Tu sei qui

News

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA APPROVA IL RICONOSCIMENTO DELLA LEGITTIMITA' DEL DEBITO DELLA REGIONE NEI CONFRONTI DI EAV

29 Dicembre 2016
Napoli, 29 dicembre 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza, con il voto contrario del centrodestra e l'astensione del M5S (presenti 38, votanti 38, favorevoli 25, contrari 6, astenuti 7), il disegno di legge col quale si riconosce la legittimità del debito fuori bilancio di euro 590.986.590,00 della Regione Campania nei confronti della società di trasporto regionale Eav . Al finanziamento di tale debito, riguardante esercizi pregressi per l'attività di gestione ed investimenti svolte da Eav sulla rete ferroviaria, si provvede mediante l'utilizzo delle risorse del contributo statale straordinario di cui all'art. 11 del d.l. n. 193/2016 convertito in legge n. 126/2016. Il ddl, ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, e dell'assessore regionale Lidia D'Alessio, prende atto degli esiti   del tavolo istituito dalla Giunta regionale e consente di definire, in via risolutiva, le problematiche ad oggi esistenti tra Ente/Socio unico ed Eav/Società e di porre in essere il presupposto per avviare l'azione di risanamento della società regionale di trasporto e di rilancio del settore. 
Il provvedimento, introdotto all'esame dell'Aula dal Presidente di tale Commissione, Francesco Picarone (Pd), è stato oggetto di diversi interventi, tra cui quelli dell'assessore regionale al bilancio, Lidia D'Alessio, del presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone (De Luca Presidente), del capo dell'opposizione di centrodestra Stefano Caldoro, del consigliere del Pd Tommaso Amabile, del vice presidente vicario del Consiglio regionale Tommaso Casillo, il consigliere di FdI Luciano Passariello, il capogruppo di Campania Libera, Psi,Davvero Verdi, Francesco Borrelli, il presidente della Commissione bilancio, Francesco Picarone (Pd), il consigliere del M5S Gennaro Saiello, il capogruppo di De Luca Presidente, Carmine De Pascale. 
"La scelta che abbiamo di fronte è la seguente: o decidiamo di salvare l'Eav o dal primo gennaio andiamo in Tribunale con i registri per il fallimento" - ha sottolineato il presidente della Regione Vincenzo De Luca intervenendo in Aula - tutto il resto sono parole. Il Consiglio regionale è messo di fronte a questa responsabilità perché o si decide di salvare il lavoro di tremila dipendenti regionali e di un numero enorme di aziende campane creditrici o si decide il fallimento e quindi un disastro sociale di proporzioni enormi. Tra diretti e indiretti - ha sottolineato - i dipendenti sono tra i quindicimila e i ventimila. Qui non ci sono alcuna finzione né giochi di prestigio".
"C'è chi decide di assumersi la responsabilità di salvare Eav e il destino produttivo dell'azienda con migliaia di lavoratori e chi invece no - ha proseguito - Non dò alcun giudizio morale".
"Sul piano politico, però - ha evidenziato - siamo di fronte a una scelta di chi sceglie e chi no do assumersi la responsabilità. Il presidente della Regione ha anche evidenziato che "l'azienda chiude in attivo il bilancio di esercizio di quest'anno, ma togliersi il macigno del debito pregresso significa iniziare un'altra storia e voltare pagina affinchè Eav diventi la prima azienda d'Italia e i lavoratori siano orgogliosi di appartenere ad una grande azienda

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA APPROVATO LA LEGGE PER LA COLTURA CANAPA

