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CONSIGLIO: INCARDINATA LA PROPOSTA DI LEGGE INELEGGIBILITA' E INCOMPATIBILITA' PRESIDENTE, ASSESSORI E CONSIGLIERI REGIONALI

28 Luglio 2010

NAPOLI, 28 LUGLIO 2010 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha incardinato l'esame della proposta di legge "Disposizioni materia di ineleggibilità ed incompatibilità del Presidente e degli altri componenti della  Giunta Regionale, nonché dei Consiglieri regionali, che è stata introdotta dalla relazione del Consigliere del Gruppo "Caldoro Presidente, Giovanni Fortunato.

"Nell'ambito della normativa nazionale, è fondamentale che il Consiglio legiferi in questa materia attuando una delle competenze conferite dalla riforma del Titolo V della Costituzione e pervenendo ad una sintesi politica che consenta all'assemblea di compiere il suo lavoro superando le centinaia di emendamenti dell'opposizione  " ha detto Fortunato -, secondo il quale "le norme regolamentari vengono utilizzate da alcune forze politiche per bloccare i lavori del Consiglio e per favorire i consociativismo.  Questa proposta di legge è una vittoria per i piccoli comuni che costituiscono l'ossatura e la spina dorsale della democrazia " ha sottolineato Fortunato " consentendo la compatibilità delle cariche regionali con il ruolo di Sindaco dei Comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti e favorendo il migliore collegamento con il territorio. Affinché il Consiglio possa pervenire ad una sintesi politica, Fortunato ha chiesto un incontro tra maggioranza e opposizione e la proposta è stata supportata dal capogruppo del PdL Fulvio Martusciello, che ha proposto di dare corso al confronto ma di rendere produttiva la seduta proseguendo con gli altri punti all'ordine del giorno.

"Anche in Campania il centro destra fa le leggi ad personam " ha attaccato il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero " secondo il quale "è inammissibile che un problema tanto importante venga affrontato in un'Aula di fine luglio e senza aver risolto, al suo interno, situazioni di incompatibilità. Questa legge è troppo seria per essere affrontata in queste condizioni " ha sottolineato Oliviero " e non affronta il problema fondamentale della incompatibilità perché, se essa è di funzione, tutti i Sindaci, a prescindere dal numero di abitanti, sono incompatibili. E, soprattutto, è una legge che va affrontata con mente chiara e, ovviamente, per l'avvenire.

"I piccoli Comuni sono certamente una ricchezza, ma non è certo con la presenza di un Sindaco-Consigliere che quella realtà si vede garantito il proprio futuro " ha sottolineato il consigliere di IdV Dario Barbirotti, secondo il quale "soprattutto in una fase tanto grave dal punto di vista economico, i piccoli comuni dovrebbero essere accorpati per semplificare l'amministrazione e ridurre i costi. Sulla questione della proposta di legge sulla incompatibilità, se venisse approvata, si farebbe un torto a quei consiglieri che, trovandosi in tale situazione, hanno opzionato per una carica e si sono dimessi dall'altra; sarebbe antidemocratico e ingiusto approvare una legge per un paio di persone; è giusto, invece, riflettere sulla problematica per il futuro.

Il consigliere del PdL Domenico De Siano ha evidenziato che "il dibattito va affrontato con serietà per verificare se è opportuno modificare la norma attuale o meno e riflettere se è opportuno, o meno, che un sindaco sia anche consigliere regionale e ha tenuto a precisare "per amor del vero, che il consigliere Fortunato non beneficerebbe di tale legge in quanto il procedimento per la contestazione della incompatibilità è già avviato. Il vice capogruppo del Pd Umberto Del Basso De Caro ha sottolineato che "non è irragionevole sostenere che un Sindaco di un comune con meno di cinquemila abitanti possa essere anche consigliere regionale, ma una norma del genere va inserita in una disciplina più ampia che il Consiglio possa approvare con cognizione di causa. "Il 4 giugno anche io mi sono dimesso dalla carica di Sindaco e comprendo la ‘sofferenza' del consigliere Fortunato perché è difficile staccarsi dal proprio territorio  " ha ricordato il consigliere del Pd Enrico Fabozzi "; ritengo, però, inopportuno aprire questa discussione nell'ultima seduta consiliare prima della pausa estiva .

Su proposta del capogruppo del PdL Fulvio Martusciello, il Consiglio ha concluso il dibattito ed è passato all'esame della proposta di legge "Norme per garantire l'efficienza e l'efficacia dell'organizzazione della Giunta regionale e delle nomine di competenza del Consiglio regionale: "una proposta di legge " ha sottolineato Martusciello " per snellire e semplificare le procedure nelle nomine di competenza dell'Assemblea e per riportare nell'alveo delle competenze del Consiglio le nomine di sua competenza.

