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'AMELIO: SU COSIDDETTA "PARENTOPOLI, UFFICIO DI PRESIDENZA SI E' ADEGUATO A LEGGE NAZIONALE, MA FACCIO APPELLO A SENSO ETICO DEI CONSIGLIERI

2 Dicembre 2015

NAPOLI, 1° DICEMBRE 2015 " "L'Ufficio di Presidenza ha applicato la legge nazionale e si è adeguato a quanto previsto dall'Anac in materia di Pubblica Amministrazione. Ciò perché, soprattutto per un'Assemblea legislativa, la legittimità non solo è un dovere ma è innanzitutto un valore, così come lo è l'etica che deve ispirare le scelte di chi ricopre una carica elettiva. Per questo faccio appello ai consiglieri regionali affinchè adottino scelte etiche e in sintonia con la sensibilità dei cittadini in questa fase di grave distacco tra la gente e le istituzioni.

E' quanto ha affermato la Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D'Amelio, nella conferenza stampa tenuta oggi presso la sede consiliare per fare chiarezza su alcune notizie di stampa circa le indennità, i presunti benefit e la cosiddetta "parentopoli presso gli uffici del Consiglio regionale.

"L'Ufficio di Presidenza ha abrogato la delibera del precedente organismo dell'ottobre 2013, che prevedeva il divieto di assumere o comandare in Consiglio regionale persone che avessero un rapporto di parentela o affinità entro il terzo grado con i consiglieri regionali in carica, per adeguare tali disposizioni al D.P.R. del 16 aprile 2013 n. 62, che limita tale divieto al secondo grado " ha spiegato il vertice dell'assemblea legislativa regionale " ; ciò perché è obbligatorio applicare la norma nazionale anche per evitare eventuali ricorsi. La prima cosa è il rispetto delle leggi " ha evidenziato l'esponente del Pd " ma altra cosa fondamentale è l'etica del singolo consigliere che si assume le responsabilità delle proprie scelte e che sollecito al massimo rigore e intransigenza su temi sui quali la politica tutta si gioca la propria credibilità. Per questo motivo, D'Amelio ha anche annunciato che scriverà una lettera a tutti i consiglieri regionali per sensibilizzarli al massimo livello etico e affinchè, al di là del dato legislativo, non favoriscano parenti o affini nella possibilità di accedere a contratti privatistici o comandi presso il Consiglio regionale. "Dipendesse da me, per una questione di etica mia personale, io sarei più restrittiva ancora " ha sottolineato D'Amelio - ma c'è una legge nazionale che va rispettata. Insomma, "quanto previsto dal Consiglio era in contrasto con la legge nazionale e questo avrebbe potuto esporre l'istituzione a ricorsi.

Su questo tema è intervenuto anche il vice presidente Casillo per sottolineare che "ripristinata la legittimità della norma, tocca alla eticità di ciascun consigliere dimostrare di essere in sintonia con la sensibilità popolare contro i privilegi e a favore di un fattivo riavvicinamento tra politica e cittadini. Se un consigliere porta a lavorare in Consiglio regionale un parente se ne assume la responsabilità politica e morale " ha sottolineato.

La conferenza stampa, alla quale hanno partecipato il vice presidente vicario Tommaso Casillo (Campania Libera, Psi, Davvero Verdi), il vicepresidente Ermanno Russo (FI), il questore alle finanze Antonio Marciano (Pd) e il consigliere segretario Angelo Maraio (Campania Libera, Psi, Davvero Verdi), è stata l'occasione per illustrare le attività compiute dall'Ufficio di Presidenza negli ultimi sei mesi in termini di riduzione dei costi del Consiglio. Un dato per tutti, la riduzione dello stanziamento del Bilancio del Consiglio dagli euro 86.054.000.00 del 2010 ai 53.175.000,00 euro del 2015, ridotto ulteriormente fino a euro 50.675.000,00 a seguito della variazione del Bilancio di previsione del Consiglio per l'esercizio 2015 che ha destinato 2.500.000,00 al fondo per la disabilità.

Per quanto riguarda la misura delle indennità di funzione dei consiglieri regionali, D'Amelio, che è anche vice coordinatrice della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, ha precisato che le indennità sono state fissate con decisione della Conferenza Stato-Regioni, che ha deciso di equipararle al costo minore, quello applicato nella Regione Abruzzo, e tale riduzione ha determinato una riduzione dei costi complessivi dai 12.600.000,00 euro del 2010 ai 5.296.000,00 dell'anno in corso.

