Il Disegno di legge “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027 della Regione Campania” Delibera di Giunta regionale n. 682 del 6 dicembre 2024 costituisce il Bilancio della Regione Campania il quale ha un valore complessivo di 38 miliardi compresi i fondi vincolati e le partite di giro.
-Bilancio di previsione del Consiglio Regionale della Campania triennio 2025/2027 – la Delibera Ufficio di Presidenza n. 250 del 12 dicembre 2024 delinea il Bilancio di previsione del Consiglio Regionale della Campania per il triennio 2025/2027 dal valore complessivo di euro 63.174.656,62 ed un avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2024 di euro 26.240.627,10. Il Bilancio del Consiglio Regionale della Campania, che presenta una situazione di equilibrio di competenza e di cassa, prevede le entrate e le spese dell’assemblea legislativa campana.
-Disegno di legge “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il
triennio 2025-2027 della Regione Campania - Legge di stabilità regionale per il 2025”
Queste, in sintesi, le principali disposizioni contenute nel disegno di legge:
-modifiche della disciplina delle agevolazioni in materia di tassa automobilistica regionale per i veicoli elettrici e con alimentazione ibrida, recentemente rivisitata a seguito dell’approvazione dell’articolo 1 della legge regionale n. 24 del 2023: per accedere al regime agevolativo relativa alla esenzione del bollo auto, occorre, propedeuticamente all’acquisto di un veicolo ibrido, la rottamazione di un veicolo inquinante
Inoltre sono previste agevolazioni per il pagamento della tassa automobilistica per le auto elettriche, immatricolate a partire dal 01/01/1998, ovvero la riduzione ad ¼ dell’importo da pagare una volta terminato il periodo di esenzione, che è pari a:
•5 anni per i veicoli immatricolati fino al 18/08/2020;
•7 anni per i veicoli immatricolati dal 19/08/2020 al 31/12/2023
•8 anni per i veicoli immatricolati dal 01/01/2024.
-equiparazione, ai fini del diritto allo studio universitario, di tutte le Università, che siano tradizionali o telematiche;
-autorizzazione alla Giunta regionale a definire operazioni di revisione, ristrutturazione e rinegoziazione dei contratti di approvvigionamento finanziario in essere al 31 dicembre 2024, che determinano una riduzione del valore finanziario delle passività totali, anche mediante rifinanziamento con altri istituti, e alla revisione delle operazioni di cui all’Accordo con il Ministro della salute e il Ministro dell’economia e finanze per l’approvazione del Piano di rientro di individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico;
-autorizzazione alla Giunta regionale a contrarre un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti
S.p.A. nei limiti di euro 150.000.000,00 al fine di coprire quota parte del cofinanziamento
regionale al Programma FESR 2021-2027.
-interventi a sostegno della legalità e della sicurezza: euro 1.800.000,00 per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 del Fondo unico per i beni confiscati, di euro 500.000,00 per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 del Fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo a favore delle vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari, nonché di euro 450.000,00 per l'anno 2025 del Fondo per il sistema integrato della videosorveglianza stradale.
-interventi per le politiche culturali:
misure di sostegno al sistema bibliotecario e museale regionale: euro 973.000,00 ed euro 145.000,00 per ciascuno degli anni 2025 e 2026;
euro 710.000,00 per ciascuno degli anni 2025 e 2026 per l’attuazione della legge regionale n. 12 del 2005 (Norme in materia di musei e di raccolte di enti locali e di interesse locale);
euro 2.000.000,00, per l’anno 2025, la legge regionale 14 marzo 2003 n. 7 (Disciplina organica degli interventi regionali di promozione culturale) al fine di incentivare la partecipazione dei cittadini alle attività culturali;
euro 15.000.000,00. per l'anno 2025 a favore del settore dello spettacolo
euro 5.000.000,00 in favore dell’ente autonomo "Teatro di San Carlo di Napoli" ed euro 2.000.000,00 in favore del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno per l’anno 2025;
euro 50.000,00 per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 quale contributo straordinario a favore del Museo delle Arti Sanitarie e di Storia della Medicina,
euro 5.000.000,00 per l’anno 2025 per il Fondo regionale per l’attività cinematografica e audiovisiva;
euro 3.000.000,00 in favore della Fondazione IDIS Città della Scienza di Napoli, per l’anno 2025.
-interventi per i diritti sociali, per le politiche sociali e per la famiglia:
euro 50.000.000,00 per i fondi sociali e sociosanitari pari a complessivi
euro 200.000,00 per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 per il Fondo "Durante Noi - Dopo di Noi", per l'integrazione sociale dei cittadini diversamente abili,
euro 500.000,00, per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027per gli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e misure di sostegno alle difficoltà sociali delle donne vittime di violenza e dei loro figli;
euro 2.200.000 euro per l’anno 2025, per il contributo previsto dalla legge regionale n. 1 del 2016 in favore della Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni (CE).
