Tu sei qui

News

CONSIGLIO APPROVA MOZIONI, DELIBERE E ORDINE DEL GIORNO

29 Luglio 2016
Napoli, 28 luglio 2016 - Nel proseguire nei lavori, il Consiglio ha approvato alcune Mozioni tra cui quella a firma della consigliera Flora Beneduce (FI) per l'istituzione del Tavolo di coordinamento regionale multi specialistico dedicato alla Sindrome fibromialgica, per l'inserimento della geriatria nella tabella Nomenclatore tariffario nazionale, ad iniziativa della consigliere segretario dell'Ufficio di Presidenza insieme con il vice presidente vicario del Consiglio regionale Tommaso Casillo (Campania Libera, Davvero Verdi, Psi); per il rilancio del Teatro Trianon di Napoli e per l'attuazione del progetto di rilancio e riqualificazione, proposta dal consigliere del M5S Luigi Cirillo; a sostegno del futuro occupazionale dei lavori di Edenlandia, a firma dei consiglieri Luigi Bosco, Gianluca Daniele, Francesco Moxedano, Luciano Passariello, Francesco Todisco e Maria Antonietta Ciaramella che ha presentato un ordine del giorno (approvato con l'astensione del M5) per il riconoscimento di "Terra dei Santial territorio di Casoria.  Approvata come raccomandazione la proposta della consigliera Maria Muscarà (M5S) per la salvaguardia del territorio regionale dall'uso dei diserbanti chimici e delle sostanze tossiche negli interventi di controllo delle erbe infestanti. Infine, la mozione della consigliera Valeria Ciarambino (M5S) tesa alla salvaguardia dell'assistenza materno-infantile nel centro storico di Napoli sarà oggetto, a seguito della proposta del presidente della Commissione sanità Raffaele Topo (Pd), a seguito di riformulazione, di esame nel Consiglio regionale di lunedì prossimo. Approvato a maggioranza anche un ordine del giorno su iniziativa del capogruppo di Francesco Emilio Borrelli (Campania Libera, Davvero Verdi, Psi) sul parto naturale e un altro contro lo sgombero di cinquanta famiglie dal complesso Soficoop s.r.l. edilizio di Somma Vesuviana, su iniziativa di Gennaro Saiello (M5S) e sottoscritto da tutte le forze politiche (sul tema sono intervenuti anche la consigliera Vincenza Amato (Pd) e il consigliere di Caldoro Presidente Carmine Mocerino). Nella seduta odierna, approvate a maggioranza, con l'astensione delle opposizioni, anche alcune delibere amministrative per il riconoscimento di debiti fuori bilancio, per l'approvazione della variante Piani stralcio per l'assetto idrogeologico vigenti delle ex Autorità di Bacino-Destra Sele e Sinistra Sele, e per le modifiche al regolamento che disciplina le modalità di svolgimento delle elezioni dei componenti del Consiglio delle Autonomie locali.  

