DE LUCA: UNA MOZIONE "VINTAGE
NAPOLI, 29 GENNAIO 2016 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha respinto, a maggioranza (29 voti contrari) la mozione di sfiducia al Presidente della Regione De Luca presentata dall'opposizione di centrodestra e votata anche dal M5S.
"Oggi si è discusso di una mozione di sfiducia 'vintage'" - ha ironizzato De Luca intervenendo in Aula dopo un intenso dibattito consiliare e ricordando che il 16 novembre scorso i consiglieri del M5S gli avevano impedito di rendere in aula dichiarazioni sul cosiddetto caso Mastursi. Riscontro - ha aggiunto - che il M5S ha dimostrato totale subordinarietà a Forza Italia, come dire 'Grillo è grande e Cesaro è il suo profeta'". Critiche anche nei confronti del centrodestra: "questa mozione di sfiducia è gracile, deboluccia, mi aspettavo botti micidiali! Invece non è stata che un fischio che avrebbe potuto provocare un danno immenso alla Campania con il possibile scioglimento della Regione. "Sono capitati altri fatti in queste settimane, fatti che dimostrano che Dio c'è, volando da Quarto a Marano a Ischia. È andata male. Il dibattito di oggi è occasione per avviare una discussione sulla doppia morale del M5S, soprattutto di due dei suoi esponenti di rilievo, di cui uno è vice presidente della Camera, che hanno taciuto. Due membri di un famoso direttorio".
Infine, De Luca ha fatto riferimento alle recenti vicende giudiziarie dicendo che "sono stato colpito da un ennesimo avviso di garanzia per falso in atto pubblico insieme con alcuni esponenti dell'ex amministrazione comunale di Salerno, ho fiducia nella magistratura, risponderemo e faremo luce su questa accusa" - ha spiegato e ha
rimarcato il proprio impegno per la Campania: "siamo impegnati in un lavoro immane per rilanciare la nostra Regione - ha sottolineato " e, per raggiungere tale obiettivo, ribadisco la mia disponibilita' al dialogo e la volontà di lavorare insieme per il territorio" . (SEGUE)