29 Dicembre 2016
Napoli, 29 dicembre 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio,    
ha approvato all'unanimità, con 39 voti favorevoli, la proposta di legge "Interventi per favorire la coltura della canapa (cannabis sativa) e le relative filiere produttive, ad iniziativa dei consiglieri Gennaro Oliviero (Pd) e Maurizio Petracca (Udc). "La proposta di legge promuove e favorisce il ripristino della coltivazione della canapa industriale sul territorio regionale, quale coltura da reddito, per i diversi impieghi dei suoi derivati, nonché quale specie vegetale in grado di ridurre l'impatto ambientale in agricoltura " ha spiegato Oliviero -  relatore di maggioranza " che ha aggiunto: "essa è tesa a favorire lo sviluppo di filiere integrate riguardanti i prodotti realizzabili attraverso la coltivazione di canapa per uso alimentare, industriale, ambientale. 
"E il momento di fare scelte innovative e coraggiose per l'agricoltura e per la crescita sostenibile dell'economia del nostro territorio " ha sottolineato il consigliere del M5S Michele Cammarano, relatore di minoranza, per il quale "la canapa costituisce un'importante risorsa per il territorio anche per il settore della bioedilizia ed è necessario rafforzare l'impegno economico della regione per questo settore. A sottolineate la positività della legge anche la consigliera di FI Flora Beneduce: "negli ultimi anni ci sia stata una vera e propria riscoperta e sperimentazione degli effetti benefici dei prodotti derivanti dalla canapa, riproposta come risorsa per un'agricoltura naturale ed innovativa e come occasione di sviluppo in molte filiere produttive. "Una legge positiva ed innovativa che punta su un settore che può costituire un importante risorsa per il nostro territorio " ha detto il consigliere di De Luca Presidente, Carlo Iannace. 
La legge, che si applica alle coltivazioni di canapa delle varietà ammesse iscritte nel Catalogo comune delle varietà di specie di piante agricole le quali non rientrano nell'ambito di applicazione del Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura  e riabilitazione degli stati di tossicodipendenza, istituisce un marchio di qualità per promuovere, sensibilizzare e incentivare azioni dirette alla coltivazione della cannabis sativa nei terreni inquinati , prevede azioni a sostegno della coltivazione della canapa sativa e delle filiere produttive attraverso progetti pilota e a beneficio di imprese agricole e associate, associazioni di produttori agricoli, reti di impresa, partenariati costituiti da norme imprese agricole, enti di ricerca, aziende sementiere, imprese di trasformazione ed altri soggetti che hanno tra i propri scopi la lavorazione, la commercializzazione e la promozione della canapa e dei prodotti derivati.  
Il Consiglio ha, invece, approvato, col voto contrario del M5S,   l'inversione dell'ordine del giorno, proposta dal capogruppo di FdI Alberico Gambino, per discutere prima il ddl per il riconoscimento del debito fuori bilancio della Regione Campania nei confronti di Eav, e successivamente la proposta di proroga per ulteriori sei mesi delle attività della Commissione consiliare d'inchiesta sulle società partecipate, consorzi ed enti strumentali dipendenti dalla Regione. 
La proposta di inversione dell'odg è stata formulata ed approvata a seguito della proposta di approfondimento del capogruppo del Pd Mario Casillo (condivisa dal capogruppo di Campania Libera, Francesco Borrelli) su tale proroga, alla luce dei rilievi espressi dai consiglieri del M5S e degli interventi di altri consiglieri intervenuti sul tema.  
"Siamo contrari alla proroga di questa Commissione e presenteremo un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale consumato e reiterato  " ha detto la consigliera Maria Muscarà del M5S  " che ha aggiunto: " le funzioni di questa Commissione sono un duplicato delle funzioni della Commissione speciale trasparenza  e l'art. 44 dello Statuto è chiaro nel delimitare ad un massimo di sei mesi la sua durata, che è già stata prorogata una volta, collegando la sua sopravvivenza al raggiungimento degli obiettivi di indagine per cui è istituita, dei quali non c'è traccia nella relazione del presidente. Tutto questo ci induce a concludere che la proroga dei primi sei mesi e tantopiù di questi secondi sei mesi è illegittima, avendo trasformato la Commissione di inchiesta in una Commissione permanente e  determinando  uno spreco di risorse pubbliche di seicentomila euro all'anno. Rilievi fermamente respinti dal presidente della Commissione, Luciano Passariello (FdI), che ha illustrato i contenuti della sua relazione sulle attività consultive e di indagine svolte, "attività che proseguono intensamente allo scopo di dare vita ad una riforma e riorganizzazione delle società partecipate regionali " ha sottolineato - , un lavoro da fare ancora lungo anche tenuto conto della ‘resistenza' che troviamo da parte di alcune società partecipate ed alcune di esse risultano irreperibili. Per questo chiedo al Consiglio di condividere il prosieguo dei lavori della Commissione, anche tenuto conto della prassi consolidata che vede la proroga dei lavori delle Commissioni di inchiesta quando essi non sono conclusi. 

