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CONSIGLIO APPROVA LEGGE REGIONALE REVISIONE STATUTARIA IN SECONDA LETTURA

29 Aprile 2016
Napoli, 29 aprile 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza (30 voti favorevoli, 7 contrari del M5S, 8 astenuti del centrodestra, 4 non votanti " 45 presenti, 45 votanti), in seconda lettura, la Legge regionale di revisione statutaria concernente modifiche degli articoli   49   e  54 della legge regionale 28 maggio 2009, n.6 (Statuto della Regione Campania). Approvata in prima deliberazione l'8 febbraio scorso, la legge regionale estende la questione di fiducia posta dal Presidente della Giunta regionale alle materie di particolare rilevanza definite strategiche nella risoluzione di approvazione del documento di programmazione economico e finanziaria regionale, e prevede la procedura d'urgenza per l'approvazione di un disegno o di una proposta di legge ritenuta dalla Giunta di particolare rilevanza per l'attuazione dell'indirizzo politico ovvero attuativa degli impegni definiti strategici nella risoluzione di approvazione del documento di programmazione economico e finanziaria. In tale ipotesi, trascorsi venti giorni dalla presentazione del progetto senza che l'esame dello stesso sia stato concluso in Commissione, il Consiglio è convocato per l'esame e l'approvazione del testo. 
Sulla legge di revisione statutaria si è sviluppato un ampio dibattito che ha visto anche l'intervento del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca che ha evidenziato "l'importanza di adeguare i tempi delle decisioni delle Istituzioni alle tante emergenze sociali del territorio, dalla crisi della sanità e dei trasporti, un atto di rispetto nei confronti dei cittadini della Campania che impegna tutte le forze politiche, la modifica statutaria è un atto di rispetto per i cittadini che hanno votato un programma. E' un dovere garantire le condizioni di efficacia perché quel programma sia rispettato. Per il gruppo del M5S, che ha votato contro, "la legge di revisione statutaria calpesta la democrazia e il ruolo del Consiglio.    "Questa legge - ha replicato De Luca - è anche un atto di rispetto per il consiglio regionale. Noi potevamo scegliere la furbizia. C'è un sistema semplice per strozzare il dibattito e annullare la trasparenza ed è quello di inserire nel collegato alla legge di stabilità tutto quello che si vuole, facendo votare la fiducia. Una prassi che ritengo offensiva per i consiglieri regionali e per la trasparenza del dibattito. E' mille volte più rispettosa la strada del confronto esplicito, non delle leggi approvate in maniera occulta dentro un capitolo di trecento articoli in cui si fa passare di tutto. Ci impegneremo per individuare un percorso di ulteriore possibilità di dibattito ed esplicitazione delle posizione dei consiglieri regionali e gruppo". 
"Sono contrario al voto di fiducia, mi sembra una forzatura ma capisco l'esigenza della maggioranza e quindi ci asterremo", ha spiegato il capogruppo di Fi Armando Cesaro.  Avete vinto le elezioni - ha detto Cesaro - è giusto così, forse avremmo fatto la stessa cosa se avessimo vinto noi. La richiesta del voto di fiducia passerà comunque per un tavolo politico, c'è stata una mediazione". 
Il Consiglio ha approvato (con 15 voti favorevoli, 13 astenuti e 10 non votanti " presenti 38, votanti 38)   il Disegno di legge: "Misure urgenti per la semplificazione delle norme in materia di prevenzione del rischio sismico. Modifiche alla legge regionale 7 gennaio 1983, n.9 ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca. Il provvedimento è stato introdotto dal Presidente della IV Commissione, Luca Cascone (De Luca Presidente in Rete), che ha spiegato: "l' obiettivo di questa modifica di legge è migliorare e incrementare i controlli nelle zone ad alto rischio sismico ma semplificare le procedure nel caso di lavori minori, nell'ottica di semplificare i procedimenti amministrativi afferenti le competenze regionali in materia di difesa del territorio dal rischio sismico nel rispetto dei vincoli normativi nazionali in materia. Sul tema è intervenuta anche la consigliera Maria Grazia Di Scala (FI), relatrice di minoranza, ha stigmatizzato: "gli emendamenti che avevamo presentato avrebbero potuto rendere questo provvedimento veramente efficace rispetto ai problemi dei cittadini e dei territori, e invece c'è stata la volontà di escluderli e ha auspicato che "nel futuro si possa discutere con maggiore democrazia e partecipazione a garanzia della tutela degli interessi generali, annunciando l'astensione del proprio partito. 
Il Consiglio ha approvato con 41 voti favorevoli (su 41 votanti) il Disegno di legge: "Misure per potenziare e rendere effettivo il diritto allo studio universitario ,  su iniziativa del Presidente della Giunta regionale e dell'assessore al bilancio, ed introdotto all'esame dal Presidente della VI Commissione, Tommaso Amabile (Pd): "il ddl " ha spiegato -  al fine di efficientare i servizi e ridurre i costi - riduce da sette a due le AADISUC (Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario della Campania), con conseguente riduzione dei rispettivi cda, rispettivamente con sede legale e amministrativa in Napoli e Salerno, che si avvalgono di sedi operative per l'erogazione dei servizi nelle province in cui hanno sede legale le istituzioni universitarie.  Obiettivo è dare slancio alle attività delle AADISUC affinchè garantiscano servizi agli studenti, aventi specifici requisiti di reddito e di merito, a cominciare dalle borse di studio. Per garantire il confronto, il dialogo e la partecipazione degli studenti alla realizzazione del sistema di interventi e dei servizi, è istituita la Consulta permanente Studenti-Regione. 
Sul tema è intervenuto anche il consigliere Luigi Saiello (M5S: "l'ottimo sarebbe stato una sola azienda regionale, ma, ci rendiamo conto che per ora, la scelta adottata è positiva per favorire la gradualità affinchè la spending review non comprima i diritti degli studenti. Abbiamo contribuito in modo determinante alla stesura di questo testo e voteremo a favore per la sua importanza, così come siamo sempre pronti a dare il nostro contributo con le nostre proposte emendative per migliorare provvedimenti importanti per i giovani e per la società.
"E' una legge condivisa dalla stragrande maggioranza delle associazioni studentesche e degli operatori del settore e con la condivisione dei Rettori, una legge che è figlia dell'intero Consiglio nell'interesse degli studenti " ha spiegato il capogruppo di Campania Libera Francesco Borrelli " che si è soffermato su alcune delle proprie proposte emendative: "gli studenti e gli enti restano proprietari delle borse di studio che hanno pagato e i proventi della tassa non possono essere usati dalla regione e dall'Adisu per finalità diverse dai servizi agli studenti e ci sarà piena trasparenza sulla pubblicazione dei bilanci. Quindi, abbiamo razionalizzato e semplificato organismi comportanti spese ma abbiamo tenuto in piedi gli importanti organismi rappresentativi degli studenti. 
"Voto favorevole anche dal centrodestra con il capo dell'opposizione Stefano Caldoro che si è soffermato sulla riduzione delle Adisu evidenziando, però, che "se Napoli ha una sua logica di omogeneità, tale logica non c'è per la unificazione delle altre Adisu che rischia di determinare difficoltà nell'accesso ai servizi. 
Il Consiglio ha approvato a maggioranza, con l'astensione del M5S, tre provvedimenti relativi a debiti fuori bilancio, introdotti all'esame dell'Aula dal Questore alle finanze Antonio Marciano e dal Presidente della Commissione Bilancio Francesco Picarone (Pd).  
Infine, il Consigliere Gennaro Saiello (M5S), ha introdotto all'esame dell'Aula la Mozione "Accesso ai contributi riconosciuti dal Ministero  dello sviluppo economico di cui al DM 24 febbraio 2016 per iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1 della legge 23 dicembre 200, n.388 che impegna la Giunta regionale a presentare al Ministero dello Sviluppo economico, entro e non oltre il 1° settembre 2016, data di scadenza del bando, un programma generale di intervento per la realizzazione di iniziative mirate all'assistenza, all'informazione e alla educazione a favore di consumatori ed utenti, con particolare riferimento all'esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee e particolarmente nei seguenti settori: inquinamento filiera produttiva agro-alimentare, calmieramento e trasparenza dei prezzi, riduzione dei tempi di attesa nei servizi di assistenza telefonica, mancanza di trasparenza amministrativa e fiscale, informazioni in tempo reale sul trasporto pubblico locale e viabilità. 
In riferimento alla parte della mozione relativa alla vertenza Almaviva Contact e Gepin Contact, è intervenuto il consigliere Antonio Marciano evidenziando l'impegno comune della III Commissione che ha approvato una Risoluzione in difesa dei livelli occupazionali e dell'intero Consiglio e auspicando il prosieguo di un lavoro unitario nella seduta consiliare pomeridiana prevista per oggi, proposta sulla quale si è espresso a favore il capo dell'opposizione dei centrodestra Stefano Caldoro.  
Sul tema anche il consigliere Gianluca Daniele (PD), firmatario della mozione "Vertenza Almaviva Contact e Gepin  Contact , per sottolineare l'impegno generale per tutelare i livelli occupazionali ma anche per invitare a distinguere le diverse problematiche delle due aziende per individuare le risposte adeguate per garantire il prosieguo delle attività produttive. 
"Va rispettato il lavoro delle Commissioni " ha sottolineato Valeria Ciarambino (M5S) e vanno approvati provvedimenti che non siano stati superati dai fatti. 
A concludere il dibattito, la Presidente D'Amelio che ha rinviato ai lavori pomeridiani del Consiglio che inizieranno alle ore 16.  

