Tu sei qui

IL CONSIGLIO APPROVA LE PDL PER GARANTIRE EFFICIENZA ED EFFICACIA NOMINE CONSIGLIO E ANAGRAFE PUBBLICA ELETTI; COSTITUZIONE COMMISSIONI INCHIESTA HYDROGEST E ANTICAMORRA; ORDINI DEL GIORNO COREMA E UNIVERSITA' CASERTA " TERRA DI LAVORO

NAPOLI, 28 LUGLIO 2010 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha proseguito nell'esame dei punti all'ordine del giorno, approvando a maggioranza la proposta di legge "Norme per garantire l'efficienza e l'efficacia nell'organizzazione della Giunta regionale e delle nomine di competenza del Consiglio regionale, della quale è stato relatore il capogruppo del PdL Fulvio Martusciello, che ha spiegato: "la norma tende a snellire e semplificare le procedure nelle nomine di competenza del Consiglio e a riportare nell'alveo del Consiglio le nomine di propria competenza, riducendo i costi attraverso la riduzione dei componenti degli organismi.

La norma, che rafforza le prerogative del Consiglio e il ruolo della Commissione competente, riguarda, in particolare, le nomine relative ai componenti dell'osservatorio regionale sullo spettacolo e della commissione di valutazione qualitativa degli interventi per il settore dello spettacolo, e ai componenti del Collegio dei Revisori Contabili. La legge interviene anche sulle nomine, di competenza del Consiglio, relative al presidente e ai componenti degli enti Adisu per il diritto allo studio universitario, rinviandone, però, l'applicazione dal 1° gennaio 2011.

La norma prevede, inoltre, che i revisori dei conti degli Enti provinciali per il turismo decadono con l'entrata in vigore della legge e devono essere eletti dal Consiglio,  abroga il divieto di rielezione dei componenti del Corecom e dei Garanti dell'Infanzia e dei Detenuti e prevede la decadenza dei componenti dei cda delle società regionali.

All'art. 2 della legge (che autorizza la Giunta a disciplinare con regolamento il proprio ordinamento amministrativo), l'Assessore al Personale Pasquale Sommese ha presentato un emendamento volto ad abrogare la legge regionale 11/91 sull'Ordinamento amministrativo della Giunta, lasciando in vigore solo alcuni articoli (13,14,18,10,20,22,23,25). Su questo emendamento della Giunta, la consigliere Sandra Lonardo (Popolari per il Sud) ha sollecitato "l'assessore a illustrare l'emendamento proposto, a rispettare il Consiglio e a garantire le sue prerogative, evitando gravi colpi di mano. E, soprattutto, a non dimenticare che, fuori da questa aula, ci sono tanti cittadini della Campania che aspettano risposte serie da questo Consiglio su problematiche serie. "Non è chiaro l'emendamento proposto dalla Giunta " ha rimarcato il capogruppo dei Popolari per il Sud Ugo De Flaviis " e non è chiara la volontà di indurre l'Aula ad assumere decisioni senza riflessione ed approfondimento. Dello stesso avviso il capogruppo del Pse, Gennaro Oliviero: "dai lavori odierni emerge che il centro destra è in panne e che è interessato solo alle nomine e alle poltrone, portando il Consiglio del tutto fuori strada.

Il Consiglio ha, poi, approvato all'unanimità la proposta di legge "Anagrafe pubblica degli eletti. Disposizioni sulla trasparenza e l'informazione, a firma del consigliere regionale del Pd, Nicola Caputo.

La legge prevede la pubblicazione sui siti web di Giunta e Consiglio di tutte le notizie utili a garantire l'accesso dei cittadini ai profili e alle attività dei rappresentanti della politica di Giunta e Consiglio; dagli incarichi elettivi ricoperti, alle attività svolte in Consiglio e in Giunta, dai gettoni di presenza percepiti, a qualsiasi titolo, dalla Regione, dai redditi derivanti dalle attività istituzionali (la dichiarazione dei redditi viene depositata, a norma di legge, presso la Segreteria Generale dove potrà essere richiesta), dal quadro delle presenze ai lavori istituzionali, alle spese per viaggi e telefonia, dall'elenco delle proprietà immobiliari della Regione agli incarichi esterni attribuiti. La proposta di legge prevede, altresì, la pubblicità dei lavori consiliari con resoconti stenografici audio video liberamente fruibili.

"E' la prima legge del genere in Italia " ha sottolineato Caputo " nel segno della trasparenza e della partecipazione del cittadino alle attività delle istituzioni elettive e del controllo degli elettori sull'operato della politica, nel tentativo di ripristinare il collegamento tra cittadini e politica.

Nel proseguire i lavori, il Consiglio ha, poi, approvato all'unanimità la costituzione di una Commissione di inchiesta per  l'accertamento   dello stato di attuazione della concessione riferita alle attività svolte durante l'amministrazione emergenziale Hydrogest Campania, quale concessionaria della gestione delle infrastrutture per il sistema depurativo di Napoli Nord, Marcianise, Acerra, Cuma e Foce Regi Lagni, tutti di proprietà della Regione Campania.

La Commissione, ad iniziativa dei consiglieri Ugo De Flaviis e Sandra Lonardo (Popolari per il Sud), Fulvio Martusciello, Pietro Diodato Domenico De Siano, Paola Raia, Bianca D'Angelo, Michele Schiano di Visconti (Popolo della Libertà), Biagio Iacolare e Pasquale Sommese (Udc), Raffaele Topo ed Enrico Fabozzi (Pd), Gennaro Salvatore (Caldoro Presidente), Annalisa Vessella (gruppo misto),  è finalizzata all'approfondimento delle problematiche e delle risultanze della gestione del sistema depurativo, alla luce dell'emergenza ambientale e dell'inquinamento delle acque.

Il Consiglio ha, altresì, costituito all'unanimità una Commissione di inchiesta denominata "Anticamorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata per contrastare la camorra e la criminalità e le sue possibili infiltrazioni nel tessuto istituzionale regionale. Essa è composta da un rappresentante per ogni gruppo consiliare, è equiparata alle Commissioni permanenti e dovrà concludere i suoi lavori entro sei mesi.

In conclusione della seduta, il Consiglio ha approvato all'unanimità un Ordine del giorno per la Trasformazione della denominazione "Seconda università degli studi di Napoli in "Università degli studi di Caserta " Terra di Lavoro, alla luce del fatto che la dislocazione del secondo Ateneo ha interessato prevalentemente la provincia di Caserta; ed un ulteriore Ordine del giorno, proposto dalla IV Commissione, presiduta da Domenico De Siano, sulla Compagnia Regionale  Marittima " COREMA, che impegna il governo regionale ad attivarsi affinché la nuova Caremar sia di proprietà maggioritaria pubblica e affinché la gara per l'affidamento del servizio avvenga in maniera trasparente e garantendo la massima partecipazione.

Infine, tre Ordini del giorno: per garantire la libera circolazione delle Forze dell'Ordine sui mezzi di trasporto pubblico, per attivare le procedure di controllo sulla bevanda Kdrink per evitare rischi di assunzione di droghe da parte dei giovani, per istituire una commissione consultiva in relazione al processo di liberalizzazione delle concessioni demaniali per stabilimenti demaniali.

 

 

 

 

 

 

 

 

Vai al top della pagina