Quanto alle spese per telefonia e connettività, D'Amelio ha sottolineato che i costi per tali servizi sono passati da euro 610.000,00 del 2010 ai 470.000,00 dell'anno in corso precisando che, sulla base della convenzione Consip siglata nel maggio scorso, attualmente sono stati attribuiti solo 70 telefoni di servizio (a fronte dei precedenti 115) in comodato d'uso ed essi, contrariamente quanto sostenuto, sono limitati al traffico verso gli uffici di Consiglio e Giunta e verso gli stessi consiglieri.

Infine, la Presidenza ha rinunciato alle spese di rappresentanza per un totale di 21.625.000,00 non spesi, e alle consulenze, per euro 15.000,00 risparmiati. L'Ufficio di Presidenza ha, inoltre, destinato 40.000,00 euro, provenienti da finanziamenti di varia natura, alla scuola di Benevento colpita dall'alluvione dello scorso mese di ottobre.

Infine, un appello agli organi di informazione: "in questa fase di drammatico distacco tra cittadini ed istituzioni, la stampa ha un ruolo fondamentale nel segno della trasparenza e del massimo rigore " ha detto D'Amelio ", per questo riteniamo molto preziosa l'azione di informazione che viene condotta perché ci dà la possibilità e ci stimola a fare meglio nell'ottica di favorire la riaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni.

IL CONSIGLIO REGIONALE PROMUOVE LE GIORNATE DELLA TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE

11 Febbraio 2016
Napoli, 11 febbraio 2016 " "Le Giornate della Trasparenza: è il tema dell'iniziativa che il Consiglio Regionale della Campania ha promosso nei giorni giovedì 18 e venerdì 19 febbraio 2016 per mettere in evidenza quello che è un tema cruciale per la buona amministrazione e per il contrasto alla corruzione, intesa come reato contro la P.A., ma anche contro l'economia nel suo complesso. Nella prima giornata, che inizierà alle ore 11, nella sala schermo al primo piano della sede consiliare, ci sarà l'informativa sul Piano delle performance e relativa relazione alle Associazioni dei consumatori o utenti, ai centri di ricerca e agli altri osservatori qualificato. Interverranno il Dirigente Responsabile della Trasparenza e Anticorruzione Giovanni Corporente, i Direttori Generali Magda Fabbrocini e Lucia Corretto, il Presidente dell'Oiv Francesca Del Prete, il Difensore Civico Regionale Francesco Bianco, il Presidente del Corecom Lino Zaccaria, la Garante dei Detenuti Adriana Tocco, il Garante dell'Infanzia Cesare Romano, le Dirigenti degli Ufficio di supporto agli Organismi e al Corecom, Vincenza Vassallo e Maria Grazia Giovenco. Ad introdurre i lavori sarà la Presidente del Consiglio regionale Rosa d'Amelio.
 Il secondo giorno sarà dedicato ad un seminario formativo, che avrà inizio alle ore 10 e si terrà nell'Aula consiliare, che vedrà la partecipazione della Consigliere dell'Autorità nazionale anticorruzione Nicoletta Parisi. Interverranno la Presidente D'Amelio, la presidente della Commissione speciale trasparenza Valeria Ciarambino, il rappresentante dell'opposizione di centrodestra Stefano Caldoro, il Segretario Generale del Consiglio Regionale del Lazio Stefano Toschei, la Garante per la protezione dei dati personali Augusta Iannini.

RAGAZZI IN AULA: IL VICE PRESIDENTE TOMMASO CASILLO INCONTRA STUDENTI AFRAGOLA

10 Febbraio 2016

Napoli, 10 febbraio 2016 " Il Vice presidente vicario del Consiglio Regionale della Campania, Tommaso Casillo, incontrerà " giovedì 11 febbraio 2016 alle ore 10,00 nell'Aula del Consiglio Regionale della Campania "gli studenti dell' Istituto scolastico "Sandro Pertini di Afragola. L'iniziativa si inserisce nell'ambito di "Ragazzi in Aula, promosso dalla Presidenza dell'assemblea legislativa regionale. 

