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IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA PROROGA DELLA COMMISSIONE D'INCHIESTA SOCIETA' PARTECIPATE

26 Luglio 2016
Napoli, 26 luglio 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da   Rosa  D'Amelio,   ha approvato, con 38 voti favorevoli e 7 contrari, la  proposta di proroga per ulteriori sei mesi delle attività della Commissione consiliare d'inchiesta sulle società partecipate, consorzi ed enti strumentali dipendenti dalla Regione, introdotta all'esame dell'Aula dal Presidente Luciano Passariello (FDI) che ne ha evidenziato "la mission particolarmente delicata e non sempre facile da raggiungere in tempi brevi, anche a causa delle oggettive difficoltà iniziali dovute a carenza di strumenti, per la complessità della tematica tesa alla razionalizzazione del mondo delle società partecipate nel rispetto dei loro dipendenti e degli importanti settori in cui operano. 
Hanno votato contro i consiglieri del M5S "perché riteniamo che, nell'ottica della spending review e della ottimizzazione della spesa pubblica, le Commissioni vadano ridotte e non si debbano spendere risorse pubbliche solo per garantire equilibri di ‘palazzo', ciò anche alla luce del fatto che la Giunta ha annunciato la costituzione di una propria cabina di regia sulle società partecipate che fa della Commissione praticamente un doppione - ha spiegato il capogruppo Tommaso Malerba. "Visto che sono passati sei mesi dalla sua costituzione, chiedo quali effetti abbia prodotto la Commissione " ha rimarcato il collega di gruppo Gennaro Saiello.  "La commissione ha un ruolo fondamentale perché ci sono migliaia di dipendenti nelle società partecipate e, quindi, è un tema strategico di rilevanza sociale " ha rimarcato il capo dell'opposizione di centrodestra Stefano Caldoro " per il quale, "quando il processo di accorpamento, riduzione dei costi e razionalizzazione delle società sarà garantito, allora il ruolo della Commissione potrà di dirsi esaurito. Dello stesso avviso il vice presidente del Consiglio regionale Ermanno Russo (FI) per il quale "interrompere il percorso del lavoro della Commissione prima che abbia raggiunto gli obiettivi per cui è stata costituita, sarebbe un grave errore.   Nel corso dei lavori della seduta pomeridiana, il Consiglio ha, inoltre, approvato, a  maggioranza,  alcune proposte di legge per il riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio, introdotte all'esame dal Presidente della II Commissione, Francesco Picarone (Pd).  Per il venir meno del numero legale, il vice presidente vicario Tommaso Casillo (Campania Libera,Psi,Davvero Verdi) ha, poi, aggiornato la seduta di un'ora. 

Il CONSIGLIO HA APPROVATO LA MOZIONE IMPIANTI EOLICI, GUARDIE AMBIENTALI, SPORTELLO CANCRO RESPINTA MOZIONE IDEOLOGIA GENDER

23 Febbraio 2016

Napoli, 19 febbraio 2016 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal vice presidente vicario Tommaso Casillo, ha approvato all'unanimità la Mozione relativa agli impianti eolici nelle province di Avellino e Benevento, ad iniziativa del consigliere Vincenzo Viglione (M5S), così come riformulata a seguito della proposta del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e del dibattito consiliare. La Mozione impegna la Giunta regionale ad attivarsi per la redazione e l'approvazione di un Piano energetico regionale e a far sì che i procedimenti autorizzativi in corso siano compatibili con i contenuti del provvedimento. "Abbiamo il dovere di tutelare i nostri territori, di preservare la salute degli abitanti e di dare opportunità di sviluppo a chi opera nei settori dell'agricoltura e del turismo e far cessare il business dei grandi gruppi che stanno aggredendo la Campania e dietro ai quali spesso di annida la criminalità " ha spiegato Viglione, introducendo la mozione all'esame dell'Aula. "Condivido profondamente il contenuto della mozione e che dobbiamo fare tesoro anche del lavoro svolto negli anni passati per l'approvazione del Piano energetico regionale " ha detto il Presidente della Regione Vincenzo De Luca " che ha aggiunto: "c'è il problema ambientale e di tutela del paesaggio ma utilizziamo questa circostanza per introdurre elementi di premialità legati all'innovazione tecnologica in relazione alla dimensione e alla sostenibilità degli impianti. Sono d'accordo con la mozione ma propongo una modifica anche mettendomi nei panni dei dirigenti regionali che hanno in corso gli iter amministrativi e sui quali ricade la responsabilità " ha concluso De Luca.

