6edc2764 9574 42e0 ba6e 656060dfa6e5COMUNICATO STAMPA DEL 09/07/2021 - INCONTRO TRA IL GARANTE REGIONALE SAMUELE CIAMBRIELLO, I GARANTI TERRITORIALI DELLE PERSONE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE DELLA LIBERTÀ PERSONALE PIETRO IOIA DEL COMUNE DI NAPOLI, EMANUELA BELCUORE DELLA PROVINCIA DI CASERTA E IL PROVVEDITORE REGGENTE DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA DELLA REGIONE CAMPANIA CARMELO CANTONE

 
Nei giorni scorsi il Garante campano Samuele Ciambriello , quello napoletano Pietro loia e quello della provincia di Caserta Emanuela Belcuore hanno fatto richiesta di un incontro al Provveditore reggente Carmelo Cantone. In data odierna il Provveditore Campano dell ' amministrazione penitenziaria ha accolto i garanti che hanno posto a lui diverse questioni prioritarie: l'indignazione e la preoccupazione per lo spostamento di detenuti ristretti a Santa Maria Capua Vetere denuncianti i fatti noti del 6 aprile 2020 che dalle carceri campane, soprattutto da Santa Maria Capua Vetere , sono stati trasferiti in altre regioni. Sul punto il provveditore ha comunicato che i detenuti trasferiti sono 42 e che tale disposizione è arrivata su segnalazione della Procura . Ciambriello ha così commentato "Se la Procura ha segnalato tali trasferimenti, non ha specificato che i detenuti dovessero essere tradotti così distanti, fuori regione, anzi lo ha fatto per tutelarli ". In questo senso, sollecitato dai Garanti il Provveditore Cantone, ha rassicurato loro che si impegnerà a verificare le condizioni di autotutela possibili che consentano il rientro degli stessi in regione Campania. L'altro punto centrale oggetto di discussione è stato uniformare nella normalità dei colloqui, delle attività in tutte le carceri della Campania, per numero di colloqui, per la possibilità di svolgerli su skype. Su questo secondo punto Ciambriello ha ricordato il provvedimento che il Direttore generale Gianfranco de Gesu ha inviato a tutti gli Istituti penitenziari nei quali, oltre al numero delle persone, le modalità, l'eventualità di farlo senza l'utilizzo di dispositivi in pexiglass, di svolgerli nelle aree verdi, se i detenuti e gli stessi familiari e i figli sono stati vaccinati, si specifica che bisogna "mantenere i rapporti con la famiglia attraverso la modalità del video colloquio e l'aumento del numero delle telefonate oltre i limiti previsti dal regolamento".