GIORNATA UNIVERSALE INFANZIA E ADOLESCENZA: INIZIATIVA A CITTA’ DELLA SCIENZA
Napoli, 20 novembre 2024 - "La nostra Regione sta facendo tantissimo per i bambini e gli adolescenti del nostro territorio. Sosteniamo il trasporto scolastico per gli studenti, il voucher per lo sport, per il sostegno psicologico, sosteniamo le famiglie meno abbienti per contrastare la povertà e particolarmente la povertà educativa, lavoriamo per rinsaldare l'alleanza educativa tra scuola e famiglia. Occorre fare sempre di più e in sinergia istituzionale per favorire la crescita sana e serena del nostro patrimonio giovanile e per il progresso dell'intera società" E' quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, intervenendo ai lavori della tavola rotonda sul tema "Giornata Universale Infanzia e Adolescenza. Proteggiamo il domani", stamani, a Citta' della Scienza di Napoli. L'iniziativa che ha visto la partecipazione di studenti di scuole elementari della Campania, e' stata promossa dall'Osservatorio Regionale per il benessere dell'infanzia e dell'adolescenza, presieduto dalla consigliera regionale Bruna Fiola, che, si e' soffermata sull'importanza dello studio e della conoscenza. "L'istruzione rende liberi e getta le basi di una crescita sana e consapevole per i bambini, per gli adolescenti, ponendo le migliori basi degli adulti che saranno” - ha sottolineato Bruna Fiola, che ha aggiunto: "per questo oggi celebriamo la Giornata Universale dei Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in un luogo simbolico, qual e', Città della Scienza, con gli alunni delle scuole elementari della Campania in quanto il mondo della scuola e' fondamentale ed e' il pilastro della società". "E' fondamentale rinsaldare l'alleanza educativa tra Istituzioni, scuola, famiglia e terzo settore per accrescere il benessere dell'infanzia e dell'adolescenza, per contrastare la violenza nella nostra società, per favorire la cultura, la conoscenza, il rispetto reciproco” - ha detto il Direttore dell'ufficio Scolastico Regionale Ettore Acerra. "Nella società di internet e dei social, occorre rafforzare il ruolo delle famiglie nella vita dei giovani per un uso più consapevole di questi mezzi di comunicazione, ed investire maggiormente nell'istruzione e nella cultura che sono il presupposto della crescita e della libertà", ha aggiunto Raffaele Magliola, vice presidente del Forum dei Giovani. 'L'Ordine degli psicologi e' impegnato in un'importante attività di approfondimento ed intercettazione del disagio giovanile al fine di prevenire fenomeni di violenza e di devianza giovanile. In tale ottica e' molto importante la legge regionale approvata dal Consiglio Regionale della Campania che ha introdotto la figura dello psicologo scolastico" ha evidenziato la Presidente dell'ordine degli Psicologi Gilda Panico. Infine, il presidente del Consiglio nazionale dei diritti dell’infanzia Umberto Palma ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per ricordare la Convenzione Onu per i diritti dell’infanzia “che, purtroppo, in molti Paesi , come quelli in guerra, sono negati con più di trentamila violazioni dei diritti dei bambini nel 2023 e un grave aumento rispetto all’anno precedente”. Nel corso dell'iniziativa, e' stato presentato un "contest" sul tema "un processo simulato e' un processo evitato" per rimarcare la profonda differenza tra la realtà reale e quella virtuale e le gravi conseguenze dei comportamenti violenti.
