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Napoli, 14 ottobre 2020 - Dopo le elezioni regionali del 20 e 21 settembre 2020, che hanno confermato Vincenzo De Luca alla Presidenza della Regione Campania, l’Ufficio Centrale Regionale del Tribunale di Napoli ha proclamato gli eletti al Consiglio Regionale della Campania. Questi i nomi dei neo consiglieri regionali; clicca qui
La mostra “FATE PRESTO”, a cura di Mimmo Jodice, è da oggi esposta nella sede del Consiglio regionale della Campania e per tutto il mese di ottobre la selezione di foto della collettiva di proprietà della Provincia di Salerno - esposta permanentemente presso Villa d'Ayala a Valva - potrà essere ammirata presso l’edificio F13 del Centro direzionale di Napoli. L'iniziativa ricade all'interno del progetto “In luogo del terremoto. Il quarantennale tra Irpinia e Alta Valle del Sele”, promosso dalla Presidenza del Consiglio regionale della Campania con la collaborazione dell’associazione “La Prediletta”. La mostra rappresenta il viaggio in alcuni dei paesi più pesantemente colpiti dal terremoto del 1980 tra le province di Avellino e Salerno e intende testimoniare a distanza, attraverso i luoghi simbolici o location, l’avvenuta ricostruzione e trasformazione in contenitori di arte e cultura, con installazioni, performance, mostre fotografiche e dibattiti. "Durante tutta la mia Presidenza ho voluto fortemente aprire il Consiglio regionale a contaminazioni esterne, rendendolo la casa di tutti. Anche quest’ultima iniziativa – commenta la Presidente Rosetta D’Amelio – rientra in questo schema e cade nel quarantesimo anniversario del terremoto dell’Irpinia, che segnò profondamente la nostra regione e in particolare il paese del cratere. Ringrazio il Comune di Valva per la collaborazione”. Le fotografie esposte presso la sede consiliare sono state scattate da: Mario Cresci, Luciano D'Alessandro, Mario De Biasi, Vito Falcone, Mauro Galligani, Gianni Giansanti, Mimmo Jodice, Roberto Koch, Giorgio Lotti.
Aderendo alla campagna di Amnesty International, dell’associazione “InOltre Alternativa Progressista” e di altre associazioni, è stata affissa alla sede del Consiglio Regionale della Campania, come in altre Regioni italiane, un’immagine, creata dalle firme di autorità del mondo della cultura e della scienza che hanno firmato l’appello per la sua liberazione, di Patrick George Zaky, il ventisettenne del Cairo, studente a Bologna, che è stato arrestato il 7 febbraio scorso dalla National Security egiziana nell’ambito di una vicenda che, secondo i familiari di Zaky, sarebbe legata al suo interesse per la tragica storia di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano, scomparso al Cairo il 25 gennaio 2016 e ritrovato morto il 3 febbraio, al quale l’Assemblea legislativa campana aveva dedicato uno striscione, anch’esso affisso alla sede consiliare, a sostegno della ricerca della verità e della giustizia.
10/09/2020 - Il Museo di Capodimonte ospita dal 10 settembre al 15 novembre 2020 la mostra dal titolo “Gemito. Dalla scultura al disegno”. L’evento, dedicato al grande artista napoletano, nasce da un progetto di Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte e di Christophe Leribault, direttore del Petit Palais di Parigi, dove si è svolta la prima esposizione “Gemito. Le sculpteur de l’âme napolitaine” (dal 15 ottobre 2019 al 26 gennaio 2020). La mostra si concentrerà in particolare sulle opere legate ai due grandi amori del genio partenopeo: la francese Mathilde Duffaud e la napoletana Anna Cutolo.