CONSIGLIO APPROVA LEGGE REGIONALE REVISIONE STATUTARIA IN SECONDA LETTURA

29 Aprile 2016
DDL SEMPLIFICAZIONE NORME RISCHIO SISMICO 
DDL POTENZIAMENTO DIRITTO STUDIO UNIVERSITARIO 
Napoli, 29 aprile 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza (30 voti favorevoli, 7 contrari del M5S, 8 astenuti del centrodestra, 4 non votanti " 45 presenti, 45 votanti), in seconda lettura, la Legge regionale di revisione statutaria concernente modifiche degli articoli   49   e  54 della legge regionale 28 maggio 2009, n.6 (Statuto della Regione Campania). Approvata in prima deliberazione l'8 febbraio scorso, la legge regionale estende la questione di fiducia posta dal Presidente della Giunta regionale alle materie di particolare rilevanza definite strategiche nella risoluzione di approvazione del documento di programmazione economico e finanziaria regionale, e prevede la procedura d'urgenza per l'approvazione di un disegno o di una proposta di legge ritenuta dalla Giunta di particolare rilevanza per l'attuazione dell'indirizzo politico ovvero attuativa degli impegni definiti strategici nella risoluzione di approvazione del documento di programmazione economico e finanziaria. In tale ipotesi, trascorsi venti giorni dalla presentazione del progetto senza che l'esame dello stesso sia stato concluso in Commissione, il Consiglio è convocato per l'esame e l'approvazione del testo. 
Sulla legge di revisione statutaria si è sviluppato un ampio dibattito che ha visto anche l'intervento del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca che ha evidenziato "l'importanza di adeguare i tempi delle decisioni delle Istituzioni alle tante emergenze sociali del territorio, dalla crisi della sanità e dei trasporti, un atto di rispetto nei confronti dei cittadini della Campania che impegna tutte le forze politiche, la modifica statutaria è un atto di rispetto per i cittadini che hanno votato un programma. E' un dovere garantire le condizioni di efficacia perché quel programma sia rispettato. Per il gruppo del M5S, che ha votato contro, "la legge di revisione statutaria calpesta la democrazia e il ruolo del Consiglio.    "Questa legge - ha replicato De Luca - è anche un atto di rispetto per il consiglio regionale. Noi potevamo scegliere la furbizia. C'è un sistema semplice per strozzare il dibattito e annullare la trasparenza ed è quello di inserire nel collegato alla legge di stabilità tutto quello che si vuole, facendo votare la fiducia. Una prassi che ritengo offensiva per i consiglieri regionali e per la trasparenza del dibattito. E' mille volte più rispettosa la strada del confronto esplicito, non delle leggi approvate in maniera occulta dentro un capitolo di trecento articoli in cui si fa passare di tutto. Ci impegneremo per individuare un percorso di ulteriore possibilità di dibattito ed esplicitazione delle posizione dei consiglieri regionali e gruppo". 
"Sono contrario al voto di fiducia, mi sembra una forzatura ma capisco l'esigenza della maggioranza e quindi ci asterremo", ha spiegato il capogruppo di Fi Armando Cesaro.  Avete vinto le elezioni - ha detto Cesaro - è giusto così, forse avremmo fatto la stessa cosa se avessimo vinto noi. La richiesta del voto di fiducia passerà comunque per un tavolo politico, c'è stata una mediazione". 
Il Consiglio ha approvato (con 15 voti favorevoli, 13 astenuti e 10 non votanti " presenti 38, votanti 38)   il Disegno di legge: "Misure urgenti per la semplificazione delle norme in materia di prevenzione del rischio sismico. Modifiche alla legge regionale 7 gennaio 1983, n.9 ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca. Il provvedimento è stato introdotto dal Presidente della IV Commissione, Luca Cascone (De Luca Presidente in Rete), che ha spiegato: "l' obiettivo di questa modifica di legge è migliorare e incrementare i controlli nelle zone ad alto rischio sismico ma semplificare le procedure nel caso di lavori minori, nell'ottica di semplificare i procedimenti amministrativi afferenti le competenze regionali in materia di difesa del territorio dal rischio sismico nel rispetto dei vincoli normativi nazionali in materia. Sul tema è intervenuta anche la consigliera Maria Grazia Di Scala (FI), relatrice di minoranza, ha stigmatizzato: "gli emendamenti che avevamo presentato avrebbero potuto rendere questo provvedimento veramente efficace rispetto ai problemi dei cittadini e dei territori, e invece c'è stata la volontà di escluderli e ha auspicato che "nel futuro si possa discutere con maggiore democrazia e partecipazione a garanzia della tutela degli interessi generali, annunciando l'astensione del proprio partito. 
