Di seguito il testo del messaggio.
Ricordare l'attentato alle Torri gemelle di New York dell' 11 settembre 2001 e commemorare le migliaia di vittime innocenti di quell'atto terroristico è certamente doveroso. Umanamente e istituzionalmente doveroso. Ma è e deve anche essere un'ulteriore opportunità per riflettere e dare valore a quegli ideali di libertà e democrazia così duramente aggrediti.A dieci anni da quella data che ha cambiato il corso della storia torniamo dunque ad esprimere al popolo americano la nostra solidarietà, la nostra vicinanza e il nostro dolore per il loro dolore. Ma torniamo anche a ribadire a noi stessi e, soprattutto, ai nostri giovani, il senso e il valore che assume il ricordo, la memoria di quei tragici eventi.La memoria come valore, torna dunque strumento ideale per il rafforzamento e il radicamento dei principi fondamentali della nostra cultura di libertà e di democrazia, ideali universalmente riconosciuti. Ma anche - ha concluso il presidente Romano - come responsabile strumento per le istituzioni, per le comunità e per tutti i cittadini, per costruire una pace possibile, per sconfiggere quanti hanno puntato su quella data per aprire una nuova e più drammatica stagione di divisioni.