-interventi per le politiche abitative: è istituito il Fondo regionale di contrasto all’emergenza abitativa per la concessione di contributi alla locazione o all’autonoma sistemazione di nuclei familiari che si trovino in particolari situazioni di emergenza o disagio abitativo ovvero di priorità sociale, quantificato in euro 1.500.000,00 per l’anno 2025, ed euro 500.000,00 per ciascuno degli anni 2026 e 2027; si prevede che la Giunta regionale definisca le modalità di accesso al fondo e individui le misure di sostegno e l’entità dei contributi in funzione del contesto socio-economico in cui si rileva il fabbisogno.
-interventi per le politiche per il lavoro:
euro 675.000,00 per ciascuno degli anni 2025 e 2026 per il Fondo di cui all’articolo 6 della legge regionale 26 ottobre 2021, n. 17 (Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell'occupazione e dell'imprenditoria femminile di qualità, nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne), volto a sostenere l’occupazione femminile stabile e di qualità;
euro 100.000,00 per ciascuno degli anni 2025 e 2026 per il Fondo regionale di cui all’articolo 2 della legge regionale 9 novembre 2015, n. 13 (Istituzione del Fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro);
euro 500.000,00 per ciascuno degli anni 2025 e 2026 per le misure di supporto alle strutture distributive e delle diverse forme di vendita, con particolare riguardo al riconoscimento e alla valorizzazione del ruolo delle piccole e medie imprese e della identità commerciale del territorio, di cui alla legge regionale 21 aprile 2020, n. 7 (Testo Unico sul commercio ai sensi dell’articolo 3, comma 1 della legge regionale 14 ottobre 2015, n. 11);
-rifinanziamento di leggi regionali di spesa per le quali è previsto lo stanziamento sui capitoli di bilancio per gli anni 2025, 2026 e 2027.
-disposizioni di adeguamento dell’ordinamento regionale:
modifiche alla legge regionale 29 luglio 1998, n. 10 recante l’istituzione dell'Agenzia Regionale per la protezione ambientale della Campania. In analogia a quanto eccepito ad altre Regioni in sede di parifica del Rendiconto, anche la Sezione regionale di controllo per la Campania della Corte dei Conti ha evidenziato talune criticità nell’impiego delle risorse per finanziare l’attività dell’Agenzia regionale per l’ambiente – ARPAC, con particolare riferimento al finanziamento, con risorse a carico del Fondo Sanitario Nazionale. La risalente normativa regionale - articolo 22 della legge regionale 10/1998 - prevede una modalità di finanziamento dell’Agenzia non pienamente coerente con il quadro ordinamentale attualmente vigente in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici, che impone alle Regioni di garantire, nell’ambito del bilancio, un’esatta perimetrazione delle entrate e delle uscite relative al finanziamento del proprio servizio sanitario regionale, con particolare riferimento al finanziamento dei LEA.
-modifica della legge regionale 14 del 2016 in materia di rifiuti ed economia circolare, per assolvere all’impegno preso con il Governo e al fine di prevenire il contenzioso costituzionale.
Il disegno di legge di Stabilità regionale è stato arricchito dalle proposte emendative presentate dai consiglieri regionali ed approvate in Commissione Bilancio, tra le quali:
l’istituzione dei Parchi delle acque minerali (ad iniziativa del consigliere Gennaro Oliviero);
l’istituzione dell’Osservatorio Regionale per la Blue economy e delle eccellenze campane (ad iniziativa del consigliere Francesco Picarone);
l’adeguamento della Legge regionale 11/2007 recante normativa per la dignità e la cittadinanza sociale alle previsioni del D.lgs. 62/2024 in tema di definizione della condizione di disabilità, delle valutazioni di base, di accomodamento ragionevole, della Valutazione Multidimensionale, per l’elaborazione e l’attuazione del Progetto di Vita individuale, personalizzato e partecipativo (ad iniziativa del consigliere Francesco Picarone);
l’ulteriore finanziamento del Fondo destinato a sostenere interventi per l’autonomia delle donne vittime di violenza (ad iniziativa delle consigliere Bruna Fiola e Loredana Raia);
la previsione di una disciplina organica per l’organizzazione e il funzionamento delle strutture di supporto agli organi interni di indirizzo politico, in coordinamento con le previsioni dell’art. 14 comma 2 del D.lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e dell’art. 3 del D.L. 22 aprile 2023 n. 44 (Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche) (ad iniziativa del consigliere Giuseppe Sommese);
il finanziamento del progetto di umanizzazione delle cure oncologiche “Benessere a 360°” presso l’Azienda dei Colli e del progetto sperimentale di arteterapia/teatroterapia per la riabilitazione e l’inserimento sociale di pazienti con disturbi mentali dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” (ad iniziativa della consigliera Valeria Ciarambino);
l’atto di indirizzo affinchè si possa destinare il 50% delle risorse per i beni confiscati alle attività delle associazioni per la prevenzione ed il contrasto del randagismo (ad iniziativa del consigliere Severino Nappi).
Dott.ssa Gabriella Peluso
Responsabile Ufficio Stampa
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