IL CONSIGLIO HA APPROVATO ALL'UNANIMITA' LA PDL EROGAZIONE FARMACI A BASE DI CANNABINOIDI

29 Luglio 2016
MODIFICHE REGOLAMENTO AUTO DI SERVIZIO RINVIATO IN COMMISSIONE 
Napoli, 28 luglio 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal vice presidente vicario Tommaso Casillo, ha approvato all'unanimità, con 34 voti favorevoli, la proposta di legge "Disposizioni organizzative per l'erogazione dei farmaci e dei preparati galenici di cannabinoidi per finalità terapeutiche nell'ambito del servizio sanitario regionale e promozione della ricerca e di azioni sperimentali prodromiche alla produzione da parte di soggetti autorizzati.
"E' il primo testo che l'Assemblea approva in materia e che allinea il nostro ordinamento a quello di altre regioni della cui esperienza tiene conto " ha detto il presidente della Commissione sanità Raffaele Topo (Pd), che ne è firmatario-,  una legge molto importante anche nell'ottica di riappropriarci della materia sanitaria e di uscire dal commissariamento della sanità. "E' una norma importante a cui tutti hanno dato un contributo e che costituisce un testo condiviso " ha sottolineato il vice presidente del Consiglio regionale Ermanno Russo (Pd)  - , una legge che va incontro alle richieste di pazienti affetti da malattie gravi che auspicano l'erogazione di questi farmaci. Da medico, da consigliere, sostengo che questa è una legge di civiltà. "Sono d'accordo con il collega Russo sull'importanza di questa legge anche perché il Consiglio si riappropria di una materia importante che riguarda la vita di tanti malati. Purtroppo, però, devo constatare che su un argomento di questo genere non ci sia la maggioranza presente in Aula " ha sottolineato Luciano Passariello (FdI).  "Ho fortemente sostenuto questa proposta di legge perché è di interesse collettivo ed è richiesta da associazioni di malati e di medici e che troppo spesso incontra un pregiudizio perché si associa alla legalizzazione della cannabis, per la quale sono favorevole " ha detto il capogruppo di Campania Libera Francesco Emilio Borrelli - . "Abbiamo cercato di offrire un contributo al miglioramento del testo recependo osservazioni da parte degli esperti di categoria e mettendo ordine in quanto previsto per la somministrazione dei farmaci   " ha evidenziato Vincenzo Viglione (M5S) -; non ci convince del tutto la distribuzione dei ruoli per quanto riguarda le prescrizioni, ma questo provvedimento può segnare un punto di svolta nella politica sanitaria. "Come M5S ci siamo confrontati con le associazioni degli ammalati per rendere più accessibile questi farmaci in modo agevole e ampio. L'auspicio è che l'intervento della nostra regione non si fermi con questa legge ma vada oltre approfondendo anche ad altre patologie l'applicazione della norma, come ha fatto la Regione Puglia.  "Con questa legge, la Campania apre la strada alla speranza di tante persone affette da malattie gravi e sottrae questa materia all'illegalità e al dominio delle case farmaceutiche " ha aggiunto la consigliera Flora Beneduce (FI) - ,  nel lavoro di commissione abbiamo potuto contribuire ad arricchire il testo attraverso le proposte delle associazioni. Si apre, dunque, una grande opportunità per la cannabis terapeutica che potrà rappresentare un segmento attivo del comparto agricolo. Un tempo, infatti, essa era considerata ‘oro verde', particolarmente a Frattamaggiore, che oggi riparte per rilanciare l'uso della canapa nel settore agricolo, tessile, alimentare con l'obiettivo di creare una filiera produttiva.  "E' un provvedimento lodevole che ci rende vicini alle persone affette da gravi malattie e, quindi, ai soggetti più deboli " ha detto Alfonso Longobardi (De Luca Presidente in Rete). 
La prima normativa nazionale di riferimento per tali farmaci è stato il Decreto del Ministro della Sanità dell'11 febbraio 1997 fino all'ultimo Decreto del Ministro della Salute del 9 novembre 2015 che ha specificato le funzioni del Ministero della Salute in materia di autorizzazione alla coltivazione delle piante e di determinazione delle quote di fabbricazione della sostanza. Sulla base di tale disposizione, l'uso della cannabis è ammesso come trattamento sintomatico di supporto a quelli standard quando questi ultimi non hanno prodotto gli effetti desiderati nei casi di patologie tra cui sclerosi multipla, lesioni del midollo spinale, dolore cronico, effetti causati da chemioterapia, radioterapia e terapia per HIV. La proposta di legge prevede la sottoscrizione di accordi con le Università campane per la titolazione dei principi attivi da effettuarsi per ciascuna preparazione magistrale, l'istituzione di un Comitato tecnico scientifico al quale affidare i compiti della conoscenza dei vari impieghi ed effetti della cannabis. Si incentiva, inoltre, la ricerca scientifica alla sperimentazione della cannabis. 

