Carceri: cura orto e pranzo ai poveri, progetti lavoro per internati Aversa* Carceri: cura orto e pranzo ai poveri, progetti lavoro per internati Aversa CASERTA
Gli internati della Casa di Lavoro di Aversa in provincia di CASERTA, impegnati in un progetto finalizzato alla riabilitazione. Si tratta di un'iniziativa promossa dal Garante dei detenuti della Regione Campania, Samuele Ciambriello, realizzata assieme alla Caritas diocesana retta da don Carmine Schiavone. Un'operazione che prevede l'inserimento di 8 internati in un programma di lavoro che si articola in diverse fasi: vengono prelevati, per due volte a settimana, dai volontari dell'ente religioso che li accompagnano in un tenimento agricolo. Qui si dedicano alla cura dell'orto e alla coltivazione dei prodotti. Si recano poi nella struttura della Caritas dove svolgono diverse mansioni, fra le quali il servizio dei pasti ai senzatetto. A chiudere la giornata un momento di ascolto, fondamentale per la loro riabilitazione sociale. "Creare accoglienza, tenerli impegnati in attività lavorative e relazionali, li aiuta parecchio. L'obiettivo è passare dalla reclusione all'inclusione, per questo strutture del genere devono essere meglio attrezzate, potendo disporre di figure sociali adatte e garantendo la certezza del lavoro", ha detto a LaPresse il garante Ciambriello. "Chi ha commesso un reato deve comprendere che quello della detenzione è un periodo circoscritto, che non dura per sempre - ha detto a LaPresse don Carmine - ma che deve rieducare. Gli va data la possibilità di dialogare, di relazionarsi con gli altri, e vivere un'esperienza come questa, frequentando i luoghi della Caritas, li spinge ad immaginare una prospettiva migliore per il futuro". Oltre agli otto internati impegnati in questo progetto, altri 5, con l'Archivio storico di Napoli e la Fondazione Vico, sono impegnati nella realizzazione di un archivio dell'ex Opg di Aversa, dopo essere stati adeguatamente formati. CRO CAM cri/acp 142035 GIU 22