori della tavola rotonda sul tema "Giornata Universale Infanzia e Adolescenza. Proteggiamo il domani", stamani, a Citta' della Scienza di Napoli. L'iniziativa che ha visto la partecipazione di studenti di scuole elementari della Campania, e' stata promossa dall'Osservatorio Regionale per il benessere dell'infanzia e dell'adolescenza, presieduto dalla consigliera regionale Bruna Fiola, che, si e' soffermata sull'importanza dello studio e della conoscenza. "L'istruzione rende liberi e getta le basi di una crescita sana e consapevole per i bambini, per gli adolescenti, ponendo le migliori basi degli adulti che saranno” - ha sottolineato Bruna Fiola, che ha aggiunto: "per questo oggi celebriamo la Giornata Universale dei Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in un luogo simbolico, qual e', Città della Scienza, con gli alunni delle scuole elementari della Campania in quanto il mondo della scuola e' fondamentale ed e' il pilastro della società". "E' fondamentale rinsaldare l'alleanza educativa tra Istituzioni, scuola, famiglia e terzo settore per accrescere il benessere dell'infanzia e dell'adolescenza, per contrastare la violenza nella nostra società, per favorire la cultura, la conoscenza, il rispetto reciproco” - ha detto il Direttore dell'ufficio Scolastico Regionale Ettore Acerra. "Nella società di internet e dei social, occorre rafforzare il ruolo delle famiglie nella vita dei giovani per un uso più consapevole di questi mezzi di comunicazione, ed investire maggiormente nell'istruzione e nella cultura che sono il presupposto della crescita e della libertà", ha aggiunto Raffaele Magliola, vice presidente del Forum dei Giovani. 'L'Ordine degli psicologi e' impegnato in un'importante attività di approfondimento ed intercettazione del disagio giovanile al fine di prevenire fenomeni di violenza e di devianza giovanile. In tale ottica e' molto importante la legge regionale approvata dal Consiglio Regionale della Campania che ha introdotto la figura dello psicologo scolastico" ha evidenziato la Presidente dell'ordine degli Psicologi Gilda Panico. Infine, il presidente del Consiglio nazionale dei diritti dell’infanzia Umberto Palma ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per ricordare la Convenzione Onu per i diritti dell’infanzia “che, purtroppo, in molti Paesi , come quelli in guerra, sono negati con più di trentamila violazioni dei diritti dei bambini nel 2023 e un grave aumento rispetto all’anno precedente”. Nel corso dell'iniziativa, e' stato presentato un "contest" sul tema "un processo simulato e' un processo evitato" per rimarcare la profonda differenza tra la realtà reale e quella virtuale e le gravi conseguenze dei comportamenti violenti.
GIORNATA DIRITTI INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA: LE INIZIATIVE DELL’OSSERVATORIO REGIONALE BENESSERE INFANZIA E ADOLESCENZA
Napoli, 15 novembre 2024 – La presentazione di un “contest” per “simulare un processo virtuale ed evitare un processo penale” ed evidenziare la profonda differenza tra la realtà reale e quella virtuale e prevenire i fenomeni di devianza giovanile, ed una tavola rotonda sul tema “Infanzia & Adolescenza. Proteggiamo il domani”, con la partecipazione di attori della “rete” educativa e sociale e di milleottocento bambini delle scuole elementari IV e V. Sono le iniziative, presentate, stamani, in Conferenza Stampa, nella Sede del Consiglio Regionale della Campania, dalla Presidente dell’Osservatorio Regionale per il benessere dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Bruna Fiola, ed in programma il 20 novembre dalle ore 9, a Città della Scienza di Napoli, per celebrare la “Giornata Universale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza”. Alla conferenza stampa hanno partecipato, insieme con la consigliera regionale del Pd, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Gennaro Oliviero, e il conduttore radiofonico, Gigio Rosa. “In Consiglio regionale abbiamo approvato leggi importanti per creare una ‘rete’ di protezione, educativa e preventiva a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, come quella che consentirà, a breve, l’arrivo nelle scuole dello psicologo scolastico, e, come Osservatorio regionale per il benessere dell’Infanzia e dell’Adolescenza, abbiamo posto in essere molteplici attività per implementarla – ha detto Fiola – ; in questa direzione stiamo continuando a lavorare, con il coinvolgimento di tutte le Istituzioni, affinchè si possa sviluppare nei bambini e negli adolescenti l’intelligenza e la sensibilità necessarie per prevenire fenomeni di devianza giovanile e non avere mai più i drammatici fatti di cronaca che hanno visto protagonisti, in Campania, ragazzi molto giovani”. “In tale ottica e nell’ambito della nostra iniziativa, concentreremo la nostra attenzione sul grande problema della prevalenza della realtà ‘virtuale’ sul web che, troppo spesso, fagocita l’innocenza dei bambini e degli adolescenti e la stessa realtà reale, attraverso la presentazione di un ‘concorso’ che potrà far vivere ai giovani l’esperienza di simulare un processo virtuale, conseguente all’accadimento di un fatto di cronaca. Ciò – ha sottolineato Fiola - per far comprendere loro la gravità di certi fatti ed azioni e delle loro conseguenze, che sono molto di più di quanto essi stesi possono immaginare nella realtà virtuale del ‘web’”. “La devianza giovanile è un gravissimo problema che va affrontata in sinergia istituzionale e ponendo l’attenzione soprattutto alla fase della prevenzione attraverso un grande impegno della scuola e delle famiglie, su questo importante tema i Garanti regionali ci comunicano i dati delle statistiche sui reati e sulla detenzione minorile che evidenziano la forte problematicità della situazione nella nostra regione che spesso si intreccia con quella della povertà educativa”, ha sottolineato Oliviero, evidenziando che “affronteremo questi temi nella “Giornata Universale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza” con il