Il Consiglio ha approvato con 41 voti favorevoli (su 41 votanti) il Disegno di legge: "Misure per potenziare e rendere effettivo il diritto allo studio universitario ,  su iniziativa del Presidente della Giunta regionale e dell'assessore al bilancio, ed introdotto all'esame dal Presidente della VI Commissione, Tommaso Amabile (Pd): "il ddl " ha spiegato -  al fine di efficientare i servizi e ridurre i costi - riduce da sette a due le AADISUC (Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario della Campania), con conseguente riduzione dei rispettivi cda, rispettivamente con sede legale e amministrativa in Napoli e Salerno, che si avvalgono di sedi operative per l'erogazione dei servizi nelle province in cui hanno sede legale le istituzioni universitarie.  Obiettivo è dare slancio alle attività delle AADISUC affinchè garantiscano servizi agli studenti, aventi specifici requisiti di reddito e di merito, a cominciare dalle borse di studio. Per garantire il confronto, il dialogo e la partecipazione degli studenti alla realizzazione del sistema di interventi e dei servizi, è istituita la Consulta permanente Studenti-Regione. 
Sul tema è intervenuto anche il consigliere Luigi Saiello (M5S: "l'ottimo sarebbe stato una sola azienda regionale, ma, ci rendiamo conto che per ora, la scelta adottata è positiva per favorire la gradualità affinchè la spending review non comprima i diritti degli studenti. Abbiamo contribuito in modo determinante alla stesura di questo testo e voteremo a favore per la sua importanza, così come siamo sempre pronti a dare il nostro contributo con le nostre proposte emendative per migliorare provvedimenti importanti per i giovani e per la società.
"E' una legge condivisa dalla stragrande maggioranza delle associazioni studentesche e degli operatori del settore e con la condivisione dei Rettori, una legge che è figlia dell'intero Consiglio nell'interesse degli studenti " ha spiegato il capogruppo di Campania Libera Francesco Borrelli " che si è soffermato su alcune delle proprie proposte emendative: "gli studenti e gli enti restano proprietari delle borse di studio che hanno pagato e i proventi della tassa non possono essere usati dalla regione e dall'Adisu per finalità diverse dai servizi agli studenti e ci sarà piena trasparenza sulla pubblicazione dei bilanci. Quindi, abbiamo razionalizzato e semplificato organismi comportanti spese ma abbiamo tenuto in piedi gli importanti organismi rappresentativi degli studenti. 
"Voto favorevole anche dal centrodestra con il capo dell'opposizione Stefano Caldoro che si è soffermato sulla riduzione delle Adisu evidenziando, però, che "se Napoli ha una sua logica di omogeneità, tale logica non c'è per la unificazione delle altre Adisu che rischia di determinare difficoltà nell'accesso ai servizi. 
Il Consiglio ha approvato a maggioranza, con l'astensione del M5S, tre provvedimenti relativi a debiti fuori bilancio, introdotti all'esame dell'Aula dal Questore alle finanze Antonio Marciano e dal Presidente della Commissione Bilancio Francesco Picarone (Pd).  
Infine, il Consigliere Gennaro Saiello (M5S), ha introdotto all'esame dell'Aula la Mozione "Accesso ai contributi riconosciuti dal Ministero  dello sviluppo economico di cui al DM 24 febbraio 2016 per iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1 della legge 23 dicembre 200, n.388 che impegna la Giunta regionale a presentare al Ministero dello Sviluppo economico, entro e non oltre il 1° settembre 2016, data di scadenza del bando, un programma generale di intervento per la realizzazione di iniziative mirate all'assistenza, all'informazione e alla educazione a favore di consumatori ed utenti, con particolare riferimento all'esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee e particolarmente nei seguenti settori: inquinamento filiera produttiva agro-alimentare, calmieramento e trasparenza dei prezzi, riduzione dei tempi di attesa nei servizi di assistenza telefonica, mancanza di trasparenza amministrativa e fiscale, informazioni in tempo reale sul trasporto pubblico locale e viabilità. 
In riferimento alla parte della mozione relativa alla vertenza Almaviva Contact e Gepin Contact, è intervenuto il consigliere Antonio Marciano evidenziando l'impegno comune della III Commissione che ha approvato una Risoluzione in difesa dei livelli occupazionali e dell'intero Consiglio e auspicando il prosieguo di un lavoro unitario nella seduta consiliare pomeridiana prevista per oggi, proposta sulla quale si è espresso a favore il capo dell'opposizione dei centrodestra Stefano Caldoro.  
Sul tema anche il consigliere Gianluca Daniele (PD), firmatario della mozione "Vertenza Almaviva Contact e Gepin  Contact , per sottolineare l'impegno generale per tutelare i livelli occupazionali ma anche per invitare a distinguere le diverse problematiche delle due aziende per individuare le risposte adeguate per garantire il prosieguo delle attività produttive. 
"Va rispettato il lavoro delle Commissioni " ha sottolineato Valeria Ciarambino (M5S) e vanno approvati provvedimenti che non siano stati superati dai fatti. 
A concludere il dibattito, la Presidente D'Amelio che ha rinviato ai lavori pomeridiani del Consiglio che inizieranno alle ore 16.  

