NAPOLI, 13 OTTOBRE 2009 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Sandra Lonardo, ha ripreso, dall'art. 2, l'esame del disegno di legge "Misure urgenti per il rilancio economico per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa, cosiddetto Piano-casa. La norma definisce il concetto di aree urbane degradate (compromesse, abbandonate, a basso livello di naturalità, dimesse e/o improduttive in ambiti urbani e in territori marginali e periferici in coerenza al piano territoriale regionale); di edifici residenziali; di volumetria esistente, etc. In particolare, su quest'ultimo tema il Consiglio ha dibattuto ampiamente su un emendamento presentato dal capogruppo del Pd Pietro Ciarlo, per il quale si sono espressi favorevolmente il presidente della IV Commissione Pasquale Sommese e l'assessore regionale competente Oberdan Forlenza, tendente a fissare alla data di entrata in vigore del piano-casa la fotografia della volumetria lorda già edificata e assentita rispetto alla quale vanno parametrati gli interventi previsti dalla legge. I consiglieri dell'opposizione si sono detti contrari all'emendamento, evidenziando che esso colpirebbe i cittadini che hanno attivato le pratiche di condono e che sono ancora in attesa di risposta a causa delle lungaggini burocratiche.
A questo punto il Presidente Lonardo ha convocato la Conferenza dei Capigruppo nella quale, preso atto della richiesta di verifica nella maggioranza formulata dal Partito Democratico, attraverso il consigliere Nicola Caputo, è stato deciso di rinviare i lavori del Consiglio sul Piano-casa a mercoledì della prossima settimana (21 ottobre 2009).