Napoli, 22 dicembre 2022 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato a maggioranza, con 29 voti favorevoli e 9 voti contrari, la Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania (DEFRC 2023-2025) e la relativa Risoluzione di maggioranza. Relatore del provvedimento è stato il Presidente della Commissione Regionale Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio, Francesco Picarone (Pd), che ha sottolineato: “la Risoluzione di maggioranza individua gli impegni strategici della Giunta regionale nel dare attuazione ai contenuti del DEFR e della Nota di aggiornamento al DEF approvata dal Governo centrale, al fine di conseguire gli obiettivi regionali di crescita, produttività, occupazione e sostenibilità nell’azione di governo regionale”. In riferimento al DEFRC 2023/2025, la Risoluzione rimarca la strategicità di tutti i provvedimenti volti a sostenere il programma di governo di maggioranza per l’attuazione delle seguenti politiche regionali: Agricoltura caccia e pesca; Ambiente; Attività produttive; Bilancio; Coesione; Cultura; Formazione professionale; Giovani; Digitalizzazione; Istruzione; Lavoro; Pari opportunità di genere; Protezione civile e pianificazione d’emergenza; Rafforzamento e semplificazione amministrativa; Indirizzi di governance per enti e società che concorrono alla strategia regionale; Ricerca scientifica, innovazione e start up; Risorse umane; Sanità; Trasporti; Sicurezza, legalità e immigrazione; Turismo; Università; Urbanistica e governo del territorio; Welfare. Hanno votato contro le opposizioni di centrodestra e del Movimento 5 Stelle. “Questo provvedimento ha semplicemente raccolto gli aggiornamenti della Nadef approvata dal Governo centrale e, in generale, il Bilancio presentato dalla Giunta regionale fotografa il totale fallimento dell’esecutivo regionale nei settori fondamentali come la sanità e i trasporti”, ha commentato il capogruppo di FdI, Cosimo Amente. “La NadefRC e il Bilancio regionale rappresentano il fallimento politico del centrosinistra e sono totalmente ininfluenti rispetto ai gravi problemi del nostro territorio, dal difficile accesso alla sanità, alla disoccupazione, alla povertà, alla invivibilità dei territori, a fronte della più elevata percentuale di tassazione che colpisce che colpisce i campani e, particolarmente, i napoletani”, ha rimarcato il capogruppo della Lega, Severino Nappi (nella foto), a margine dei lavori. Critico anche il commento del consigliere del Movimento 5 Stelle, Gennaro Saiello, per il quale “la NadefRC e il Bilancio regionale nel suo complesso evidenziano la mancanza di una visione politica e di una vera strategia per affrontare le gravi problematiche che attanagliano la Campania, dalla sanità, al lavoro, ai trasporti”. All’inizio dei lavori, il presidente Oliviero ha comunicato al Consiglio la surroga del consigliere regionale di “Europa Verde”, Francesco Emilio Borrelli, dimessosi a seguito della sua elezione alla Camera dei Deputati, con Roberta Gaeta, prima dei non eletti della lista di appartenenza, la quale ha fatto il suo ingresso in Consiglio e ha sottolineato che “nel solco delle iniziative politiche portate avanti dal mio partito, orienterò la mia azione legislativa per la tutela dell’ambiente, per le produzioni ecosostenibili, per le politiche sociali, in quanto ritengo che sia fondamentale riavvicinare l’Istituzione regionale ai cittadini soprattutto attraverso l’attenzione per le fasce deboli”.