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CONSIGLIO: APPROVATO DDL DIFFERIMENTO TERMINE SFRATTI OCCUPANTI ABUSIVI ALLOGGI ERP

23 Marzo 2011

NAPOLI, 23 MARZO 2011 " Nella seduta odierna, il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha approvato a maggioranza (25 voti favorevoli) con l'astensione (21 astenuti) dei gruppi dell'opposizione, il disegno di legge "Disposizioni urgenti per la sospensione delle procedure di sgombero dagli alloggi di edilizia residenziale pubblica: il disegno di legge differisce di dodici mesi il termine, già scaduto il 5 febbraio scorso, di sospensione delle procedure di sgombero degli occupanti senza titolo (purchè appartenenti alle fasce deboli e non occupanti con violenza) di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il provvedimento, proposto dall'assessore regionale all'urbanistica Marcello Taglialatela e già incardinato all'esame dell'Assemblea con la relazione del presidente della IV Commissione, Domenico De Siano (PdL), si è reso necessario per evitare l'emergenza sociale che deriverebbe dall'esecuzione degli sgomberi di famiglie notevolmente disagiate che attualmente occupano gli alloggi senza titolo ma che risulterebbero in possesso dei requisiti per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica. Nel motivare l'astensione del Pd, il consigliere regionale, Antonio Amato, che, nell'ultima seduta nella quale si discusse di questo argomento, sottolineò "gli intrecci, soprattutto in alcuni quartieri di Napoli, tra la occupazione abusiva di immobili e la criminalità organizzata ha evidenziato che "l'assessore Taglialatela deve risposte a questo Consiglio sulla grave problematica della mancanza di alloggi di edilizia residenziale sociale e dei tanti cittadini aventi i requisiti che sono, tutt'oggi, in attesa di un alloggio e che, solo a Napoli, sono almeno mille famiglie. Su questo tema, Amato ha chiesto all'assessore Tagliatatela risposte chiare sul bando di housing sociale e di contribuire a fare luce sulle infiltrazioni della criminalità nella assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. "In questo momendo stiamo perdendo una grande occasione, quella di porre al centro dell'attenzione del Consiglio regionale la problematica-casa che non può e non deve essere affrontata con interventi-tampone o spot e tantomeno con differimenti di termini per gli sfratti " ha aggiunto il consigliere del Pd, Mario Casillo, che ha aggiunto: "occorre che il governo regionale faccia chiarezza sulla politica che intende mettere in campo per le politiche abitative; per questo " ha aggiunto " chiediamo una seduta consiliare monotematica su questa problematica.

Il capogruppo dei Popolari per il Sud Ugo De Flaviis ha evidenziato che "ci sono responsabilità politiche gravissime nella gestione del patrimonio immobiliare pubblico; se la legalità, a Napoli e in Campania, viene ridotta al solo sgombero di chi, pur avendo i requisiti, ha occupato abusivamente un alloggio di erp, - ha detto De Flaviis " allora è lo stesso significato di legalità che viene svilito, per questo votiamo a favore della proposta di legge. "L'astensione di Italia dei Valori nasce dalla consapevolezza che si tratta di persone svantaggiate che sono state costrette ad occupare abusivamente alloggi di erp " ha sottolineato il capogruppo Edoardo Giordano " nella certezza che il differimento del termine degli sfratti debba essere utilizzato dalla classe dirigente per mettere in atto quelle iniziative necessari per dare la possibilità a chi ne ha i requisiti di ottenere alloggi di edilizia residenziale pubblica. Infine, l'assessore Taglialatela che ha precisato: "questo disegno di legge non è un provvedimento di sanatoria rispetto agli occupanti abusivi in quanto non possiamo in alcun modo legittimare comportamenti illegali soprattutto in un settore dove ci sono infiltrazioni della criminalità. Infatti, la proroga della sospensione degli sfratti riguarda solo le categorie più deboli e, in ogni caso, gli occupanti senza titolo non devono essere entrati in possesso dell'immobile usando la forza.

L'esponente del PdL ha anche sottolineato che "la giunta ha approvato il disegno di legge sugli istituti autonomi case popolari, che è stato sottoposto al parere delle autonomie locali e che "la giunta ha approvato la graduatoria sull'housing sociale: dei 67 progetti presentati e approvati, ben undici provengono direttamente da amministrazioni comunali per un numero che va oltre i seimila alloggi, dei quali, per effetto delle progettualità presentate, 1600 alloggi saranno destinati alle fasce più deboli.Taglialatela ha espresso soddisfazione "perché, attivando un finanziamento statale di soli 41 milioni di euro,abbiamo avuto la presentazione di progetti per oltre un miliardo e mezzo da parte dei privati ed essi comprendono 1600 alloggi di erp. Si tratta di una risposta imponente al problema abitativo dal punto di vista dei numeri e della qualità perché, nei progetti approvati, la qualità degli alloggi è uguale per tutti, facendo sì che la Campania sia la prima nel Mezzogiorno e tra le prime in Italia, ad aver portato a fruttuoso compimento le risorse statali.