IL PRESIDENTE DELLA TERZA COMMISSIONE PERMANENTE, PIETRO DIODATO, HA CONVOCATO L'ORGANISMO CONSILIARE COMPETENTE IN MATERIA DI ATTIVITA' PRODUTTIVE PER VENERDI' 23 LUGLIO ORE 11.00 PER DISCUTERE LE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 1/2000 IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE COMMERCIALE IN CAMPANIA

21 Luglio 2010

La Terza Commissione Consiliare Permanente si riunirà venerdì 23 luglio alle ore 11 presso la sala riunioni al primo piano della sede del Consiglio Regionale della Campania, Centro Direzionale Isola F13 - Napoli

IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA LEGGE DI MODIFICA DELLA LEGGE REGIONALE SULLA RICERCA SCIENTIFICA

14 Ottobre 2010

NAPOLI, 14 OTTOBRE 2010 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal Vice presidente Biagio Iacolare, ha approvato la proposta di legge, a firma del capogruppo del PdL Fulvio Martusciello e del Gruppo del PdL, che modifica la legge regionale n. 5/2002 sulla promozione della ricerca scientifica in Campania.Martusciello ha sottolineato che "l'intento della legge è contribuire sempre meglio alla promozione del progresso e della diffusione della ricerca di base nel campo scientifico, tecnologico, umanistico, economico e giuridico, abolendo il limite temporale triennale della programmazione regionale in materia, sviluppando la ricerca in progress, e allineando i criteri e i settori della ricerca a quelli stabiliti dal Consiglio universitario nazionale. Il capogruppo del PdL ha espresso soddisfazione per l'approvazione di una legge importante "che consentirà alla Regione di contribuire con maggiore incisività a sostegno della ricerca e di promuovere livelli qualitativi di ricerca sempre più elevati nell'interesse dei cittadini della Campania.Hanno votato a favore della legge i gruppi del centro destra e del Partito Democratico, mentre alla votazione non hanno partecipato i gruppi di Idv, Pse e ApI, che hanno abbandonato l'Aula per dissenso politico a seguito della sistematica bocciatura delle loro proposte emendative, volte, tra l'altro, alla riduzione del numero dei componenti del Comitato scientifico di valutazione da sette a cinque (proposta da IdV e Pse), e alla riduzione del 20% dei compensi degli esperti di alta qualificazione scientifica (a firma del consigliere Giuseppe Maisto (ApI)."Di fronte a proposte importanti e improntate all'etica pubblica, il centro destra oppone solo arroganza e indifferenza ai veri problemi della gente " ha sottolineato la consigliere Anita Sala (IdV); "un atteggiamento aggravato ancor di più dal fatto che il Partito Democratico ha consentito alla maggioranza di raggiungere il numero legale perdendo una importante occasione per essere vera opposizione - ha aggiunto il Consigliere Questore, Nicola Marrazzo; critica alla quale si sono associati il consigliere Maisto, che ha espresso rammarico per la mancata approvazione del suo emendamento "che avrebbe offerto un importante segnale di rigore e di moralità, e i consiglieri del Pse, Gennaro Oliviero e Gennaro Mucciolo, secondo i quali "il centro destra, appoggiato dal Pd, ha dimostrato il suo vero volto interessato esclusivamente alle nomine e alle clientele.

AUDIZIONE IV COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE DEL 22 LUGLIO 2010 SULLA MODIFICA AL PIANO CASA L.R. 19/2009

13 Luglio 2010

Audizione IV Commissione Consiliare Permanente del 22/07/2010 sui provvedimenti:

- Proposta di legge: "Modifiche alla legge regionale 28 dicembre 2009, n.19 concernente: Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificaziane del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa" Registro Generale n.28

- Disegno di legge: "Modifiche alla legge regionale 28 dicembre 2009, n.19 (Misure urgenti per il rilancio dell'economia, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa) e alla legge regionale 22 dicembre 2004, n.16 (Norme sul governo del territorio)". (Delibera di G.R.n.511 del 18/06/2010) (Registro Generale n.41)

COMMISSIONI DI INCHIESTA ANTICAMORRA E HYDROGEST SI INSEDIERANNO GIOVEDI' 30 SETTEMBRE

27 Settembre 2010

NAPOLI, 27 SETTEMBRE 2010 - Le due Commissioni d'Inchiesta istituite dal Consiglio Regionale della Campania contro la camorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata e sulla Hydrogest Campania  s.p.a. concessionaria della gestione delle infrastrutture per il sistema depurativo di Napoli Nord, Marcianise, Acerra, Cuma e Foce Regi Lagni, saranno insediate dal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, giovedì 30 settembre 2010, rispettivamente, alle ore 10,30 e alle ore 11,00 nella sala di rappresentanza "Caduti di Nassiriya, al 21° piano della sede del Consiglio regionale della Campania " Centro Direzionale di Napoli, isola F/13.

