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Ciarambino: covid19, importante nostro contributo Risoluzione

Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino
11 Maggio 2021

Napoli, 11 maggio 2021 - “Con l’approvazione della Risoluzione in Commissione Politiche sociali, a cui ho dato un importante contributo con emendamenti a mia firma, saranno messe in campo iniziative fondamentali per il contrasto a tutte le possibili conseguenze della pandemia sui minori in Campania. Un tema che avevo già portato in Commissione con una richiesta di audizione e sul quale c’è stata grande convergenza e forte sensibilità da parte di tutta la Commissione e dell’assessore alle Politiche sociali. Grazie anche alle mie proposte di integrazione a questa Risoluzione, puntiamo a che la Regione metta in primo piano le problematiche relative agli effetti dell’emergenza covid sui minori, avviando iniziative mirate al potenziamento dei servizi di psicologia clinica dedicati a bambini e adolescenti, garantendo progetti sperimentali in tutte le scuole tesi alla salute e al benessere psicologico degli studenti e realizzando, in collaborazione con gli ambiti territoriali e con le associazioni, progetti per la socialità in ambiente extrafamiliare, soprattutto in spazi all’aperto”. E’ quanto afferma la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e capogruppo regionale M5S, Valeria Ciarambino. “La VI Commissione, su mia richiesta, si è inoltre impegnata a convocare la Giunta perché relazioni sulle attività di prevenzione dell’obesità infantile e su iniziative per promozionare stili di vita sani in età giovanile, in attuazione della legge in vigore. I nostri ragazzi sono quelli che nel prossimo futuro potrebbero manifestare i segni più evidenti lasciati da questa pandemia, per questo vogliamo politiche regionali mirate alla loro salvaguardia. Allo stesso modo, ci impegneremo affinché iniziative di questo stesso tenore siano contemplate nel piano Next Generation Eu Campania. Se vogliamo costruire il futuro della Campania – conclude Ciarambino - dobbiamo partire da chi oggi lo rappresenta, che sono i giovani di questa terra”.

Arec: premiati i migliori elaborati “Campania Europa 2021”

Loredana Raia
10 Maggio 2021

Napoli, 10 maggio 2021 – E’ giunto alla XVII edizione il Premio speciale “Campania Europa 2021” promosso dall’Associazione ex Consiglieri Regione Campania e dall’Istituto di Cultura “Sossietta Scialla”, che stamani, nell’Aula del Consiglio regionale della Campania, ha visto la consegna delle targhe agli studenti e ai rispettivi Istituti scolastici vincitori del concorso finalizzato a promuovere la riflessione sul tema della Comunità Europea, con particolare riferimento al ruolo che la Regione Campania in essa svolge.
Alla  premiazione hanno partecipato il Presidente di Arec, Vincenzo Cappello, il Presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, la Vicepresidente vicario, Loredana Raia (nella foto), il consigliere Segretario Fulvio Frezza, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, i componenti del Consiglio direttivo   dell’A.R.E.C., il Presidente  della Commissione Carmine Iodice, e, per l’Istituto di Cultura “Sossietta Scialla”, Giuseppe Scialla, che ha consegnato sei premi speciali, consistenti in una cornucopia d’argento, agli istituti delle cinque province e della città di Napoli risultati vincitori.
La partecipazione al premio è riservata agli studenti dell’ultimo anno delle Istituzioni Scolastiche di Istruzione Secondaria di II grado della Regione Campania. Ciascuna Istituzione Scolastica ha concorso con tre elaborati sui temi relativi al ruolo della Regione nell’ambito della Comunità Europea.