CORECOM: CAMPANIA PRIMA IN ITALIA PER CONCILIAZIONI

10 Febbraio 2016
Napoli, 10 febbraio 2016 " Il Corecom Campania è primo in Italia per numero di tentativi di conciliazione tra utenti e società operanti nei settori della telefonia e delle pay tv: nel 2015 sono state superate le 15 mila istanze, con il 72% di esito positivo. 
E' quanto ha reso noto il Presidente del Corecom Campania Lino Zaccaria nella conferenza stampa tenuta stamani, insieme con il componente Francesco Eriberto D'Ippolito, presso la sede consiliare, che ha visto la partecipazione della Presidente Rosa D'Amelio, dei capigruppo di De Luca Presidente in Rete Carmine De Pascale, di Campania Libera, Psi, Davvero Verdi, Francesco Borrelli, di Caldoro Presidente, Carmine Mocerino, di FdI Alberico Gambino, del M5S Valeria Ciarambino, e del presidente della I Commissione, Alfonso Piscitelli (De Luca Presidente in Rete).  "Si tratta di un'attività, delegata al Corecom dall'Agcom, che presenta evidenti risvolti sociali, sia perché realizza la missione dell'azione amministrativa di prossimità, rivolgendosi al bacino di utenti regionale, sia perché viene incontro al consumatore medio che trova conforto, in tempi relativamente brevi, alle sue lamentele con l'esito positivo della conciliazione che viene prestata a titolo assolutamente gratuito " ha spiegato Zaccaria, che, a questo proposito, ha auspicato la possibilità di dislocare tali importanti funzioni verso i territori delle province per essere più vicini ai cittadini di tutta la Campania. Sul tema anche D'Ippolito per il quale "una funzione sociale tanto significativa " che ha restituito agli utenti circa 3,5 milioni di euro - va avvicinata ai territori e resa fruibile da tutti i cittadini, anche quelli che vivono in aree più periferiche, ciò non solo al fine di rendere un servizio utile ma anche di favorire il riavvicinamento dei cittadini alle istituzioni. "Le conciliazioni sono la punta di diamante del Corecom, ma va fatto uno sforzo in  più " ha commentato la Presidente D'Amelio -  per la quale "il Corecom deve rafforzare alcune deleghe fondamentali, come quella a tutela dei minori, e in particolare del rapporto tra media e minori con attenzione a internet e i social network, soprattutto del drammatico fenomeno del cyberbullismo.  
Gabriella Peluso

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA APPROVATO LA PDL MODIFICHE STATUTARIE

9 Febbraio 2016
QUESTIONE DI FIDUCIA ESTESA A LEGGI STRATEGICHE E PROCEDURA D'URGENZA SU PROPOSTE DI PARTICOLARE RILEVANZA 
GLI EMENDAMENTI DEL CONS. STEFANO GRAZIANO (PD) 
FOCUS ON SUL TESTO APPROVATO OGGI DAL CONSIGLIO 
Napoli, 8 febbraio 2016 " Il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza (presenti 34, votanti 34, favorevoli 26, contrari 8, astenuti 0)  la Proposta di legge "Modifiche degli articoli 49 e 54 della legge regionale 28 maggio 2009, n. 6 (Statuto della Regione Campania) che estende la questione di fiducia (che il Presidente della Giunta può, attualmente, porre sulla Legge finanziaria, sulla Legge di Bilancio annuale e pluriennale, sugli atti ad essa collegati, sulle leggi relative all'istituzione di tributi ed imposte regionali, nonché sugli atti di adempimento di obblighi comunitari o da adottare in ottemperanza di termini perentori previsti da leggi dello Stato) alle materie di particolare rilevanza definite strategiche nella risoluzione di approvazione del Documento di programmazione economico e finanziaria regionale (DEFR). 