coinvolgimento del mondo scolastico e delle istituzioni che sono coinvolte nella fondamentale sfida di proteggere e costruire il futuro delle giovani generazioni”. "Condividiamo questa importante iniziativa istituzionale che, grazie all’azione degli organi di informazione, potrà raggiungere la massima diffusione, e ci occuperemo, nell’ambito della stessa, della parte ludica ed artistica” – ha aggiunto Gigio Rosa - , che ha sottolineato: “spesso sottovalutiamo i giovani, tendiamo a guardarli come un unico blocco con lo smartphone in mano, ma, in realtà, essi si documentano con grande attenzione e sono molto pronti. La radio di questo ne sta tenendo conto e, non a caso, l’ascolto dei giovani sta aumentando dopo un periodo in cui l' ascolto adulto è andato per la maggiore”. Alla tavola rotonda parteciperanno il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, la il Presidente dell’Osservatorio Regionale per il benessere dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Bruna Fiola, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Napoli Maria De Luzenberger, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Ettore Acerra, la Vice Presidente dell’Ordine degli Psicologi, Liliana D’Acquisto, il Presidente di Consiglio Nazionale Diritti Infanzia (Conadi), Umberto Palma, la Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Campania, Gilda Panico, il Vice Presidente del Forum dei Giovani, Raffaele Magliola.
“RAGAZZI IN AULA”: MARTEDI’ IN CONSIGLIO REGIONALE
Napoli, 14 novembre 2024 – Gli studenti del Liceo Scientifico “Giancarlo Siani” di Aversa (CE) e dell’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Garibaldi” di Castelvolturno-Villaggio Coppola (CE), accompagnati dai loro dirigenti scolastici e docenti, parteciperanno, martedì 19 novembre 2024, rispettivamente, alle ore 10,00 e alle ore 11,30, nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, a “Ragazzi in Aula”, il programma promosso dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania e finalizzato ad avvicinare gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Campania all’Assemblea legislativa campana e, in generale, al mondo delle Istituzioni. Parteciperà ad entrambi gli incontri il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero.
PRESIDENTE OLIVIERO: CADUTI DI NASSIRIYA, SOSTENERE LEGALITA’ E SOLIDARIETA’
Napoli, 12 novembre 2024 – “Siamo molto orgogliosi di poter conferire i riconoscimenti per meriti ai militari dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano in ricordo dei militari vittime dell’attentato di Nassiriya, tra i quali i campani Alfonso Trincone, Giuseppe Coletta e Pietro Petrucci, e ricordare il loro coraggio, il loro amore per il territorio, lo spirito di sacrificio, valori fondamentali per la nostra società , oggi più che mai fondamentali, da trasmettere ai nostri giovani anche per prevenire fenomeni di devianza”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, che stamani, nella Sala “Caduti di Nassiriya” della Sede del Consiglio Regionale della Campania, ha consegnato i riconoscimenti per meriti di servizio a sei militari dell’Esercito Italiano e a sei dell’Arma dei Carabinieri in ricordo dei militari e dei civili uccisi nell’attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003. Nel corso del suo intervento, il Presidente Oliviero ha evidenziato che “la legalità e la solidarietà, che sono alla base del lavoro svolto dalle forze armate e dalle forze dell’ordine, sono i valori fondanti della nostra società ed è importante alimentarli e sostenerli per creare quel clima sociale e culturale che è fondamentale anche per prevenire e contrastare i fenomeni di devianza giovanile, contro i quali – ha sottolineato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania – non è sufficiente puntare sul controllo del territorio e sulla repressione penale, ma occorre soprattutto puntare sull’istruzione, sull’educazione, sulle prospettive occupazionali”. Hanno partecipato, insieme con il Presidente Oliviero, il Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, il Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Adamo, la Vice presidente del Consiglio regionale Loredana Raia, il consigliere regionale Felice Di Maiolo, l’assessore regionale alla Sicurezza, Mario Morcone. “A 21 anni da quel tragico evento, ricordiamo con grande orgoglio e riconoscenza i nostri Caduti di Nassiriya, fulgido esempio di amore per la Patria, impegno e abnegazione per garantire la sicurezza dei cittadini, pilastro per una società di civiltà e di benessere – ha sottolineato il generale Ristuccia – e questo appuntamento annuale nel quale il Consiglio Regionale della Campania conferisce i riconoscimenti ai nostri militari che si si sono distinti per particolari meriti in azioni di servizio è molto importante per ricordare ed alimentare i valori delle forze armate nella nostra società”. “Ricordiamo con grande orgoglio ed emozione i nostri Caduti a Nassiriya i quali hanno pagato con la vita il loro coraggio ed il loro impegno al servizio dell’Italia ed il loro sacrifizio deve essere occasione per riflettere sul valore del loro esempio anche nella quotidianità” – ha detto il Generale Adamo – che ha aggiunto: “l’eroismo passa, infatti, attraverso le azioni quotidiane, non solo delle forze armate e delle forze dell’ordine ma anche di tutti i cittadini e di tutte le cittadine perché è con esse che si costruisce quella silenziosa e granitica opposizione ad ogni logica di prevaricazione e di malaffare e, quindi, la legalità e la civiltà. Ed, inoltre, su di esse si fondano i valori etici che sono i pilastri della nostra società”. Come previsto dalla legge regionale n.29/2003, modificata dalla Legge regionale n. 12/2015, sono stati premiati sei militari dell’Arma dei Carabinieri e sei militari dell’Esercito Italiano, scelti tra i più meritevoli per azioni di soccorso e ci coraggio compiute con particolare riferimento ad azioni di contrasto alla criminalità, in servizio o fuori servizio, sul territorio regionale.