GIORNATA DIRITTI INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA: LE INIZIATIVE DELL’OSSERVATORIO REGIONALE BENESSERE INFANZIA E ADOLESCENZA
Napoli, 15 novembre 2024 – La presentazione di un “contest” per “simulare un processo virtuale ed evitare un processo penale” ed evidenziare la profonda differenza tra la realtà reale e quella virtuale e prevenire i fenomeni di devianza giovanile, ed una tavola rotonda sul tema “Infanzia & Adolescenza. Proteggiamo il domani”, con la partecipazione di attori della “rete” educativa e sociale e di milleottocento bambini delle scuole elementari IV e V. Sono le iniziative, presentate, stamani, in Conferenza Stampa, nella Sede del Consiglio Regionale della Campania, dalla Presidente dell’Osservatorio Regionale per il benessere dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Bruna Fiola, ed in programma il 20 novembre dalle ore 9, a Città della Scienza di Napoli, per celebrare la “Giornata Universale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza”. Alla conferenza stampa hanno partecipato, insieme con la consigliera regionale del Pd, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Gennaro Oliviero, e il conduttore radiofonico, Gigio Rosa. “In Consiglio regionale abbiamo approvato leggi importanti per creare una ‘rete’ di protezione, educativa e preventiva a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, come quella che consentirà, a breve, l’arrivo nelle scuole dello psicologo scolastico, e, come Osservatorio regionale per il benessere dell’Infanzia e dell’Adolescenza, abbiamo posto in essere molteplici attività per implementarla – ha detto Fiola – ; in questa direzione stiamo continuando a lavorare, con il coinvolgimento di tutte le Istituzioni, affinchè si possa sviluppare nei bambini e negli adolescenti l’intelligenza e la sensibilità necessarie per prevenire fenomeni di devianza giovanile e non avere mai più i drammatici fatti di cronaca che hanno visto protagonisti, in Campania, ragazzi molto giovani”. “In tale ottica e nell’ambito della nostra iniziativa, concentreremo la nostra attenzione sul grande problema della prevalenza della realtà ‘virtuale’ sul web che, troppo spesso, fagocita l’innocenza dei bambini e degli adolescenti e la stessa realtà reale, attraverso la presentazione di un ‘concorso’ che potrà far vivere ai giovani l’esperienza di simulare un processo virtuale, conseguente all’accadimento di un fatto di cronaca. Ciò – ha sottolineato Fiola - per far comprendere loro la gravità di certi fatti ed azioni e delle loro conseguenze, che sono molto di più di quanto essi stesi possono immaginare nella realtà virtuale del ‘web’”. “La devianza giovanile è un gravissimo problema che va affrontata in sinergia istituzionale e ponendo l’attenzione soprattutto alla fase della prevenzione attraverso un grande impegno della scuola e delle famiglie, su questo importante tema i Garanti regionali ci comunicano i dati delle statistiche sui reati e sulla detenzione minorile che evidenziano la forte problematicità della situazione nella nostra regione che spesso si intreccia con quella della povertà educativa”, ha sottolineato Oliviero, evidenziando che “affronteremo questi temi nella “Giornata Universale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza” con il coinvolgimento del mondo scolastico e delle istituzioni che sono coinvolte nella fondamentale sfida di proteggere e costruire il futuro delle giovani generazioni”. "Condividiamo questa importante iniziativa istituzionale che, grazie all’azione degli organi di informazione, potrà raggiungere la massima diffusione, e ci occuperemo, nell’ambito della stessa, della parte ludica ed artistica” – ha aggiunto Gigio Rosa - , che ha sottolineato: “spesso sottovalutiamo i giovani, tendiamo a guardarli come un unico blocco con lo smartphone in mano, ma, in realtà, essi si documentano con grande attenzione e sono molto pronti. La radio di questo ne sta tenendo conto e, non a caso, l’ascolto dei giovani sta aumentando dopo un periodo in cui l' ascolto adulto è andato per la maggiore”. Alla tavola rotonda parteciperanno il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, la il Presidente dell’Osservatorio Regionale per il benessere dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Bruna Fiola, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Napoli Maria De Luzenberger, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Ettore Acerra, la Vice Presidente dell’Ordine degli Psicologi, Liliana D’Acquisto, il Presidente di Consiglio Nazionale Diritti Infanzia (Conadi), Umberto Palma, la Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Campania, Gilda Panico, il Vice Presidente del Forum dei Giovani, Raffaele Magliola.
“RAGAZZI IN AULA”: MARTEDI’ IN CONSIGLIO REGIONALE
Napoli, 14 novembre 2024 – Gli studenti del Liceo Scientifico “Giancarlo Siani” di Aversa (CE) e dell’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Garibaldi” di Castelvolturno-Villaggio Coppola (CE), accompagnati dai loro dirigenti scolastici e docenti, parteciperanno, martedì 19 novembre 2024, rispettivamente, alle ore 10,00 e alle ore 11,30, nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, a “Ragazzi in Aula”, il programma promosso dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania e finalizzato ad avvicinare gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Campania all’Assemblea legislativa campana e, in generale, al mondo delle Istituzioni. Parteciperà ad entrambi gli incontri il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero.
PRESIDENTE OLIVIERO: CADUTI DI NASSIRIYA, SOSTENERE LEGALITA’ E SOLIDARIETA’
Napoli, 12 novembre 2024 – “Siamo molto orgogliosi di poter conferire i riconoscimenti per meriti ai militari dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano in ricordo dei militari vittime dell’attentato di Nassiriya, tra i quali i campani Alfonso Trincone, Giuseppe Coletta e Pietro Petrucci, e ricordare il loro coraggio, il loro amore per il territorio, lo spirito di sacrificio, valori fondamentali per la nostra società , oggi più che mai fondamentali, da trasmettere ai nostri giovani anche per prevenire fenomeni di devianza”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, che stamani, nella Sala “Caduti di Nassiriya” della Sede del Consiglio Regionale della Campania, ha consegnato i riconoscimenti per meriti di servizio a sei militari dell’Esercito Italiano e a sei dell’Arma dei Carabinieri in ricordo dei militari e dei civili uccisi nell’attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003. Nel corso del suo intervento, il Presidente Oliviero ha evidenziato che “la legalità e la solidarietà, che sono alla base del lavoro svolto dalle forze armate e dalle forze dell’ordine, sono i valori fondanti della nostra società ed è importante alimentarli e sostenerli per creare quel clima sociale e culturale che è fondamentale anche per prevenire e contrastare i fenomeni di devianza giovanile, contro i quali – ha sottolineato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania – non è sufficiente puntare sul controllo del territorio e sulla repressione penale, ma occorre soprattutto puntare sull’istruzione, sull’educazione, sulle prospettive occupazionali”. Hanno partecipato, insieme con il Presidente Oliviero, il Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, il Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Adamo, la Vice presidente del Consiglio regionale Loredana Raia, il consigliere regionale Felice Di Maiolo, l’assessore regionale alla Sicurezza, Mario Morcone. “A 21 anni da quel tragico evento, ricordiamo con grande orgoglio e riconoscenza i nostri Caduti di Nassiriya, fulgido esempio di amore per la Patria, impegno e abnegazione per garantire la sicurezza dei cittadini, pilastro per una società di civiltà e di benessere – ha sottolineato il generale Ristuccia – e questo appuntamento annuale nel quale il Consiglio Regionale della Campania conferisce i riconoscimenti ai nostri militari che si si sono distinti per particolari meriti in azioni di servizio è molto importante per ricordare ed alimentare i valori delle forze armate nella nostra società”. “Ricordiamo con grande orgoglio ed emozione i nostri Caduti a Nassiriya i quali hanno pagato con la vita il loro coraggio ed il loro impegno al servizio dell’Italia ed il loro sacrifizio deve essere occasione per riflettere sul valore del loro esempio anche nella quotidianità” – ha detto il Generale Adamo – che ha aggiunto: “l’eroismo passa, infatti, attraverso le azioni quotidiane, non solo delle forze armate e delle forze dell’ordine ma anche di tutti i cittadini e di tutte le cittadine perché è con esse che si costruisce quella silenziosa e granitica opposizione ad ogni logica di prevaricazione e di malaffare e, quindi, la legalità e la civiltà. Ed, inoltre, su di esse si fondano i valori etici che sono i pilastri della nostra società”. Come previsto dalla legge regionale n.29/2003, modificata dalla Legge regionale n. 12/2015, sono stati premiati sei militari dell’Arma dei Carabinieri e sei militari dell’Esercito Italiano, scelti tra i più meritevoli per azioni di soccorso e ci coraggio compiute con particolare riferimento ad azioni di contrasto alla criminalità, in servizio o fuori servizio, sul territorio regionale.
IL CONSIGLIO HA RESPINTO LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Napoli, 11 novembre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha respinto, con 35 voti contrari (e 15 voti favorevoli) la Mozione di Sfiducia al Presidente della Giunta regionale presentata dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro, Severino Nappi, Cosimo Amente, Livio Petitto, Francesco Cascone, Antonella Piccerillo, Carmela Rescigno, Aurelio Tommasetti, Nunzio Carpentieri, Alfonso Piscitelli, Raffaele Pisacane, Massimo Grimaldi, e dalla consigliera del gruppo misto, Maria Muscarà. Il consigliere Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti) (nella foto), che, inizialmente, aveva firmato la mozione, ha ritirato la propria firma “perché ritengo che, in relazione ai suoi contenuti e ai suoi tempi, è stata sottoposta tardivamente al voto del Consiglio ed intanto è stata politicamente superata dalla approvazione, anche con i voti favorevoli dei consiglieri del Pd, salvo un astenuto, della proposta di legge sul cosiddetto 'terzo mandato' del Presidente della Giunta regionale" ed ha votato contro la Mozione, I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno votato a favore. “La Campania è ultima in tutti i settori, dalla sanità al lavoro, dai trasporti, all’ambiente, e ciò è dovuto al mal governo del Presidente De Luca tanto che il suo stesso partito di maggioranza non ha perso occasione per rimarcare questo totale disastro – ha detto il capogruppo della Lega, Severino Nappi - ; se ciò è, quest’amministrazione deve finire qui”. “La mozione di sfiducia presentata dal centrodestra è sospeso tra il nulla ed il niente – ha replicato il capogruppo di “De Luca Presidente”, Carmine Mocerino - , mi aspettavo di più dai consiglieri del centrodestra i quali sono, innanzitutto, scivolati sui tempi rendendo questa mozione tardiva ed inutile dopo l’approvazione ad ampia maggioranza della proposta di legge sul terzo mandato del Presidente della Giunta regionale. Mi sarei, dunque, aspettato che essi la ritirassero con la conseguenza che hanno trascinato il Consiglio in una seduta che è una mera esercitazione verbale che ne dà un’immagine distante dai problemi reali”. “La nostra mozione di sfiducia è un atto non formale ma necessario alla luce della questione del terzo mandato al quale il Pd nazionale ha espresso contrarietà mentre quello regionale si è schierato a favore con ciò dimostrando che al Pd il futuro della Campania non interessa e vuole farne solo terreno per una resa dei conti interna”, ha aggiunto il capogruppo di FdI Cosimo Amente. “Il Governo di centrodestra può dimostrare coraggio impugnando la legge sul terzo mandato – ha osservato il consigliere Gennaro Saiello (M5S) - , i contenuti di questa mozione mi fanno sorridere e sembrano un ‘inciucio’ per commentare i problemi interni al Pd e non per affrontare i problemi della Campania. Per questo avevamo presentato una nostra proposta, articolata sui fallimenti in materia di sanità, trasporti, economia, lavoro, che non è stata giudicata ammissibile sul piano regolamentare. Voteremo a favore della mozione perché sosteniamo la necessità della discontinuità politica ma evidenziano l’inconsistenza di questa iniziativa”. “Siamo dinanzi ad una discussione intempestiva rispetto alla approvazione della proposta di legge sul terzo mandato – ha sottolineato la consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto) – inoltre essa anche attribuisce alle segreterie di partito il compito di decidere il futuro di questa Istituzione e della Campania e, da Vice presidente di questo Consiglio regionale, lo trovo inaccettabile. Infine, piuttosto che riproporre un Consiglio che si è già tenuto in occasione della approvazione della legge sul terzo mandato, sarebbe stato, invece, opportuno discutere del tentativo di Leonardo s.p.a. di delocalizzare la propria sede nel nord, attuando l’autonomia differenziata sul piano industriale a danno della nostra Regione”. “Se davvero il centrodestra ritiene che il Presidente De Luca e questa maggioranza hanno fallito, non dovrebbe alcun problema a scendere in campo e ritenere di poterlo battere nelle urne – ha detto il consigliere Giovanni Porcelli (Campania Libera) -, ho vissuto tutta la filiera istituzionale ricoprendo incarichi istituzionali negli enti locali e nelle altre istituzioni, in questi dieci anni di governo regionale abbiamo fatto un lavoro enorme che merita di proseguire e, per questo, pensiamo che la maggioranza dei campani sia con lui, come dimostrato dalla mobilitazione popolare attuata sul referendum abrogativo dell’autonomia differenziata”. “Ho ammirato il Presidente De Luca che nel 2016 si è schierato contro il proprio partito per il proprio territorio, ma, nel governo della Regione, egli non si è dimostrato lo ‘statista’ necessario per la Campania con la conseguenza che tutti i settori della vita dei cittadini sono in ginocchio”, ha detto Francesco Cascone (FI). “La mozione di sfiducia del centrodestra è politicamente molto importante di un Presidente delegittimato dal suo partito – ha sottolineato il Capo dell’opposizione del centrodestra, Stefano Caldoro (Moderati e Riformisti) - , è diritto dell’opposizione porre un tema così importante mentre è la maggioranza che ha trasformato questo Consiglio regionale in un ‘teatrino’ sul terzo mandato e sulla politica politicante. De Luca deve fare chiarezza: si candida o no? Perché, se ha deciso di farlo, lo farà il prima possibile, sciogliendo anticipatamente il Consiglio”. “La mozione è superata – ha sottolineato il capogruppo del gruppo misto Corrado Matera – om quanto il 5 novembre scorso il Consiglio ha approvato la legge sul terzo mandato e ha espresso una posizione politica forte a sostegno del Presidente De Luca. Siamo giunti al decimo anno di governo regionale con importanti obiettivi politico amministrativi raggiunti: l’equilibrio di bilancio, l’uscito dal commissariamento della sanità, il risanamento dell’ambiente, dei rifiuti, dei mari, la battaglia contro l’autonomia differenziata. Questa è la strada giusta per la Campania e per l’Italia da perseguire”. “Le mozione non affronta le tematiche che stanno a cuore ai cittadini come il diritto allo studio universitario – ha rimarcato Luigi Cirillo (Azione-Per) - , per il resto, la discussione di oggi ripropone quella già fatta il 5 novembre scorso sul terzo mandato e finirà nello stesso modo ovvero con un’ampia maggioranza a suo favore”. “In questi dieci anni non ha fallito solo il Presidente De Luca, ma anche la sua maggioranza e la stessa opposizione che è stata sostanzialmente connivente – ha aggiunto Maria Muscarà (gruppo misto) - , ad inizio legislatura – ha ricordato – la Commissione Terra dei Fuochi fu sacrificata in nome di questo accordo tra maggioranza e opposizione e tante importanti leggi non sono arrivate alla approvazione per incapacità di dare importanza ai temi che ne hanno, come quello della povertà che fa di Napoli un’altra ‘Striscia di Gaza. Sempre sull’ambiente, è paradossale sostenere che il governo regionale ha raggiunto gli obiettivi perché la Campania continua ad essere la regione più inquinata e dove l’accesso alla sanità è molto problematico al punto da vanificare il diritto alla salute”. “Il lavoro svolto in questi nove anni è stato immenso e deve continuare – ha sottolineato la consigliera Bruna Fiola (Pd) - e la mia astensione sulla legge sul terzo mandato è stata determinata da fattori esterni e da sollecitazioni che ricevo da cittadini sulla attuazione di leggi regionali che abbiamo proposto e fortemente contribuito ad approvare. Un percorso importante che deve continuare”.