"I temi trattati reclamano da parte del Consiglio la perfetta conoscenza di quanto sta accadendo in Irpinia e in Campania con l'aggressione delle pale eoliche e soprattutto un'azione legislativa tesa alla approvazione del Piano energetico ambientale regionale " ha sottolineato Alfonso Piscitelli (De Luca Presidente in Rete) " che ha aggiunto: "nelle more della adozione del Piano, va disposta la sospensione delle autorizzazioni per altri impianti eolici, come credo siano accoglibili le sollecitazioni contenute nella mozione tese a valorizzare questo territorio e a sviluppare le sue potenzialità. Va, quindi, affrontata una discussione comune per dare risposte ai territori. Il consigliere Nicola Marrazzo (Pd) ha sottolineato che "il sentire comune ci induce a sottoscrivere tutti questa mozione, ma le conclusioni sono difficili da mettere in campo perché riguardano competenze che, in realtà, sono nazionali. In particolare, la mozione andrebbe riscritta nelle sue conclusioni per impegnare la giunta a presentare un disegno di legge al più presto per il Piano energetico regionale e che vada a individuare le aree dove installare gli impianti per energie alternative. "Nella passata legislatura, il Piano energetico regionale è giunto in Aula per ben quattro volte ma non è giunto mai all'approvazione a causa del precedente assessore " ha ricordato il presidente della Commissione ambiente Gennaro Oliviero (Pd) " e, quindi, c'è già uno strumento sul campo che andrebbe rivisitato per i necessari adeguamenti legislativi. "La mozione dei 5 Stelle va presa in positivo e va approvata perché ha un fondamento di giustezza e anche per spingere al cambiamento della normativa fiscale per la quale oggi i grandi gruppi che installano le pale eoliche nel nostro territorio pagano l'Irap a vantaggio di altre Regioni e non della Campania. "Non credo che le Regioni abbiano grandi capacità per determinare i propri piani energetici regionali e infatti si è aperto un percorso per riportare la competenza sul piano nazionale " ha ricordato il capo dell'opposizione di centrodestra Stefano Caldoro " sollecitando il Consiglio ad una discussione seria su un tema che non può essere ridotto ad addossare responsabilità alla precedente legislatura.

Il Consiglio ha, invece, respinto a maggioranza, con l'astensione dei gruppi Caldoro Presidente e Forza Italia, la Mozione "La scuola non introduca ideologie destabilizzanti e pericolose per lo sviluppo degli studenti quali ideologia gender " su iniziativa dei consiglieri del gruppo FdI-AN Luciano Passariello e Alberico Gambino, che l'ha illustrata all'Aula.

"Bisogna tornare alla centralità della famiglia tradizionale " ha sottolineato " evitando assurde equiparazioni con altri modelli di unioni. A cominciare dall'istruzione scolastica, occorre respingere la teoria del gender ovvero la teoria per la quale l'identificarsi come uomini o donne non dipende dai caratteri biologici ma da fattori culturali, per cui si determina la scissione tra il dato biologico e il dato psicologico che porta alla disintegrazione della personalità e a concezioni del copro come ‘contenitore' aprendo la strada a scenari inquietanti come la pratica dell'utero in affitto.