IL CONSIGLIO HA RESPINTO LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Napoli, 11 novembre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha respinto, con 35 voti contrari (e 15 voti favorevoli) la Mozione di Sfiducia al Presidente della Giunta regionale presentata dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro, Severino Nappi, Cosimo Amente, Livio Petitto, Francesco Cascone, Antonella Piccerillo, Carmela Rescigno, Aurelio Tommasetti, Nunzio Carpentieri, Alfonso Piscitelli, Raffaele Pisacane, Massimo Grimaldi, e dalla consigliera del gruppo misto, Maria Muscarà. Il consigliere Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti) (nella foto), che, inizialmente, aveva firmato la mozione, ha ritirato la propria firma “perché ritengo che, in relazione ai suoi contenuti e ai suoi tempi, è stata sottoposta tardivamente al voto del Consiglio ed intanto è stata politicamente superata dalla approvazione, anche con i voti favorevoli dei consiglieri del Pd, salvo un astenuto, della proposta di legge sul cosiddetto 'terzo mandato' del Presidente della Giunta regionale" ed ha votato contro la Mozione, I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno votato a favore. “La Campania è ultima in tutti i settori, dalla sanità al lavoro, dai trasporti, all’ambiente, e ciò è dovuto al mal governo del Presidente De Luca tanto che il suo stesso partito di maggioranza non ha perso occasione per rimarcare questo totale disastro – ha detto il capogruppo della Lega, Severino Nappi - ; se ciò è, quest’amministrazione deve finire qui”. “La mozione di sfiducia presentata dal centrodestra è sospeso tra il nulla ed il niente – ha replicato il capogruppo di “De Luca Presidente”, Carmine Mocerino - , mi aspettavo di più dai consiglieri del centrodestra i quali sono, innanzitutto, scivolati sui tempi rendendo questa mozione tardiva ed inutile dopo l’approvazione ad ampia maggioranza della proposta di legge sul terzo mandato del Presidente della Giunta regionale. Mi sarei, dunque, aspettato che essi la ritirassero con la conseguenza che hanno trascinato il Consiglio in una seduta che è una mera esercitazione verbale che ne dà un’immagine distante dai problemi reali”. “La nostra mozione di sfiducia è un atto non formale ma necessario alla luce della questione del terzo mandato al quale il Pd nazionale ha espresso contrarietà mentre quello regionale si è schierato a favore con ciò dimostrando che al Pd il futuro della Campania non interessa e vuole farne solo terreno per una resa dei conti interna”, ha aggiunto il capogruppo di FdI Cosimo Amente. “Il Governo di centrodestra può dimostrare coraggio impugnando la legge sul terzo mandato – ha osservato il consigliere Gennaro Saiello (M5S) - , i contenuti di questa mozione mi fanno sorridere e sembrano un ‘inciucio’ per commentare i problemi interni al Pd e non per affrontare i problemi della Campania. Per questo avevamo presentato una nostra proposta, articolata sui fallimenti in materia di sanità, trasporti, economia, lavoro, che non è stata giudicata ammissibile sul piano regolamentare. Voteremo a favore della mozione perché sosteniamo la necessità della discontinuità politica ma evidenziano l’inconsistenza di questa iniziativa”. “Siamo dinanzi ad una discussione intempestiva rispetto alla approvazione della proposta di legge sul terzo mandato – ha sottolineato la consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto) – inoltre essa anche attribuisce alle segreterie di partito il compito di decidere il futuro di questa Istituzione e della Campania e, da Vice presidente di questo Consiglio regionale, lo trovo inaccettabile. Infine, piuttosto che riproporre un Consiglio che si è già tenuto in occasione della approvazione della legge sul terzo mandato, sarebbe stato, invece, opportuno discutere del tentativo di Leonardo s.p.a. di delocalizzare la propria sede nel nord, attuando l’autonomia differenziata sul piano industriale a danno della nostra Regione”. “Se davvero il centrodestra ritiene che il Presidente De Luca e questa maggioranza hanno fallito, non dovrebbe alcun problema a scendere in campo e ritenere di poterlo battere nelle urne – ha detto il consigliere Giovanni Porcelli (Campania Libera) -, ho vissuto tutta la filiera istituzionale ricoprendo incarichi istituzionali negli enti locali e nelle altre istituzioni, in questi dieci anni di governo regionale abbiamo fatto un lavoro enorme che merita di proseguire e, per questo, pensiamo che la maggioranza dei campani sia con lui, come dimostrato dalla mobilitazione popolare attuata sul referendum abrogativo dell’autonomia differenziata”. “Ho ammirato il Presidente De Luca che nel 2016 si è schierato contro il proprio partito per il proprio territorio, ma, nel governo della Regione, egli non si è dimostrato lo ‘statista’ necessario per la Campania con la conseguenza che tutti i settori della vita dei cittadini sono in ginocchio”, ha detto Francesco Cascone (FI). “La mozione di sfiducia del centrodestra è politicamente molto importante di un Presidente delegittimato dal suo partito – ha sottolineato il Capo dell’opposizione del centrodestra, Stefano Caldoro (Moderati e Riformisti) - , è diritto dell’opposizione porre un tema così importante mentre è