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Il Consiglio regionale ha osservato un munito di silenzio per la tragica e prematura scomparsa del giovane Pasquale Romano

19 Ottobre 2012

Il Consiglio regionale, su disposizione del Presidente, ha osservato un minuto di silenzio per esprimere solidarietà e vicinanza dell' Istituzione per la tragica e prematura scomparsa del giovane Pasquale Romano. Di seguito il testo del messaggio.La perdita di Pasquale Romano che si aggiunge ad altre vittime innocenti, testimonia che, nonostante gli sforzi delle Istituzioni, delle Forze dell'Ordine, delle Associazioni e di tutta la società civile, c'è ancora tanto da fare perché la Campania si liberi finalmente dall'oppressione della crimiinalità organizzata. La tragedia immane che ha distrutto oneste famiglie, a cui va il cordoglio del Consiglio regionale e dell'intera comunità campana, colpisce in maniera irreversibile la nostra coscienza ed il nostro tessuto sociale e ci induce a rinnovare lo sforzo in comune a combattere ogni forma di violenza e diffondere la cultura della legalità e della convivenza pacifica. Resta indelebile il messaggio di Giovanni Falcone: "la mafia non è affatto invincibile; è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.Osserviamo un minuto di silenzio.

"Qualità della normazione, obiettivo prioritario dell'Assemblea legislativa promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri

30 Gennaio 2013

Nella mattinata di oggi, il presidente Romano ha partecipato al convegno internazionale Qualità della Regolazione e Strategia Europa 2020, in programma a Roma, presso la Presidenza del Consiglio del Ministri allo scopo di fare il punto sulle azioni intraprese dalle istituzioni italiane per migliorare la produzione normativa, nonché la valutazione del suo impatto sociale."Il Consiglio Regionale della Campania -ha detto Romano- ha recentemente approvato il nuovo Regolamento interno, che introduce importanti novità finalizzate a garantire una gestione più efficiente delle attività del Consiglio, nonché lo snellimento delle procedure amministrative ed una maggiore trasparenza. L'adozione del nuovo Regolamento -ha aggiunto- dà concreta attuazione a quanto disposto dell'articolo 29 dello Statuto, ossia che la Regione Campania conforma il proprio ordinamento ai principi di qualità della legislazione, tappa fondamentale del processo di riforma delle funzioni del Consiglio regionale, resosi necessario con l'attribuzione al Presidente della Giunta di un ruolo diverso che richiede un nuovo equilibrio nei rapporti tra Giunta e Consiglio. Nella carta statutaria ritroviamo, quindi, rinforzate le funzioni di controllo e di indirizzo dell'Assemblea legislativa.Nella fattispecie- spiega Romano- "controllare implica  la valutazione dell'efficacia delle politiche che hanno, di solito, cicli di vita lunghi, che vanno al di là di una sola legislatura e la cui gestione può cadere sotto la responsabilità di maggioranze di diverse. In un contesto caratterizzato da profondi cambiamenti, il tema della qualità della normazione rappresenta un argomento di grande attualità nel dibattito oggi in corso relativo al ruolo delle Assemblee regionali.Proprio in considerazione di ciò-conclude-nell'individuare gli strumenti di cui il Consiglio dovrà avvalersi "per conseguire il miglioramento della qualità della normazione, il nuovo Regolamento, oltre alle tecniche di valutazione ex post, richiama anche le altre metodologie di better regulation, sempre più presenti nella normativa nazionale ed europea ma anche in quella regionale".    

Il Presidente, Paolo Romano, ha inviato un messaggio al Direttore generale ed ai Provveditori delle cinque province campane per l'avvio delle attività scolastiche.

13 Settembre 2012

"Buon anno scolastico ai dirigenti, al corpo docenti e a

tutti gli studenti tornati oggi sui banchi di scuola. Così il presidente del

Consiglio regionale, Paolo Romano in un messaggio al Direttore generale ed ai

Provveditori delle cinque province campane. "L'inizio delle attività - osserva

- è l'occasione per riflettere sulla centralità del ruolo che la Scuola occupa

nella società, coadiuvando i genitori nel difficile compito di fare dei propri

ragazzi adulti liberi e responsabili, consapevoli dei doveri e dei diritti

verso se stessi e la società. Porgo, perciò - conclude Romano - i più sentiti

auguri di buon lavoro a chi, docente o dirigente, ha il delicato compito di

contribuire, in maniera spesso determinante, alla formazione della società

futura ed agli studenti, affinché, con il sostegno delle Istituzioni, si

impegnino per renderla migliore.

Il Presidente Paolo Romano ha partecipato alla solenne celebrazione eucaristica di Sua Eminenza Reverendissima, Crescenzio Sepe, in occasione della festività di San Gennaro. 

19 Settembre 2012

"Le Istituzioni accolgono i giusti appelli del cardinale Sepe, punto di riferimento per Napoli e la Campania, che offrono spunti di riflessione profonda sugli aspetti più drammatici della nostra realtà". Così il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano a margine delle celebrazioni per San Gennaro. "La rapida liquefazione del sangue - osserva - sia di buon auspicio per la Campania. Da parte nostra - conclude Romano - lavoriamo con impegno per superare le problematiche della nostra regione e costruire una società più equa e più vicina alle fasce deboli, come anche la Chiesa ci insegna".