Sul tema è intervenuto l'assessore Marciani: "la mozione investe un tema che riguarda il Ministero il quale ha già emanato una circolare in cui esclude l'ideologia gender e promuove principi di pari opportunità per valorizzare le differenze e contrastare la discriminazione. "Dal nostro punto di vista la mozione va respinta perché la Regione Campania non ha alcuna competenza in materia e quindi la discussione è solo inutilmente ideologica " ha detto il capogruppo di Campania Libera, Psi, Davvero Verdi, Francesco Borrelli. "Si sta parlando del gender, un tema che non esiste " ha detto Luigi Cirillo (M5S) " è una falsa ideologia, frutto di mistificazioni di massa, che viene strumentalizzata; nelle scuole, invece, vanno promosse azioni per contrastare il bullismo, la discriminazione sessuale, e per favorire la cultura del rispetto delle diversità. Quindi la mozione andrebbe ritirata. "La mozione è irricevibile sul piano delle competenze regionali ed incoerente con la cultura politica di FDI che poggia sul nulla, tanto che la Ministra Giannini ha precisato che non esiste una cultura gender e, anzi, nel piano triennale dell'offerta formativa de ‘La Buona Scuola' si propongono valori e programmi tesi al rispetto dell'orientamento sessuale " ha aggiunto il consigliere Antonio Marciano (Pd). "Propongo al consigliere Gambino di rivedere la mozione perché è irricevibile e bisogna evitare di fare campagna elettorale su questi temi e andrebbero invece fatte insieme battaglie di civiltà per valorizzare la differenza di genere e contrastare la violenza legata a discriminazioni di genere " ha detto Loredana Raia (Pd). "Mi asterrò su questa mozione ma gli attacchi a FDI sono fuori luogo " ha annunciato Caldoro "; bisogna guardare prioritariamente alla libertà di insegnamento e lasciare che la libertà personale si esprima anche di fronte ad istituti che vengono estremizzati. "Sono soddisfatto di aver aperto un dibattito interessante " ha concluso Gambino - , la mozione era stata presentata prima della circolare ministeriale e, dopo l'intervento dell'assessore Marciani, potrei rimodulare la mozione come adeguamento della nostra regione alla circolare ministeriale ma precisando che questi sono temi che richiedono un'ampia discussione.

Il Consiglio ha, poi, approvato a maggioranza, con l'astensione del M5S, la Mozione "Servizio volontariato di vigilanza ambientale " Corsi di formazione per la qualifica di Guardia Ambientale Volontaria " a firma del capogruppo di De Luca Presidente in rete Carmine De Pascale, che l'ha presentata in Aula. La Mozione impegna la Giunta regionale a demandare in capo ai singoli governi comunali della Città metropolitana di Napoli la facoltà di organizzare i corsi di formazione, sia in modo autonomo che mediante stipula di convenzioni con le associazioni che posseggono i requisiti previsti dall'art. 2 del regolamento n. 2 del 5 luglio 2007; ovvero a riconoscere ai volontari che già hanno svolto attività di vigilanza sui propri territori comunali con relativo decreto sindacale del Sindaco la qualifica di Guardie Ambientali Volontarie.

"Nel 2005 il Consiglio regionale ha approvato la legge che istituisce il servizio di vigilanza ambientale attraverso l'impiego di volontari e su iniziativa degli enti locali " ha ricordato De Pascale " dando vita alle guardie ambientali che assumono la qualifica di pubblico ufficiale rendendo un servizio volontario che viene prestato a titolo gratuito, con l'obiettivo di garantire la tutela dell'ambiente, di vigilare per proteggerlo, di collaborare con gli organismi preposti e nell'ambito scolastico per promuovere la cultura ambientalista. Sul tema anche la consigliera Flora Beneduce (FI) per la quale "il ruolo delle guardie ambientale è utile e imprescindibile e quindi auspico che venga loro riconosciuto ruolo e possibilità di operare al meglio. "Siamo d'accordo perché condividiamo il ruolo importante delle guardie ambientali e proponiamo una disciplina più organica, ovvero che i Comuni equiparino le proprie guardie a quelle gestite dalla Regione - ha aggiunto Tommaso Malerba (M5S). "La cultura turistica va sostenuta anche e soprattutto attraverso la difesa dell'ambiente " ha aggiunto Alfonso Longobardi (De Luca Presidente in Rete).

Infine, approvata all'unanimità anche la Mozione "Inserimento sportello cancro sul portale web della Regione a firma del consigliere Luigi Cirillo (M5S), che l'ha introdotta all'Aula. La mozione impegna la Giunta regionale ad attivare lo ‘Sportello cancro' sul sito istituzionale della Regione Campania per fornire ai cittadini tutte le informazioni relative alle strutture oncologiche attive sul territorio regionale. Tale Sportello, in collaborazione o sul Modello del Corriere della Sera, dovrà garantire l'accesso rapido alle seguenti informazioni: ospedale migliore e medico giusto; sperimentazioni in corso; notizie utili e articoli; sostegno psicologico, nonché i nomi di tutti gli ospedali campani che si occupano di tumori della categoria prescelta, ordinati in base alla loro "esperienza nonché in base all'Indice Medicare, un parametro messo a punto dagli Stati Uniti che consente di valutare la complessità globale del lavoro in ospedale; coinvolgere tutte le direzioni delle Asl della Campania per gli adempimenti di competenza ed effettuare una campagna informativa per rendere il servizio fruibile dai cittadini.

