Direttore responsabile: Gabriella Peluso
Autorizzazione Registro della Stampa Tribunale di Napoli n. 16/2016

Il Direttore

peluso

“No a discussioni di vertice sul futuro della Campania ma confronto continuo partendo dai territori e dall’esperienza positiva dell’attuale amministrazione; portare a conclusione i programmi avviati con ulteriore attenzione alle aree interne; confronto con la società civile sui nuovi obiettivi proposti dal mondo produttivo in relazione alle risorse disponibili; nessuna pregiudiziale personale sulle scelte ma discussione libera in relazione ai programmi da completare e da riformulare”: è il contenuto del documento politico emerso dal convegno sulle “Prospettive della Regione Campania fra aree interne ed area metropolitana di Napoli”, tenuto, nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, su iniziativa del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, con la partecipazione di ventitrè consiglieri regionali dell’attuale maggioranza. In vista delle prossime elezioni regionali in Campania, il convegno è è stata l’occasione per fare il punto sul lavoro fatto in questi ultimi dieci anni dalla Giunta, guidata da Vincenzo De Luca, e dalla maggioranza in Consiglio regionale, e per rivendicare protagonismo nelle scelte del programma e del candidato Presidente con l’obiettivo di dare vita al campo largo e di aggregare forze civiche e moderate per portare avanti l'importante lavoro fatto fino ad oggi e dargli continuità nella prossima Legislatura.

Ultimi articoli

  tasto link consiglio

  tasto link giunta

Visitatori

OggiOggi1
IeriIeri1
Questa settimanaQuesta settimana3
Questo meseQuesto mese6
Visitatori totaliVisitatori totali19391
Il tuo IP: 192.168.144.147

SUPERBONUS 110%, AUDIZIONE PER SUPERARE BLOCCO CREDITI FISCALI

20230913 112414Napoli, 13 settembre 2023 - Un’audizione con le categorie interessate per “superare il blocco dei crediti fiscali derivanti dal Superbonus 110% a garanzia e tutela di imprese e cittadini, e per definire possibili soluzioni in Regione Campania”. A tenerla, stamani, nella Sala Multimediale della sede consiliare, il Presidente della IV Commissione speciale “Innovazione e sostenibilità per la competitività ed il rilancio delle imprese”, Gennaro Saiello (M5S), e la componente della Commissione Valeria Ciarambino (gruppo misto). “Il Superbonus 110% ha dato un forte impulso all’economia, particolarmente campana, e all’occupazione e, a seguito del Decreto 11/2023 del Governo centrale, con il quale è stata bloccata la cessione dei crediti, il settore dell’edilizia è in grave difficoltà con imprese che rischiano il fallimento e condomini in difficoltà – ha detto Saiello -; al fine di tentare di risolvere questa problematica in Campania, siamo stati i primi a depositare in Consiglio regionale una proposta di legge per coinvolgere gli enti strumentali della Regione Campania nell’acquisizione dei crediti fiscali incagliati e l’obiettivo di questa audizione è quello di dare impulso ad un percorso legislativo in Consiglio regionale che possa condurre alla approvazione di una legge regionale finalizzata alla gestione dei crediti fiscali derivanti dal Superbonus 110%”. “Sulla scorta della legge regionale approvata della Regione Basilicata, sulla base del parere del Mef, e facendo seguito all’approvazione di una Mozione, di cui sono stata promotrice, che ha ottenuto un voto quasi unanime in Consiglio regionale il 14 luglio scorso, ho presentato, nell’agosto scorso, una proposta di legge per l’assorbimento dei crediti fiscali da parte degli enti strumentali e dalle società partecipate della Regione Campania – ha sottolineato Ciarambino - , per contribuire in maniera decisiva a evitare il fallimento di professionisti ed imprese, i cosiddetti ‘esodati’ del superbonus, che, dopo aver praticato lo sconto in fattura e acquisito il relativo credito fiscale, non riescono a collocarlo utilmente sul mercato. Specificamente – ha aggiunto la Vice presidente del Consiglio regionale – la mia proposta di legge intende attribuire alla Regione la facoltà di favorire, per il tramite dei propri enti pubblici economici e società partecipate, dopo aver valutato la consistenza della loro capacità di compensazione annua mediante modello F24, l’acquisto annuale dei crediti d’imposta relativi a bonus edilizi”.