la maggioranza che ha trasformato questo Consiglio regionale in un ‘teatrino’ sul terzo mandato e sulla politica politicante. De Luca deve fare chiarezza: si candida o no? Perché, se ha deciso di farlo, lo farà il prima possibile, sciogliendo anticipatamente il Consiglio”. “La mozione è superata – ha sottolineato il capogruppo del gruppo misto Corrado Matera – om quanto il 5 novembre scorso il Consiglio ha approvato la legge sul terzo mandato e ha espresso una posizione politica forte a sostegno del Presidente De Luca. Siamo giunti al decimo anno di governo regionale con importanti obiettivi politico amministrativi raggiunti: l’equilibrio di bilancio, l’uscito dal commissariamento della sanità, il risanamento dell’ambiente, dei rifiuti, dei mari, la battaglia contro l’autonomia differenziata. Questa è la strada giusta per la Campania e per l’Italia da perseguire”. “Le mozione non affronta le tematiche che stanno a cuore ai cittadini come il diritto allo studio universitario – ha rimarcato Luigi Cirillo (Azione-Per) - , per il resto, la discussione di oggi ripropone quella già fatta il 5 novembre scorso sul terzo mandato e finirà nello stesso modo ovvero con un’ampia maggioranza a suo favore”. “In questi dieci anni non ha fallito solo il Presidente De Luca, ma anche la sua maggioranza e la stessa opposizione che è stata sostanzialmente connivente – ha aggiunto Maria Muscarà (gruppo misto) - , ad inizio legislatura – ha ricordato – la Commissione Terra dei Fuochi fu sacrificata in nome di questo accordo tra maggioranza e opposizione e tante importanti leggi non sono arrivate alla approvazione per incapacità di dare importanza ai temi che ne hanno, come quello della povertà che fa di Napoli un’altra ‘Striscia di Gaza. Sempre sull’ambiente, è paradossale sostenere che il governo regionale ha raggiunto gli obiettivi perché la Campania continua ad essere la regione più inquinata e dove l’accesso alla sanità è molto problematico al punto da vanificare il diritto alla salute”. “Il lavoro svolto in questi nove anni è stato immenso e deve continuare – ha sottolineato la consigliera Bruna Fiola (Pd) - e la mia astensione sulla legge sul terzo mandato è stata determinata da fattori esterni e da sollecitazioni che ricevo da cittadini sulla attuazione di leggi regionali che abbiamo proposto e fortemente contribuito ad approvare. Un percorso importante che deve continuare”.
CENTRODESTRA, MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Napoli, 8 novembre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà lunedì 11 novembre 2024 dalle ore 15,30 alle ore 16,30 per la Mozione di Sfiducia al Presidente della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 52 comma 2 dello Statuto della Regione Campania, sottoscritta dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro (nella foto), Severino Nappi, Cosimo Amente, Livio Petitto, Francesco Cascone, Antonella Piccerillo, Carmela Rescigno, Aurelio Tommasetti, Nunzio Carpentieri, Alfonso Piscitelli, Raffaele Pisacane, Gennaro Cinque, Massimo Grimaldi, e dalla consigliera del gruppo misto, Maria Muscarà. La Mozione di Sfiducia al Presidente della Giunta regionale, sottoscritta dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro (“Moderati e Riformisti), Severino Nappi (Lega), Cosimo Amente (FdI), Livio Petitto (Moderati e Riformisti), Francesco Cascone (FI), Antonella Piccerillo (Lega), Carmela Rescigno (Lega), Aurelio Tommasetti (Lega), Nunzio Carpentieri (FdI), Alfonso Piscitelli (FdI), Raffaele Pisacane (FdI), Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti), Massimo Grimaldi (Moderati e Riformisti) e dalla consigliera indipendente, Maria Muscarà (gruppo misto) è stata presentata ai sensi dell’art. 52 comma 2 dello Statuto della Regione Campania. La norma statutaria prevede che “il Consiglio regionale può esprimere la sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta mediante l’approvazione di una mozione motivata sottoscritta da almeno un quinto dei suoi componenti” e che essa “è approvata per appello nominale con voto palese a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio regionale”. Nella premessa, la Mozione sottolinea, tra l’altro, che “la stampa riporta, ormai quotidianamente, dichiarazioni ed interviste da parte dei dirigenti apicali, regionali e nazionali, del PD che esprimono forte contrarietà all’attuale governo regionale “per i suoi modi di gestione della cosa pubblica inaccettabili” , affermazioni che, evidenziano i firmatari, “non possono essere interpretate diversamente da un vero e proprio atto di sfiducia, all’attualità, nei riguardi di De Luca e dei suoi metodi di governo” ed un “in insanabile contrasto non soltanto con le prossime scelte elettorali, ma, per quanto qui viene direttamente in evidenza, con la prosecuzione stessa dell’attuale esperienza di governo regionale”. “Tutto ciò – continua la Mozione - oltre a determinare sconcerto e preoccupazione nella stessa opinione pubblica, rende ineludibile verificare nell’Aula consiliare - unico luogo deputato a determinare tale circostanza, al di là delle dichiarazioni giornalistiche, se il Presidente della Regione ancora goda della fiducia della maggioranza dei Consiglieri regionali per poter continuare a governare”.