IL CONSIGLIO APPROVA LE DELIBERE RICONVERSIONE AREA EX HOTEL DUE TORRI IN CENTRO ASSISTENZA SANITARIA DISABILI E PIANO STRALCIO AUTORITA' BACINO CAMPANIA CENTRALE <br>MOXEDANO (IDV) E DI SCALA (FI) ELETTI COMPONENTI DELLA CONSULTA REGIONALE PER L'IMMIGRAZIONE

19 Febbraio 2016
Napoli, 19 febbraio 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio,  ha approvato a maggioranza, con l'astensione del Movimento 5 Stelle, la Delibera di G.R. del 06/10/2015, n. 449 della L.R. n. 1/2007 art. 13 "Comune di Cava dei Tirreni (SA) " Riconversione area ex Hotel Due Torri in centro Assistenza Sanitaria per persone disabili e svantaggiate, al piano Territoriale dell'Area Sorrentino-Amalfitana. La proposta di variante alle prescrizioni del Piano Urbanistico Territoriale dell'Area Sorrentino-Amalfitana determinata dal progetto di riconversione, del Comune di Cava de' Tirreni, dell'area ex complesso Hotel Due Torri in Centro di assistenza sanitaria per persone con disabilità e svantaggiate. Il progetto è stato avanzato al Comune di Cava de' Tirreni dall'associazione "La Nostra Famiglia e prevede la riqualificazione dell'esistente complesso alberghiero, non più in uso da circa venti anni, attraverso un intervento di demolizione e ricostruzione di una nuova struttura destinata a servizi sanitari e sociali.  
Il Consiglio ha, inoltre, approvato a maggioranza, con l'astensione del M5S, la Delibera di G.R. del 21/10/2015, n. 466  "Art. 5 L. R. n 8/1994: Autorità di Bacino regionale Campania Centrale " Approvazione del Piano di Stralcio per l'Assetto Idrogeologico- Delibera di Comitato Istituzionale n. 1 del 23/02/2015,  che sostituisce i precedenti Piani Stralcio dell'ex Autorità di Bacino Sarno e Nord occidentale, sulla base della relativa delibera del Comitato Istituzionale del 23/2/2015.  Entrambi i provvedimenti sono stati introdotti all'esame dell'Aula dal Presidente della IV Commissione Luca Cascone (De Luca Presidente in Rete).  
Nel proseguire i lavori, il Consiglio ha eletto due Consiglieri regionali, uno di maggioranza e l'altro di opposizione, quali componenti della Consulta regionale per l'Immigrazione ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 6/2010: Francesco Moxedano (Idv) che ha riportato 29 preferenze; Maria Grazia Di Scala (FI), che ha ottenuto 11 preferenze. Ha riportato 7 voti il consigliere del M5S Michele Cammarano. 

