Tu sei qui

20 DONNE PER LE PARI OPPORTUNITA': RINASCE LA COMMISSIONE

Venti donne: sono rappresentanti di associazioni femminili, impegnate nella difesa dei diritti rosa,nell'attuazione delle politiche di inclusione e di equità di genere, nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Fanno parte, a titolo gratuito, della Commissione regionale campana per le pari opportunità che si e' insediata oggi ufficialmente, dopo due anni di stop. 

E' un organismo consultivo il cui compito e' di contribuire alla piena attuazione dell'articolo 3 della Costituzione e ai principi da esso sanciti relativi all'equità e alla parità tra tutti i cittadini. Durante la cerimonia d'insediamento, il Presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, che insieme con il Presidente della Regione Stefano Caldoro ha nominato le componenti della Commissione, ha sottolineato l'importanza dell'organismo. ''Per noi - ha detto - e' fondamentale avere il supporto e il sostegno di chi vive e si impegna per questi temi''. 
Grazie alla legge elettorale regionale che prevede la possibilità di esprimere una doppia preferenza purché una delle due sia per una donna, il Consiglio regionale campano e' il più 'rosa' d'Italia, quello che, cioè, ha in aula il maggior numero di donne elette. ''Siamo un solo gruppo, compatto - ha sottolineato Angela Cortese (Pd) durante la cerimonia - Insieme, nonostante i distinguo e le appartenenze politiche, abbiamo portato in aula due leggi che sono state poi approvate all'unanimità e che hanno come cardine centrale le donne''. Una e' la legge contro la violenza di genere, di cui la stessa Cortese e' stata relatrice in aula; l'altra e' la norma che istituisce la rete sanitaria a sostegno delle donne maltrattate, di cui e' relatrice Bianca D'Angelo del Pdl. ''Nella persona del presidente Romano - ha aggiunto Cortese - abbiamo sempre trovato un interlocutore aperto e disponibile. Ora ci aspettiamo che Caldoro rispetti la composizione della Giunta inserendo altre presenze femminili''. Anita Sala di Centro Democratico ha evidenziato la necessità di ''istituire centri di accoglienza per le donne maltrattate''. ''Ci sono gli sportelli, ma la cosa finisce li' - ha spiegato - Le donne che vengono picchiate e subiscono maltrattamenti vanno invece sottratte da chi fa loro del male''.
La Commissione rimarrà in carica 30 mesi, svolgendo funzioni di sostegno, confronto, consultazione, progettazione e proposta nei confronti del Consiglio e della Giunta regionali e delle Commissioni consiliari. (FONTE: ANSA).
Vai al top della pagina