"La proroga che oggi viene approvata dal Consiglio rientra in questo processo complessivo " ha concluso Tagliatatela " in quanto gli occupanti abusivi aventi i titoli avranno la possibilità di vedersi assegnato un alloggio erp grazie all'ampliamento della offerta degli immobili stessi.

L'assessore regionale all'urbanistica si è soffermato anche "sulla necessità di riorganizzare gli istituti autonomi case popolari in aziende private dalla struttura agile ed efficiente capace di favorire la realizzazione e l'assegnazione di nuovi alloggi popolari e sui primi esiti delle modifiche al piano-casa approvate dal Consiglio regionale: "nell'ambito del recupero delle aree degradate e del cambio di destinazione d'uso delle strutture abbandonate, sono stati presentati numerosi progetti per l'edilizia convenzionata e residenziale pubblica. Per questo " ha concluso " la leghe che viene approvata oggi non è una mera legge di proroga ma di attesa rispetto a provvedimenti, già in itinere, di reale rilancio del settore dell'edilizia residenziale pubblica. (SEGUE)

 

 

 

IL TRICOLORE CONTRO TUTTE LE MAFIE: BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA, UN FUTURO DI LEGALITA' PER L'ITALIA

23 Marzo 2011

NAPOLI, 23 MARZO 2011 " "Il Tricolore contro tutte le mafie: è l'iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania e dalla Commissione regionale speciale per il controllo sulle bonifiche ambientali e sui siti di smaltimento rifiuti ed ecomafie e riutilizzo dei beni confiscati, che si terrà venerdì 25 marzo 2011, dalle ore 10,00 alle 18,00, nel bene confiscato "Alberto Varone che si trova nella strada provinciale 124 (frazione Maiano) a Sessa Aurunca.

I lavori saranno introdotti dal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, e dal Presidente della Commissione speciale beni confiscati, Antonio Amato, e presieduti dai componenti dell'ufficio di presidenza della stessa Commissione, Mafalda Amente e Corrado Gabriele, e dal Presidente della Commissione di inchiesta Anticamorra, Gianfranco Valiante. Parteciperanno, tra gli altri, i componenti della Commissione beni confiscati, i consiglieri regionali eletti nella provincia di Caserta, i rappresentanti delle associazioni "Libera Campania, "Agrorinasce e "Polis, che hanno aderito all'iniziativa, e il Direttore dell'Agenzia Nazionale Beni confiscati, Mario Morcone.

Alle ore 10,30 sono previsti i saluti del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e del Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, e gli interventi di altri rappresentanti delle istituzioni, tra i quali i magistrati Raffaele Cantone, Federico Cafiero De Raho, Raffaello Magi e Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia.

I lavori, moderati dalla giornalista Rosaria Capacchione, saranno conclusi dal presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Beppe Pisanu.

<strong>CONSIGLIO: APPROVATA PDL MODIFICA STATUTARIA PER PORTARE IL NUMERO DI ASSESSORI A 14</strong>

4 Agosto 2011

NAPOLI, 4 AGOSTO  "  Dopo aver approvato la questione di fiducia sulla variazione al bilancio di previsione 2011 posta dal Presidente della Regione Stefano Caldoro, il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha proseguito, nella notte, i propri lavori approvando a maggioranza la proposta di legge di modifica dell'art. 50 comma 2 dello Statuto della Regione Campania (presentata dal gruppo del PdL, prima firmataria la vice capogruppo Daniela Nugnes) per portare a 14 il numero degli assessori regionali (che, attualmente sono 12) al fine di armonizzare la composizione dell'esecutivo regionale campano a quello di altre grandi Regioni, di garantire una migliore funzionalità del governo regionale, di evitare concentrazioni di deleghe e dare maggiore spazio alla partecipazione femminile. La modifica statutaria sarà a costo zero e, garanzia di ciò, prima di iniziare l'esame del provvedimento, il gruppo del PdL, attraverso il consigliere Luciano Schifone, ha annunciato che, nell'intervallo tra la prima e la seconda lettura, verrà presentata una proposta di legge tesa alla riduzione dei costi della politica regionale e l'approvazione di tale iniziativa legislativa sarà condizione per procedere alla approvazione della modifica statutaria in seconda lettura. 