RESIDENTE ROSA D'AMELIO: RILANCIO DEI CONSULTORI, CONVEGNO E MOSTRA IN CONSIGLIO REGIONALE

20 Novembre 2015
LUNEDI' 23 NOVEMBRE ORE 10 SEDE CONSILIARE " CENTRO DIREZIONALE DI NAPOLI, IS. F13, 21° PIANO SALA "CADUTI DI NASSIRIYA
NAPOLI, 20 NOVEMBRE 2015 - "A 40 anni dalla legge 405 del 1975, istitutiva dei Consultori familiari, un convegno ed una mostra fotografica allestita nell'atrio della sede del Consiglio regionale per tutta la settimana e iniziative sui territori organizzate dalle Asl della Campania. E' quanto abbiamo deciso e promosso, insieme con la Giunta regionale, per riflettere e rilanciare un servizio sanitario fondamentale per la salute delle donne, dei bambini, per gli adolescenti. 
E' quanto afferma la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio annunciando il Convegno "I Consultori familiari, 40 anni dopo che si terrà lunedì 23 novembre, alle ore 10 in Consiglio regionale, al Centro direzionale di Napoli isola F13, presso la sala "Caduti di Nassiriya. "Ho voluto fortemente questo evento - spiega D'Amelio - per riportare l'attenzione su questa strategica agenzia sanitaria, per riprendere un cammino interrotto e verificare, in una società profondamente modificata rispetto agli anni ‘70, quali possano essere i nuovi compiti e le nuove sfide dei consultori. L'obiettivo " spiega ilo vertice dell'Assemblea legislativa regionale - è quello di ricostruire una rete territoriale e di intervenire, anche dal punto di vista legislativo, se necessario, in una Regione come la nostra, ancora tristemente nota per il record di parti cesarei e non solo.  Al convegno gli operatori racconteranno le buone pratiche e i percorsi virtuosi messi in campo in questi anni, nonostante le tante criticità sedimentate.
Il programma del convegno prevede i saluti introduttivi del Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, Raffaele Topo, del Consigliere per la Sanità della Regione Campania, Enrico Coscioni, dell'Assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità Chiara Marciani, e gli interventi, tra gli altri, del consigliere regionale del Pd, Loredana Raia, delegata per le Pari Opportunità e le Tematiche di Genere, della Dirigente U.O.D. Interventi Sociosanitari della Regione Campania Marina Rinaldi, della rappresentante della Consulta Regionale Femminile, Tina Licciardiello, del Direttore Unità Operativa Complessa Tutela Salute Donna, ASL Na1 Centro Rosetta Papa, attraverso i quali si descriverà il percorso dei Consultori in Campania e il lavoro svolto dalle Aziende Sanitarie Locali. E poi le esperienze di altre Regioni di cui parleranno Anita Regalia, già Responsabile Sala Parto Ospedale Monza- Università Bicocca Milano, e Sandra Morano, Responsabile Centro Nascita Alternativo- Genova. Le conclusioni saranno della Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio. 

OMMISSIONE SPECIALE TERRA DEI FUOCHI: AUDIZIONE SU PROGETTO ATTIVITA' DI CONTROLLO CASERTA E MADDALONI

19 Novembre 2015
LUNEDI' 23 NOVEMBRE 2015 ORE 12 SESTO, SEDE CONSIGLIO REGIONALE CDN IS. F8, PIANO 6 
NAPOLI, 19 NOVEMBRE 2015 " La Commissione Speciale Terra dei Fuochi, bonifiche ed ecomafie, presieduta da Gianpiero Zinzi (FI), terrà un'audizione sul progetto di investimento per attività di controllo presentato dai Comuni di Caserta e Maddaloni in seguito all'approvazione del Patto "Terra dei Fuochi. 
L'audizione si terrà lunedì 23 novembre 2015 alle ore 12.00, presso la sala riunioni al sesto piano della sede consiliare al Centro Direzionale di Napoli isola f8, e vedrà la partecipazione dell'assessore regionale all'ambiente Fulvio Bonavitacola, del Commissario straordinario del Comune di Caserta, Maria Grazia Nicolò, e del Sindaco del Comune di Maddaloni, Rosa De Lucia.

ONSIGLIO APPROVA DDL RIORDINO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO. GRUPPO CONSILIARE DEL MOVIMENTO 5 STELLE OCCUPA BANCO PRESIDENZA

16 Novembre 2015

NAPOLI, 16 NOVEMBRE 2015 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza il Disegno di legge "Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell'Ente idrico Campano, ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca e del Vice Presidente con delega all'Ambiente, Fulvio Bonavitacola. L'approvazione è avvenuta in un clima incandescente scatenato dalle proteste dei consiglieri del Gruppo del Movimento 5 Stelle (Valeria Ciarambino, Tommaso Malerba, Gennaro Saiello, Maria Muscarà, Luigi Cirillo, Vincenzo Viglione, Michele Cammarano) che hanno occupato il banco della Presidenza nell'Aula consiliare manifestando contro il disegno di legge "che " hanno spiegato - viene proprio da quella Giunta su cui oggi ci sono ombre densissime, un ddl che consegna l'acqua nelle mani delle lobby, da approvare nella più assoluta assenza di serenità e di fiducia. "Chiediamo che l'acqua sia pubblica e non venga strumentalizzata dalle lobby economiche sulla pelle dei cittadini. Chiediamo un momento di chiarimento e assunzione di responsabilità politica di fronte ai campani e nel rispetto dell'istituzione regionale da parte delle forze politiche affinchè firmino la nostra mozione contro la Gori. Rivediamola, modifichiamola, ma facciamola arrivare in aula " ha sottolineato la capogruppo Valeria Ciarambino.