Il Consiglio regionale si riunirà il 7 maggio per il QT

Gennaro Olivero
6 Maggio 2021

Napoli, 6 maggio 2021 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero (nella foto), si riunirà il 7 maggio 2021 dalle ore 11,30 alle 13,30 per il Question time. All’ordine del giorno sono iscritte le seguenti interrogazioni: “Zoo delle Maitine di Pesco Sannita” ad iniziativa del consigliere Luigi Abbate (Campania Libera-Noi Campani-Partito Socialista Italiano); “Inchiesta Direzioni Distrettuali Antimafia di Potenza e Lecce, sversamento illegale di rifiuti nel territorio del Vallo di Diano” a firma del consigliere Tommaso Pellegrino (Italia Viva); “Chiarimenti urgenti sui costi di realizzazione dei reparti modulari di terapia intensiva Covid – 19 presso il c.d. Ospedale modulare della Campania” del capogruppo della Lega, Gianpiero Zinzi; “Stato di attuazione misure regionali per il miglioramento della qualità dell’aria” della consigliera Maria Muscarà (M5S); “Impianto depurazione di Marcianise (CE)” della consigliera Maria Luigia Iodice (Campania Libera-Noi Campani-Partito Socialista Italiano); “Destinazione ex Presidio Ospedaliero di Teano (CE)” del consigliere Alfonso Piscitelli (FdI); Criticità organizzative SEU territoriale 118” ad iniziativa della capogruppo del M5S, Valeria Ciarambino, “Stato di attuazione del bando per la concessione di contributi al canone di locazione per l’annualità 2019” a firma del consigliere Luigi Cirillo (M5S); “Vendita del palazzo Monte di Pietà ai fini commerciali. Intervento Regione Campania” ad iniziativa del consigliere della Lega, Severino Nappi; “Istituzione Pronto Soccorso presso l’A.O.U. Federico II” del consigliere Francesco Emilio Borrelli (Più Europa, Liberaldemocratici, Moderati, Europa Verde); “Vaccini personale marittimo ed aereo” ad iniziativa del consigliere Vincenzo Santangelo (Italia Viva).

