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CAMPANIA, CONSIGLIO REGIONALE, AL VIA PRIMO CICLO DELLA SESTA EDIZIONE DI RAGAZZI IN AULA

22 Dicembre 2011

La tutela dell'infanzia dall'aggressività dei media e dei contesti sociali sfavorevoli ad una corretta crescita psicofisica dei bambini, l'istituzione di centri di aggregazione culturale dedicati ai più giovani.Sono questi i temi dei due progetti di legge elaborati, discussi e approvati oggi in due distinte sessioni, dai giovanissimi alunni del 3° Circolo Didattico di Pomigliano D'Arco e dell'istituto "Sessa Aurunca Primo di Sessa Aurunca (Ce), nell'ambito del progetto "Ragazzi in Aula, l'iniziativa della Presidenza del Consiglio regionale, giunta alla sua sesta edizione e volta ad avvicinare gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della Campania all'istituzione consiliare, trasformandoli ‘consiglieri regionali per un giorno'.Le due sedute di simulazione dell'iter di approvazione delle leggi regionali si sono poi concluse con altrettante sessioni dedicate alle domande che i giovani alunni dei due istituti scolastici hanno rivolto al presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano, che ha presieduto i lavori."Ragazzi in Aula è un progetto particolarmente utile a far comprendere ai nostri concittadini più giovani " ha affermato il presidente Romano " il senso e il ruolo dell'istituzione regionale, il lavoro e l'impegno dei consiglieri nell'attività di governo della Campania. Ma è anche uno strumento utile all'istituzione stessa che, grazie a questa iniziativa ha la possibilità di confrontarsi concretamente con le aspirazioni, i bisogni e i sogni di coloro che oggi rappresentano il nostro domani, il nostro futuro. Giovanissimi cittadini della Campania che, devo dire, sono dotati sia di una particolare capacità di percepire la realtà e le sue problematiche, sia di una straordinaria umanità e sensibilità alla quale noi adulti faremmo bene a prestare sempre maggiore attenzione.  

GIUSTIZIA: ROMANO, RICONOSCERE INDIPENDENZA AVVOCATI

17 Dicembre 2011

"Il Paese ha estremo bisogno di una riforma efficace della giustizia. Lo chiede l'Europa, che a più riprese ci ha ammonito sui tempi ed i costi dei processi, ma lo chiedono soprattutto i cittadini, vere vittime di un sistema inefficiente".Lo ha detto oggi il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, a margine della cerimonia di consegna delle Toghe d'Oro promossa a Napoli presso Castelcapuano. "Tuttavia, - ha aggiunto Romano - una riforma che non tenesse conto dei principi di autonomia ed indipendenza dell'attività forense costituirebbe un rimedio peggiore del male".

RAZZISMO, ROMANO: "ISTITUZIONE REGIONALE VICINO AD ALUNNA DELLA SCUOLA GIANNONE

12 Dicembre 2011

Il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano ha espresso a nome dell'Assemblea Legilsatica campana, i sentimenti di solidarietà e  vicinanza alla studentessa vittima di questo gravissimo episodio di discriminazione razziale accaduto presso l'Istituto Comprensivo "Giannone " di Caserta.

Il testo di seguit:

Esprimo a nome mio e dell'intera assemblea legislativa regionale la più sincera vicinanza alla studentessa vittima di questo gravissimo episodio di discriminazione razziale auspicando che nei confronti dell'insegnante possano essere adottati tutti i provvedimenti del caso.

"Quanto accaduto alla scuola media Giannone di Caserta rattrista profondamente: pensavamo, infatti, che certe espressioni di così profonda incultura appartenessero ad un passato oramai archiviato da tempo.

 "Un'insegnate, la cui azione educativa dovrebbe essere ispirata ai principi più alti della nostra Costituzione democratica e che, di contro, si rende protagonista di un caso a dir poco indegno - conclude il presidente Romano - non è certamente all'altezza di quel delicato ruolo formativo che è e deve essere innanzitutto morale.

TUMORI RARI: ROMANO, ISTITUZIONI FACCIANO DI PIU'

12 Dicembre 2011

''I dati che stanno emergendo dai lavori della Conferenza Mediterranea sui Tumori Rari, patologie che, classificate in circa 200 tipologie, interessano almeno 450mila persone in Italia, impongono un forte impegno delle istituzioni nazionali e regionali perche' si possano realizzare in tempi stretti le migliori condizioni per affrontare questi casi che non di rado vengono trascurati dalle case farmaceutiche, da buona parte della ricerca e della medicina''.

Cosi' il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, esprimendo ''l'apprezzamento personale e dell'intera assemblea legislativa campana'' per l'iniziativa, la prima Conferenza Mediterranea sui tumori rari, che ha aperto i suoi lavori questa mattina presso l'Aula Magna dell'Universita' degli Studi 'Federico II' di Napoli e che si chiudera' nella giornata di domani.

''So che molti di questi casi - ha aggiunto Romano - potrebbero essere affrontati con successo e che, purtroppo, le difficolta' diagnostiche e la dispersione delle necessarie competenze sul territorio costituiscono un problema serio che in diversi casi si traduce in esiti drammatici per il paziente.

La messa in rete multidisciplinare di queste competenze attivata in Campania dal Centro regionale per i tumori rari del II Policlinico, una delle migliori eccellenze della nostra regione, costituisce certamente una prima e significativa risposta assistenziale, formativa e di ricerca.

Tuttavia, proprio per la particolarita' dei casi e per le relative difficolta', e' necessario uno sforzo ulteriore delle istituzioni, a partire da quelle regionali: risorse dedicate e, probabilmente, una normativa regionale che punti a valorizzare e a ottimizzare gli sforzi che gli operatori mettono in campo quotidianamente''.