Nell'impossibilità di procedere nei lavori, la presidente D'Amelio ha, così, sospeso più volte i lavori per riunire la Conferenza dei Capigruppo, "la quale ha deciso di andare avanti con i lavori " ha spiegato D'Amelio " sottolineando anche che "non c'è rispetto delle istituzioni, il Consiglio è di tutti i cittadini campani e spero che prevalga la saggezza''. ''Siamo di fronte a una occupazione che sa di strumentalizzazione da parte del M5S che ha messo in atto una protesta inopportuna rispetto ad una legge importante come quella sul servizio idrico " ha commentato il capogruppo del Pd Mario Casillo. Il capogruppo di Campania Libera, Psi,Davvero Verdi Francesco Borrelli, ha accusato i consiglieri del M5S di "sciacallaggio e di essere come l'Isis. Gli ha replicato il consigliere grillino Tommaso Malerba, che ha sottolineato "l'importanza di garantire la democrazia, la piena trasparenza e l'eticità della politica perché " ha sottolineato " chi sta in politica deve essere come la moglie di Cesare: al di sopra di ogni sospetto, mentre la collega di partito Maria Muscarà proseguiva con la lettura di atti giudiziari e articoli sul caso De Luca. I consiglieri del centrodestra hanno, invece, deciso di abbandonare l'Aula, sottolineando "l'impossibilità a procedere nei lavori con questo clima e "l'irresponsabile strumentalizzazione della tragedia francese da parte del M5S. Questa è l'opposizione che non produce nulla, che non vuole produrre nulla e che, come nella peggiore tradizione della sinistra estrema, favorisce il caos e impedisce il lavoro delle istituzioni " ha spiegato il capogruppo di FI Armando Cesaro. ''Nel giorno in cui il Consiglio Regionale doveva discutere e approvare una legge importante per la nostra Regione, come quella sul servizio idrico, è andato in scena in aula uno show che doveva essere evitato. Lo spettacolo indegno messo in scena dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, fuori da ogni rispetto Istituzionale è stato uno sciacallaggio politico su quanto di grave accaduto in Francia " ha aggiunto il consigliere di FDI-AN Luciano Passariello.

Il disegno di legge è stato introdotto all'esame dell'aula dal Presidente della VII Commissione Gennaro Oliviero (Pd) che ha sottolineato: "il ddl è incentrato sul principio dell'acqua come bene pubblico e intende superare la frammentarietà del servizio idrico, assicurando la corretta gestione e utilizzazione delle risorse idriche ed istituendo un unico Ambito territoriale ottimale composto da cinque distretti ed istituendo l'Ente idrico campano che lo governa.

In sintesi, il ddl definisce le funzioni della Regione e degli Enti locali in materia ed istituisce l'Ente Idrico Campano cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni del territorio campano. L'EIC predispone, adotta ed aggiorna il Piano d'Ambito, individua il soggetto gestore del servizio idrico integrato in ogni Ambito distrettuale, predispone e approva le convenzioni con i gestori e relativi disciplinari; sono organi dell'EIC il Presidente, il Comitato esecutivo, il Direttore generale, i Consigli di distretto, il Collegio dei Revisori dei conti. E' previsto l'esercizio associato delle funzioni pubbliche mediante l'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) suddiviso in Ambiti distrettuali (Napoli, Sarnese-Vesuviano,Sele,Caserta,Calore-Irpino). E' prevista la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali di Eic attraverso il Comitato Consultivo.