Il testo di legge, fortemente criticato dalle opposizioni, che hanno presentato migliaia di emendamenti perché ritenuta lesiva delle prerogative del Consiglio e dei Consiglieri, è giunta oggi alla approvazione dopo un intenso dibattito e grazie agli emendamenti presentati dal consigliere del Pd Stefano Graziano, che hanno determinato la decadenza degli emendamenti del M5S (Forza Italia li ha ritirati a seguito dell'impegno assunto dal Presidente De Luca di aprire il confronto politico sul tema). Nella relazione illustrativa, Graziano ha spiegato che "il testo della proposta di legge è stato riformulato sulla base della normativa che disciplina l'istituto della fiducia alla Camera dei deputati". 
LA QUESTIONE DI FIDUCIA E LA RIDUZIONE DEI TEMPI DI INTERVENTO IN AULA 
Il testo, come riformulato, prevede che "la questione di fiducia può essere posta dal Presidente della Giunta Regionale sull'approvazione o reiezione di emendamenti e di articoli di tutti gli atti sottoposti all'esame del Consiglio ad eccezione delle proposte di istituzione di commissioni speciali o d'inchiesta, di modificazioni del Regolamento del Consiglio e relative interpretazioni o richiami, degli atti di nomine, o connessi a fatti personali o sanzioni disciplinari. La questione di fiducia, approvata con voto palese per appello nominale, comporta l'approvazione del provvedimento sul quale è posta. Se la questione di fiducia è posta sul mantenimento di un articolo, si vota sull'articolo dopo che gli emendamenti presentati siano stati illustrati. Se il voto del Consiglio è favorevole, l'articolo è approvato e tutti gli emendamenti si intendono respinti. Nello stesso modo si procede se sia posta la questione di fiducia su un ordine del giorno, una mozione o una risoluzione. Se il disegno o il progetto di legge consiste in un solo articolo, il Presidente della Giunta può porre la questione di fiducia sull'articolo medesimo, salva la votazione finale del progetto. Sulla questione di fiducia si vota per appello nominale non prima di ventiquattro ore, salvo diverso accordo fra i Gruppi. 
Il testo interviene anche sui tempi di intervento dei gruppi in Aula prevedendo che "Ha facoltà di rendere dichiarazione di voto un consigliere per ciascun Gruppo per un tempo massimo di quindici minuti ciascuno, nonché, per cinque minuti, i consiglieri che esprimono una posizione in dissenso rispetto al gruppo consiliare di appartenenza. Il voto contrario della maggioranza assoluta dei Consiglieri Regionali sulla questione di fiducia determina l'obbligo di dimissioni del Presidente della Giunta Regionale, della Giunta e lo scioglimento del Consiglio Regionale.
LA PROCEDURA D'URGENZA SU DDL O PDL DI PARTICOLARE RILEVANZA 
Il testo prevede, altresì, la procedura d'urgenza per l'approvazione di un disegno o di una proposta di legge che sia ritenuta di particolare rilevanza: "Il Presidente della Giunta regionale può richiedere, all'atto della presentazione di un disegno o di una proposta di legge ritenuta dalla Giunta di particolare rilevanza per l'attuazione dell'indirizzo politico ovvero attuativa degli impegni definiti strategici nella risoluzione di approvazione del Documento di Programmazione Economico Finanziario Regionale (DEFR), che sia esaminata in via d'urgenza. In tali ipotesi, trascorsi venti giorni dalla presentazione del progetto senza che l'esame dello stesso sia stato concluso in Commissione, il Consiglio è convocato per l'esame e l'approvazione del testo.. 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA APPROVATO MOZIONE A SOSTEGNO SITI CAMPANI ALENIA AERMACCHI

