NAPOLI, 3 AGOSTO 2011 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha approvato con 35 voti favorevoli della maggioranza (nella votazione del primo disegno di legge, e 36 nella votazione del secondo), la questione di fiducia posta, ai sensi dell'art. 49 dello Statuto della Regione Campania, dal Presidente Stefano Caldoro sui disegni di legge per la variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 che, pertanto, sono stati approvati. I gruppi dell'opposizione hanno denunciato "l'illegittimità della procedura adottata tendente ad espropriare il Consiglio delle sue prerogative ed hanno abbandonato l'Aula non partecipando, dunque, al voto. La variazione di bilancio, che si inserisce nel percorso di riduzione dei costi regionali e di risanamento del bilancio della Regione Campania, ha tre punti fondamentali: la ricapitalizzazione di 37 milioni di euro della società Ente Autonomo Volturno, che raggruppa le principali aziende di trasporto pubblico su ferro, resasi indispensabile a causa della grave crisi che attanaglia il settore; il definanziamento di voci di bilancio per 189 milioni di euro (e relativa reiscrizione in bilancio delle relative risorse) che, previste da leggi finanziarie degli scorsi anni, erano state coperte con avanzo di amministrazione e, pertanto, impugnate dal Governo; il rafforzamento dei poteri dello stesso commissario ad acta finalizzati all'attuazione del piano di rientro e norme relative alle procedure per l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e socio sanitarie.La variazione di bilancio introduce anche importanti novità: la semplificazione e incentivazione delle norme attraverso l'e democracy, l'inserimento dei giovani nel mondo delle professioni, negli enti e nelle società regionali mediante incarichi regionali, l'obbligatorietà delle procedure concorsuali per l'assunzione del personale nelle società partecipate dalla Regione; la definizione del calendario venatorio da parte della giunta sentita la commissione competente e la contestuale abrogazione delle norme vigenti in materia ai sensi della legge regionale 8/1996 art. 24; il ripristino delle corse marittime notturne di collegamento tra Napoli e le isole del Golfo; la gratuità degli incarichi ricoperti all'interno di enti e società regionali; il sostegno economico per il rientro dei giovani studiosi stranieri e italiani in Italia; l'inserimento dell'onere derivante dalla legge regionale per le università nelle leggi annuali di bilancio.A commentare positivamente l'esito delle votazioni è stato il consigliere del PdL Luciano Schifone per il quale "è fondamentale proseguire il percorso di risanamento dei conti regionali e di rientro dal debito della sanità per porre le basi dello sviluppo socio economico del territorio al quale darà sicuramente impulso anche lo sblocco delle risorse del Cipe per le infrastrutture nel Sud. Schifone si è soffermato anche sulla volontà della maggioranza "di rilanciare l'azione della maggioranza e della giunta attraverso la sua migliore funzionalità e attraverso una riforma dell'ordinamento amministrativo che coinvolga direttamente il Consiglio.