IL CONSIGLIO HA APPROVATO PDL “TERZO MANDATO” PRESIDENTE REGIONE CAMPANIA
Napoli, 5 novembre 2024 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato, con 33 voti favorevoli, 14 contrari e tre astenuti, il Disegno di legge "Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)" . Il testo di legge è stato approvato a maggioranza, con il voto contrario dei gruppi del centrodestra, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto), e l’astensione del Movimento 5 Stelle. Il Consiglio ha, inoltre, approvato con 34 voti favorevoli, 16 voti contrari, 1 astenuto, la Proposta di legge "Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165" , ad iniziativa del Presidente della I Commissione Giuseppe Sommese (Azione), cosiddetta “terzo mandato”. Il testo legislativo è stato approvato con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto), quelli contrari del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e l’astensione della consigliera Bruna Fiola (Pd). Altresì, il Consiglio ha approvato la Proposta di Legge: “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)” , ad iniziativa del capogruppo del Pd, Mario Casillo (con i voti favorevoli della maggioranza, quelli contrari del centrodestra, della consigliera Valeria Ciarambino e della consigliera Maria Muscarà, del M5S, e l’astensione della consigliera Roberta Gaeta), il Disegno di legge “Disposizioni in materia di promozione e valorizzazione della famiglia e della genitorialità in ambito regionale. Modifiche alla legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328)” , ad iniziativa dei consiglieri Giovanni Savastano (Campania Libera) e Valeria Ciarambino (gruppo misto), e la Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 22 luglio 2024, n. 10 (Disciplina del settore dei trasporti pubblici non di linea)" ad iniziativa dei consiglieri Gennaro Oliviero (Pd) e Luca Cascone (De Luca Presidente), intende modificare la legge regionale 22 luglio 2024, n. 10. Infine, il Consiglio ha approvato il Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. - DEFRC 2025-2027 e relativa Risoluzione.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 5 NOVEMBRE DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,30
Napoli, 31 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà il 5 novembre 2024 dalle ore 10,30 alle ore 13,30 per l’esame: del disegno di legge "Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)", della Proposta di legge "Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165", della Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 22 luglio 2024, n. 10 (Disciplina del settore dei trasporti pubblici non di linea)" , del Disegno di legge “Disposizioni in materia di promozione e valorizzazione della famiglia e della genitorialità in ambito regionale. Modifiche alla legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328)” e della Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)" . Inoltre, all’ordine del giorno della seduta consiliare sono iscritte le Nomine dei componenti della Consulta di Garanzia Statutaria presso il Consiglio regionale della Campania, dei componenti (uno effettivo e uno supplente) nel Collegio dei revisori dei Conti dell’Azienda Speciale “Valirsannio” della Camera di Commercio Irpinia Sannio per la Valorizzazione dell'lrpinia e del Sannio, la Designazione di un rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - triennio 2024/2027, le Nomine nel Collegio dei Revisori dei Conti degli Enti Parco regionali e Riserve Naturali, dell’Ente Parco regionale del Matese, dell’Ente Parco regionale area vulcanica di Roccamonfina e Foce Garigliano, dell’Ente Parco regionale del Taburno–Camposauro, dell’Ente Parco regionale del Partenio, dell’Ente Parco regionale dei Campi Flegrei, dell’Ente Parco regionale dei monti Lattari, dei sentieri, terra protetta tra Amalfi e Sorrento, dell’Ente Parco regionale dei Monti Picentini, dell’Ente Parco regionale del Bacino idrografico del fiume Sarno, dell’Ente Riserva naturale Foce Volturno-Costa di Licola-Lago Falciano, dell’Ente Riserva naturale Foce Sele-Tanagro e Monti Eremita–Marzano, del Parco metropolitano delle Colline di Napoli. Di seguito, la Nomina del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità e l’Espressione gradimento sulla nomina di competenza della Giunta regionale, effettuata con Delibera n.521 dell’11 ottobre 20024, del Commissario Straordinario dell'IRCCS "Fondazione Giovanni Pascale" di Napoli. Il Consiglio si riunirà, altresì, nello stesso giorno dalle ore 14,30 alle ore 16,30 per l’esame del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. - DEFRC 2025-202 – e Risoluzione.