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' VENERDI' 29 APRILE DALLE ORE 11,30 ALLE 14,30 IN SEDUTA ANTIMERIDIANA E DALLE ORE 16 ALLE 19,30 IN SEDUTA POMERIDIANA

28 Aprile 2016
Tra i punti all'Odg, seconda lettura L.R. Revisione statutaria, Pdl Assistenza disabili, ddl Misure potenziamento diritto studio universitario 
Ddl Norme attuazione disciplina europea e nazionale rifiuti 
Mozioni parto naturale es esclusione cibi olio palma.
NAPOLI, 27 APRILE 2016  " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, si riunirà venerdì 29 aprile 2016 dalle ore 11,30 alle 14,30 in seduta antimeridiana e dalle ore 16,00 alle 19,30 sul seguente Ordine del giorno. 
Seduta antimeridiana: 
1. Approvazione processi verbali seduta precedente;
2. Comunicazioni del Presidente;
3. Legge regionale di revisione statutaria concernente modifiche degli articoli  49  e  54 della legge regionale 28 maggio 2009, n.6 (Statuto della Regione Campania) Reg.Gen.n.64 Seconda lettura
4. Proposta di legge: "Approvazione debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 73 del d.lgs. 23 giugno 2011, n.118 come modificato dal d.lgs. 10 agosto 2014, n.126 " ad iniziativa del Consigliere Marciano  ( Reg.Gen.n.263);
5. Proposta di legge: "Approvazione debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 73 del d.lgs. 23 giugno 2011, n.118 come modificato dal d.lgs. 10 agosto 2014, n.126 - ad iniziativa del Consigliere Marciano ( Reg.Gen.n.271);
6. Disegno di legge: "Approvazione debiti fuori bilancio  ai sensi dell'art. 73 del d.lgs. 23 giugno 2011, n.118 come modificato dal d.lgs. 10 agosto 2014, n.126 - ad iniziativa della G.R. Assessori D'Alessio e Palmeri ( Reg.Gen.n.272); 
7. Proposta di legge: "Disposizioni per l'assistenza alle persone disabili prive del sostegno familiare( Reg.Gen.n.40);
8. Disegno di legge: "Misure urgenti per la semplificazione delle norme in materia di prevenzione del rischio sismico. Modifiche alla legge regionale 7 gennaio 1983, n.9 Reg.Gen.n.160
9. Disegno di legge: "Misure per potenziare e rendere effettivo il diritto allo studio universitario (Reg.Gen.n.225); *
10. Mozioni "Accesso ai contributi riconosciuti dal Ministero  dello sviluppo economico di cui al DM 24 febbraio 2016 per iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1 della legge 23 dicembre 200, n.388 a firma del  Consigliere Saiello M5S  Reg.Gen.n.75/4/X Leg.ra   e  "Vertenza Almaviva Contact e Gepin  Contact a firma del Consigliere G. Daniele " Reg.gen.n.76/4/X Leg.ra.              
* Se pervenuto in tempo utile il parere della Commissione Bilancio.
Seduta pomeridiana: 
1. Seguito esame  dei punti non esauriti nella seduta antimeridiana;
2. Proposta di legge "Conservazione e valorizzazione delle Alberate aversane e delle viti maritate a pioppo (Reg. Gen. n. 57);
3. Disegno di legge: "Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti Reg. Gen. n. 224. *
4. Delibera di Giunta regionale n.858 del 29/12/2015 "Autorità di bacino regionale Campania 
Sud per il bacino idrografico del fiume Sele " Approvazione della variante complessiva di cui alla delibera di Comitato istituzionale n.14/2015 (con allegati) Reg.Gen.n.175/II;
5. Delibera di Giunta regionale n.856 del 29/12/2015 "Autorità di bacino Campania centrale " Approvazione della variante al piano stralcio difesa delle Coste dell'ex autorità del bacino del Sarno nell'ambito del territorio del Comune di Castellammare di Stabia " delibera di Comitato istituzionale n.33/2014 (con allegati) Reg.Gen.n.176/II;
6. Delibera di Giunta regionale n.14 del 26/01/2016 "Art.5 l.r.8/94 "Autorità di Bacino   regionale Campania centrale - Approvazione della variante complessiva al P.S.A.I. 