<strong>IL CONSIGLIO APPROVA LA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2011 </strong>

3 Agosto 2011

NAPOLI, 3 AGOSTO 2011 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha approvato con 35 voti favorevoli della maggioranza (nella votazione del primo disegno di legge, e 36 nella votazione del secondo), la questione di fiducia posta, ai sensi dell'art. 49 dello Statuto della Regione Campania, dal Presidente Stefano Caldoro sui disegni di legge per la variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 che, pertanto, sono stati approvati. I gruppi dell'opposizione hanno denunciato "l'illegittimità della procedura adottata tendente ad espropriare il Consiglio delle sue prerogative ed hanno abbandonato l'Aula non partecipando, dunque, al voto. La variazione di bilancio, che si inserisce nel percorso di riduzione dei costi regionali e di risanamento del bilancio della Regione Campania, ha tre punti fondamentali: la ricapitalizzazione di 37 milioni di euro della società Ente Autonomo Volturno, che raggruppa le principali aziende di trasporto pubblico su ferro, resasi indispensabile a causa della grave crisi che attanaglia il settore; il definanziamento di voci di bilancio per 189 milioni di euro (e relativa reiscrizione in bilancio delle relative risorse) che, previste da leggi finanziarie degli scorsi anni, erano state coperte con avanzo di amministrazione e, pertanto, impugnate dal Governo; il rafforzamento dei poteri dello stesso commissario ad acta finalizzati all'attuazione del piano di rientro e norme relative alle procedure per l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e socio sanitarie.La variazione di bilancio introduce anche importanti novità: la semplificazione e incentivazione delle norme attraverso l'e democracy, l'inserimento dei giovani nel mondo delle professioni, negli enti e nelle società regionali mediante incarichi regionali, l'obbligatorietà delle procedure concorsuali per l'assunzione del personale nelle società partecipate dalla Regione; la definizione del calendario venatorio da parte della giunta sentita la commissione competente e la contestuale abrogazione delle norme vigenti in materia ai sensi della legge regionale 8/1996 art. 24; il ripristino delle corse marittime notturne di collegamento tra Napoli e le isole del Golfo; la gratuità degli incarichi ricoperti all'interno di enti e società regionali; il sostegno economico per il rientro dei giovani studiosi stranieri e italiani in Italia; l'inserimento dell'onere derivante dalla legge regionale per le università nelle leggi annuali di bilancio.A commentare positivamente l'esito delle votazioni è stato il consigliere del PdL Luciano Schifone per il quale "è fondamentale proseguire il percorso di risanamento dei conti regionali e di rientro dal debito della sanità per porre le basi dello sviluppo socio economico del territorio al quale darà sicuramente impulso anche lo sblocco delle risorse del Cipe per le infrastrutture nel Sud. Schifone si è soffermato anche sulla volontà della maggioranza "di rilanciare l'azione della maggioranza e della giunta attraverso la sua migliore funzionalità e attraverso una riforma dell'ordinamento amministrativo che coinvolga direttamente il Consiglio.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' MERCOLEDI' 22 GIUGNO 2011

20 Giugno 2011

NAPOLI, 20 GIUGNO 2011 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, si riunirà mercoledì 22 giugno dalle ore 10,30 alle 13,00 per la presa d'atto Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 aprile 2011 relativo alla cessazione della causa di sospensione del consigliere Roberto Conte (previa seduta dalla Giunta delle elezioni), per il seguito esame della proposta di legge " "Disposizioni urgenti in materia di impianti eolici, per l'esame delle proposta di legge "Norme per l'attuazione del piano energetico ambientale regionale in Campania e "Attuazione del comma 4 dell'articolo 118 della Costituzione sulla sussidiarietà orizzontale. All'ordine del giorno della seduta antimeridiana sono iscritti anche il riconoscimento debiti fuori bilancio e nomine.Il Consiglio regionale si riunirà anche dalle ore 15,00 alle 18,00 per le comunicazioni del governo regionale e il dibattito sull'emergenza rifiuti in Campania.

Il presidente Romano visita la sede della Rai di Napoli: &quot;Straordinario esempio di eccellenza aziendale.

