Tu sei qui

News

Il Consiglio Regionale è convocato per martedì 11 Settembre 2012 dalle ore 11 alle 15 presso: Villa Dei Papi - Benevento

7 Settembre 2012

<!--

/* Style Definitions */

p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal

{mso-style-unhide:no;

mso-style-qformat:yes;

mso-style-parent:"";

margin:0cm;

margin-bottom:.0001pt;

mso-pagination:widow-orphan;

font-size:12.0pt;

font-family:"Times New Roman";

mso-fareast-font-family:"Times New Roman";}

.MsoChpDefault

{mso-style-type:export-only;

mso-default-props:yes;

font-size:10.0pt;

mso-ansi-font-size:10.0pt;

mso-bidi-font-size:10.0pt;}

@page WordSection1

{size:612.0pt 792.0pt;

margin:70.85pt 2.0cm 2.0cm 2.0cm;

mso-header-margin:36.0pt;

mso-footer-margin:36.0pt;

mso-paper-source:0;}

div.WordSection1

{page:WordSection1;}

-->Il Consiglio Regionale della Campania è convocato, così come disposto dalla Conferenza dei Presidenti di gruppo,  per martedi 11 Settembre 2012 dalle ore 11 alle 15 presso: Villa Dei Papi " Contrada Pacevecchia  via Perlingieri n. 1 - Benevento 

WUF, ROMANO: &quot;OCCASIONE DI CONFRONTO E CRESCITA

3 Settembre 2012

"Da Nairobi a Napoli, il World Urban Forum è per gli amministratori un'occasione imperdibile di confronto e di crescita sul tema della rapida urbanizzazione delle città e dell'impatto sulle comunità e sulle economie, visto da prospettive culturali eterogenee.

Così il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano a margine dell'inaugurazione ufficiale del Wuf, alla presenza del ministro Patroni Griffi e del presidente Caldoro.

"Nonostante il momento critico-aggiunge- la Regione ha messo in campo tutte le iniziative necessarie affinché Napoli potesse ospitare un evento che, oltre ad offrire un contributo essenziale su un tema quanto mai attuale, consente alla Campania di approdare a pieno titolo sullo scenario internazionale. L'obbligo- conclude Romano- di rispondere con efficacia alla crescita demografica nei contesti urbani e di lavorare per un costante miglioramento della qualità della vita è secondario soltanto alla necessità di estendere condizioni di vita migliori a Paesi afflitti da drammi ancora insoluti.

Vai al top della pagina