Commissione Lavoro approva risoluzione corso-concorso Regione Campania

mensorio
6 Maggio 2021

Napoli, 6 maggio 2021 – La Commissione Lavoro e Attività produttive del Consiglio Regionale della Campania, presieduta da Giovanni Mensorio (nella foto), ha approvato a maggioranza, con i voti favorevoli del centrosinistra e del M5S, e il voto contrario dei gruppi di Lega, Forza Italia e FdI, una Risoluzione per la semplificazione del corso-concorso unico della Regione Campania e per la immissione dei candidati negli organici delle Pubbliche amministrazioni della Campania.
“Come Commissione scendiamo in campo al fianco dei tanti giovani che hanno partecipato al corso-concorso regionale per valorizzare le prove superate e il tirocinio svolto fino ad oggi e affinché tale procedura possa avvalersi delle semplificazioni concorsuali previste dal Governo dovute all’emergenza covid e all’attuazione del Recovery Plan e si possa pervenire alla loro assunzione nei ruoli delle pubbliche amministrazioni partecipanti” – ha detto Mensorio.
“Questa vicenda è la cartina di tornasole di  uno  spreco di risorse regionali, circa cento milioni, che sono state impiegate per finanziare una procedura giuridicamente scorretta che ha creato l’attività di tirocini presso le pubbliche amministrazioni  quando, invece, si sarebbero potute impiegare per un vero concorso al fine di assumere subito i partecipanti e di renderli dipendenti della pubblica amministrazione e non borsisti”– ha detto il consigliere della Lega Severino Nappi. Dello stesso avviso il consigliere di FdI Marco Nonno per il quale “il Piano Lavoro voluto da De Luca è stato uno spot mediatico che ha creato l’illusione in questi giovani che, se avessero partecipato al corso-concorso, sarebbero stati automaticamente assunti nella pubblica amministrazione”.
“Purtroppo il Presidente della Giunta ha proceduto su questo corso-concorso in maniera solitaria così come sul Recovery Fund, - ha sottolineato il consigliere Gennaro Saiello (M5S) - , il Consiglio ha dedicato grande attenzione al tema del corso-concorso per giungere alla Risoluzione attuale  per una semplificazione  e per eliminare tutte le prove ulteriori, tenuto conto che i partecipanti stanno terminando il tirocinio,  per questo auspichiamo che, qualora ciò non fosse possibile, ci sia una banca dati per rendere la prova più agevole. Evidenzio, inoltre, che non c’è alcun componente della Giunta per dare una valenza a questo iter che possa impegnare l’esecutivo regionale anche ai sensi del Regolamento interno”.
“Dobbiamo muoverci per scrivere un finale positivo di questa storia – ha detto il capogruppo di De Luca Presidente, Carmine Mocerino  - , siamo pronti ad eventuali modifiche migliorative  purché si arrivi ad un  testo condiviso e che venga approvato subito  perché l’accelerazione di questa tematica incide sulla vita delle migliaia di partecipanti e delle loro famiglie”.
“Il corso-concorso regionale è stato fatto per dare una possibilità ai tanti giovani che vi hanno partecipato, adesso c’è l’opportunità della semplificazione prospettata dal Ministro Brunetta e, quindi, bisogna coglierla anche per dare il giusto riconoscimento al lavoro svolto da questi giovani nelle pubbliche amministrazioni in questi ultimi mesi attraverso una prova scritta sulla base di una banca dati”– ha evidenziato la consigliera Bruna Fiola (Pd).
“Per trovare un documento condiviso, avevamo chiesto di rinviare la Commissione, ma non è stato possibile – ha detto la capogruppo di FI Annarita Patriarca - , è nostro interesse addivenire ad una soluzione concordata purché si tenga conto del quadro giuridico concordato da Ministero e Regione che prevede una ulteriore prova scritta e purchè si dia la possibilità alla nostra coalizione di dare un contributo modificativo al testo proposto e si garantisca la presenza della Giunta”.
“Il nostro lavoro di indirizzo politico è importante, nelle more della definizione della necessaria modifica parlamentare, perché, se il lavoro parlamentare andrà a buon fine, quelle norme potranno essere applicate anche alle procedure in corso, come quella regionale, ciò tenuto conto del forte fabbisogno dei Comuni di rinnovamento della propria dotazione organica” – ha aggiunto Massimiliano Manfredi (Pd).  “Credo che non ci sia più il tempo di potersi dividere su questo importante tema – ha detto la Vice presidente vicario Loredana Raia (Pd) - e quindi dobbiamo dare un indirizzo politico come Consiglio Regionale della Campania”.
In particolare, la Risoluzione impegna, tra l’altro, il Presidente e la Giunta regionale ad assicurare, qualora sia confermata in maniera definitiva un’ulteriore prova scritta, derogando al bando in essere, la presenza di una banca dati con un numero di domande limitato in considerazione dei tempi a disposizione. Essa prevede, altresì, di eliminare, derogando al bando in essere, la seconda soglia di sbarramento del punteggio minimo 21 prevista, valutando che il superamento della prima soglia concorre come previsto dal bando alia definizione del risultato finale del singolo candidato; di prevedere che le conoscenze linguistiche ed informatiche, qualora sia prevista un’ulteriore prova, possano essere considerate come punteggio aggiuntivo; di verificare di valorizzare ulteriormente, derogando al bando in essere, l’espletamento del tirocinio e la tesina finale ad essa dedicata; di prevedere la possibilità di utilizzare la lista degli idonei non borsisti per sopperire sia alle probabili figure carenti che non saranno coperte dal numero dei borsisti selezionati e sia dal fabbisogno aggiuntivo di personale degli enti che hanno fatto richiesta di disponibilità dopo la chiusura dei termini previsti perché non in condizione al momento dei termini stessi di poter espletare attraverso l’attivazione di un corso formativo presso l’ente richiedente; di prevedere all’interno dell’ulteriore bando in via di definizione ma già finanziato nella fase formativa di includere gli idonei non borsisti impegnati nelle precedenti ipotesi all’interno del percorso formativo; di provvedere all’aggiornamento del fabbisogno del personale per assorbire i candidati già formati che rientrano attualmente nel 20% di sovrannumero.

Borrelli:Fondi FEASR, non penalizzare il Sud

Consigliere Francesco Emilio Borrelli
5 Maggio 2021

Napoli, 5 maggio 2021 - “La Commissione Agricoltura della Regione Campania ha approvato all’unanimità una Mozione per chiedere una ripartizione equa delle risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e non penalizzante per la Campania e per il Sud, come attualmente previsto dal Ministero competente”. E’ quanto afferma il Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Francesco Emilio Borrelli, che aggiunge: “con le nuove ipotesi di ripartizione, varate dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, per il biennio 2021-2022, dei fondi Feasr, alla Regione Campania spetterebbero molti meno fondi rispetto al passato e, insieme con la nostra Regione, tutto il Mezzogiorno sarebbe penalizzato da questa nuova ripartizione delle risorse destinate alo sviluppo rurale”. “La Campania, la Basilicata, la Puglia, la Calabria, la Sicilia, l’Umbria, attraverso una nota dei rispettivi Assessori Regionali all’agricoltura, ed indirizzata al Ministro dell’Agricoltura, hanno manifestato il loro dissenso su tali ipotesi di ripartizione, specificando come esse non tengano conto della storicità della spesa pubblica dei territori. Nel frattempo – sottolinea Borrelli - l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, parteciperà alla conferenza in programma per il 6 maggio a Roma, nella Sala Caduti di Nassiriya del Senato, per contribuire a segnare il cambio di passo del confronto, sin qui rimasto nei confini della Conferenza Stato-Regioni, sul tema del riparto dei fondi europei per le politiche di sviluppo”.

