IN CONSIGLIO INIZIATIVA CONTRO TUMORE AL SENO
Napoli, 25 gennaio 2017 - Lo screening come prima 'arma' contro il tumore al seno. Da ottobre a dicembre del 2016, un campione di 500 donne, nell'area Stabia/Monti Lattari/Penisola Sorrentina, è stato sottoposto a test medici di prevenzione quali ecografia al seno e visite senologiche. Per la prima volta, come fa sapere Massimiliano D'Aiuto, oncologo dell'Istituto Pascale, hanno lavorato insieme medici di base, centri diagnostici e istituzioni. "Una parte del campione da sottoporre a diagnosi, comprende una fascia di età di donne tra i 40 e i 50 anni - ha spiegato - Sono State segnalate dai miei amici di base quelle donne che avessero una familiarità con il tumore". L'altra parte del campione invece, sempre segnata devi dici di base, ha compreso "donne che si erano recate dai medici in seguito alla scoperta di qualche sintomo.
Una diagnosi precoce è ovviamente d'aiuto perché consente di prendere prima il tumore - ha sottolineato - oggi con lo screening, una donna tra 50 e 60 anni, ogni due anni può sottoporsi a controlli, sempre un'ecografia di controllo al seno". I primi risultati del report sono stati presentati nella sede del Consiglio regionale della Campania. La presidente Rosa D'Amelio ha evidenziato "l'importanza della prevenzione di un male come il tumore". "Spesso ricordiamo le tante problematiche legate alla sanità e agli ospedali - ha affermato - e perdiamo di vista che talvolta il lavoro più serio è quello di prevenzione". "L'informazione è cruciale - ha concluso il consigliere regionale di De Luca Presidente, Alfonso Longobardi - cominciare cioè al maggior numero di donne che la prevenzione è importante, è vita".