Le novità sui contratti pubblici contenute nella Legge europea 2020
Legge Europea 2020, modifiche al Codice appalti: subappalto e irregolarità contributive
SUBAPPALTO
Viene abrogata definitivamente, in risposta parziale alla lettera di messa in mora inviata dalla Commissione UE all’Italia in data 24 gennaio 2019 (procedura di infrazione n. 2018/2273), la previsione dell’obbligo di indicazione della terna di subappaltatori contenuta nell’art. 105, comma 6, del Codice, e viene contestualmente posto fine all’attuale regime di sospensione di tale regola con la soppressione dell’art. 1, comma 18, del decreto Sblocca-cantieri. Di conseguenza, viene modificato in via altrettanto definitiva anche l’art. 80 del Codice, nelle parti in cui è contemplato l’obbligo – oggi parimenti sospeso – di esclusione dei concorrenti per mancato possesso dei requisiti di ordine generale in capo ai subappaltatori indicati nella terna (commi 1 e 4).
IRREGOLARITA’ FISCALI E CONTRIBUTIVE
Viene reintrodotta, all’interno dell’art. 80, comma 4, del Codice, la previsione dell’obbligo di esclusione dei concorrenti da una gara anche per la sussistenza di irregolarità fiscali e contributive gravi che non siano state definitivamente accertate, come previsto dalle Direttive comunitarie e come già disposto dal decreto Sblocca-cantieri. Tale nuova regola non era stata tuttavia confermata in fase di conversione del decreto, lasciando i rilievi della Commissione UE, formulati nella medesima lettera di messa in mora del 24 gennaio 2019, senza alcuna risposta legislativa