8 Febbraio 2016
Napoli, 8 febbraio 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio,  ha 
approvato all'unanimità la Mozione presentata dalla capogruppo del M5S Valeria Ciarambino, sulla salvaguardia produttiva e occupazionale dei siti Alenia in Campania, così come integrata dal lavoro svolto durante il Consiglio dai rappresentanti di tutte le forze politiche. 
 La Mozione è tesa ad aprire, tra l'altro, un tavolo nazionale di confronto con il Governo e con le parti sociali per salvaguardare il livello localizzativo e occupazionale dello stabilimento Alenia in Campania, che, dal 1° gennaio di quest'anno, è una delle divisioni della nuova One Company costituita da Finmeccanica.  "E' evidente l'assenza di prospettive per il rilancio dei siti campani di Alenia Aermacchi - ha spiegato Ciarambino ", in particolare Pomigliano è destinata ad avere solo un ruolo marginale. Negli ultimi anni, nel silenzio della politica nazionale e regionale, abbiamo assistito al trasferimento degli stabilimenti nei territori del nord, sulla spinta della Lega, andando a depauperare ulteriormente il territorio meridionale, e azzerando la classe dirigente locale relegata ad un ruolo marginale " ha spiegato - ;  per il futuro non ci sono investimenti né linee di sviluppo ed  è preoccupante l'assenza di programmazione. Come M5S, chiediamo investimenti e prospettive per gli stabilimenti campani e affinchè venga istituto un tavolo tecnico che dia futuro al comparto aerospaziale in Campania. Facciamo appello a tutte le forze politiche e particolarmente al Pd come partito di maggioranza di sostenere questa mozione e questa battaglia politica a sostegno del nostro territorio " ha concluso la capogruppo del M5S.
"La mozione presentata dal M5S apre un confronto importante ma diventa ancora più utile se da essa nasce una battaglia comune e se vengono coinvolti altri livelli di competenza, dal Governo ai sindacati " ha sottolineato il consigliere del Pd Antonio Marciano, per il quale "la problematica va affrontata in una dimensione unitaria nell'ambito dell'insieme dell'apparato industriale della nostra regione. Il tema della salvaguardia e dei nuovi investimenti nella nostra regione è un tema fondamentale che stiamo affrontando come maggioranza di governo e che pone al centro dell'attenzione l'aerospazio, la microelettronica, l'aeroportuale e tutti i lavoratori coinvolti nei processi produttivi. Scelte sbagliate dell'allora governo nazionale a trazione nordista contro le quale scendemmo in campo come quando partecipammo al Consiglio comunale allargato di Pomigliano " ha ricordato Marciano " evidenziando che "per troppi anni c'è stato il silenzio della classe dirigente locale nei confronti delle scelte nazionali. Il tema non è soltanto quello della perdita immediata dei posti di lavoro " ha sottolineato il questore alle finanze del Consiglio regionale " ma la preoccupazione ancora più grave è che se si sottrae il cuore pulsante della progettazione industriale alla Campania e al Sud, inevitabilmente questi territori saranno definitivamente depauperati. Quindi, è necessario che sia il governo regionale ad intraprendere questa iniziativa tesa a rivedere la progettazione industriale di Finmeccanica affinchè si salvaguardi la realtà produttiva campana. Marciano ha, quindi, proposto di integrare la mozione alla luce del dibattito consiliare. 
"Su Finmeccanica abbiamo avviato un confronto col Governo " ha spiegato l'assessore regionale alle attività produttive Amedeo Lepore " per salvaguardare i siti industriali, rilanciarli e rilanciare le eccellenze produttive, insieme con la progettazione e la ricerca, guardando alla risorsa dell'indotto. Passare dalla riorganizzazione allo sviluppo e tenere ben presente la priorità del settore aerospaziale nel programma di governo. Bisogna, dunque, inteloquire con la Presidente del Consiglio e con il Ministero per le attività produttive per affrontare in maniera sinergica le diverse questioni industriali che investono il nostro territorio e per favorire investimenti nel nostro territorio. "E' un momento importante perché i 5 Stelle si uniscono a quella che è già una battaglia del governo regionale e di questa maggioranza " ha detto la consigliare Maria Antonietta Ciaramella (Pd). "Stiamo parlando di una delle poche realtà industriali della nostra regione e siamo disponibili a lavorare insieme per un testo condiviso " ha detto Carmine Mocerino, capogruppo di Caldoro Presidente. "La Campania ha sempre avuto la vocazione di ospitare industrie importanti nei settori della difesa " ha ricordato Carmine De Pascale, capogruppo di De Luca Presidente in Rete, - e non possiamo restare inerti di fronte alla perdita di siti importanti. Ciononostante la problematica va affrontata in maniera globale. Infine, l'assessore Valeria Fascione: "il problema va affrontato soprattutto in prospettiva, infatti nell'ambito della settimana europea delle start up abbiamo voluto ospitare i grandi gruppi industriali, tra cui Finmenccanica che ci ha dato conferma della disponibilità a lavorare nell'ottica della ricerca e  dell'innovazione e delle prospettive di sviluppo a breve e a lungo termine. Ovviamente è stato solo un primo momento di dialogo che avrà un seguito anche nell'ambito della programmazione dei fondi strutturali. Infine, il consigliere Luciano Passariello (FdI) ha sollecitato, prima di procedere nell'ordine del giorno, l'approvazione di tutti gli ordini del giorno all'attenzione del Consiglio, ma il Consiglio ha respinto la proposta a maggioranza. 
Nella seduta odierna, inoltre, il Consiglio ha approvato a maggioranza, con l'astensione del M5S, il disegno di legge "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, 126 - Testo Unificato, per il riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio contratti dall'Amministrazione regionale e derivanti da sentenze esecutive per un totale di euro 8.493.961,37.