IL CONSIGLIO APPROVA IL DEFR 2017

2 Agosto 2016

Napoli, 1° agosto 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza con il voto contrario delle opposizioni (presenti 41,  favorevoli 29, contrari 12), il Documento di Economia e Finanza Regionale " DEFR 2017, strumento operativo che sviluppa più dettagliatamente e puntualmente i contenuti e le strategie programmatiche di Legislatura, accentuando l'attenzione sui temi prioritari e le azioni che impegneranno la Regione nel prossimo triennio 2017/2019. La relativa Risoluzione, a firma dei Capigruppo di maggioranza, impegna la Giunta a dare attuazione ai contenuti del DEFR al fine di conseguire gli obiettivi regionali di crescita, produttività, occupazione e sostenibilità; di ritenere strategici e di particolare rilevanza per l'attuazione dell'indirizzo politico tutti i provvedimenti volti a sostenere il programma di maggioranza e comunque: le politiche sociali e di assistenza sociale, il sistema sanitario, l'attuazione di piani e programmi riguardanti la bonifica ambientale, il ciclo dei rifiuti e delle acque, i processi di innovazione e sviluppo delle attività produttive, i piani di riassetto e potenziamento delle reti infrastrutturali e nodi logistici, le azioni di fesa del suolo, sistemazione idraulico-forestale e valorizzazione delle zone interne e boschive, la semplificazione delle procedure amministrative riguardanti autorizzazioni, concessioni, nulla osta ed atti equivalenti, le misure di accorpamento , riassetto e razionalizzazione degli enti infraregionali e delle società partecipate, politiche coerenti ed efficaci per il governo del territorio e per la casa. 

IL CONCERTO PER LA GIORNATA DELLA LEGALITA' DELLA PENA: IL CORO GIOVANILE DEL TEATRO SAN CARLO SI ESIBISCE IN CONSIGLIO REGIONALE

15 Dicembre 2015

D'Amelio: Aula sarà intitolata a Giancarlo Siani

Tocco: Iniziativa tesa e a tenere alto il livello di attenzione sulle fasce deboli

Il Coro giovanile del Teatro San Carlo, diretto dal Maestro Carlo Morelli, si è esibito stamani in concerto nell'Aula Consiliare del Consiglio Regionale della Campania, nell'ambito dell'iniziativa promossadal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio, e dalla Garante Regionale dei diritti dei detenuti, Adriana Tocco per laGiornata della legalità della pena. Presente, tra gli altri l'Assessore alle Politiche sociali, Lucia Fortini, che è intervenuta per testimoniare l'attenzione della Giunta su queste tematiche.

Il Coro giovanile del Teatro San Carlo di Napoli, come ha spiegato il Maestro Carlo Morelli, è nato tre anni fa "per portare sollievo, attraverso la musica, nelle sacche di sofferenza della società e, in particolare, si è esibito nelle carceri e a Nisida con un progetto sostenuto dalla Garante dei detenuti della Regione. Il Coro " ha continuato Morelli - ha sede nell'ex stabilimento della Cirio di San Giovanni, in un'area della città dove la deindustralizzazione genera desolazione, con una mission precisa: la "militarizzazione" musicale della città.

Proprio in occasione di questa giornata la Presidente D'Amelio ha annunciato, al termine dell'esibizione, che "l'Aula del Consiglio regionale, a breve, sarà intitolata a Giancarlo Siani, nel trentennale della sua morte. Ed ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa: "Voglio ringraziare i giovani del coro e il maestro per il lavoro prezioso che svolgono nei luoghi di pena e sono certa che troveremo il modo per continuare a lavorare insieme. Abbiamo il dovere di impegnarci perché i soggetti più deboli siano al centro dell'attenzione delle istituzioni e della politica " ha affermato la Presidente del Consiglio - e per mettere in campo progetti di recupero a favore delle persone disagiate e di coloro che, pagato il proprio debito con la giustizia, hanno diritto a trovare le migliori condizioni per ritornare nella società.