II COMMISSIONE: ATTIVITA' PRODUTTIVE, IL DIBATTITO SULLE LINEE PROGRAMMATICHE

11 Novembre 2015

NAPOLI, 10 NOVEMBRE 2015  - "Mi sarei aspettato il resoconto dei primi 100 giorni di lavoro alla Regione Campania, mentre poco e' stato fatto per le attività produttive e ciò che è stato realizzato appare in continuità con il lavoro della precedente Giunta. Così il consigliere regionale di FDI-AN Luciano Passariello ha commentato le linee programmatiche sulle attività produttive presentate in III Commissione dall'assessore Amedeo Lepore. "Auspico che il Consiglio possa poter offrire un vero e determinante contributo a sostegno delle attività produttive e del lavoro in Campania quando sarà di fronte ad atti e leggi concreti " ha aggiunto Passariello. Infine, in riferimento agli interventi regionali per Benevento, Passariello ha sollecitato la Giunta " a valorizzare la Scuola di Protezione Civile che e' stata abbandonata e che si nutre del solo impegno dei volontari. "Esprimo la mia soddisfazione per l'attenzione rivolta dall'assessore Lepore alla semplificazione amministrativa come sinonimo di buona organizzazione. L'avvio degli open data disposto dalla regione Campania sono lo strumento per rendere concreta la legge approvata in Consiglio " ha sottolineato Maria Antonietta Ciaramella, consigliere del Pd " che ha aggiunto: "non si stanno collazionando pagine di programmi ma si sta agendo nel concreto. Si stanno individuando le eccellenze e gli strumenti per migliorare il rapporto tra cittadini e Regione. Per il capogruppo di De Luca Presidente in Rete, Carmine De Pascale "si e' sulla strada giusta per rilancio industriale e delle attivita' produttive della regione. Tra le importanti innovazioni tese ad agevolare il rapporto tra cittadini,imprese e Regione, c'è lo sportello unico e sarebbe opportuno condividere con il Consiglio gli effetti che esso sta producendo. Inoltre, ha proseguito, c'è un grave problema di conoscenza sulle modalità di accesso ai fondi ue, sulla quale urge intervenire migliorando la comunicazione.  Infine, sul tema dei trasporti e delle infrastrutture, De Pascale ha evidenziato che "lo sviluppo dell'aeroporto di Napoli e' rimasto a livello provinciale ed occorre, invece, un sistema integrato che potrebbe vedere quello di Salerno molto utile per lo sviluppo delle rotte nazionali. L'esponente di Udc Maurizio Petracca si è soffermato sulla riforma dei Consorzi Asi evidenziando che "è opportuno che la commissione sia coinvolta per contribuire a un disegno di legge che sia condiviso ed efficace e ad una nuova legge che possa dare effettivamente slancio a questi strumenti di sviluppo. Per Michele Cammarano (M5S) "c'è stata mancanza di informazione in questi anni sui fondi europei e andrebbero fatti corsi di formazione sul loro impiego, così come " ha evidenziato -  è fondamentale che ci sia un assessore all'agricoltura e al turismo, figure fondamentali per dare impulso a questi importanti settori dell'economia. Per Antonio Marciano (Pd) "è fondamentale ricostruire la filiera delle responsabilità istituzionali, con l'Unione Europea e con il Governo nazionale, per creare le necessarie condizioni per lo sviluppo economico del nostro territorio e a sostegno delle nostre attività produttive.  Ad esempio col Mise non possiamo avere solo tavoli di crisi, ma è necessario dare vita a tavoli di confronto per la valorizzazione delle nostre eccellenze produttive. E poi puntare su tutto cio' che consente di rilanciare le attivita' produttive e il lavoro " ha proseguito il questore alle finanze del Consiglio regionale -,  quindi, infrastrutture, reti per la distribuzione dell'energia, trasporti, semplificazione amministrativa, innovazione, cultura e comunicazione.  Sui fondi ue " ha evidenziato l'esponente del Pd -  abbiamo un grande strumento, Sviluppo Campania, e, per farle espletare al meglio le proprie potenzialità, dobbiamo aprire una stagione nuova aprendo alle competenze e alle professionalita' affinchè possa essere ‘attrezzata' per supportare le P.A. nell'accesso ai fondi ue. Su Sviluppo Campania, il Presidente Marrazzo ha reso noto che, al più presto, ci sarà la prima audizione relativa a managment, comunicazione e prospettive strategiche. Per concludere, Pasquale Sommese (Ncd) per il quale "la vera rivoluzione e' open data, Campania semplice, innovazioni nel segno dell'efficienza e della trasparenza che hanno avuto nella precedente legislatura. Adesso " ha sottolineato " bisogna puntare sulla concretezza e fissare l'agenda delle cose da fare e Loredana Raia (Pd) per la quale "la collaborazione tra l'assessorato alle attività produttive e quello al lavoro è molto positivo e dovrà continuare così come è stato in questa prima parte della legislatura. Servirà a superare il gap che la Regione Campania ha rispetto alle altre regioni soprattutto per quanto riguarda le politiche giovanili, affinché arrivino risposte in termini di lavoro e occupazione tese al superamento della crisi economica che in questi anni ha coinvolto le piccole e medie aziende campane. 