LA CONSULTA REGIONALE FEMMINILE DELLA CAMPANIA È LIETA DI INVITARVI ALL'INCONTRO: DAL PROGETTO ALL'OBIETTIVO: UNA SANITÀ DI GENERE A COSTO ZERO

12 Luglio 2010

L'incontro Dal progetto all'obiettivo: una sanità di genere a costo zero si terrà il giorno mercoledì 14 luglio ore 15.00 presso il Consiglio Regionale della Campania Centro Direzionale Napoli isola F13 al I piano. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha posto un'attenzione particolare sulle diversità con cui numerose patologie, un tempo ritenute tipicamente maschili, si manifestano nella popolazione femminile, formulando delle precise raccomandazioni.Con il termine "genere si intende definire le categorie "uomo" e "donna, non solo fondate su differenze biologiche, ma anche condizionate da fattori ambientali, sociali e culturali, nonché dall'esperienza propria del singolo individuo.E' stato documentato che introdurre una prospettiva di genere all'interno dell'erogazione delle cure mediche e dello sviluppo delle politiche sanitarie migliora la salute sia degli uomini che delle donne.Le differenze di genere giocano un ruolo fondamentale nel diversificare il peso delle patologie tra gli uomini e le donne; esse non si riferiscono solo a differenze biologiche, è necessario aggiungere i fattori sociali e culturali che influenzano le condizioni di vita degli uomini e delle donne, e pertanto possono promuovere o ostacolare la salute. 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA INIZIATO L'ESAME DELLA PROPOSTA DI LEGGE DI MODIFICA DELLA LEGGE REGIONALE SULLA RICERCA SCIENTIFICA

14 Ottobre 2010

NAPOLI, 14 OTTOBRE 2010 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal Vice presidente Biagio Iacolare, ha iniziato l'esame della proposta di legge, a firma del capogruppo del PdL Fulvio Martusciello e del Gruppo del PdL, che modifica la legge regionale n. 5/2002 sulla promozione della ricerca scientifica in Campania. La proposta di legge è stata introdotta, ieri, al Consiglio dal proponente che ne ha sottolineato l'intento, ovvero "contribuire sempre meglio alla promozione del progresso e della diffusione della ricerca di base nel campo scientifico, tecnologico, umanistico, economico e giuridico, abolendo il limite temporale triennale della programmazione regionale in materia, sviluppando la ricerca in progress, e allineando i criteri e i settori della ricerca a quelli stabiliti dal Consiglio universitario nazionale. La modifica legislativa comporta anche l'aumento del numero dei componenti del Comitato scientifico di garanzia da sette a quattordici "armonizzandolo con le previsioni nazionale e senza, però, determinare un incremento della relativa spesa in quanto il costo complessivo dell'organismo resta invariato " ha precisato Martusciello. Prima di iniziare l'esame del provvedimento, come annunciato nella conferenza stampa di stamani, i Gruppi consiliari di IdV, con il consigliere Nicola Marrazzo, del Pse, con il consigliere del Pse Gennaro Mucciolo , e ApI, con il consigliere Giuseppe Maisto, hanno denunciato "la illegittimità della seduta che è stata convocata in dispregio delle norme regolamentari, per le quali la seduta a oltranza può essere deliberata solo dalla unanimità della Conferenza dei Capigruppo o da tutti i 61 Consiglieri in Aula e "l'arroganza del centro destra volta ad approvare una modifica normativa al solo fine di incrementare nomine e ‘poltrone'.I gruppi di IdV, Pse ed ApI, che hanno presentato oltre cento emendamenti al testo, hanno anche sottolineato che "l'assenza dell'assessore alla ricerca scientifica Trombetti non consente di discutere di un testo così importante. A tal proposito, l'assessore Edoardo Cosenza, presente in Aula insieme con il collega di Giunta, Ermanno Russo, ha spiegato che l'assessore alla ricerca scientifica non è presente in Consiglio in quanto a Roma per ritirare l'importante Premio "Guido Dorso conferito alle personalità che si sono distinte per il progresso del Mezzogiorno.Motivando i numerosi emendamenti proposti dal proprio gruppo, la Consigliere Anita Sala (IdV), che, in VI Commissione, ha votato contro il provvedimento, ha sottolineato che "in un momento di grave crisi economica e di povertà e disoccupazione per la Campania, il centro destra, che sul piano nazionale sta distruggendo la ricerca e l'istruzione, persegue come unico obiettivo quello di incrementare i componenti del Comitato scientifico di garanzia.Il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero ha ripetutamente chiesto, in occasione dell'esame degli emendamenti, il voto per appello nominale e il voto segreto, "un atteggiamento che dequalifica i lavori dell'Aula perché il voto segreto viene chiesto solo a tutela delle persone ed è grave che venga utilizzato a fini ostruzionistici " ha attaccato il capogruppo del PdL Martusciello, al quale ha replicato il Questore Marrazzo: "le nostre forze politiche chiedono che si rifletta, con l'autorevole partecipazione dell'assessore Trombetti, sui contenuti di questa modifica legislativa tanto importante in quanto destinata ad incidere sulla ricerca. Il Consiglio ha, dunque, votato sui primi emendamenti all'esame respingendo, a maggioranza, le proposte dei gruppi dell'opposizione (SEGUE).

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