CORECOM: IL CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' 2015 " CONFERENZA STAMPA MERCOLEDI' 10 FEBBRAIO ALLE ORE 11,30 SEDE CONSILIARE

8 Febbraio 2016
NAPOLI, 8 FEBBRAIO 2016 "  Il consuntivo delle attività svolte nell'anno 2015 dal Comitato Regionale delle Comunicazioni della Campania. A presentarlo sarà il Presidente Lino Zaccaria nella conferenza stampa che si terrà mercoledì 10 febbraio alle 11,30 nella sede consiliare, Centro direzionale di Napoli isola F13, 21° piano, Sala "Caduti di Nassiriya. 
Parteciperà la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio

SCHEDE SINTETICHE PROVVEDIMENTI ISCRITTI ALL'ORDINE DEL GIORNO DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DEL 19 FEBBRAIO 2016 ORE 15,30/18,00

19 Febbraio 2016

3. Delibera di G.R. del 06/10/2015, n. 449

L.R. n. 1/2007, art. 13 "Comune di Cava dei Tirreni (SA) " Riconversione area ex Hotel Due Torri in centro Assistenza Sanitaria per persone disabili e svantaggiate, al piano Territoriale dell'Area Sorrentino-Amalfitana. Proposta al Consiglio Regionale. " Con la delibera di Giunta regionale si sottopone al Consiglio regionale la proposta di variante alle prescrizioni del Piano Urbanistico Territoriale dell'Area Sorrentino-Amalfitana determinata dal progetto di riconversione, del Comune di Cava de' Tirreni, dell'area ex complesso Hotel Due Torri in Centro di assistenza sanitaria per persone con disabilità e svantaggiate. Il progetto è stato avanzato al Comune di Cava de' Tirreni dall'associazione "La Nostra Famiglia e prevede la riqualificazione dell'esistente complesso alberghiero, non più in uso da circa venti anni, attraverso un intervento di demolizione e ricostruzione di una nuova struttura destinata a servizi sanitari e sociali.

4. Delibera di G.R. del 21/10/2015, n. 466

"Art. 5 L. R. n 8/1994: Autorità di Bacino regionale Campania Centrale " Approvazione del Piano di Stralcio per l'Assetto Idrogeologico- Delibera di Comitato Istituzionale n. 1 del 23/02/2015. - Con la delibera di Giunta si sottopone al Consiglio l'approvazione del PSAI per l'assetto idrogeologico dell'Autorità di Bacino regionale Campania Centrale, che sostituisce i precedenti Piani Stralcio dell'ex Autorità di Bacino Sarno e Nord occidentale, sulla base della relativa delibera del Comitato Istituzionale del 23/2/2015.

5. Nomina di due Consiglieri regionali, uno di maggioranza e l'altro di opposizione, nella Consulta regionale per l'Immigrazione ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 6/2010 " La legge regionale n. 6 dell'8 febbraio 2010 "Norme per l'inclusione sociale, economica e culturale delle persone straniere presenti in Campania istituisce all'art. 10 la "Consulta regionale per l'immigrazione che è nominata con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale competente , e comprende, tra i suoi componenti due consiglieri regionali, uno in rappresentanza della maggioranza e uno in rappresentanza dell'opposizione. Tra i compiti della Consulta, la formulazione di proposte per l'adozione di provvedimenti regionali per far fronte alle esigenze emergenti delle comunità straniere, il supporto alla Giunta nell'attività di stima dei fabbisogni lavorativi, la promozione dei collegamenti con analoghi organismi di rappresentanza, la collaborazione con la Giunta nell'organizzazione della Conferenza regionale sull'immigrazione.

6. Mozione "Richiesta di sospensione delle procedure di autorizzazione degli impianti eolici nelle province di Avellino e Benevento " a firma del consigliere Vincenzo Viglione (M5S) " La Mozione impegna la Giunta regionale ad attivarsi per la redazione e l'approvazione di un Piano energetico regionale e, nelle more, a procedere alla sospensione delle procedure in corso di autorizzazione degli impianti ad energia rinnovabile da fonte eolica; ad impegnarsi con i cittadini e con i comitati civici per porre in essere tutte le iniziative utili, per quanto di competenza, per ottenere la dichiarazione di notevole interesse pubblico per il paesaggio rurale dell'Alta Irpinia e dell'Alto Sannio ai sensi del D.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio); a vigilare sulla corresponsione delle royalties da parte delle aziende produttrici ai Comuni a titolo di ‘risarcimento ambientale' per l'installazione dei campi eolici; a regolare il sistema di certificazione di produzione da fonti rinnovabili (certificato verde) riguardante i territori delle province di Avellino e Benevento e conseguente sospensione del rilascio di tali certificati fino al completamento di tale regolamentazione; a garantire vantaggi e ristori alle comunità locali che favoriscano cultura, turismo, lavoro locale, insediamento di attività produttive non arrecando danni all'ambiente; a valutare l'opportunità di avviare una riflessione all'interno del Consiglio regionale che porti alla richiesta di modifica del D.lgs. n. 387/2003 in materia di attuazione della Direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità.

