“...dalla mobilità all’istruzione con lo scopo di eliminare ogni tipo di barriera!” |
Comunicato stampa del24/10/2024 delGarante dei disabili della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo - Misure per il sostegno a studenti universitari con disabilità gravissima: anno 2024-2025
Si comunica che in esecuzione del Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 1604 del 27 settembre 2024, è pubblicato sul sito di Adisurc, al seguente link https://www.adisurcampania.it/notizie/misure-il-sostegno-degli-studenti-universitari-con-disabilita-gravissima-aa-2024-2025 un Avviso pubblico diretto a sostenere, mediante l’erogazione di contributi economici a valere sulle risorse del Ministero dell’Università e della Ricerca, il diritto allo studio degli studenti affetti da disabilità gravissima, attraverso un assegno di cura forfettario per la copertura di spese sostenute per la remunerazione di personale qualificato che assista lo studente durante le lezioni relative al proprio corso di studi. L’Avviso è riservato agli studenti universitari iscritti per l’a.a. 2024 /2025 presso le Università e gli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale aventi sede nella Regione Campania. La richiesta del contributo va presentata entro e non oltre il giorno 5 novembre 2024, con una delle seguenti modalità:
-amano o a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo corriere presso gli uffici dell’Azienda per il Diritto allo Studio in Via De Gasperi n. 45 a Napoli;
-a mezzo PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
-a mezzo e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Eventuali richieste di assistenza vanno indirizzate all’indirizzo e-mail a mezzo e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Napoli, 24/10/2024
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo
Comunicato stampa del 21/10/2024delGarante dei disabili della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo
Adottata la Carta di Solfagnano, un passo avanti verso l’inclusione ma occorre l’esigibilità in concreto dei diritti.
Il primo G7 dedicato alla disabilità verrà ricordato come quello della firma della Carta di Solfagnano, un documento siglato dai ministri partecipanti, che rappresenta la base di un impegno ad agire in maniera unitaria e concreta, tramite politiche per garantire una piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella vita civile, sociale, economica, culturale e politica per tutte le persone con disabilità. Mercoledì 16 ottobre, i rappresentanti di sette tra le maggiori economie del mondo hanno quindi concluso la tre giorni di incontri che si sono svolti tra Assisi e Solfagnano, adottando il documento: tredici pagine che sviluppano da 8 priorità individuate una serie di impegni. Punti prioritari individuati dai ministri del G7 Inclusione e Disabilità, ispirati dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, sono:
1.Inclusione come tema prioritario nell’agenda politica di tutti i Paesi;
2.Accesso e accessibilità;
3.Vita autonoma e indipendente;
4.Valorizzazione dei talenti e inclusione lavorativa;
5.Promozione delle nuove tecnologie;
6.Dimensioni sportive, ricreative e culturali della vita;
7.Dignità della vita e servizi appropriati basati sulla comunità;
8.Prevenzione e gestione delle situazioni di preparazione alle emergenze e gestione post-emergenza, comprese le crisi climatiche, i conflitti armati e le crisi umanitarie.
Sarà su questi nuclei centrali che i singoli Paesi dovranno sviluppare politiche per rafforzare l’inclusione dei cittadini con disabilità. La Carta di Solfagnano rappresenta quindi una base dalla quale i ministri si sono impegnati a continuare non solo il confronto su questi temi, ma anche a tradurli, ciascuno per il proprio Paese, in politiche concrete, collaborando con tuttii partner istituzionali internazionali che rappresentano persone con disabilità, associazioni, organizzazioni del terzo settore, locali, le comunità e il settore privato.
Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo dichiara: “L’adozione della carta di Solfagnano è un passo in avanti verso l’inclusione delle persone con disabilità, ma non basta enunciare diritti: occorrono azioni concrete per renderli realmente esigibili”
Napoli, 21/10/2024
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo
Comunicato stampa del 18 10 /202 4 del Garante dei disabili della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo Ecco il bando p er ausili sportivi gratuiti per persone con disabilità aperte le richieste d i contributo : un opportunità importante.