Il Presidente Paolo Romano ha convocato la Seduta di Consiglio regionale a Benevento per discutere per discutere sulle problematiche inerenti il riordino delle Province

11 Settembre 2012

La convocazione del

Consiglio regionale a Benevento è un forte segnale di vicinanza alla comunità

beneventana''. Lo ha detto Paolo Romano, presidente del Consiglio regionale della

Campania, in merito alla seduta del Parlamentino tenutasi oggi a Benevento per

discutere delle problematiche inerenti la Provincia sannita per il riordino dei

territori, previsto dalla spending review. ''Il presidente Colasanto - ha spiegato Romano - ed i consiglieri

regionali sanniti avevano chiesto che Regione e Consiglio testimoniassero la

loro vicinanza alla Provincia di Benevento, l'unica in Campania ad essere

oggetto di riordino, previsto dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135. Il segnale più

forte che potevamo dare era quello di portare a Benevento l'istituzione

regionale. E' chiaro - ha aggiunto - che ci si deve attenere a quelle che sono

norme nazionali, ma non c'è dubbio che metteremo in campo forze e strumenti

necessari per andare incontro alle esigenze della comunità beneventana,

chiaramente muovendoci sempre all'interno delle norme nazionali. La riforma

delle Province sarà al centro della riunione dell'Ufficio di presidenza

dell'Upi, l'Unione delle Province d'Italia e dei presidenti delle Upi regionali,

che si svolgerà giovedì 13 settembre a Roma. "Il Consiglio regionale - ha detto

il presidente Romano - è attento all'evolversi della situazione, in particolare

alle incertezze che gravano sul riordino degli enti provinciali e sul

trasferimento conseguente delle figure professionali. Ossia, il rischio esuberi

nel pubblico impiego e, in senso molto più pratico, la difficoltà di

individuare con precisione le nuove sedi di lavoro. Quindi, il cittadino resta

per noi il cuore della questione: sia che si tratti del dipendente pubblico,

sia dell'utente della Pubblica amministrazione. Siamo consapevoli che in un

momento di forte crisi economica è necessaria un'azione politica rigorosa. La

Regione e il Consiglio regionale stesso, fin dal loro insediamento, si sono

contraddistinti per aver messo in campo una politica di rigore e forte

sobrietà. Ciò non toglie, però, che ridisegnare a tavolino la geografia di una

regione può apparire come una penalizzazione per il patrimonio

storico-culturale, nonchè per l'identità stessa di una comunità, ai cui

cittadini va data l'opportunità di essere parte attiva, in occasione di

cambiamenti determinanti per il proprio futuro. Il Consiglio regionale di oggi

è stato il primo appuntamento sul territorio, a cui faranno seguito incontri

nelle altre Province campane: una sorta di Consiglio regionale itinerante per

accorciare le distanze tra Istituzioni e cittadini.

Il Presidente Paolo Romano ha inviato a nome dell'intera assemblea un messaggio di cordoglio per la dipartita del Senatore a vita Giulio Andreotti

7 Maggio 2013

Il Presidente  Paolo Romano ha inviato a nome dell'intera

assemblea un messaggio di cordoglio per la dipartita del Senatore a vita Giulio

Andreotti . La Campania " recita -  ricorderà con orgoglio e gratitudine l'impegno 

istituzionale e la dedizione alla vita politica italiana di un uomo che ha

saputo coniugare capacità professionali ed uno  spiccato senso dello Stato,

oltre che dimostrare speciali virtù umane, doti che hanno segnato tappe

importanti della storia della nostra Repubblica.

Il Presidente ha inviato a nome del Consiglio Regionale della Campania al Sindaco Vincenzo De Luca ed all'On. Gioacchino Alfano un messaggio di congratulazioni

6 Maggio 2013

Il Presidente ha inviato a nome dell'intero Consiglio Regionale della Campania al Sindaco Vincenzo De Luca ed all'On. Gioacchino

Alfano un messaggio di congratulazioni per i prestigiosi incarichi assunti

quale Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Sottosegretario alla

Difesa. Siamo certi " recita il messaggio " che le

qualità professionali e l'impegno concreto mostrati nel percorso

politico ed istituzionale rappresentano una garanzia per la comunità

campana e per l'intero paese.

Il Presidente Paolo Romano alla celebrazione del 68° anniversario della Liberazione

25 Aprile 2013

Oggi la celebrazione del 68° anniversario della Liberazione rappresenta un'occasione per riflettere sui valori della democrazia e della libertà, valori che richiamano l'impegno delle istituzioni ad essere coese e compatte per superare il delicato momento di crisi che l'Italia sta vivendo. Questo è quanto ha dichiarato Paolo Romano che ha partecipato alle cerimonie di deposizione delle corone di alloro in onore ai caduti presso il Mausoleo di Posillipo e in Piazza Salvo d'Acquisto a Napoli. Occorre ripartire da questi valori per avviare un processo di rinnovamento civile che, come ha ribadito il nostro Presidente della Repubblica ci deve vedere responsabilmente impegnati tutti al di là delle diverse appartenenze, a garantire stabilità politica e rigore istituzionale indispensabile per restituire ai cittadini italiani l'amore per la patria, per le sue istituzioni e dare quelle risposte alle tante emergenze che attanagliano la nostra società.

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