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PIANO-CASA: APPROVATO FINO ALL'ART. 3

3 Dicembre 2009

NAPOLI, 3 DICEMBRE 2009 " Nella seduta odierna, il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal Vice Presidente Gennaro Mucciolo ha proceduto nell'esame del Piano-casa.

Dopo la presentazione del testo riformulato da parte della Giunta, frutto del confronto tra maggioranza e opposizione e di un ampio dibattito, l'assemblea ha proceduto nell'esame e nella approvazione dell'articolato fino all'art. 3 (interventi straordinari di ampliamento).

Nel corso dei lavori, il consigliere Luigi Anzalone (Pd) ha annunciato il proprio voto contrario "perchè questo piano-casa è un esempio di pessima legislazione e premia, con la possibilità di incrementi volumetrici, coloro che hanno commesso abusi edilizi, lanciando un segnale culturale drammatico. "In particolare, il cambio di destinazione d'uso delle attività produttive è una unicità in negativo " ha sottolineato Anzalone " che espropria gli Enti locali della loro potestà di decidere delle variazioni delle destinazioni d'uso, compiendo una mostruosità democratica a beneficio dei grandi interessi. Tutt'altra storia nelle altre regioni, come l'Emilia Romagna " ha concluso Anzalone - dove lo stesso Pd ha offerto un segnale di rispetto del territorio e della legalità che, in Campania, sarebbe dovuto essere più che doveroso, alla luce degli sfregi che l'illegalità e l'abusivismo hanno già inferto al popolo e al territorio.

"In Basilicata è stata approvata la stessa norma " ha replicato il consigliere del Pd Ugo Carpinelli " evidentemente permane nelle affermazioni del collega Anzalone una tendenza comunista a dire il falso. Il consigliere Antonio Amato (Pd) e il capogruppo del Pd Pietro Ciarlo hanno evidenziato che "quelle di Anzalone sono posizioni personali. E' intervenuto anche il consigliere di Prc Vito Nocera: "la posizione di Anzalone segnala, comunque, un problema politica che può influenzare il voto di altre forze politiche. Per Valiante "la questione va riportata nella giusta dimensione e non deve incidere sul prosieguo dei lavori. Per il consigliere di Alleanza Riformista Felice Iossa "sono inaccettabili le posizioni espresse da Anzalone e vanno precisate. Il capogruppo dell'Udeur Pietro Mastranzo ha evidenziato che "Anzalone fa emergere un problema serio che va affrontato perché evidenzia una inquietudine e molti distinguo da parte di gruppi che, fino a ieri, hanno invocato il rispetto dell'ambiente e, oggi, moderatamente tacciono.

A questo punto, il consigliere del MpA-Alleati per il Sud Salvatore Ronghi è intervenuto sull'ordine dei lavori: "il 1° ottobre la stampa regionale ha dato notizia del grave inquinamento degli impianti della Regione Campania dati in gestione a Hydrogest, dove mi sono recato in attività ispettiva; stamani ho ricevuto notizia che due lavoratori sono stati licenziati per avermi fornito spiegazioni. Su questo chiedo la Giunta intervenga urgentemente. "Faremo da subito tutti gli accertamenti per intervenire nel modo giusto sulla vicenda " ha detto il vice presidente della Giunta Antonio Valiante. "La stessa vicenda si è verificata anche negli impianti di depurazione della Foce Sarno con l'azienda Termomeccanica " ha aggiunto il capogruppo de La Sinistra " che ha licenziato un lavoratore e continua, insieme ad Hydorgest, a minacciare i lavoratori e a non garantire la corretta gestione degli impianti. Il consigliere Mario Ascierto Della Ratta (PdL) ha espresso solidarietà ai lavoratori licenziati da Hydrogest e chiesto "un intervento urgente della Giunta sulla base della relazione gravissima della società partecipata già sospettata di utilizzo di materiale inquinante. Non ci sarà nessuna legge di bilancio " ha concluso Ascierto " se non si sarà un intervento della Giunta e revoca dei licenziamenti.  

Il consigliere Pietro Diodato (PdL) ha fatto notare il superamento dell'orario di convocazione del Consiglio e ha sollecitato la chiusura dei lavori, mentre il capogruppo del Pd Pietro Ciarlo il Consiglio dovrebbe andare avanti. "A causa della maggioranza siamo andati faticosamente avanti da tanto tempo " ha replicato il rappresentante dell'opposizione Franco D'Ercole " e restiamo convinti che il piano-casa vada discusso alla luce del sole per poter fare un buon lavoro. Dello stesso avviso il capogruppo del PdL Paolo Romano, mentre il capogruppo dell'Udeur Pietro Mastranzo ha sollecitato a rispettare le decisioni della Conferenza dei Capigruppo in merito alla organizzazione dei lavori e il consigliere Michele Caiazzo (Pd) ha sollecitato il prosieguo dei lavori, sulla base della convocazione consiliare.

A questo punto, il Vice presidente Mucciolo ha sottolineato la positività dei lavori odierni e ha convocato la Conferenza dei Capigruppo per decidere sul prosieguo dei lavori.

PIANO-CASA: I LAVORI PROSEGUIRANNO MERCOLEDI' E GIOVEDI' PROSSIMI

3 Dicembre 2009

NAPOLI, 3 DICEMBRE 2009 " La Conferenza dei Capigruppo, presieduta dal vice presidente Gennaro Mucciolo, ha deciso che i lavori del Consiglio sul Piano-casa proseguiranno nei giorni 9 e 10 dicembre 2009 dalle ore 11 alle 22 (all'ordine del giorno saranno iscritti anche tutti gli altri provvedimenti iscritti nella seduta odierna).