7. Mozione "La scuola non introduca ideologie destabilizzanti e pericolose per lo sviluppo degli studenti quali ideologia gender " su iniziativa dei consiglieri del gruppo FdI-AN Luciano Passariello e Alberico Gambino " La Mozione impegna la Giunta regionale ad intervenire nelle scuole di ogni ordine e grado della Regione Campania affinchè non venga introdotta in alcun modo la teoria del gender, ovvero la teoria per la quale l'identificarsi come uomini o donne non dipende dai caratteri biologici ma da fattori culturali, per cui si determina la scissione tra il dato biologico e il dato psicologico che porta alla disintegrazione della personalità e a concezioni del copro come ‘contenitore' aprendo la strada a scenari inquietanti come la pratica dell'utero in affitto. Alla luce di ciò, la Mozione impegna la Giunta affinchè la famiglia tradizionale, come prevista dall'art. 29 della Costituzione, sia oggetto di spiegazione e di studio in quanto ‘società naturale fondata sul matrimonio' della quale la Costituzione riconosce gli speciali diritti, diversamente da ogni altro tipo di unione.

8. Mozione "Servizio volontariato di vigilanza ambientale " Corsi di formazione per la qualifica di Guardia Ambientale Volontaria " a firma del capogruppo di De Luca Presidente in rete Carmine De Pascale, la Mozione impegna la Giunta regionale a demandare in capo ai singoli governi comunali della Città metropolitana di Napoli la facoltà di organizzare i corsi di formazione, sia in modo autonomo che mediante stipula di convenzioni con le associazioni che posseggono i requisiti previsti dall'art. 2 del regolamento n. 2 del 5 luglio 2007; ovvero a riconoscere ai volontari che già hanno svolto attività di vigilanza sui propri territori comunali con relativo decreto sindacale del Sindaco la qualifica di Guardie Ambientali Volontarie.

9. Mozione "Inserimento sportello cancro sul portale web della Regione a firma del consigliere Luigi Cirillo (M5S), la Mozione impegna la Giunta regionale ad attivare lo ‘Sportello cancro' sul sito istituzionale della Regione Campania per fornire ai cittadini tutte le informazioni relative alle strutture oncologiche attive sul territorio regionale. Tale Sportello, in collaborazione o sul Modello del Corriere della Sera, dovrà garantire l'accesso rapido alle seguenti informazioni: ospedale migliore e medico giusto; sperimentazioni in corso; notizie utili e articoli; sostegno psicologico, nonché i nomi di tutti gli ospedali campani che si occupano di tumori della categoria prescelta, ordinati in base alla loro "esperienza nonché in base all'Indice Medicare, un parametro messo a punto dagli Stati Uniti che consente di valutare la complessità globale del lavoro in ospedale; coinvolgere tutte le direzioni delle Asl della Campania per gli adempimenti di competenza ed effettuare una campagna informativa per rendere il servizio fruibile dai cittadini.

10. Nomine ai sensi della L.R. 17/96. Allegato n. 1.

11. Gradimento su nomine di competenza della Giunta Regionale (art. 48 Statuto). Allegato n.

ALLEGATO N. 1

NOMINE AI SENSI DELLA L.R. N. 17/96

1) DPR 16/02/89 e successive modificazioni, art. 3, lettera i) Consiglio di Amministrazione

dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (triennio 2014/2017). Designazione di un

rappresentante.

2) Agenzia Campana per la Mobilità sostenibile-A.C.A.M.- Collegio dei revisori dei conti.

Legge regionale n.3 del 28 marzo 2002 e ss.mm.ii. Nomina di tre membri effettivi e due

supplenti.

3) Consulta regionale per la cooperazione - Legge regionale n.37 del 21 dicembre 2012. Nomina di tre esperti nei problemi della cooperazione.

4) Commissione regionale per la realizzazione della parità di diritti e delle opportunità tra uomo e donna. Legge regionale n.26 del 4 maggio 1987 e ss.mm.ii. Nomina di 4 esperti e 4 Associazioni.

5) Consorzio per l'Area di Sviluppo industriale di Salerno " Collegio dei Revisori dei Conti.

Legge regionale n.19 del 6 dicembre 2013. Nomina Presidente.

ALLEGATO N. 2

NOMINE GRADIMENTO EX ARTICOLO 48 STATUTO

1) Reg.Gen.n.47/III

Gestione Commissariale della ASL di Caserta. Provvedimenti.

2) Reg.Gen.n.48/III

Gestione Commissariale presso Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Cardarelli di Napoli. Ulteriori provvedimenti.

3) Reg.Gen.n.49/III

Articolo 1, comma 4, legge regionale n.1/2016 " Nomina Commissario liquidatore ARLAS.