TERREMOTO ISCHIA: IL PRESIDENTE ROSA D'AMELIO PARTECIPERA' ALLA III COMMISSIONE REGIONALE STRAORDINARIA

5 Settembre 2017

Napoli, 7 settembre ore 16 sala "Caduti di Nassiriya sede Consiglio Regionale della Campania.

Il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio, parteciperà alla seduta straordinaria della III Commissione consiliare permanente sull'evento sismico che ha colpito l'Isola d'Ischia il 21 agosto. A convocare la riunione - che si terrà giovedì 7 settembre alle ore 16 nella sede del Consiglio Regionale della Campania, al Centro direzionale di Napoli isola f13, piano 21 (sala "Caduti di Nassiriya)   -  il Presidente dell'organismo consiliare competente nei settori delle attività produttive, industria, commercio, turismo, lavoro e altri settori produttivi, Nicola Marrazzo. Obiettivi dell'incontro è fare il punto della situazione sulle attività intraprese per far fronte alle conseguenze del terremoto e fronteggiare le diverse problematiche che esso ha provocato alle attività produttive, turistiche, commerciali e sul piano occupazionale. Parteciperanno, tra gli altri, gli assessori regionali alle attività produttive Amedeo Lepore, al lavoro Sonia Palmeri e al turismo Corrado Matera, i Sindaci dei Comuni dell'isola verde, il Commissario per l'emergenza terremoto sull'Isola d'Ischia Giuseppe Grimaldi, il Direttore Generale dell'Asl Napoli 2 Nord Antonio D'Amore, le organizzazioni rappresentative delle categorie produttive, tra cui Ascom, Federalberghi, Associazione Termalisti, Federterme, Unione Industriali settore turismo, Confesercenti,  le organizzazioni rappresentative del commercio e dell'artigianato, le confederazioni sindacali regionali. 

D'AMELIO: TERREMOTO ISCHIA, FORTE E SINERGICA AZIONE ISTITUZIONALE PER PREVENZIONE

22 Agosto 2017

"Cordoglio per le vittime, vicinanza ai feriti e solidarietà agli ischitani e ai turisti colpiti dal grave terremoto ed un profondo ringraziamento alle Forze dell'ordine, ai Vigili del fuoco, alla Protezione civile per la straordinaria azione di salvataggio di vite umane e di supporto alla popolazione. Ad esprimerli è la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio.  "In particolare il salvataggio dei tre fratellini finiti sotto le macerie a Casamicciola rappresenta l'ennesimo ‘miracolo' dell'impegno e dell'abnegazione dei soccorritori ai quali la Campania e l'Italia sono grate e che bisogna ricordare con azioni concrete anche dopo le emergenze per dare quelle risposte che necessitano in termini di potenziamento degli organici e delle risorse " sottolinea il vertice dell'assemblea legislativa regionale. "Il terremoto dello scorso anno nel centro Italia ed oggi il terremoto che ha colpito l'isola verde e si è avvertito anche nell'area flegrea devono indurre ad una forte e sinergica azione istituzionale  per realizzare attività di  prevenzione e di messa in sicurezza del patrimonio edilizio, puntando su misure antisismiche e sul potenziamento delle vie di fuga " ha sottolineato D'Amelio " che aggiunge: "anche sul tema dell'abusivismo edilizio occorre fare una riflessione seria a tutela del territorio e delle popolazioni in una regione che è a rischio sismico e che deve puntare sulla prevenzione affinchè non debba ritrovarsi ancora al cospetto con queste tragedie. 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' IL 24 E IL 25 LUGLIO 2017

20 Luglio 2017

TRA I PROVVEDIMENTI ALL'ORDINE DEL GIORNO, LA LEGGE ANNUALE DI SEMPLIFICAZIONE "CASA DI VETRO, L'ELEZIONE DEL GARANTE DEI DETENUTI, LA LEGGE ISTITUTIVA DEL GARANTE DEI DISABILI E IL DEFR 2018/2020