11 Luglio 2011

Napoli, 11 luglio 2011 - "Il Centro di Produzione della Rai di Napoli, può essere considerato la più grande fabbrica culturale del Mezzogiorno, una realtà nella quale, completamente in house, trovano infatti compiuta realizzazione tutte le fasi dell'intero processo produttivo, dalla progettazione al prodotto finito pronto per la fruizione. Insomma, una vera e propria eccellenza nel Sud d'Italia. E in questo contesto, va anche detto, l'informazione, per la grande professionalità e impegno di chi vi lavora e per la qualità del prodotto giornalistico, rappresenta un vero e proprio fiore all'occhiello nell'intero panorama meridionale e, direi, anche oltre.Lo ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, a margine di una visita istituzionale presso la sede della Rai di Napoli, in via Marconi.Accompagnato dal Direttore del Centro di Produzione, Francesco Pinto e dal Responsabile dei Servizi Giornalistici, Massimo Milone, il Presidente dell'assemblea legislativa campana, Paolo Romano ha tenuto a rimarcare che "è necessario riservare a questo straordinario patrimonio aziendale e culturale della nostra regione la massima attenzione, aprendo un opportuno momento di riflessione e, dunque, un confronto serrato sulle sue potenzialità e sulla necessità di opportuni investimenti aziendali.Per il Presidente Romano è necessario puntare "anche e soprattutto su investimenti tecnologici, perché questa realtà, che ha sempre dimostrato di saper essere più che competitiva, possa mantenersi sempre al passo coi tempi, all'avanguardia.

CONSIGLIO: VARIAZIONE BILANCIO 2011, CONCLUSO DIBATTITO SI PROCEDE AL VOTO SULLA QUESTION DI FIDUCIA

3 Agosto 2011

NAPOLI, 3 AGOSTO 2011 " Si è concluso, in Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, il dibattito politico sul disegno di legge per la variazione al bilancio di previsione 2011 sul quale il Presidente della Regione Stefano Caldoro ha posto la questione di fiducia ai sensi dell'art. 49 dello Statuto della Regione Campania. Il Consiglio ha, dunque, iniziato a votare per appello nominale sulla questione di fiducia.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' VENERDI' 29 LUGLIO 2011 DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 13,00 E DALLE ORE 15,00 AD OLTRANZA E LUNEDI' 1 AGOSTO DALLE ORE 10,00 AD OLTRANZA

27 Luglio 2011

NAPOLI, 27 LUGLIO 2011 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, si riunirà venerdì  29  Luglio dalle ore 10 alle 13 per il dibattito sulle problematiche della sanità in Campania, iniziativa promossa dal gruppo regionale del Partito Democratico che ha sollecitato il governo regionale ad intervenire in Aula.  Nello stesso giorno, dalle ore 15 ad oltranza il Consiglio è convocato per la presa d'atto DPCM del 21.04.2011 relativo al Consigliere sospeso Roberto Conte e per la decadenza dello stesso consigliere regionale e surroga (semprechè la Giunta delle Elezioni si pronunci su tale questione), per l'esame del "Regolamento in attuazione dell'articolo 43 bis della l.r.  16/2004 e s.m.i. recante norme sul governo del territorio " modifiche ed adeguamento e per il seguito dell' esame della proposta di legge "Norme a garanzia del rispetto e del  principio della rappresentanza di genere in materia di nomine e designazioni di competenza della Regione " Modifiche alla l.r.  n.17/1996. All'ordine del giorno anche la votazione dell'Ordine del giorno "Ospedale "Agostino Maresca di Torre del Greco (NA)  e l'esame dei disegni di legge - "Disposizioni urgenti un materia di  finanza  Regionale e "Variazione al Bilancio di Previsione per l'anno finanziario 2011 (anch'essi sottoposti alla condizione che vengano approvati prioritariamente dalla competente Commissione Bilancio, che il presidente Massimo Grimaldi ha convocato per domani dalle ore 11 ad oltranza). Il Consiglio è, inoltre, convocato per lunedì 1° agosto dalle ore 10 ad oltranza per il proseguire l'esame dei disegni di legge di bilancio e per iniziare l'esame di un'altra proposta legislativa della Giunta: "Disposizioni urgenti in materia di  coordinamento e raccordo istituzionale delle competenze in materia sanitaria e di accreditamento istituzionale. All'ordine del giorno è iscritta anche la proposta di Legge di modifica dell'articolo 50 comma 2 dello Statuto regionale relativa alla variazione del numero degli assessori regionali.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' MERCOLEDI' 06 LUGLIO 2011 DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,30

4 Luglio 2011

NAPOLI, 4 LUGLIO 2011 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, si riunirà mercoledì 6 Luglio 2011 dalle ore 10,30 alle 13,30 per la presa d'atto Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 aprile 2011 relativo alla cessazione della causa di sospensione del consigliere Roberto Conte, previa seduta della Giunta delle Elezioni e per discutere n. 20 interrogazioni.

SCONVOCAZIONE SEDUTA POMERIDIANA CONSIGLIO REGIONALE DEL 29 GIUGNO 2011 ORE 15-18

28 Giugno 2011

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A seguito della richiesta di alcuni Presidenti di gruppo, la Seduta pomeridiana di

Consiglio Regionale già fissata per domani 29 giugno 2011 dalle ore 15,00 alle ore

18,00

è sconvocata. 

 

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