4) Reg.Gen.n.50/III

Delibera di Giunta Regionale n.11 del 19 gennaio 2016. Attuazione. Nomina Commissario.

5) Reg.Gen.n.51/III

Delibera di Giunta Regionale n.11 del 19 gennaio 2016. Rinnovo incarichi Commissari liquidatori enti turistici della Campania.

LE GIORNATE DELLA TRASPARENZA E DELL'ANTICORRUZIONE

18 Febbraio 2016

Napoli, 18 febbraio 2016 - Si è svolta oggi in Consiglio regionale la prima delle due "Giornate della Trasparenza ed Anticorruzione, che ha visto le relazioni introduttive della consigliera Bruna Fiola (Pd) e del Dirigente Responsabile della Trasparenza e Anticorruzione del Consiglio regionale, Giovanni Corporente. Hanno partecipato ai lavori il Direttore Generale Attività Legislativa Magda Fabbrocini, la dirigente dell'Ufficio di Supporto agli Organismi consiliari Vincenza Vassallo, la dirigente dell'Ufficio di Supporto Corecom Maria Grazia Giovenco, il Difensore Civico Regionale Francesco Bianco, la Garante dei Detenuti Adriana Tocco, il Garante dell'Infanzia Cesare Romano. "Questa iniziativa ha un valore politico ed anche simbolico molto importante perché testimonia la forte tensione di questa legislatura verso il tema della trasparenza ed una vera e propria svolta che si sta ponendo in essere per garantire quello che è il presupposto fondamentale della buona amministrazione e dell'azione di contrasto alla corruzione " ha spiegato la consigliera Fiola. "Le Giornate della Trasparenza intendo mettere al centro dell'attenzione quello che è un tema cruciale per la buona amministrazione e per il contrasto alla corruzione, intesa come reato contro la P.A., ma anche contro l'economia nel suo complesso " ha spiegato Corporente. "La giornata della trasparenza ha ad oggetto, come disposto dall'articolo 10, comma 6, del D.Lgs 33/2013, la informativa circa il Piano delle performance e relativa relazione, alle Associazioni dei consumatori o utenti, ai centri di ricerca e ad ogni altro osservatore qualificato " ha spiegato Vincenza Vassallo, intervenendo anche in rappresentanza dell'Oiv, per sottolineare "l'importanza di una Pubblica amministrazione incentrata su obiettivi e risultati di qualità che siano direttamente percepibili dai cittadini.

IL CONSIGLIO REGIONALE PROMUOVE LE GIORNATE DELLA TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE

17 Febbraio 2016
Napoli, 17 febbraio 2016 " "Le Giornate della Trasparenza: è il tema dell'iniziativa che il Consiglio Regionale della Campania ha promosso nei giorni giovedì 18 e venerdì 19 febbraio 2016 per mettere in evidenza quello che è un tema cruciale per la buona amministrazione e per il contrasto alla corruzione, intesa come reato contro la P.A., ma anche contro l'economia nel suo complesso. Nella prima giornata, che inizierà alle ore 11, nella sala schermo al primo piano della sede consiliare, ci sarà l'informativa sul Piano delle performance e relativa relazione alle Associazioni dei consumatori o utenti, ai centri di ricerca e agli altri osservatori qualificato. Interverranno il Dirigente Responsabile della Trasparenza e Anticorruzione Giovanni Corporente, i Direttori Generali Magda Fabbrocini e Lucia Corretto, il Presidente dell'Oiv Francesca Del Prete, il Difensore Civico Regionale Francesco Bianco, il Presidente del Corecom Lino Zaccaria, la Garante dei Detenuti Adriana Tocco, il Garante dell'Infanzia Cesare Romano, le Dirigenti degli Ufficio di supporto agli Organismi e al Corecom, Vincenza Vassallo e Maria Grazia Giovenco. Ad introdurre i lavori sarà la Presidente del Consiglio regionale Rosa d'Amelio.
 Il secondo giorno sarà dedicato ad un seminario formativo, che avrà inizio alle ore 10 e si terrà nell'Aula consiliare, che vedrà la partecipazione della Consigliere dell'Autorità nazionale anticorruzione Nicoletta Parisi. Interverranno la Presidente D'Amelio, la presidente della Commissione speciale trasparenza Valeria Ciarambino, il rappresentante dell'opposizione di centrodestra Stefano Caldoro, il Segretario Generale del Consiglio Regionale del Lazio Stefano Toschei, la Garante per la protezione dei dati personali Augusta Iannini. 
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