Napoli, 20 luglio 2017   "   Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, si riunirà lunedì 24 luglio 2017 dalle ore 11 alle 18  sul seguente Ordine del giorno: 1. Approvazione processi verbali sedute precedenti; 2. Comunicazioni del Presidente; 3. Presa d'atto dell'ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli Sez. XIII in data 7 luglio 2017 notificata in pari data, di revoca della sospensione del DPCM del 5 maggio 2016 e adempimenti consequenziali; 4. Elezione del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. Legge regionale 24 luglio 2006, n.18; 5. Esame del disegno di legge "Misure urgenti per la semplificazione delle norme in materia di prevenzione del rischio sismico. Modifiche alla legge regionale 7 gennaio 1983, n. 9; 6. Esame della proposta di legge "Disposizioni per la disciplina del Collegio dei Revisori dei conti della Regione Campania. Testo Unificato; 7. Esame del disegno di legge "Disposizioni sui tempi per gli interventi di riqualificazione ambientale delle cave ricadenti in aree ed in Zone Altamente Critiche (ZAC) e per le cave abbandonate del Piano Regionale delle Attività Estrattive; 8. Esame del disegno di legge "Regione Campania Casa di Vetro. Legge annuale di semplificazione 2017; 9. Esame della proposta di legge "Istituzione dell'ufficio del Garante regionale delle persone con disabilità Testo Unificato; 10. Mozione "Attivazione centri di riferimento polissonografia " Night Hospital; 11. Mozione "Diagnosi e cura del linfedema; 12. Mozione "Tutela corpo nazionale dei Vigili del Fuoco; 13. Mozione "Diabete mellito tipo due. Intervento presso il Ministero della Salute per chiedere di rendere prescrivibile dai medici di medicina generale i farmaci di nuova generazione; 14. Mozione "Istituzione del fascicolo del fabbricato; 15. Mozione "Individuazione dell'ex Caserma Andolfato in santa Maria Capua Vetere (CE) quale ipotetica sede campana di Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) da parte del Ministero dell'Interno; 16. Mozione "Prevenzione e contrasto agli incendi boschivi; 17. Nomina del Presidente del Collegio dei revisori dei Conti del Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Napoli. Legge regionale 6 dicembre 2013, n. 19; 18. Nomina del Presidente del Collegio dei revisori dei Conti del Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Benevento. Legge regionale 6 dicembre 2013, n. 19; 19. Nomine gradimento ai sensi dell'articolo 48 dello Statuto (Allegato 1).
Il Consiglio si riunirà, altresì, martedì 25 luglio 2017 dalle ore 10 alle 12 con all'ordine del giorno il    Documento  di  Economia  e  Finanza  della  Regione  Campania.  DEFR  2018-2020. Reg. Gen. 448 " Risoluzione (art. 112 R.I.)

COMUNICATI STAMPA N. 79/X Leg. - NEWSLETTER SULLE ATTIVITA' DELLE COMMISSIONI

5 Gennaio 2016

Le audizioni sul disegno di legge "Riordino del ciclo dei rifiuti e le problematiche occupazionali dei dipendenti delle ex biglietterie Caremar: sono le principali tematiche all'attenzione delle Commissioni consiliari in programma per questa settimana e per la prossima.

Giovedì 7 gennaio il ddl a firma del vice presidente della Giunta Fulvio Bonavitacola sarà oggetto delle audizioni promosse dalla VII Commissione consiliare permanente, presieduta dal consigliere regionale del Pd Gennaro Oliviero, alle ore 10 con Anci, Upi, Ancpi, Legambiente, Italia Nostra, WWF Campania, Fondo Ambiente Campania, Fare Ambiente, Fiadel Campania, Uap, Filas, Fesica-Confsal; alle ore 16,00 con i Comuni di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, con ATO1 Rifiuti Avellino e con Consorzi di Bacino BN1,BN2,BN3, con Cgil e Ugl. Infine, alle ore 17,00, con Confindustria. Tutte le audizioni si terranno nella sede consiliare al Centro Direzionale di Napoli isola F13, piano 1 Sala Schermo.

Martedì 12 gennaio alle ore 11 si riunirà la III Commissione consiliare permanente, presieduta da Nicola Marrazzo (Pd), per un'audizione sulle problematiche occupazionali dei dipendenti delle ex biglietterie Caremar. Sono invitati l'assessore regionale al lavoro, Sonia Palmeri, la società di appartenenza dei lavoratori Travel and Holidays, i rappresentanti della Caremar s.p.a., le rappresentanze sindacali. L'audizione si terrà presso la sala riunioni al secondo piano della sede consiliare. Nello stesso giorno si riunirà alle ore 11 anche la VI Commissione consiliare permanente, presieduta da Tommaso Amabile (Pd), per esaminare la proposta di legge a firma del capogruppo di FDI Alberico Gambino per l'istituzione della Giornata Regionale per la lotta alla tossicodipendenza, e il disegno di legge ad iniziativa della Giunta regionale (a firma del Presidente De Luca e dell'assessore al bilancio D'Alessio) "Misure per potenziare e rendere effettivo il diritto allo studio universitario. In prosieguo, la VI Commissione terrà un'audizione sulla situazione di disagio degli studenti e dei docenti del Dipartimento di Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II a seguito del cedimento strutturale di un'ala dell'edificio.

