NAPOLI, 28 FEBBRAIO 2011 " Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato a maggioranza (55 presenti, 37 favorevoli, 18 contrari), con il voto contrario dei gruppi dell'opposizione, ha approvato il Bilancio di previsione 2011, legge finanziaria e Bilancio pluriennale di previsione triennio 2011-2013.Il provvedimento è stato approvato con l'approvazione a maggioranza della questione di fiducia posta sul provvedimento dal Presidente della Giunta, Stefano Caldoro, ai sensi dell'art. 49 dello Statuto della Regione Campania, la nuova carta costituzionale regionale approvata dalla passata legislatura.Su iniziativa del capogruppo di Caldoro presidente, Gennaro Salvatore, condivisa da tutte le forze politiche, il voto sulla questione di fiducia è stato anticipato alle ore 20,45 (era previsto, inizialmente, per le ore 23,00).Soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano: "nonostante le note difficoltà finanziarie e la necessità di dover ricorrere ad una manovra soprattutto correttiva, il Bilancio mette in campo tutti gli strumenti necessari al buon funzionamento dell'istituzione consiliare e della Regione " ha sottolineato l'esponente del PdL, che ha aggiunto: "ringrazio tutti i gruppi consiliari che, con senso di responsabilità istituzionale, hanno consentito, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo, l'approvazione di un provvedimento, mai come questa volta, complesso e difficile e che ha richiesto il ricorso a meccanismi e strumenti nuovi, come quello del voto di fiducia, voluti nel nostro Statuto dalla passata legislatura."Credo " ha concluso il presidente Romano - che, al di là dei contenuti del dibattito politico e delle considerazioni di merito, il Consiglio regionale abbia in ogni caso superato bene questo primo e significativo banco di prova.Positivo anche il commento dell'assessore al bilancio Gaetano Giancane: "il confronto in Consiglio è stato prezioso e il fatto che sia stata posta la fiducia sul Bilancio non significa che nel futuro non si possa dare le risposte auspicate mediante un'altra legge che intervenga sulle diverse problematiche sono state sollevate e che, in questo Bilancio di rigore e di risanamento dei conti, non hanno potuto trovare adeguata soddisfazione."Il testo approvato in Commissione, recepito e successivamente completato dall'Esecutivo regionale, rappresenta la giusta sintesi tra le varie proposte delle forze politiche, fondate sulle diverse realtà territoriali della Campania " ha commentato il Presidente della Commissione regionale Bilancil, Massimo Grimaldi (N.Psi-Caldoro Presidente) " che ha aggiunto: "rigore ma anche sviluppo, sostenuto con un miliardo e quattrocento milioni di euro di fondi strutturali, sono le due direttrici che hanno guidato il nostro lavoro per l'approvazione del bilancio; inoltre, il sostegno alle famiglie, il bonus bebè ed alle madri lavoratrici, in una regione in cui una donna su due è disoccupata, testimoniano l'attenzione di questo governo regionale e di questa maggioranza alle fasce deboli della società, che non vanno assistite, ma sostenute in un percorso di crescita consapevole ed autonomo. La linea del rigore-conclude Grimaldi non è stata solo predicata, ma applicata concretamente, a partire dalle Istituzioni. E mi riferisco ai tagli alle auto blu e delle indennità dei Consiglieri.