E’ stato pubblicato l’avviso pubblico con regole e modalità di accesso al bonus per l'acquisto di ausili sportivi da mettere a disposizione gratuitamente delle persone con disabilità interessate all’avviamento alla pratica sportiva. La misura è prevista dal decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani dell'11 aprile 2024, del riparto del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”. Le risorse da destinare alle iniziative per la promozione dell’avviamento all’esercizio della pratica sportiva delle persone con disabilità mediante l’utilizzo di ausili per lo sport ammontano a € 1.500.000 euro. Il bando prevede l’erogazione di un contributo economico per l’acquisto di ausili per la pratica sportiva non direttamente all’interessato, ma alla associazione sportiva o società alla quale sia tesserato. Ne deriva quindi che la domanda di contributo possa essere presentata da questi soggetti. Può presentare domanda di contributo esclusivamente da una Associazione Sportiva Dilettantistica/Società Sportiva Dilettantistica presso la quale il destinatario finale dell’ausilio sportivo sia tesserato. L’ASD/SSD deve essere regolarmente affiliato a una Federazione Sportiva riconosciuta, ai fini sportivi, dal Comitato Italiano Paralimpico e iscritta al Registro nazionale delle attività
sportive dilettantistiche, consultabile sul sito internet https://registro.sportesalute.eu/.Ogni soggetto richiedente può presentare richiesta di contributo per l’acquisto dell’ausilio sportivo per un massimo di n. 3 beneficiari nel caso di sport individuali e n. 5 beneficiari nel caso di sport di squadra. I destinatari finali dell’ausilio sportivo, per i quali le associazioni possono richiedere il contributo non devono avere già ricevuto precedenti analoghi contributi, e devono essere persone:
a) residenti in Italia;
b) con una disabilità “eleggibile” in base alle determinazioni assunte dall’International Paralimpici Committee;
c) tesserate per una ASD/SSD affiliata a una Federazione Sportiva Nazionale Paralimpica, Federazione Sportiva Paralimpica, Disciplina Sportiva Paralimpica, Disciplina Sportiva Associata Paralimpica, come indicato nell’allegato n. 2 del Regolamento, che non abbiano mai partecipato al Campionato Nazionale Assoluto della disciplina per la quale è richiesto l’ausilio;
d) in possesso del “Certificato di idoneità alla pratica di attività sportiva di tipo non agonistico”
La domanda di contributo dovrà essere inserita sulla piattaforma informatica dedicata, attiva dal 27 settembre 2024 provvedendo a compilare tutti i campi previsti. Sarà poi una Commissione composta da membri della Presidenza del Consiglio dei ministri –Dipartimento per lo Sport e del Comitato Italiano Paralimpico a valutare le singole richieste, per poi trasmettere al Dipartimento per lo Sport l’elenco di quelle ritenute ammissibili per l’accesso al contributo ai fini dell’acquisto dell’ausilio sportivo. Il Dipartimento per lo Sport approverà con un provvedimento l’elenco delle richieste ritenute idonee dalla Commissione e ammesse al contributo: l’elenco sarà pubblicato sul sito www.sport.governo.it, e l’ASD/SSD riceverà una comunicazione in merito all’ammissione/non ammissione della domanda dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri. Per poter presentare richiesta di contributo bisogna allegare un preventivo di spesa per ogni ausilio sportivo preventivo deve necessariamente riportare il costo totale della fornitura (compresa IVA) che non deve essere superiore al prezzo massimo indicato.
Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo dichiara: “È un’opportunità importante per diffondere la pratica dello sport fra le persone con disabilità e quindi per favorire il benessere psicofisico e l’inclusione sociale.”
Napoli, 18/10/2024
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo
Comunicato stampa del17/10/2024 del Garante dei disabili della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo. Bullizzano compagno di scuola autistico, treminori puniti.
“Il 38% degli alunni disabili sono oggetto di episodi di bullismo. Plauso alla Polizia, alla Questura e al Tribunale dei minori per il lavoro svolto. Occorre un patto educativo tra famiglie, scuola, società civile ed istituzioni."
