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IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA INIZIATO L'ESAME DELLA PROPOSTA DI LEGGE DI MODIFICA DELLA LEGGE REGIONALE SULLA RICERCA SCIENTIFICA

NAPOLI, 14 OTTOBRE 2010 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal Vice presidente Biagio Iacolare, ha iniziato l'esame della proposta di legge, a firma del capogruppo del PdL Fulvio Martusciello e del Gruppo del PdL, che modifica la legge regionale n. 5/2002 sulla promozione della ricerca scientifica in Campania. La proposta di legge è stata introdotta, ieri, al Consiglio dal proponente che ne ha sottolineato l'intento, ovvero "contribuire sempre meglio alla promozione del progresso e della diffusione della ricerca di base nel campo scientifico, tecnologico, umanistico, economico e giuridico, abolendo il limite temporale triennale della programmazione regionale in materia, sviluppando la ricerca in progress, e allineando i criteri e i settori della ricerca a quelli stabiliti dal Consiglio universitario nazionale. La modifica legislativa comporta anche l'aumento del numero dei componenti del Comitato scientifico di garanzia da sette a quattordici "armonizzandolo con le previsioni nazionale e senza, però, determinare un incremento della relativa spesa in quanto il costo complessivo dell'organismo resta invariato " ha precisato Martusciello. Prima di iniziare l'esame del provvedimento, come annunciato nella conferenza stampa di stamani, i Gruppi consiliari di IdV, con il consigliere Nicola Marrazzo, del Pse, con il consigliere del Pse Gennaro Mucciolo , e ApI, con il consigliere Giuseppe Maisto, hanno denunciato "la illegittimità della seduta che è stata convocata in dispregio delle norme regolamentari, per le quali la seduta a oltranza può essere deliberata solo dalla unanimità della Conferenza dei Capigruppo o da tutti i 61 Consiglieri in Aula e "l'arroganza del centro destra volta ad approvare una modifica normativa al solo fine di incrementare nomine e ‘poltrone'.I gruppi di IdV, Pse ed ApI, che hanno presentato oltre cento emendamenti al testo, hanno anche sottolineato che "l'assenza dell'assessore alla ricerca scientifica Trombetti non consente di discutere di un testo così importante. A tal proposito, l'assessore Edoardo Cosenza, presente in Aula insieme con il collega di Giunta, Ermanno Russo, ha spiegato che l'assessore alla ricerca scientifica non è presente in Consiglio in quanto a Roma per ritirare l'importante Premio "Guido Dorso conferito alle personalità che si sono distinte per il progresso del Mezzogiorno.Motivando i numerosi emendamenti proposti dal proprio gruppo, la Consigliere Anita Sala (IdV), che, in VI Commissione, ha votato contro il provvedimento, ha sottolineato che "in un momento di grave crisi economica e di povertà e disoccupazione per la Campania, il centro destra, che sul piano nazionale sta distruggendo la ricerca e l'istruzione, persegue come unico obiettivo quello di incrementare i componenti del Comitato scientifico di garanzia.Il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero ha ripetutamente chiesto, in occasione dell'esame degli emendamenti, il voto per appello nominale e il voto segreto, "un atteggiamento che dequalifica i lavori dell'Aula perché il voto segreto viene chiesto solo a tutela delle persone ed è grave che venga utilizzato a fini ostruzionistici " ha attaccato il capogruppo del PdL Martusciello, al quale ha replicato il Questore Marrazzo: "le nostre forze politiche chiedono che si rifletta, con l'autorevole partecipazione dell'assessore Trombetti, sui contenuti di questa modifica legislativa tanto importante in quanto destinata ad incidere sulla ricerca. Il Consiglio ha, dunque, votato sui primi emendamenti all'esame respingendo, a maggioranza, le proposte dei gruppi dell'opposizione (SEGUE).

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