Dr.ssa Gaetana Castellaccio
Nata a Mugnano di Napoli è laureata in Filosofia e Lettere presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Ha conseguito il Master di II Livello presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli in “Management dei processi formativi nelle strutture pubbliche e private”. Pedagogista e responsabile dell’Area “Accoglienza donne” presso la Cooperativa sociale Dedalus, è dotata di esperienza ultradecennale nel coordinamento di servizi di accoglienza ed inclusione socio-lavorativa di donne italiane e straniere vittime di violenza. Nello specifico, dal 2001 coordina case d’accoglienza per donne maltrattate, sole o con figli minori a Napoli e a Mugnano di Napoli. Dal 2008 svolge attività di docenza per operatrice/tori sociali e assistenti sociali sulle seguenti tematiche: “Il fenomeno della violenza sulle donne”, “Strumenti di Accoglienza e Protezione delle donne vittime di maltrattamento”, “Grave violenza, tratta e sfruttamento sessuale”. Dal 2011 ad oggi organizzatrice e relatrice in numerosi convegni sul tema del contrasto alla violenza sulle donne in qualità di esperta in politiche di genere. Autrice di molteplici pubblicazioni.
Dr.ssa Clementina Ianniello
Nata a Caserta è laureata in Tecniche di laboratorio biomedico presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, è attualmente Tecnico di laboratorio biomedico presso la Clinica Padre Pio ACCREDITATA CON S.S.N. a Mondragone (CE). Presidente Honoris Causa Associazione non lucrativa “VERITÀ – EMANCIPAZIONE – RISPETTO – IMPEGNO”, abbreviabile in V.E.R.I., contraddistinta da un logo con il simbolo di una farfalla che alle estremità contiene le lettere “V” e “A” ad indicare le iniziali di Veronica Abbate, dalla cui storia personale l’Associazione trae origine. Dal 2009 ad oggi attività di ascolto e accoglienza presso lo sportello di ascolto sito nel Consultorio Diocesano Giovanni Paolo II a Mondragone (CE). Dal 2008 ad oggi svolge attività di coordinamento e realizzazione di campagne di sensibilizzazione presso le scuole di diverso ordine e grado e redazione annuale di un bando di concorso, promosso dall’Associazione V.E.R.I., rivolto agli studenti delle scuole presenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale C10 e paesi limitrofi, che prevede l’assegnazione di borse di studio agli elaborati migliori che hanno come oggetto il tema della non violenza.
Prof. Dr.ssa Marianna Pignata
Nata a Caserta è laureata in Giurisprudenza presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, dottore di ricerca, è attualmente professore aggregato in Storia delle codificazioni al Dipartimento di Giurisprudenza presso la Seconda Università degli Studi di Napoli. È componente della Commissione Orientamento di Facoltà. Dal 2012 al 2014 è stata componente della Commissione Paritetica di Dipartimento. Dal 2009 al 2012 è stata rappresentante (eletta) della componente Ricercatori di ruolo nel Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza; Componente della Commissione esaminatrice per l’assegnazione delle borse di studio Erasmus da fruirsi negli anni accademici 2010-11, 2011-12, 2016-17; nel 2015 viene nominata Referente di Ateneo per la costituzione del Comitato Tecnico scientifico del Centro Territoriale di Supporto Caserta e Provincia. È delegata del Rettore dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” alle ‘pari opportunità’ e Presidente della commissione incaricata alla predisposizione di regolamentazione per la gestione e organizzazione dell’asilo nido aziendale di Ateneo della SUN. È stata Direttore scientifico del Corso di Perfezionamento interdipartimentale trimestrale della Seconda Università di Napoli in “Dirigenza e Management della Scuola”. È attualmente Direttore scientifico del Master di II livello della Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” in “Dirigenza della scuola. Competenza e professionalità”. È stata componente del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in “Tutela delle Situazioni Giuridiche Soggettive: Evoluzioni e Prospettive”, presso la Facoltà di Giurisprudenza della Seconda Università degli Studi di Napoli. È Cultore della materia per il settore IUS\19 presso l'Università degli studi di Napoli "Federico II" - Dipartimento di Giurisprudenza e presso l'Università degli Studi di Foggia -Dipartimento di Giurisprudenza; è Socio della Società di Storia del diritto e Socio della Società di Storia Patria di Napoli. È stata relatrice, moderatrice di convegni presso istituzioni pubbliche e private, titolare di moduli di docenza presso Università italiane ed estere, autrice e curatrice di molteplici pubblicazioni.
A chi si rivolge
L’Osservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle Donne della Regione Campania, contribuendo a realizzare un sistema integrato per una corretta conoscenza del fenomeno, si configura come un punto di riferimento per la valutazione sia delle politiche di contrasto in atto sia per la valutazione di proposte di nuove politiche. In quanto Organismo di Controllo, attraverso il monitoraggio con finalità di informazione, formazione, prevenzione e contrasto, si rivolge:
proponendosi come risorsa culturale e professionale per sinergie e collaborazioni al fine di conseguire un reale progresso sociale, che non può prescindere dal raggiungimento di una concreta parità di diritti basata sull’eguaglianza di genere. L'Osservatorio agisce in conformità dei principi generali di diritto Internazionale ed alle Convenzioni sui Diritti Umani di cui la violenza sulle donne è violazione e negazione.
Chi è
L’Osservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle Donne è un organismo di controllo del del Consiglio Regionale della Campania che ha lo scopo di contribuire ad eliminare ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, per il raggiungimento della concreta parità di genere, la garanzia dell’uguaglianza e la non violazione dei diritti umani. Ha il compito di misurare e monitorare il fenomeno attraverso la raccolta, l’analisi e lo studio dei dati necessari per la programmazione e la valutazione di politiche finalizzate al contrasto di ogni forma di violenza sulle donne. Contribuisce a realizzare un sistema integrato di osservazione, monitoraggio, analisi e previsione del fenomeno. Svolge la propria attività in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e valutazione e non è sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico e funzionale.
La sede dell’Osservatorio è al Centro Direzionale di Napoli al VI piano della Torre F8, stanza 18.