Ciarambino: Recovery Plan, Comitato di coordinamento

ciarambino
5 Maggio 2021

Napoli, 5 maggio 2021 - “Ci saremmo aspettati che il piano di investimenti delle risorse Next Generation Eu in Campania fosse redatto con il coinvolgimento dei consiglieri regionali. Ora, però, si creino i presupposti per lavorare assieme, istituendo una cabina di regia che preveda la partecipazione di tutte le forze politiche rappresentate in Assise. Con un emendamento a mia firma, ho proposto l’istituzione di un “Comitato di coordinamento per il Pnrr”, che vigilerà sull’attuazione di tutti progetti finanziati con i fondi del Recovery Plan. La struttura sarà presieduta dal Presidente della giunta regionale, vi faranno parte gli assessori al Bilancio, Ambiente, Attività produttive ed Innovazione, esponenti per ciascun Gruppo consiliare e i Presidenti delle Commissioni competenti. Le riunioni del Comitato saranno aperte a confronti con amministratori locali, associazioni di categoria ed esponenti di tutti i comparti produttivi”. E’ quanto afferma la Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e capogruppo regionale M5S, Valeria Ciarambino, illustrando il contenuto di un proprio emendamento al Collegato alla Stabilità regionale 2021. “Se vogliamo ricostruire la nostra Regione dobbiamo di farlo lavorando tutti assieme, facendo tesoro di ogni singola proposta, affinché non un solo euro vada sprecato – sottolinea Ciarambino – che aggiunge: “il nostro impegno dovrà essere teso soprattutto a garantire un’attuazione puntuale e trasparente delle misure previste con il Pnrr. Abbiamo il dovere di far ripartire la Campania, per questo mi aspetto massima condivisione in Consiglio regionale su una proposta che consentirà a ciascuno di poter dare il suo contributo per la ripresa”.

Piano lavoro: risoluzione in III Commissione

mensorio
4 Maggio 2021

Napoli, 4 maggio 2021 – La III Commissione consiliare permanente (Lavoro, Attività produttive, Programmazione, Industria, Commercio, Turismo), presieduta da Giovanni Mensorio (nella foto), si riunirà da remoto il giorno 6 maggio alle ore 10,00 per l’approvazione della Risoluzione sul “Piano per il Lavoro della Regione Campania/Concorso Territoriale”.

Piano regionale per la Qualità dell’aria: audizioni in VII Commissione

Presidente VII Commissione consiliare permanente Giovanni Zannini
4 Maggio 2021

Napoli, 4 maggio 2021 – La VII Commissione consiliare permanente (Ambiente, Energia, Protezione Civile), presieduta da Giovanni Zannini (nella foto), si riunirà in modalità telematica il giorno 5 maggio alle ore 14,00 per un’audizione sul Piano Regionale di Tutela della Qualità dell’Aria. Alle ore 15,30 si terrà un’audizione sul Piano d’ambito regionale dell’Ente Idrici Campano.

Sommese: mozione su corso–concorso Ripam

Consigliere Giuseppe Sommese
4 Maggio 2021

Napoli, 4 maggio 2021 - “Ho appena inviato una nota al Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, con la quale ho chiesto di inserire all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare una mozione di risoluzione in merito al corso - concorso Ripam della Regione Campania”.
E’ quanto afferma il Presidente della I Commissione permanente, Giuseppe Sommese.
“E’ quanto mai necessario individuare un percorso condiviso che porti in tempi rapidi alla conclusione del concorso garantendo così l’assunzione dei vari profili all’interno delle amministrazioni interessate” – sottolinea Sommese – per il quale “qualora non fosse ritenuta esaustiva la validità della prova di project work come test unico per la conclusione della formazione, si apra un confronto immediato con il Governo sul tema prevedendo lo svolgimento di una prova finale su una banca dati elaborata da Ripam con 300-400 quiz, l’apertura della graduatoria concordata con la Funzione Pubblica, la conservazione delle destinazioni attuali e l’adeguamento dei fabbisogni per i profili dove è necessario”.

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