NAPOLI, 10 DICEMBRE 2014 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha approvato all'unanimità (37 voti favorevoli) la "Normativa per la disciplina della pesca marittima e dell'acquicoltura che disciplina le attività della pesca marittima e quelle ad essa connesse: il pescaturismo, l'ittiturismo, la pesca sportiva, le attività legate all'allevamento. La proposta di legge è stata introdotta all'esame dell'Aula dal Presidente della VIII Commissione, Carmine Mocerino (Udc) che ha sottolineato: " il testo unico' è volto a favorire lo sviluppo del settore a sostegno dell'economia e dell'occupazione e colma un annoso ritardo nel recepire le normative europee. La pesca e attività connesse sono improntante sui principi della tutela, dell'incremento e del riequilibrio biologico della fauna ittica favorendo la valorizzazione e l'incremento delle risorse biologiche marine e lo sviluppo socio economico derivante da tali attività. Tra i contenuti della legge, il Programma triennale regionale della pesca e dell'acquicoltura di competenza della Regione, che punta sul concetto di qualità globale e della salubrità delle condizioni di lavoro nonché della formazione. Sono, inoltre, previsti strumenti di consultazione degli Enti locali e degli attori economici interessati, tra cui la Consulta regionale del mare, la Commissione consultiva locale della pesca, i Distretti di pesca e i Consorzi di gestione della piccola pesca artigianale.