"Le Istituzioni e la società tutta devono impegnarsi con sensibilità sociale per garantire lo scopo rieducativo della pena e la sua finalizzazione al reinserimento sociale " ha sottolineato la Garante dei detenuti Tocco " che ha evidenziato "l'importanza di un'iniziativa che è tesa a tenere alto il livello di attenzione sulle fasce deboli della popolazioni, tra cui i detenuti, e a favorire occasioni di socialità e di serenità. Quest'anno abbiamo affidato al coro giovanile del San Carlo l'esibizione per la giornata della legalità della pena, che ha avuto negli anni modalità diverse. Il coro si è esibito in molti istituti penitenziari della Campania, portando, oltre a una grande professionalità, gioia allegria il fascino della giovinezza. Il maestro, instancabile animatore, ha coinvolto gli spettatori che hanno cantato si sono esibiti alcuni con bravura. Con questa e altre iniziative " ha proseguito la Garante dei detenuti - abbiamo voluto dimostrare che il carcere non può essere una zona di extraterritorialità giuridica sociale e addirittura umana. E' invece un luogo in cui non può mai venire meno il rispetto della dignità umana, in cui va praticata fino in fondo la Costituzione. Iniziative che nascono non da buonismo ma dalla tenace fiducia nella possibilità di cambiamento e di crescita di ogni essere umano, non sarebbero state possibili senza la collaborazione dell'Amministrazione Penitenziaria. C'è stato, infatti, un unanime sentire con il provveditorati, i direttori, gli educatori, la polizia penitenziaria e sento il dovere di ringraziarli tutti in egual modo.

Napoli, 15 dicembre 2015

IL CONCERTO PER LA GIORNATA DELLA LEGALITA' DELLA PENA

14 Dicembre 2015

Il Coro Giovanile del Teatro San Carlo si esibirà in Consiglio regionale Martedì 15 Dicembre alle ore 11,30 NAPOLI, 15 DICEMBRE 2015 - Il Concerto per la giornata della legalità della pena. E' l'iniziativa promossa dal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio, e dalla Garante Regionale dei diritti dei detenuti, Adriana Tocco, che porterà " martedì 15 dicembre alle ore 11,30 " il Coro giovanile del Teatro San Carlo, diretto dal Maestro Carlo Morelli, ad esibirsi in concerto nell'Aula Consiliare (Centro Direzionale di Napoli isola F13). Si celebrerà, così, anche quest'anno, la Giornata della legalità della pena, già celebrata con diverse modalità negli anni scorsi. Il Coro giovanile del Teatro San Carlo si è esibito in molti Istituti penitenziari della Campania nel corso dell'anno 2015, offrendo con professionalità ed entusiasmo solidale, momenti di gioia e liberazione interiore alle persone recluse. Si conclude così, con l'appuntamento in Consiglio regionale, un'iniziativa significativa che ha visto protagonisti il Garante dei Detenuti, il Teatro San Carlo e l'Istituzione regionale.

D'AMELIO: RILANCIARE RUOLO REGIONI

25 Febbraio 2017

"Dopo l'esito del referendum costituzionale occorre rilanciare il ruolo delle Regioni e rivedere l'assetto delle loro competenze rispetto a quella statali e a quelle delle Province, che sono rimaste in campo in settori importanti ma sono prive di risorse. E' quanto ha affermato la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio, intervenendo ai lavori dell'Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome di Trento e Bolzano, che si è tenuta stamani a Napoli nella sede dell'assemblea legislativa campana. "Ci sono temi come le infrastrutture, l'energia, l'ambiente, il turismo, che riguardano la vita dei cittadini e non solo le istituzioni, sulle quali occorre sciogliere presto i nodi del rapporto delle competenze tra stato e Regioni per dare le risposte che i cittadini attendono in settori tanto importanti e per evitare la conflittualità istituzionale che si è creata a seguito della riforma del Titolo V della Costituzione " ha aggiunto D'Amelio " che ha sottolineato - ora dobbiamo definire il percorso e c'è la Commissione bicamerale per le questioni regionali che lavora in questo senso. Noi come assemblee legislative stiamo definendo un percorso condiviso per dare il nostro contributo al Governo - ha aggiunto - perché ci siano proposte che vadano nella direzione di un regionalismo non conflittuale, ma che metta al centro i problemi delle persone".

D'AMELIO: RILANCIARE RUOLO REGIONI PER NUOVO PROTAGONISMO TERRITORI

20 Febbraio 2017

"E' fondamentale rilanciare il ruolo delle Regioni e dei parlamenti regionali per una legislazione di qualità e per un nuovo protagonismo dei territori e delle esigenze popolari soprattutto al Sud: è quanto afferma la Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D'Amelio, che, il 25 febbraio 2017, nella sede del Consiglio regionale (sala "Caduti di Nassiriya), a Napoli, aprirà i lavori dell'Assemblea Plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle regioni e delle province autonome. "Il regionalismo italiano dopo la crisi economica e il referendum costituzionale. Da dove ripartire: è il tema del seminario di studi al quale parteciperanno, insieme con i vertici delle assemblee legislative delle Regioni, il presidente della Commissione parlamentare le questioni regionali, Gianpiero D'Alia, il Sottosegretario di stato agli affari regionali Gian Claudio Bressa.  La relazione introduttiva sarà affidata a Stelio Mangiameli, direttore dell'Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie - CNR.

