NAPOLI, 18 NOVEMBRE 2009 " Sulla proposta del consigliere del PdL Pasquale Marrazzo, sono intervenuti altri consiglieri, da Mario Sena (Pd) secondo il quale "si sono fatti molti passi avanti sul Piano-casa e vale la pena andare avanti affrontando tutte le questioni, evitando il gioco del cerino acceso' che non salva nessuno perché, inevitabilmente, sarà l'istituzione a esserne colpita; a Salvatore Arena (Udc) che ha ricordato di aver sollecitato "un confronto chiaro per tentare di arrivare ad una sintesi sull'intero provvedimento e non su singole parti di esso a seconda dell'esigenza politica e di non aver ricevuto riscontri, venendosi, così, a determinare una situazione di immobilismo di cui viene gravata l'istituzione; il consigliere di Prc Vito Nocera che ha invitato tutte le forze politiche a trovare una sintesi sul Piano-casa per evitare il blocco delle attività; il consigliere del Pse Fausto Corace che, pur evidenziando le fratture della maggioranza, ha sottolineato che "lo scaricabarile delle responsabilità sulla mancata approvazione del Piano-casa sarà un danno per tutte le forze politiche. Pertanto, è opportuno accogliere la proposta-Marrazzo di rinvio in Commissione per riprendere un percorso produttivo.Il capogruppo del Pd Pietro Ciarlo ha sottolineato che "il disegno di legge della Giunta ha introdotto una importante novità: la possibilità di poter trasformare le aree degradate in aree di sviluppo, tentando di dare una risposta ai problemi del territorio e alle questioni abitative. Su questi temi si è sviluppato un ampio dibattito che ci porterà alla approvazione di una buona legge " ha aggiunto Ciarlo " quindi, non si deve tornare indietro nel procedimento legislativo, ma si devono ritirare tutti gli emendamenti della maggioranza e riprendere il confronto a cominciare dal voto sul testo.Il consigliere di Ls Gerardo Rosania ha ricordato che "grazie alle proposte del centro sinistra, il Consiglio ha potuto confrontarsi su questioni fondamentali del Piano-casa e questo confronto deve continuare per approvare un piano-casa rispettoso del territorio e capace di rispondere al bisogno abitativo.Il consigliere dei Popolari Udeur Pietro Mastranzo ha evidenziato che "l'opposizione ha dato un forte contributo al progresso dei lavori consiliari sul Piano-casa nella convinzione che si tratti di un provvedimento importante per i territori e per le famiglie.A questo punto, il Vice presidente della Giunta regionale Antonio Valiante ha invitato l'Assemblea a procedere nei lavori, "mettendo a frutto il percorso di approfondimento e di confronto fin qui compiuto, evitando di ritornare in Commissione e riaprendo il confronto con il centro destra su un testo che continua ad essere aperto al dialogo.Nel prendere atto della apertura della maggioranza, il rappresentante dell'opposizione Franco D'Ercole ha invitato la maggioranza ad assumere una linea chiara e coesa da sottoporre alla valutazione della maggioranza; il presidente della Regione Antonio Bassolino ha proposto, operativamente, che domani pomeriggio una delegazione della minoranza incontri una della maggioranza.A seguito della ripresa del confronto e per favorirlo, i consiglieri del MpA Salvatore Ronghi e Franco Brusco hanno ritirato l'emendamento sul quale, nelle ultime sedute, era venuto meno il numero legale.