''In questo senso - ha concluso Romano - produrro' ogni iniziativa possibile perche' anche l'assemblea legislativa campana possa determinare ogni sforzo utile affinche' quanti oggi in Campania sono colpiti da queste patologie cosi' complesse e difficili da affrontare possano trovare condizioni favorevoli e idonee a risolvere per il meglio tutti i problemi legati all'evoluzione della patologia''.

AL VIA COOPERAZIONE REGIONE CAMPANIA - PROVINCIA DELL' HUBEI

5 Dicembre 2011

Napoli protagonista dello scenario politico internazionale grazie alla sinergia che nasce sull'asse Campania-Hubei, provincia centrale della Repubblica Popolare Cinese, con piu' di 60 milioni di abitanti (l'intera Italia), ricca di universita' ed industrie.La giornata e' stata caratterizzata da incontri, workshop, visite tematiche e dalla firma di accordi tra la Regione Campania e la Provincia dell'Hubei. Tra gli altri appuntamenti, in particolare, la sottoscrizione di un'intesa politico-istituzionale a cui sono collegati tre accordi tematici di cooperazione su cultura, turismo e biotecnologie. L'iniziativa nasce sulla scorta degli incontri che si sono svolti a settembre scorso presso il Consiglio Regionale della Campania e che hanno visto protagonisti i vertici istituzionali della nostra Regione e quelli della Provincia dell'Hubei. ''Artefice di queste iniziative volte a rafforzare la partnership tra Campania ed Hubei, nell'ambito dei consolidati rapporti di cooperazione tra UE e Repubblica Popolare Cinese'', sottolinea una nota, e' l'europarlamentare Enzo Rivellini, presidente della Delegazione interparlamentare Europa/Cina, nonche' il presidente della giunta Stefano Caldoro ed il presidente del Consiglio regionale Paolo Romano. ''Decisivo per il nuovo asse privilegiato tra la nostra Regione e la Provincia cinese dell'Hubei - evidenzia un comunicato - si e' rivelato l'incontro del 15 settembre scorso coordinato dal Presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano, e dal Capodelegazione del Governo provinciale dell'Hubei, Yan Puliu. Protagonisti degli accordi l'associazione CAMPEI (Campania-Hubei), la Camera di Commercio (Turismo), l'Universita' Telematica Pegaso (Cultura), la Spa Campania Innovazione (Biotecnologie). Per la provincia dell'Hubei, invece, sigleranno le intese: la Societa' di investimenti turistici, il Dipartimento culturale della Provincia Hubei, la societa' pubblico-privata Biolake. La delegazione cinese dell'Hubei in missione a Napoli e' composta da 70 membri (tra cui politici, imprenditori, funzionari della provincia, artisti, operatori turistici, giornalisti). Ad accompagnarla l'Ambasciatore cinese in Italia.

NAPOLITANO:ROMANO, DA LUI ATTENZIONE COSTANTE PER LA REGIONE CERTI CHE SAPRA' FARSI PORTAVOCE CON GOVERNO DEI NOSTRI BISOGNI

9 Dicembre 2011

Il presidente del Consiglio regionale della Campania Paolo Romano ha espresso al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ''la gratitudine dell'intera assemblea legislativa campana per l'impegno istituzionale che riserva alla nostra regione e ai suoi bisogni''.

''Un'attenzione costante di cui gli siamo particolarmente grati - ha aggiunto Romano - e in particolar modo in questa difficilissima congiuntura economica e di fronte ad una manovra complessa e urgente e per diversi aspetti anche discutibile sebbene evidentemente necessaria al Paese e dunque alla Campania''.

 ''Sono assolutamente certo - ha aggiunto Romano - che il presidente Napolitano sapra' farsi interprete col governo Monti della necessita' di una regione, la seconda d'Italia per numero di abitanti, che piu' di ogni altra ha subito e subisce gli effetti negativi, economici, occupazionali e sociali, di una crisi complessa che va affrontata certamente con rigore, con grande equilibrio ma soprattutto attraverso misure per lo sviluppo in grado di esprimere le straordinarie potenzialita' di cui dispone''.

 ''Una regione la cui rinnovata classe dirigente - ha concluso Romano - sta dando piena testimonianza di oculatezza e sobrieta' nelle scelte e che, credo, dunque, meriti tuta l'attenzione possibile''.

ROMANO, CONSIGLIO VICINO A FAMILIARI VITTIME GUERRA. IL LORO SACRIFICIO CI SPRONA A FARE SEMPRE MEGLIO E DI PIU'

15 Novembre 2011

 Il presidente del Consiglio regionale della Campania

Paolo Romano

ha espresso oggi, in occasione della giornata del ricordo dei caduti delle

missioni internazionali e civili di pace, ''la piu' sincera e solidale vicinanza

dell'istituzione regionale a tutti i familiari dei nostri militari civili caduti

nelle missioni di pace, cui va la nostra commossa gratitudine''. ''Il loro

sacrificio, di cui tutti, nelle istituzioni e nella societa' dobbiamo essere

degni - ha detto Romano - ci commuove e ci inorgoglisce, ma soprattutto come

istituzione che a suo tempo ha voluto dedicare ai nostri caduti di Nassiriya e

in particolare quelli campani, la sala piu' prestigiosa della propria sede, ci

sprona a fare sempre di piu' e sempre meglio per lo sviluppo della crescita

culturale e sociale delle nostre comunita'''. ''Una crescita - conclude Romano -

nel segno di quegli ideali di democrazia e liberta' per i quali hanno combattuto

e sacrificato la propria vita i nostri soldati

eroi''.

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