IL CONSIGLIO APPROVA ALL'UNANIMITA' LA LEGGE PER I GIOVANI

29 Luglio 2016

Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio,   ha approvato all'unanimità, con quaranta voti favorevoli, la legge "Costruire il futuro. Nuove politiche per i giovani. Il testo unificato, frutto del disegno e delle proposte di legge della Giunta e dei consiglieri Antonio Marciano (Pd), questore alle finanze del Consiglio regionale, del presidente del Consiglio regionale, Rosa D'Amelio, e di Erasmo Mortaruolo (Pd) e del capogruppo di FdI, Alberico Gambino (FDI), promuove e valorizza, di concerto con gli enti locali e le associazioni giovanili, condizioni ottimali per i percorsi di crescita ed esperenziali a favore dei giovani considerati una irrinunciabile risorsa fondamentale ed essenziale della comunità, attraverso gli scambi socio-culturali, lo sviluppo del protagonismo e della cittadinanza attiva, l'informazione, l'aggregazione ed ogni intervento, misura o servizio, che garantisca stili di vita sani e rifiuto della violenza in ogni sua forma per sostenere un passaggio consapevole all'età adulta.  La legge prevede, quale strumento programmatorio, il Programma triennale per le politiche giovanili che individua i collegamenti tra le diverse policy, adotta strumenti condivisi di prevenzione e tutela dei giovani e promuove progetti finalizzati ad accrescere l'informazione e la loro partecipazione a tutte le iniziative di interesse; istituisce il Forum Regionale dei giovani presso la Presidente del Consiglio regionale, quale sede stabile, materiale ed immateriale, del confronto tra i giovani, la Regione e gli enti locali, l'Osservatorio regionale delle politiche giovanili con funzioni di conoscenza e di monitoraggio delle diverse realtà giovanili, il Registro regionale delle associazioni giovanili. La legge prevede spazi di aggregazione giovanili, la promozione di mobilità ed esperienze mediante le politiche per il volontariato e gli scambi con i Paesi dell'Unione Europea, le azioni di comunicazione ed informazione favorendo l'accesso ai servizi informativi e i canali social network, la partecipazione dei giovani alla vita politica la valorizzazione del volontariato, la "Settimana dei Giovani in concomitanza con la Festa dell'Europa del 9 maggio.  Alla attuazione della legge è destinata la spesa complessiva di un milione per il triennio 2016/2018. 

IL CONSIGLIO APPROVA ALL'UNANIMITA' LEGGE COSTRUIRE IL FUTURO, NUOVE POLITICHE PER I GIOVANI

28 Luglio 2016
Napoli, 28 luglio 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio,   ha approvato all'unanimità, con quaranta voti favorevoli, la legge "Costruire il futuro. Nuove politiche per i giovani. Il testo unificato, frutto del disegno e delle proposte di legge della Giunta e dei consiglieri Antonio Marciano (Pd), questore alle finanze del Consiglio regionale, del presidente del Consiglio regionale, Rosa D'Amelio, e di Erasmo Mortaruolo (Pd) e del capogruppo di FdI, Alberico Gambino (FDI), promuove e valorizza, di concerto con gli enti locali e le associazioni giovanili, condizioni ottimali per i percorsi di crescita ed esperenziali a favore dei giovani considerati una irrinunciabile risorsa fondamentale ed essenziale della comunità, attraverso gli scambi socio-culturali, lo sviluppo del protagonismo e della cittadinanza attiva, l'informazione, l'aggregazione ed ogni intervento, misura o servizio, che garantisca stili di vita sani e rifiuto della violenza in ogni sua forma per sostenere un passaggio consapevole all'età adulta. 
La legge prevede, quale strumento programmatorio, il Programma triennale per le politiche giovanili che individua i collegamenti tra le diverse policy, adotta strumenti condivisi di prevenzione e tutela dei giovani e promuove progetti finalizzati ad accrescere l'informazione e la loro partecipazione a tutte le iniziative di interesse; istituisce il Forum Regionale dei giovani presso la Presidente del Consiglio regionale, quale sede stabile, materiale ed immateriale, del confronto tra i giovani, la Regione e gli enti locali, l'Osservatorio regionale delle politiche giovanili con funzioni di conoscenza e di monitoraggio delle diverse realtà giovanili, il Registro regionale delle associazioni giovanili. La legge prevede spazi di aggregazione giovanili, la promozione di mobilità ed esperienze mediante le politiche per il volontariato e gli scambi con i Paesi dell'Unione Europea, le azioni di comunicazione ed informazione favorendo l'accesso ai servizi informativi e i canali social network, la partecipazione dei giovani alla vita politica la valorizzazione del volontariato, la "Settimana dei Giovani in concomitanza con la Festa dell'Europa del 9 maggio.  Alla attuazione della legge è destinata la spesa complessiva di un milione per il triennio 2016/2018. 

L CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' MARTEDI' 1° DICEMBRE DALLE ORE 11,30 ALLE 12,30 PER IL QUESTION TIME E DALLE ORE 16 AD OLTRANZA PER COMUNICAZIONI PRESIDENTE DE LUCA E PROVVEDIMENTI

25 Novembre 2015

NAPOLI, 25 NOVEMBRE 2015 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, si riunirà martedì 1° dicembre 2015 dalle ore 11.30 alle 12.30 per il Question Time, le Interrogazioni a risposta immediata ai sensi dell'articolo 129 del Regolamento Interno, e dalle ore 16.00 ad oltranza sul seguente Ordine del giorno:

1. Approvazione processi verbali;

2. Comunicazioni ai sensi dell'art. 64 del Regolamento interno;

3. Comunicazioni del Presidente della Giunta Regionale - Dibattito;

4. Ordine del giorno in merito agli impegni dell'Italia in vista della COP 21 sui cambiamenti climatici di Parigi di cui alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome;

5. Proposta di legge "Interventi per i giovani imprenditori agricoli. Reg. Gen. n. 60;

6. Proposta di Legge: "Approvazione debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126 (Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42) Reg. Gen. 79;

7. Disegno di legge "Misure per introdurre la cultura della responsabilità nell'organizzazione sanitaria nonché migliorare i servizi ai cittadini. Reg. Gen. n. 95*;

8. "Costituzione di Commissione d'Inchiesta sulle Società partecipate, Consorzi ed Enti strumentali dipendenti dalla Regione ". Reg. Gen. N. 3/C.I. - *;

*Se licenziato in tempo utile dalla Commissione competente

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' LUNEDI' 30 NOVEMBRE DALLE ORE 16,30 ALLE 17,30 PER QUARTA VARIAZIONE DI BILANCIO E MARTEDI' 1° DICEMBRE DALLE ORE 11,30 ALLE 12,30 PER QUESTION TIME, E DALLE ORE 16 AD OLTRANZA PER COMUNICAZIONI PRESIDENTE DE LUCA E PROVVEDIMENTI

27 Novembre 2015
NAPOLI, 27 NOVEMBRE 2015 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, si riunirà lunedì 30 novembre 2015 dalle ore 16,30 alle 17,30 per l'esame del Disegno di legge "Quarta variazione al Bilancio di previsione per il triennio 2015-2017 della Regione Campania (se licenziato in tempo utile dalla Commissione competente).
Il Consiglio si riunirà, inoltre, martedì 1° dicembre 2015 dalle ore 11.30 alle 12.30 per il Question Time, le Interrogazioni a risposta immediata ai sensi dell'articolo 129 del Regolamento Interno, e dalle ore 16.00 ad oltranza sui seguenti argomenti: Comunicazioni del Presidente della Giunta Regionale - Dibattito; Ordine del giorno in merito agli impegni dell'Italia in vista della COP 21 sui cambiamenti climatici di Parigi di cui alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome; Proposta di legge "Interventi per i giovani imprenditori agricoli; Proposta di Legge: "Approvazione debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126 (Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42) ; Disegno di legge "Misure per introdurre la cultura della responsabilità nell'organizzazione sanitaria nonché   migliorare i servizi ai cittadini (se licenziato in tempo utile dalla Commissione competente); Costituzione di Commissione d'Inchiesta sulle Società partecipate, Consorzi ed Enti strumentali dipendenti dalla Regione ". 

