NAPOLI, 22 LUGLIO 2014 " La VIII Commissione, presieduta dal vice presidente vicario Fernando Zara (Fd'I-AN), ha approvato all'unanimità la proposta di legge che disciplina il riconoscimento e la costituzione dei distretti rurali, dei distretti agroalimentari e dei distretti di filiera, un importante strumento a supporto del settore agricolo e agroalimentare campano.
La proposta di legge, ad iniziativa dei consiglieri Gennaro Mucciolo (Pse), Pietro Foglia (Ncd), che della Commissione Agricoltura è stato Presidente prima di essere eletto al vertice del Consiglio regionale, e Gennaro Nocera (FI), mette in campo i distretti rurali, quali sistemi territoriali, a anche a carattere interregionale, contraddistinti da obiettivi di sviluppo condivisi derivanti dall'integrazione tra attività agricole e altre attività locali, nonché dalla produzione di beni e servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali; i distretti agroalimentari di qualità, ovvero i sistemi produttivi locali cui partecipano imprese organizzate in una o più filiere agroalimentari; i distretti di filiera costituenti da imprese operanti nelle diverse fasi di valorizzazione di un prodotto agroalimentare e cioè della produzione, trasformazione, commercializzazione e distribuzione di un prodotto agroalimentare. Proprio su questi ultimi si è soffermato il vice presidente vicario della VIII Commissione Fernando Zara nel commentare l'importanza del provvedimento: "è questa la più significativa novità della proposta di legge approvata dalla Commissione in quanto delinea un sistema di filiera che potrà portare beneficio alle produzioni agricole e agroalimentari facendole rientrare in un'ottica di sistema molto positiva, anche per quanto riguarda la partecipazione ai bandi per l'accesso alle opportunità derivanti dai fondi comunitari, e favorire economia ed occupazione. Quindi, siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto in Commissione " ha aggiunto Zara " e auspichiamo che essa sia approvata in tempi rapidi dal Consiglio.