CONSIGLIO: MARTEDI', QUESTIONE TIME E SEGUITO ESAME PIANO-CASA - GIOVEDI', ESAME VENTITRE' PROPOSTE DI LEGGE

23 Novembre 2009

NAPOLI, 23 NOVEMBRE 2009 " Il Consiglio Regionale della Campania si riunirà martedì 24 novembre 2009, dalle ore 15 alle 16, per il Question time, e dalle ore 16 alle 22 (con eventuale prosieguo) per l'esame del Piano-casa.

Il Consiglio si riunirà anche giovedì 26 novembre 2009 dalle ore 11 alle 18 per l'esame di ventitrè provvedimenti (tra proposte e disegni di legge e delibere di Giunta regionale), come da seguente ordine del giorno.

PIANO-CASA: LAVORI PROSEGUIRANNO MARTEDI' PROSSIMO

18 Novembre 2009

NAPOLI, 18 NOVEMBRE 2009 " La Conferenza dei Capigruppo, riunita dal Vice presidente Gennaro Mucciolo al termine dei lavori consiliari, ha deciso che l'esame del Piano-casa proseguirà martedì prossimo 24 novembre 2009, dopo il Question time (ore 15/16) e fino alle ore 22,00 con eventuale prosieguo.La Conferenza ha, inoltre, programmato una seduta consiliare per giovedì prossimo su alcune proposte di legge approvate all'unanimità dalle Commissioni e pronte per l'esame dell'Aula e sulla proposta di legge per l'immigrazione, ai sensi dell'art. 59 del Regolamento interno, come annunciato, stamani, dal Vice Presidente Mucciolo a seguito dell'incontro con la Consulta regionale.

CONSIGLIO: PIANO-CASA, RIAPERTO CONFRONTO MAGGIORANZA-OPPOSIZIONE

18 Novembre 2009

NAPOLI, 18 NOVEMBRE 2009 " Sulla proposta del consigliere del PdL Pasquale Marrazzo, sono intervenuti altri consiglieri, da Mario Sena (Pd) secondo il quale "si sono fatti molti passi avanti sul Piano-casa e vale la pena andare avanti affrontando tutte le questioni, evitando il gioco del ‘cerino acceso' che non salva nessuno perché, inevitabilmente, sarà l'istituzione a esserne colpita; a Salvatore Arena (Udc) che ha ricordato di aver sollecitato "un confronto chiaro per tentare di arrivare ad una sintesi sull'intero provvedimento e non su singole parti di esso a seconda dell'esigenza politica e di non aver ricevuto riscontri, venendosi, così, a determinare una situazione di immobilismo di cui viene gravata l'istituzione; il consigliere di Prc Vito Nocera che ha invitato tutte le forze politiche a trovare una sintesi sul Piano-casa per evitare il blocco delle attività; il consigliere del Pse Fausto Corace che, pur evidenziando le fratture della maggioranza, ha sottolineato che "lo scaricabarile delle responsabilità sulla mancata approvazione del Piano-casa sarà un danno per tutte le forze politiche. Pertanto, è opportuno accogliere la proposta-Marrazzo di rinvio in Commissione per riprendere un percorso produttivo.Il capogruppo del Pd Pietro Ciarlo ha sottolineato che "il disegno di legge della Giunta ha introdotto una importante novità: la possibilità di poter trasformare le aree degradate in aree di sviluppo, tentando di dare una risposta ai problemi del territorio e alle questioni abitative. Su questi temi si è sviluppato un ampio dibattito che ci porterà alla approvazione di una buona legge " ha aggiunto Ciarlo " quindi, non si deve tornare indietro nel procedimento legislativo, ma si devono ritirare tutti gli emendamenti della maggioranza e riprendere il confronto a cominciare dal voto sul testo.Il consigliere di Ls Gerardo Rosania ha ricordato che "grazie alle proposte del centro sinistra, il Consiglio ha potuto confrontarsi su questioni fondamentali del Piano-casa e questo confronto deve continuare per approvare un piano-casa rispettoso del territorio e capace di rispondere al bisogno abitativo.Il consigliere dei Popolari Udeur Pietro Mastranzo ha evidenziato che "l'opposizione ha dato un forte contributo al progresso dei lavori consiliari sul Piano-casa nella convinzione che si tratti di un provvedimento importante per i territori e per le famiglie.A questo punto, il Vice presidente della Giunta regionale Antonio Valiante ha invitato l'Assemblea a procedere nei lavori, "mettendo a frutto il percorso di approfondimento e di confronto fin qui compiuto, evitando di ritornare in Commissione e riaprendo il confronto con il centro destra su un testo che continua ad essere aperto al dialogo.Nel prendere atto della apertura della maggioranza, il rappresentante dell'opposizione Franco D'Ercole ha invitato la maggioranza ad assumere una linea chiara e coesa da sottoporre alla valutazione della maggioranza; il presidente della Regione Antonio Bassolino ha proposto, operativamente, che domani pomeriggio una delegazione della minoranza incontri una della maggioranza.A seguito della ripresa del confronto e per favorirlo, i consiglieri del MpA Salvatore Ronghi e Franco Brusco hanno ritirato l'emendamento sul quale, nelle ultime sedute, era venuto meno il numero legale.

FIAT POMIGLIANO D'ARCO: LUNEDI' 21 GIUGNO DIBATTITO IN CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA

17 Giugno 2010

NAPOLI, 17 GIUGNO 2010 " La Conferenza dei Capigruppo, presieduta dal Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Biagio Iacolare, ha deciso che il Consiglio si riunirà lunedì 21 giugno 2010 dalle ore 11,30 per il dibattito sulla crisi e sul futuro della FIAT di Pomigliano D'Arco e dell'intero comparto automobilistico in Campania. 

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