I COMMISSIONE: INCARDINATO ESAME PROPOSTE DI LEGGE
Napoli,28 ottobre 2024 – La I Commissione consiliare permanente (Amministrazione Civile - Rapporti Internazionali e Normativa Europea - Autonomie Locali e Piccoli Comuni - Affari Generali Sicurezza delle Città - Risorse Umane - Ordinamento della Regione, presieduta dal consigliere regionale Giuseppe Sommese (Azione), ha incardinato l’esame della Proposta di Legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165”, ad iniziativa dello stesso Sommese; della Proposta di Legge: “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)”ad iniziativa del capogruppo del Pd Mario Casillo; della Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)”. Dopo lo svolgimento delle discussioni generali, il Presidente Sommese ha fissato i relativi termini per gli emendamenti rispettivamente previsti di due, cinque, due giorni. Nel recepire la norma nazionale, la Proposta di Legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165”, prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi” e prevede che “ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge”, la quale entrerà in vigore decorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Con la proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)” si vogliono apportate alcune modifiche alla legge elettorale della Regione Campania, la n. 4 del 2009: l’eliminazione del limite del 65% del premio di maggioranza; l’introduzione della definizione della soglia di sbarramento al 3 per cento, già contenuta nel testo vigente, eliminando la possibilità di derogare alla stessa nel caso di collegamento ad un candidato Presidente che ottenga il 10 per cento dei voti; l’introduzione della sospensione dalla funzione di Consigliere regionale nel caso l’eletto venga nominato Assessore regionale; l’introduzione della ineleggibilità dei Sindaci dei Comuni campani e non solo di quelli dei Comuni superiori ai cinquemila abitanti. Con la Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)”, contro la quale la Regione Campania ha presentato richiesta di referendum abrogativo alla Corte Costituzionale, insieme con altre Regioni), si persegue l’obiettivo, come riportato nella relazione esplicativa, di “ricondurre l’articolato ai doverosi canoni di legittimità costituzionale attraverso modifiche idonee ad assicurare, sul piano concernente i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), che gli stessi siano effettivamente garantiti e finanziati sulla base di criteri ispirati all’eguaglianza tra tutti i cittadini; sul piano formale e procedimentale, che non siano mortificate le attribuzioni delle Regioni e del Parlamento”.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 14 OTTOBRE PER L’ESAME DEL BILANCIO CONSOLIDATO 202
Napoli, 11 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà lunedì 14 ottobre 2024 dalle ore 15 per l’esame dello schema di Bilancio Consolidato della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2023. Il provvedimento, ad iniziativa della Giunta regionale e a firma dell’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque (nella foto), propone al Consiglio l’approvazione del Bilancio consolidato per l’esercizio finanziario 2023, risultante dal consolidamento dei conti della Giunta regionale, del Consiglio regionale e di tutte le entità incluse nel perimetro di consolidamento, ovvero enti e società, che compongono il Gruppo Amministrazione Pubblica, fa registrare una situazione patrimoniale attiva e passiva consolidata al 31 dicembre dello scorso anno pari ad € 16.086.130.326,30 ed un risultato economico d’esercizio consolidato alla stessa data pari ad € 1.634.006.370,72.
GARANTE DETENUTI: “CARCERE,PAROLE IN LIBERTA’”, INIZIATIVA PER FAVORIRE PARETCIPAZIONE A DIBATTITO SOCIALE E REINSERIMENTO SOCIALE
Napoli, 8 ottobre 2024 – “Carcere, parole in libertà” è un’iniziativa che consente ai detenuti di partecipare attivamente alla conoscenza e al dibattito sulle problematiche della società favorendo il percorso rieducativo e di reinserimento sociale e, per questo, siamo fieri di poterle dare seguito attraverso il rinnovo del Protocollo d’intesa”. E’ quanto ha affermato il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Campania, Samuele Ciambriello, che, stamani, ha tenuto, nella “Sala Multimediale” della Sede del Consiglio Regionale della Campania, una conferenza stampa sul tema, che ha visto la partecipazione del Presidente del consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, e dei firmatari del Protocollo d’intesa, ovvero il Presidente della Fondazione Polis Don Tonino Palmese, il Presidente della Fondazione Banco di Napoli, Orazio Abbamonte, il Direttore Responsabile del “Il Mattino”, Roberto Napoletano, la Direttrice del Carcere di Secondigliano Giulia Russo e il Direttore del Carcere di Poggioreale Carlo Berdini. “Grazie a questo progetto, finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli, dal lunedì alla domenica il quotidiano “Il Mattino” invierà copie del giornale agli Istituti di Poggioreale e Secondigliano ed i volontari continueranno ad incontrare, una volta a settimana, i detenuti per discutere e redigere insieme un articolo da pubblicare” – ha aggiunto Ciambriello, che ha sottolineato “in questo modo, i “diversamente liberi”, che hanno partecipato attivamente al progetto, sono diventati nel corso di questi due anni “giornalisti” sportivi, di cronaca, opinionisti, e partecipato al dibattito sociale”. “Dare la parola a chi è recluso è un riconoscimento di dignità e dare la possibilità di scrivere sulle pagine del Mattino