D'AMELIO: GIORNATE DELLA PREVENZIONE E DEL BENESSERE, PROSEGUONO INIZIATIVE PATROCINATE DA CONSIGLIO REGIONALE PER LA DIETA MEDITERRANEA

16 Febbraio 2017
Napoli, 15 febbraio 2017 "  "Abbiamo patrocinato con grande piacere l'iniziativa promossa dal Comune di San Sebastiano al Vesuvio sulla prevenzione e sul benessere che si terrà oggi nell'aula consiliare e auspichiamo che si moltiplichino sui territori le iniziative per la dieta mediterranea e il contrasto all'obesità infantile che sono fondamentali a tutela del bene primario della salute. 
E' quanto afferma la presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D'Amelio, in merito all'iniziativa che si terrà oggi alle ore 15,30 nella sala consiliare del Comune di San Sebastiano al Vesuvio, con la partecipazione dei consiglieri Mario Casillo e Raffaele Topo.
Il tema del benessere alimentare e del contrasto all'obesità infantile, rappresenta, infatti, uno dei principali argomenti che fanno parte dei progetti strategici del   Consiglio regionale, a cura della Direzione Generale Risorse umane, finanziarie e strumentali dell'Assemblea. 
"Fino ad oggi il progetto per la dieta mediterranea ha raggiunto numerosi comuni delle cinque province campane e l'auspicio è che, anche nell'anno in corso, queste iniziative possano ripetersi per stimolare comportamenti alimentari virtuosi a tutela della salute di tutti i cittadini " ha sottolineato il Direttore generale Lucia Corretto. 

D'AMELIO: SODDISFATTA PER RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI STRATEGICI

14 Febbraio 2017

Napoli, 14 febbraio 2017 " "Sono soddisfatta degli obiettivi raggiunti da questa Amministrazione attraverso i progetti per la semplificazione, per l'informatizzazione, la qualità della legislazione, la comunicazione realizzati dal personale del Consiglio regionale che ha dimostrato di saper cogliere la principale sfida dell'istituzione consiliare: favorire il contatto con i cittadini.

E' quanto afferma la Presidente del Consiglio Regionale della Campania Rosa D'Amelio, commentando la conclusione dell'annualità 2016 delle attività strategiche, ai sensi della legge 20, promosse e coordinate della Direzione Generale Risorse Umane, finanziarie e strumentali, diretta da Lucia Corretto.

"I progetti realizzati dal personale hanno contribuito a favorire una maggiore apertura dell'istituzione consiliare all'esterno, intensificando le relazioni del Consiglio con l'esterno e con i corpi intermedi e aprendo la sede consiliare ai cittadini, un cammino sul quale intendiamo proseguire con convinzione anche nell'anno in corso rafforzando i progetti esistenti e lanciando nuove idee progettuali " ha sottolineato D'Amelio, che ha aggiunto: "se è la politica a definire gli obiettivi strategici e politico-programmatici, è la macchina amministrativa a realizzarli attraverso un'organizzazione

snella, intelligente, competitiva e motivante per il proprio personale, capace di trasmettere dal vertice alla base e viceversa la consapevolezza e l'impegno per la mission istituzionale e sociale del Consiglio Regionale della Campania .

"Il sito Intranet dedicato per agevolare le attività dei Consiglieri ed degli Organismi consiliari, le attività di assistenza e supporto alle conciliazioni del Corecom, la promozione della dieta mediterranea, il centro Studi delle buone pratiche istituzionali, Crc on line, solo per citarne alcuni, e tutti gli altri progetti hanno consentito di attuare gli indirizzi politico-programmatici dell'ufficio di presidenza per il raggiungimento di obiettivi fondamentali, come la qualità della legislazione, la semplificazione amministrativa, la trasparenza e la comunicazione " ha sottolineato il Direttore Generale Risorse Umane, finanziarie e strumentali, Lucia Corretto.