11/09/2020 - Il Mann ospita fino al 31 maggio 2021 una mostra che racconta l’antica popolazione italica degli etruschi. E lo fa allestendo una esposizione con oltre 600 reperti dei quali almeno 200 visibili per la prima volta. Due i percorsi attravesro i quali si snoda la ricostruzione della storia di questo popolo:
30/07/2020 - Per la prima volta in Campania, al Museo Madre di Napoli, arriva il Festival La Milanesiana, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi. L’edizione 2020 inaugura la partnership con la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/museo Madre con una mostra in anteprima assoluta dedicata ad una delle passioni di Carlo Verdone la fotografia. La mostra, visitabile dal 30 luglio al 1° novembre 2020, è curata da Paolo Mereghetti ed Elisabetta Sgarbi e vedrà esposti 42 scatti inediti del grande attore e regista romano che, per la prima volta, condivide con il pubblico i suoi scatti.
Si è tenuta mercoledì 2 settembre nella sala Nassirya del Consiglio regionale la Conferenza stampa della Fondazione Premio Cimitile di presentazione della XXV edizione della rassegna letteraria nazionale Premio Cimitile, in programma dal 12 al 19 settembre prossimi, edizione insignita con una medaglia di grande formato dedicata dal Presidente della Repubblica. “Viviamo un momento difficile dove però la cultura, il libro, la letteratura e la scienza devono prevalere sul Covid – ha dichiarato il presidente della Fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano -. Celebriamo il venticinquennale, il 2020 rappresenta infatti l’obiettivo importante di un’ormai lunga e prestigiosa storia. Per celebrare tale evento la Fondazione ha realizzato una mostra d’arte su Raffaello, una mostra fotografica sul Premio Cimitile, ha finanziato il consolidamento delle pitture della cappella di S. Maria della Sanità nella basilica di S. Felice e ha pubblicato un libro con Guida Editore che racchiude la storia venticinquennale della rassegna letteraria nazionale”.
Mercoledì 2 Settembre alle ore 11.30 presso la sala Nassyria del Consiglio della Regione Campania, Isola F13 Centro Direzionale Napoli, si terrà la conferenza stampa a cura della Fondazione Premio Cimitile per presentare il Premio Cimitile 2020. Alla presentazione del venticinquennale della rassegna letteraria nazionale interverranno: Rosa D’Amelio, Presidente del Consiglio della Regione Campania; Elena Coccia, Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana di Napoli; Nunzio Provvisiero, Sindaco di Cimitile; Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile; Ermanno Corsi, Presidente del Comitato scientifico del Premio; Elia Alaia, Presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio; Diego Guida, Editore.
Si vota domenica 20 settembre (dalle 7 alle 23) e lunedì 21 settembre (dalle 7 alle 15).
Vai al sito ufficiale delle Elezioni 2020 aggiornato da Regione Campania.
Oggi è la “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, istituita nel 2001 in memoria del disastro che l’8 agosto 1956 si consumò nella città belga di Marcinelle, nella cui miniera morirono 262 delle 275 persone presenti, di cui 136 immigrati italiani. Persero la vita tanti ragazzi italiani con altri cittadini di quell'Europa che prendeva forma dopo i grandi conflitti mondiali, anche grazie al duro lavoro nelle miniere di carbone. Il Consiglio regionale rende onore a quelle vittime e a tutti i nostri concittadini italiani scomparsi tragicamente in situazioni lavorative in ogni parte del mondo. "Ricordo ancora con profonda commozione la visita a Marcinelle. Nel 2016, infatti, sono stata, insieme con gli altri Presidenti dei Consigli regionali italiani, sui luoghi della tragedia per la deposizione di una corona al Monumento dei Caduti. In quei luoghi ancora oggi vivono tanti emigranti italiani, partiti dalla nostra regione e dalle aree interne. Le nuove generazioni ancora sentono forte il legame con i territori di origine ed anche il peso della memoria per quella immane catastrofe che colpì centinaia di minatori. Una memoria che occorre rinnovare e trasmettere alle giovani generazioni per ricordare ogni anno quelle vittime e tutti coloro che, purtroppo, ancora oggi, perdono la vita sul lavoro."