Napoli, 5 gennaio 2016

COMMISSIONE AMBIENTE: INCARDINATO DISEGNO DI LEGGE RIORDINO CICLO DEI RIFIUTI

31 Dicembre 2015
BONAVITACOLA: DDL E' CAMBIO DI PASSO IN ASSETTO ORDINAMENTALE 
NAPOLI, 30 DICEMBRE 2015 " "Il Ministero all'Ambiente ha sollecitato la Regione Campania a completare un percorso che desse riscontro il più possibile alla sentenza di condanna della Corte di Giustizia europea la cui sanzione articolata in una quota fissa e in una quota giornaliera di 120 mila euro a decorrere dalla metà di gennaio ormai è alle porte. E' quanto ha spiegato stamani in Commissione regionale Ambiente, presieduta da Gennaro Olivero (Pd), il vice presidente della Giunta regionale e assessore regionale all'ambiente Fulvio Bonavitacola nell'introdurre l'esame del ddl "Riordino del ciclo dei rifiuti e nel motivare i tempi stretti entro cui è fondamentale che il Consiglio approvi il testo, tempi indicati dal presidente Oliviero nel 15 gennaio, per l'approvazione in Commissione,  per giungere all'approvazione in Consiglio entro il 20 gennaio, come richiesto dalla Giunta.  
"Fondamentalmente c'è stato chiesto di produrre tre cose: un segnale di operatività sull'annosa vicenda delle eco balle; un aggiornamento del piano di gestione dei rifiuti secondo le linee guida che la nuova Amministrazione ha approvato nell'agosto del 2015 e che modifica l'impostazione, anche culturale, del precedente piano di gestione dei rifiuti perché abbiamo previsto di rinunciare agli impianti di termovalorizzazione e di puntare essenzialmente sulla raccolta differenziata degli impianti di compostaggio; la terza questione è un assetto ordinamentale del ciclo di gestione dei rifiuti che dimostrasse un cambio di passo " ha proseguito l'esponente della Giunta De Luca " che ha sottolineato: "è evidente che le ragioni di una condanna riguardano una perdurante non autosufficienza del ciclo di gestione dei rifiuti in ambito regionale e su queste sono state prodotte varie buone intenzioni, da ultimo è stata anche approvata una legge regionale nel 2014 che non ha avuto applicazione. Bonavitacola ha, quindi, evidenziato che "questa legge vuole recepire nell'ordinamento regionale i principi dell'Unione Europea ed attuarli: i principi della riduzione alla fonte della produzione dei rifiuti, del riuso, del recupero energetico, l'adesione della Regione Campania alla cultura della cosiddetta economia circolare che è una visione del processo produttivo tesa ad incentivare, attraverso l'impiego dei fondi europei, la ricerca scientifica e le attività produttive che privilegiano beni di consumo umano che sono già ideati all'origine per poter essere riutilizzati. È una legge ispirata da principi aderenti alle visioni più avanzate e alla cultura europea in questo campo.   Quanto all'assetto ordinamentale, Bonavitacola ha sottolineato che "vanno conciliati i due principi della rappresentanza, sempre, e della democrazia che funziona, capace di assumere decisioni.  Puntiamo su un assetto ordinamentale che concilia questi due principi in una dimensione di certezza giuridica: i 5 ambiti territoriali coincidenti con i territori delle 5 Province sono consorzi obbligatori di funzioni che discendono dalla cultura dell'autonomia locale sancita dal decreto legislativo 267 del 2000 e, in una forma associativa certa, con organi di governo snelli che adottano decisioni perché hanno la competenza e il potere di farlo. Prevediamo anche un'articolazione degli ambiti provinciali, un'articolazione non di governo perché l'ente di governo è l'Ato, ma un'articolazione delle forme di gestione del servizio o dei suoi segmenti. 
Bonavitacola ha anche sottolineato "l'impianto del ddl è migliorabile, così come la Commissione ha fatto sulla legge di riordino del servizio idrico integrato, che è uscita dalla Commissione e poi dal Consiglio regionale molto migliorata rispetto al disegno di legge originario esprimendo rammarico per la stretta tempistica che è dovuta  alla scadenza della condanna della Corte di Giustizia europea e non certamente a una volontà di forzare o di strozzare il dibattito. "Abbiamo fatto il possibile naturalmente per portare all'esame della Commissione la legge in condizione da poter fare un lavoro utile " ha concluso - e credo che con l'impegno di tutti e assumendo questa come una scadenza un po' straordinaria, quindi anche con sedute impegnative, nonostante la ristrettezza dei tempi possiamo arrivare ad un risultato finale soddisfacente. 

Seduta inaugurale di "Ragazzi in Aula 2015/2016

16 Dicembre 2015

Si è tenuta questa mattina nell'Aula consiliare, con la partecipazione dei ragazzi della Scuola secondaria di 1° grado "Enrico Cocchia di Avellino e dell'Istituto comprensivo "Carlo Alberto Dalla Chiesa di Prata di Principato Ultra (AV), la seduta inaugurale di "Ragazzi in Aula 2015/2016.

"Ho voluto riprendere il progetto "Ragazzi in Aula partendo simbolicamente da due scuole irpine " dichiara la presidente del Consiglio regionale Rosa D'Amelio. - L'iniziativa della Presidenza, in vigore già da diversi anni, vuole promuovere la conoscenza dell'istituzione consiliare, delle sue funzioni e finalità agli studenti, favorendo l'avvicinamento dei giovani e della scuola al mondo politico-istituzionale. E' stato emozionante per noi, i ragazzi e il corpo docente preparare una seduta d'aula e far partecipare gli studenti alle votazioni come se fossero consiglieri regionali.

Due i disegni di legge presentati e approvati dai giovani consiglieri accompagnati dalla dirigente scolastica Silvia Gaetana Mauriello e dai docenti: "Il diritto allo studio per le minoranze, proposto dall'I.C. "Carlo Alberto Dalla Chiesa di Prata di Principato Ultra e "Per una città migliore: la nostra Hirpinia Felix, presentato dagli alunni della 3^ F della Scuola secondaria di 1° grado "Enrico Cocchia di Avellino. Ha presieduto i lavori, oltre alla presidente D'Amelio, la consigliera regionale del Partito Democratico Antonella Ciaramella.

"Le leggi proposte dalle due scuole sono di stretta attualità e riguardano argomenti sui quali l'Assemblea sta legiferando - continua Rosa D'Amelio. - In Consiglio regionale abbiamo approvato, in accordo con il WWF e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome, un ordine del giorno sugli impegni dell'Italia alla COP 21 sui cambiamenti climatici di Parigi. Interessante e in sintonia con gli indirizzi di questa legislatura anche la proposta di restituire splendore alla ferrovia Avellino-Rocchetta Sant'Antonio e alla stazione di Avellino. Proprio sabato il presidente Vincenzo De Luca sarà ad Avellino e visiterà l'area di Borgo Ferrovia: sarà l'occasione per ragionare del rilancio della stazione avellinese e di un progetto di valorizzazione con finalità turistiche della storica tratta Avellino-Rocchetta Sant'Antonio.

Napoli, 16 dicembre 2015

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