Ai danni di un coetaneo, con disturbi dello spettro autistico e ritardo cognitivo, a partire dal mese di maggio Dello scorso anno, sono stati accertati insulti, atti denigratori, aggressioni fisiche e violenze verbali. La classica sopraffazione fisica (spintoni e insulti) è stata aggravata dall'utilizzo degli smartphone che hanno amplificato le vessazioni: la vittima, oltre ad essere obbligata a pronunciare messaggi audio a sfondo sessuale è anche stata costretta a condividere, nel gruppo di messaggistica, sue immagini nudo.
Coinvolti ragazzi tra i 12 e i 14 anni, ora rischiano sanzioni amministrative anche gli adulti responsabili degli obblighi educativi. Intanto, i minori sono stati affidati ai servizi sociali per un'azione educativa preventiva.
Altri due ragazzi, di età superiore ai quattordici anni, sono stati destinatari di un'ordinanza di applicazione di prescrizioni emessa dal Gip presso il Tribunale per i minorenni di Napoli. Il Garante dei disabili della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo dichiara: “Il 38% degli alunni disabili sono oggetto di episodi di bullismo. Plauso alla Polizia, alla Questura e al Tribunale dei minori per il lavoro svolto. Occorre un patto educativo tra famiglie, scuola, società civile ed istituzioni.”
Napoli, 17.10.2024
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo
Con l’ultimo atto comunitario (che si completerà con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’EU), l’Europa ha definitivamente ufficializzato l’adozione della Disability Card europea e del nuovo contrassegno di parcheggio per le persone con disabilità, completando gli iter necessari. Il Consiglio "Ambiente" dell'Unione Europea del 14 ottobre ha infatti adottato il testo legislativo –il testo definitivo "multilingue" della direttiva.
Dopo l’ok da parte del Parlamento Ue dello scorso aprile, ieri,14 ottobre, il Consiglio dell'UE ha dunque approvato la versione definitiva del testo della Direttiva sulla Carta Europea di Disabilità e sul Contrassegno Europeo di Parcheggio. Se l’accordo politico di aprile aveva dato l’ok alla misura, è solo con la traduzione del testo nelle 27 lingue a segnare la tappa definitiva dell’adozione della card, che verrà infine ufficializzata con la pubblicazione del testo nella Gazzetta ufficiale dell'UE.
Ricordiamo che la direttiva istituisce la Disability Card europea e il contrassegno europeo di parcheggio per le persone con disabilità, che garantiranno parità di accesso a condizioni speciali o di trattamento preferenziale per le persone con disabilità durante brevi soggiorni in tutta l'UE. Gli esempi includono tariffe di ingresso ridotte o nulle, accesso prioritario, assistenza e posti auto riservati. Inoltre, i ministri hanno adottato una direttiva che estende queste disposizioni ai cittadini extracomunitari che risiedono legalmente nei paesi dell'UE, il che significa che potranno anche utilizzare queste carte durante i soggiorni a breve termine in altri Stati membri. Ciascun Paese dell’Unione Europea dovrà emettere le Disability Card, fisiche e digitali, in un formato accessibile. Le tessere saranno riconosciute in tutta l'UE come prova di invalidità o diritto a servizi specifici basati su una disabilità. I contrassegni europei di parcheggio per le persone con disabilità saranno prodotti in formato fisico, con gli Stati membri che avranno anche la possibilità di rilasciarle in formato digitale. Le direttive entreranno in vigore a seguito della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Per entrambe le direttive, gli Stati membri avranno due anni e mezzo di tempo per adeguare la loro legislazione nazionale e tre anni e mezzo per applicare le misure. Questosignificache le nuove Disability Card dovrebbero arrivare nel 2028, anche se i paesi dell’UE potrebbero avviare anche prima la loro adozione e l’emissione delle tessere.
Dichiara l’avvocato Paolo Colombo, Garante dei disabili della Regione Campania: “Con l’approvazione della direttiva, si fa più vicino il momento in cui la Disability Card e la nuova tessera di parcheggio europeo diventeranno realtà in Europa. Si tratta di un passo avanti in direzione della parità dei diritti per tutte le persone con disabilità in tutta Europa.”
Napoli, 15.10.2024
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo