CONSIGLIO APPROVA PDL CONSULTA GARANZIA STATUTARIA E LEGGE ANNUALE SEMPLIFICAZIONE
Napoli, 10 luglio 2018 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D’Amelio, ha approvato con 29 voti favorevoli, sei contrari e 5 astenuti, su 40 presenti, la proposta di legge “Costituzione e funzionamento della Consulta di Garanzia Statutaria ai sensi dell’articolo 57 dello Statuto della Regione Campania”. La Consulta, organo regionale autonomo, con sede presso il Consiglio regionale, svolge funzioni a garanzia dei principi espressi nello Statuto e dei rapporti tra gli organi da questo previsti. Si compone di cinque membri il cui incarico dura cinque anni. Possono essere nominati o eletti componenti della Consulta: professori universitari ordinari in materie giuridiche; magistrati delle giurisdizioni ordinarie e amministrative; avvocati iscritti all’albo professionale da almeno venti anni. I cinque componenti della Consulta sono eletti dal Consiglio regionale, con votazione a scrutinio segreto, a maggioranza dei due terzi dei consiglieri, ovvero, a partire dalla sesta votazione, con votazione a maggioranza assoluta. La Consulta esprime pareri sulla interpretazione dello Statuto regionale, delle leggi e degli atti amministrativi generali; esprime pareri sulla conformità allo Statuto degli atti preparatori con in quali la Regione partecipa alle decisioni dirette alla formazione degli atti normativi comunitari, nonché degli schemi di accordo con gli Stati esteri e degli schemi di intese con enti territoriali interni ad altro Stato; delibera sulla ammissibilità dei referendum regionali.
Il Consiglio, presieduto, prima, dal Vice presidente vicario Tommaso Casillo, e, poi, dal Vice presidente Ermanno Russo, ha approvato con 28 voti favorevoli, 11 contrari e 7 non votanti, la Legge annuale di semplificazione 2018, introdotta all’esame dell’Aula dal Presidente della IV Commissione, Luca Cascone. Il disegno di legge prevede procedure semplificate per i lavori pubblici di interesse strategico regionale, ovvero per i progetti finanziati, anche solo parzialmente, con fondi europei e/o fondi strutturali; norme per la semplificazione nel settore dei trasporti, con le quali si stabilisce, tra l’altro, che la Regione individua il Consorzio Unico Campania quale ente gestore dell’integrazione tariffaria regionale e delle agevolazioni tariffarie, assicurando la partecipazione a tutte le Aziende operanti nel Trasporto Pubblico Locale della Regione; disposizioni di semplificazione in materia di Sportello Unico Regionale per le Attività Produttive ed in materia di collaudo degli impianti di distribuzione carburante, per il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e per lo sviluppo economico. semplifica la normativa regionale, norme di semplificazione in materia di cultura e turismo nonché per sostenere lo sviluppo e l’insediamento di nuove imprese sul territorio regionale e razionalizzare ulteriormente la spesa pubblica regionale.