CIARAMBINO: OSPEDALE NOLA E RETE EMERGENZA, DA COMMISSIONE TRASPARENZA CHIAREZZA E PROPOSTA

3 Febbraio 2017

Napoli, 3 febbraio 2017 ""Prendiamo atto che la Regione Campania non ha ancora sottoscritto i necessari accordi con i medici di medicina generale indispensabili per far decollare la rete dell'emergenza sanitaria e per prevenire altri casi-ospedale di Nola. Su questo e su altre criticità emerse cercheremo di avere come commissione un'azione di impulso". E' quanto ha affermato la Presidente della Commissione Regionale Trasparenza Valeria Ciarambino in occasione dei lavori della Commissione che si è riunita stamani. "Grazie alla Commissione Trasparenza e al contributo offerto da sindacati e direzione generale dell'Asl Napoli 3 Sud, è stato possibile fare chiarezza su quanto accaduto al pronto soccorso dell'ospedale di Nola e sulle reali e gravi problematiche che lo hanno determinato. Le criticità sono tante e attengono certamente anche all'inadeguato numero di posti letto e di personale, ma ciò che è emerso con forza è la necessità di mettere in campo proposte per dare slancio alla rete dell'emergenza partendo dalla medicina territoriale. Sono particolarmente soddisfatta di questo lavoro condotto unicamente da questa Commissione con la presenza delle sole opposizioni, dato che anche stamani non si è vista la partecipazione di alcun esponente della maggioranza. E tra gli assenti va segnalata anche la Regione Campania" - ha sottolineato l'esponente del M5S, per la quale "occorre innanzitutto allineare le programmazioni commissariali e aziendali con le reali esigenze dei territori e potenziare la medicina territoriale. E porre in essere una programmazione ospedaliera che rispecchi effettivamente il bisogno di salute dei territori, cosa che oggi non è. "Raccogliendo tutte le risultanze dell'audizione di oggi " ha concluso Ciarambino - come Commissione produrremo un documento di impulso a Regione, Commissari e Asl, per provare a dare il nostro contributo per migliorare l'assistenza sanitaria".

All'audizione hanno preso parte il vice presidente del Consiglio regionale Ermanno Russo (FI), le consigliere del M5S Maria Muscarà e di FI Flora Beneduce (FI), il capogruppo di "Caldoro Presidente, Carmine Mocerino, il consigliere del gruppo misto Pasquale Sommese. Russo ha sottolineato che "le criticità sono dovute allo scollamento tra rete territoriale e rete dell'emergenza ed è chiaro che ci sono ritardi della Giunta regionale, che non riesce a procedere ad una efficace fase di ascolto e di confronto con gli attori del settore sanitario e ritarda inspiegabilmente l'accordo con i medici di base, il cui filtro sul territorio è indispensabile per evitare casi come quelli di Nola". Mocerino ha insistito sulla centralità della politica nella determinazione degli indirizzi politico-programmatici nel settore e ha proposto "gli Stati Generali della sanità in Campania e la riunione di un Consiglio regionale per riportare la politica regionale al centro della programmazione sanitaria. Per Muscarà "la commissione sanità deve riunirsi su questi temi per rilanciare il ruolo del Consiglio su una materia che richiede innanzitutto conoscenza e contatto con le problematiche sanitarie dei cittadini. Infine, Beneduce per la quale "se non c'è una corretta programmazione, continuerà ad accadere che arrivano nei pronto soccorso i codici bianchi mentre è indispensabile rafforzare la medicina territoriale e la prevenzione per deflazionare i pronto soccorsi e garantire una buona sanità. "Il caso-ospedale di Nola consente di affrontare ad ampio raggio una problematica più vasta e complessa per la quale occorre un approccio politico e strategico. Il direttore generale dell'Asl Napoli 3 Sud Antonietta Costantini ha evidenziato "la necessità di collegare la rete dell'emergenza con la medicina territoriale e per questo è fondamentale che la Regione sottoscriva i relativi accordi con i medici di medicina generale". La manager ha insistito sul fatto che "la sanità pubblica deve ritornare al centro dell'attenzione e rendersi protagonista del sistema , anche nel corretto rapporto con l'importante ruolo del privato accreditato" e rimarcato che "gli atti di programmazione sanitaria devono partire dal basso e garantire tutto ciò che sta alle spalle dei pronto soccorso per garantire prestazioni fondamentali in un territorio tanto vasto. E' questa la vera emergenza che bisogna affrontare in termini di corretta programmazione. Da parte dei sindacati, infine, un forte richiamo alla necessità di favorire l'ascolto delle problematiche, il confronto con le Istituzioni ed una visione strategica della sanità che parta dalle esigenze dei cittadini e dal ruolo centrale di medici ed operatori sanitari.

Vai al top della pagina