Napoli, 10 novembre 2022 – La Commissione Regionale Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio, presieduta dal consigliere regionale del Pd, Francesco Picarone (Pd) (nella foto),ha approvato a maggioranza, con l’astensione del Movimento 5 Stelle, l’Assestamento del Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022/2024 e Seconda variazione di Bilancio della Regione Campania. “Il provvedimento si inserisce in un contesto sociale, economico e politico nazionale ed internazionale profondamente cambiato rispetto a quando è stato approvato il Bilancio di previsione regionale vigente, ed è teso a far fronte alle conseguenze economiche provocate dalla crisi energetica – ha spiegato Picarone -; su questo, la Regione Campania ha adottato un grande Piano socio-economico da 400 milioni di fondi strutturali per far fronte alle esigenze di famiglie ed imprese. Adesso con l’assestamento di bilancio, si mette in campo un intervento economico per sostenere i servizi essenziali (depurazione, ciclo integrato delle acque) e le attività regionali che hanno particolarmente risentito della crisi energetica, con un incremento della spesa di almeno il 30%. “Si tratta di un disegno di legge molto tecnico che provvede a dare risposte alle emergenze essenziali che i vari settori hanno manifestato, con particolare riferimento alla crisi energetica – ha spiegato l’Assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque – che ha aggiunto: “alcuni settori delle attività regionali, come quello della depurazione, del ciclo integrato delle acque, dei trasporti, dei Consorzi di Bonifica, quindi, agricoltura e anche altri settori, particolarmente colpiti dalla crisi energetica, hanno manifestato un fabbisogno finanziario molto più ingente rispetto a quello che invece era stato preventivato nel preventivo 2022, quindi, con quest’assestamento, diamo almeno in parte una risposta ai fabbisogni manifestati da queste direzioni generali”. “Questo avanzo registrato per la variazione va anche nella direzione di aiutare famiglie ed imprese contro il caro bollette – ha osservato il consigliere Gennaro Saiello (M5S) –, ma sarebbe stato opportuno capire meglio nel dettaglio tale previsione anche perché in Commissione abbiamo portato avanti numerose audizioni, che sono confluite anche in una Risoluzione, su questo tema. L’auspicio, quindi, è che queste risorse vadano effettivamente anche nella direzione di far fronte a tali problematiche”.