consente di oggettivizzare ed interiorizzare le problematiche sociali contrastando l’esclusione sociale e contribuendo al reinserimento sociale dei detenuti”, ha evidenziato Abbamonte. “La Fondazione Polis partecipa a questa iniziativa perché, tra i propri scopi, ha quello di far incontrare il mondo delle vittime con quello dei colpevoli e di far “uscire” entrambi dalle proprie condizioni – ha sottolineato Palmese - , in questa ottica, l’iniziativa “Carcere,parole in libertà” ha un profondo significato teso a favorire il pieno coinvolgimento sociale”. “Il Mattino ha aderito a questo progetto per il suo valore sociale – ha spiegato Napoletano – perché il carcere è il luogo dove il detenuto, a seconda del reato commesso, deve scontare la pena prevista, ma è anche il luogo dove va garantita la dignità e la volontà di ricostruirla nell’ottica del suo reinserimento sociale”. Sul valore sociale e culturale dell’iniziativa e sulla notevole attenzione e partecipazione che ha suscitato nelle persone detenute si sono soffermati, nei loro interventi, i direttori delle carceri di Secondigliano e di Poggioreale, Russo e Berdini. Infine, il Presidente Oliviero ha sottolineato “il valore del lavoro svolto dal Garante regionale dei Detenuti e la forte attenzione del Consiglio Regionale per il tema, già oggetto di un intenso confronto in occasione della presentazione del Rapporto annuale sullo stato della detenzione in Campania” ed ha evidenziato “la positività dell’iniziativa “Carcere,parole in libertà” in quanto occasione per i detenuti di esprimere il proprio pensiero e di partecipare al dibattito della società campana”.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 9 OTTOBRE PER IL QUESTION TIME
Napoli, 7 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà mercoledì 9 ottobre 2024 dalle ore 11 alle ore 13 per il Question Time. Saranno discusse le seguenti interrogazioni, rivolte al Presidente della Giunta regionale Vincenzo De luca: “Chiarimenti urgenti sui criteri della programmazione 2024 per le Case di cura private accreditate e modifica della DGRC n. 405 del 31.07.2024” , presentata dal consigliere Livio Petitto (Moderati e Riformisti) (nella foto); “Assunzione e scorrimento graduatorie concorso pubblico Centri per l'Impiego (profilo C-SIT) ed altre in essere” ad iniziativa del consigliere Gennaro Saiello (M5S), “Chiarimenti lavori Palazzina Scientifica IRCCS - Fondazione Pascale”, presentata dal consigliere Pasquale Di fenza (Azione PER); “Utilizzo della graduatoria afferente il concorso pubblico per Dirigente Amministrativo dell’AOU Luigi Vanvitelli" ad iniziativa del consigliere Francesco Iovino (Italia Viva); “Personale sanitario Elisoccorso Campania” ad iniziativa della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto); “Danni arrecati al paesaggio determinati dal Comune di Camerota, anche con l'utilizzo di fondi regionali. Violazioni ed inadempienze inerenti alla delega in materia paesaggistica” del consigliere Francesco Cascone (FI), “Completamento cantiere di Via Colonne” del consigliere Cosimo Amente (FdI), “Attuazione della proroga delle graduatorie concorsuali del SSR ai sensi della legge regionale n.13/2024” ad iniziativa della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto).
IN CONSIGLIO il CONVEGNO SULL’ INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
Napoli, 27 settembre 2024 – “Nella società dell’informazione globale, di internet, dei social network, dell’intelligenza artificiale, il ruolo dei giornalisti è sempre più importante e strategico per garantire un’informazione di qualità, chiara e veritiera e per arginare le fake news. Ciò in particolare nelle Istituzioni al fine di promuovere la conoscenza delle attività istituzionali e migliorare il rapporto tra esse ed i cittadini”. E’ quanto è emerso dal convegno sul tema “L’informazione istituzionale: la stella polare nel mondo che cambia”, promosso dal Consiglio Regionale della Campania e dal “Coordinamento Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, tenutosi, stamani, nell’Aula dell’Assemblea legislativa campana. Hanno partecipato la Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Loredana Raia, il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, Antonello Aurigemma, la Responsabile dell’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Campania e Vice Coordinatrice del Gruppo di Lavoro Uffici Stampa, Gabriella Peluso, il Direttore della Struttura Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia e Coordinatore del Coordinamento Uffici Stampa, Aurelio Biassoni, il Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Comunicazione dell’Università degli Studi di Napoli di Salerno, Virgilio D’Antonio, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il Capo Redattore Centrale del TgR Campania Oreste Lo Pomo, il giornalista Marco Demarco. “I giornalisti che operano all’interno delle Istituzioni, attraverso l’attività di informazione istituzionale, sono garanti del diritto dei cittadini ad essere correttamente informati e del diritto/dovere delle Istituzioni di informarli con un’informazione veritiera e di qualità” – ha sottolineato Peluso nell’introdurre i lavori – che ha aggiunto: il nostro è un ruolo importante, strategico ed insostituibile che richiede una forte azione di valorizzazione da parte delle Istituzioni stesse. In questa ottica, la Legge 150 del 2000 ha posto la pietra miliare per questo importante percorso che necessita di essere rilanciato per rafforzare l’informazione istituzionale contro la giungla di fake news che assedia il mondo