IL CONSIGLIO APPROVA DDL RIORDINO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

20 Novembre 2015
NAPOLI, 16 NOVEMBRE 2015 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza il Disegno di legge "Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell'Ente idrico Campano, ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca e del Vice Presidente con delega all'Ambiente, Fulvio Bonavitacola. Il disegno di legge è stato introdotto all'esame dell'aula dal Presidente della VII Commissione Gennaro Oliviero (Pd) che ha sottolineato: "il ddl è incentrato sul principio dell'acqua come bene pubblico e intende superare la frammentarietà del servizio idrico, assicurando la corretta gestione e utilizzazione delle risorse idriche ed istituendo un unico Ambito territoriale ottimale composto da cinque distretti ed istituendo  l'Ente idrico campano che lo governa.  
In sintesi, il ddl definisce le funzioni della Regione e degli Enti locali in materia ed istituisce l'Ente Idrico Campano cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni del territorio campano. L'EIC predispone, adotta ed aggiorna il Piano d'Ambito, individua il soggetto gestore del servizio idrico integrato in ogni Ambito distrettuale, predispone e approva le convenzioni con i gestori e relativi disciplinari; sono organi dell'EIC il Presidente, il Comitato esecutivo, il Direttore generale, i Consigli di distretto, il Collegio dei Revisori dei conti. E' previsto l'esercizio associato delle funzioni pubbliche mediante l'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) suddiviso in Ambiti distrettuali (Napoli, Sarnese-Vesuviano,Sele,Caserta,Calore-Irpino). E' prevista la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali di Eic attraverso il Comitato Consultivo. 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' VENERDI' 15 DICEMBRE PER IL DEFR 2018-2020

12 Dicembre 2017

Napoli, 12 dicembre 2017 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, si riunirà venerdì 15 dicembre 2017 dalle ore 12.00 alle 14.00 sul seguente Ordine del giorno: 1. Comunicazione ai sensi dell'articolo 8, comma 5 del decreto legislativo 235/2012; 2. Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale DEFR  2018-2020 - Risoluzione (art. 112 R.I.). 

NZA AMATO: COMMISSIONE SPECIALE ANTICAMORRA PARTECIPI A COMITATI PROVINCIALI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA LETTERA AI PREFETTI DI NAPOLI

4 Febbraio 2016

NAPOLI, 4 FEBBRAIO 2016 " Consentire la partecipazione di un componente della Commissione speciale Anticamorra e beni confiscati, alle riunioni dei Comitati Provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica: è quanto chiede, a seguito della proposta approvata all'unanimità dall'organismo consiliare, in una lettera ai Prefetti di Napoli, Avellino, Caserta, Salerno e Benevento, la Presidente facente funzioni Enza Amato. "L'importanza strategica e operativa dei Comitati Provinciali sono in linea con il mandato istituzionale di questa Commissione " sottolinea l'esponente del Pd " che aggiunge: "sono certa e spero possiate condividere che tale partecipazione, nella prospettiva di una corretta e reciproca collaborazione istituzionale, contribuirebbe fattivamente a realizzare positive e utili sinergie tra i rispettivi organismi per le specifiche funzioni.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA OSPITA LA MOSTRA-MERCATO DEI MANUFATTI IN CERAMICA REALIZZATI DAI DETENUTI DI POGGIOREALE

