Incontro del Ministro della Giustizia Carlo Nordio con il Portavoce della Conferenza dei garanti territoriali Samuele Ciambriello ed una delegazione composta dal garante regionale del Piemonte Bruno Mellano e dalla garante comunale di Roma Valentina Calderone.
La Conferenza dei garanti territoriali delle persone private della libertà personale aveva chiesto da tempo un incontro con il Ministro Carlo Nordio. Dopo l’incontro dell’11 marzo, nella mattinata odierna un nuovo incontro. con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio con il Portavoce della Conferenza nazionale dei garanti territoriali delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Samuele Ciambriello, con il garante regionale del Piemonte Bruno Mellano e la garante comunale di Roma Valentina Calderone. Il Portavoce della Conferenza ha riportato alcuni contenuti della discussione: “Abbiamo ricordato al Ministro i dati ufficiali del Dap: sono oltre 23.000 i detenuti che attualmente si trovano in un regime detentivo chiuso, che non hanno attività trattamentali significative, non hanno ore di socialità fuori dalle sezioni, non hanno percorsi di inclusione ma di mera sicurezza. In questo quadro abbiamo sottolineato che non servono tanto nuove celle o stanze di pernottamento, ma laboratori, officine scuole, spazi di vita comunitaria sportiva e formativa. Non nuove carceri, ma carceri nuove! “
“Abbiamo inoltre richiamato ancora una volta l'esigenza di un segnale di clemenza per affrontare, qui ed ora, la questione del sovraffollamento, segnalando l’opportunità di diversificazione dei percorsi detentivi, almeno per i ristretti con un residuo pena basso, con una pena inflitta bassa, o per coloro che hanno problematiche sanitarie specifiche.”