dell’informazione. Con questa nostra iniziativa abbiamo rilanciato un importante sinergia politico-professionale per perseguire tale obiettivo”. “I giornalisti svolgono una funzione di carattere istituzionale che si collega all’art. 21 della Costituzione, la libertà di informazione - ha sottolineato la Vice Presidente Raia – che ha aggiunto: “tale ruolo è ancora più significativo per i giornalisti che prestano la propria attività nelle Istituzioni nel garantire un’informazione veritiera e di qualità e nel favorire la conoscenza delle leggi regionali, così alimentando cultura e partecipazione democratica. Ed infatti, nel solco della Legge 150 del 2000, questo Consiglio regionale ha approvato l’importante legge regionale 1 del 2018 (“Norme in materia di informazione e comunicazione”), che disciplina azioni ed interventi volti a sostenere l’informazione istituzionale e la valorizzazione dell’Ufficio Stampa e a sostenere il pluralismo informativo locale”. “L’informazione istituzionale svolge un ruolo fondamentale, andando a colmare quel vuoto che spesso si crea tra cittadini e Istituzioni. Sono convinto che questa attività debba essere svolta da giornalisti, a garanzia di qualità e professionalità. La politica deve andare a regolamentare, in generale, compiti e funzioni: nello specifico, ritengo che la legge 150 del 2000 debba essere rivista. Anche perché, in questi anni ci sono stati numerosi cambiamenti, che hanno riguardato anche questo ambito, basti pensare alla innovazione tecnologica: come ripeto spesso, noi non possiamo fermare il progresso, ma dobbiamo gestire e governare i processi innovativi. Per noi, sono fondamentali queste occasioni di confronto: ora, dopo questo incontro, che è servito per ascoltare le varie istanze, il nostro impegno è quello di lavorare per una proposta uniforme da parte della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative” – ha affermato il Presidente Aurigemma. “Nell’era dell’informazione globalizzata dove i social hanno ormai sostituito le tradizionali testate giornalistiche, ecco che nella pubblica amministrazione oggi più che mai c’è bisogno che l’informazione sia affidata ai giornalisti. Figure che, nel rispetto della deontologia professionale, sono chiamati ad essere i garanti della verità, garanti quindi anche della trasparenza e credibilità delle Istituzioni nei confronti dei cittadini”, ha sottolineato Biassoni. "L'informazione istituzionale è una tappa importante nel processo di democratizzazione dello Stato. Nel vivo, cioè, di un tumultuoso confronto politico su più temi, tutti delicati e tutti convergenti sul ruolo delle stesse Regioni: dal presidenzialismo locale al terzo mandato passando per la spinosissima questione dell'autonomia differenziata. Più che opportuna, quindi, una riflessione sui limiti e le potenzialità di quella specifica forma di informazione che attiene al rapporto tra l’Istituzione, la sua attività politico-amministrativa, e il pubblico", ha sottolineato il giornalista Marco Demarco. "Ciascuno di noi è oggi immerso in contesti quotidiani caratterizzati da un profluvio di informazioni, spesso inesatte, false o comunque non verificate e, addirittura, generate da forme sempre più evolute di intelligenze artificiali – ha evidenziato D’Antonio - , in questa "infosfera" complessa è importante interrogarsi sullo spazio che è riservato all'informazione istituzionale, che per sua natura - dovrebbe caratterizzarsi per canali, linguaggi e contenuti che devono rispondere a un canone di affidabilità per il cittadino”. "L'informazione pubblica un compito molto importante perché è legato anche alla valutazione degli effetti delle politiche attive - ha evidenziato Lo Pomo - che si e' soffermato anche sulle interazioni tea intelligenza artificiale e lavoro giornalistico e sui temi deontologici connessi". "La nostra professione, negli anni, è profondamente cambiata e, allo stesso modo, anche il lavoro giornalistico nelle Istituzioni confermando, però, la propria importanza e strategicità” - ha detto Lucarelli - per il quale "da un lato la legge 150 ha creato una categoria di giornalisti specializzati, dall'altra ha creato anche nuove sacche di precariato".
“LEXSTART!” : RIUNIONE PLENARIA IN CONSIGLIO
Napoli, 26 settembre 2024 – Martedì 1° ottobre 2024 alle ore 11 nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13, si svolgerà la Plenaria 2024/2025 del progetto “LexStart! La prima legge regionale scritta dai giovani”, promosso dal consigliere regionale e Questore alle Finanze del Consiglio Regionale della Campania, Andrea Volpe (PSI-Campania) Parteciperà il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero. L’iniziativa, rivolta ai giovani, dai 18 ai 35 anni, studenti delle scuole superiori, delle Università della Campania e dei Forum dei Giovani, è finalizzata a promuovere il loro coinvolgimento nelle attività dell’Istituzione regionale, in particolare, attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro tematici per l’elaborazione di proposte di legge che saranno fatte proprie e presentate dal consigliere Volpe per giungere all’esame dell’assemblea legislativa campana. “Siamo molto orgogliosi di ‘LexStart!’, che ha fatto registrare, nel periodo 2023/2024, una grande partecipazione giovanile e proseguiremo, con il coinvolgimento degli uffici consiliari competenti, in questa importante iniziativa che sta dando significativi frutti in termini di avvicinamento dei giovani alle Istituzioni e alla politica stimolando con efficacia la loro partecipazione”, ha sottolineato il consigliere Questore alle Finanze.