4 Febbraio 2016
PRESIDENTE D'AMELIO: ASSEMBLEA LEGISLATIVA APERTA A PROBLEMI SOCIALI 
Napoli, 4 febbraio 2016 " "Il Consiglio regionale si apre alla società e ai problemi sociali più gravi ed esporre questa mostra di manufatti realizzati dai detenuti di Poggioreale proprio all'ingresso della sede consiliare significa richiamare l'attenzione sociale e delle Istituzioni e lanciare un importante messaggio culturale sul tema fondamentale della rieducazione della pena e del reinserimento lavorativo e sociale di chi ha pagato il proprio debito con la giustizia.  E' quanto ha affermato la Presidente del Consiglio Regionale della Campania Rosa D'Amelio, intervenendo, stamani, alla conferenza stampa convocata per presentare la mostra mercato di ceramiche realizzate dai detenuti di Poggioreale che sarà esposta in Consiglio regionale, nella sede del Centro Direzionale isola F13, nei giorni 4, 5 e 8 febbraio, dalle ore 9,00 alle ore 13,30.  "Continua così, dopo la mostra nel decennale dei consultori, il concerto per la legalità in Aula, l'apertura del Consiglio ad iniziative esterne, la nostra opera per imprimere un  carattere sociale all'Istituzione e per avvicinarla ai cittadini " ha sottolineato il vertice dell'assemblea legislativa campana.  Alla presentazione del  progetto "Keramos Liberidentro,  svolto nell'istituto penitenziario di Poggioreale, promosso dalla associazione La Mansarda e dalla Cooperativa "Il Quadrifoglio, hanno partecipato i responsabili delle due associazioni, Samuele Ciambriello e Lidia Ronghi, Francesco De Martino, vice provveditore dell'Amministrazione regionale penitenziaria, Antonio Fullone, direttore del carcere di Poggioreale, Pierluigi Lo Presti, in rappresentanza di Adriana Tocco, Garante dei detenuti.  Alla conferenza stampa ha preso parte il capogruppo di De Luca Presidente in Rete, Carmine De Pascale.  I manufatti, che sono acquistabili, sono stati realizzati da sedici detenuti del "Padiglione Salerno della Casa Circondariale di Poggioreale, che hanno frequentato un corso di formazione. Uno di essi, Procolo, grazie ad un permesso speciale ha partecipato all'iniziativa testimoniando personalmente "la positività di un percorso formativo che consente di acquisire competenze artigianali e di favorire la socialità e ricordando che "la pena detentiva sottrae la libertà ma non la dignità. "Chi entra in carcere deve scontare la pena prevista per il reato che ha commesso ma non deve subire a sua volta un reato " ha sottolineato Ciambriello " per il quale "va rafforzata la presenza di assistenti sociali e, in generale, di figure sociali nelle carceri e vanno individuati percorsi per favorire l'esecuzione della pena al di fuori degli istituti penitenziari. "Questo progetto rientra nelle tante attività che realizziamo a favore del sociale " ha spiegato Lidia Ronghi " esprimendo l'auspicio che tutte le Istituzioni "si impegnino ulteriormente per favorire progetti tesi all'acquisizione di competenze lavorative da parte dei detenuti. "Il carcere è occasione di ripensamento e di riscatto " ha aggiunto Fullone " e, per questo, è fondamentale favorire l'attività lavorativa e relazionale. "Il lavoro in carcere è fondamentale perché sottrae spazio al vuoto del tempo inattivo e crea una prospettiva di reinserimento sociale " ha sottolineato Lo Presti. "Sulla spinta dell'Europa stiamo assistendo ad un cambiamento di mentalità e di funzionalità nella gestione della detenzione " ha spiegato De Martino " per il quale "la politica non deve perseguire l'ossessione giustizialista ma deve farsi carico di far crescere culturalmente la società affinchè la pena detentiva sia effettivamente finalizzata alla rieducazione del condannato. Infine, De Pascale per il quale "la mostra mercato portata all'interno della sede consiliare è un'iniziativa importante perché sottolinea lo scopo fondamentale della pena che è la rieducazione del condannato e il suo reinserimento sociale. E' su questo che il Consiglio regionale deve lavorare per stimolare questa cultura e favorire la socialità nelle carceri. 
Vai al top della pagina