L CONSIGLIO HA OSSERVATO UN MINUTO DI SILENZIO PER LE VITTIME DELLA STRAGE DI PARIGI

16 Novembre 2015

NAPOLI, 16 NOVEMBRE 2015 - Il Consiglio Regionale della Campania, con le bandiere ammainate in segno di lutto e la bandiera della Francia esposta ai banchi della Presidenza, ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage di Parigi. "Di fronte a tanta barbarie " ha detto la presidente Rosa D'Amelio " siamo attoniti e ci pervade un dolore profondo. Auspichiamo che il G20 " ha aggiunto- sappia individuare soluzioni valide per la difesa della democrazia nel mondo. Esprimiamo nostra vicinanza alle famiglie delle vittime e alle centinaia di feriti ricoverati negli ospedali''. La presidente D'Amelio ha ricordato anche Valeria Solesin, la ventottenne vittima dell'attentato. ''Ricordiamo la nostra Valeria - conclude - cittadina d'Europa come ha detto Mattarella''.

arigi, D'Amelio: Bandiere a mezz'asta in Consiglio regionale, oggi minuto di silenzio e bandiera francese in apertura di seduta

16 Novembre 2015

Napoli, 15 novembre 2015 - "Bandiere a mezz'asta nella sede del Consiglio regionale della Campania , in segno di cordoglio per i drammatici attentati di Parigi e un minuto di silenzio lunedì prossimo in Aula in apertura di seduta . Così riferisce la Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D'Amelio che aggiunge: «A Parigi si è consumato un attacco sconvolgente per ferocia e determinazione. In discussione " ricorda D'Amelio - sono i valori della pace, della libertà e della democrazia. Occorrono certamente maggiori misure di sicurezza, ma mai come in questo momento, la politica europea e internazionale deve ritrovare gesti e azioni forti e condivise. Sono ore delicate, infatti, difficili che richiamano tutti a un profondo senso di responsabilità istituzionale, perché occorrono unità, determinazione e impegno contro ogni forma di estremismo.

"Il Consiglio regionale - continua D'Amelio - è solidale e vicino al popolo francese, alle persone colpite, alle loro famiglie. Per questo " conclude D'Amelio " ho accolto e condiviso l'appello dei consiglieri Borrelli, Casillo e Mocerino di aprire la seduta di lunedi non solo con il minuto di silenzio, ma esponendo in Aula la bandiera della Francia perché oggi siamo tutti francesi.

L CONSIGLIO HA RESPINTO LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA

29 Gennaio 2016
DE LUCA: UNA MOZIONE "VINTAGE 
NAPOLI, 29  GENNAIO 2016 -  Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha respinto, a maggioranza (29 voti contrari) la mozione di sfiducia al Presidente della Regione De Luca presentata dall'opposizione di centrodestra e votata  anche dal M5S.  
"Oggi si è discusso di una mozione di sfiducia 'vintage'" -  ha ironizzato De Luca intervenendo in Aula dopo un intenso dibattito consiliare e ricordando che il 16 novembre scorso i consiglieri del M5S gli avevano impedito di rendere in aula dichiarazioni sul cosiddetto caso Mastursi.  Riscontro - ha aggiunto - che il M5S ha dimostrato totale subordinarietà a Forza Italia, come dire 'Grillo è grande e Cesaro è il suo profeta'". Critiche anche nei confronti del centrodestra: "questa mozione di sfiducia è gracile, deboluccia, mi aspettavo botti micidiali! Invece non è stata che un fischio che avrebbe potuto provocare un danno immenso alla Campania con il possibile scioglimento della Regione.  "Sono capitati altri fatti in queste settimane, fatti che dimostrano che Dio c'è, volando da Quarto a Marano a  Ischia. È andata male. Il dibattito di oggi è occasione per avviare una discussione sulla doppia morale del M5S, soprattutto di due dei suoi esponenti di rilievo, di cui uno è vice presidente della Camera, che hanno taciuto. Due membri di un famoso direttorio".
Infine, De Luca ha fatto riferimento alle recenti vicende giudiziarie dicendo che  "sono stato colpito da un ennesimo avviso di garanzia per falso in atto pubblico insieme con alcuni esponenti dell'ex amministrazione comunale di Salerno, ho fiducia nella magistratura, risponderemo e faremo luce su questa accusa" - ha spiegato e ha 
 rimarcato il proprio impegno per la Campania: "siamo impegnati in un lavoro immane per rilanciare la nostra Regione - ha sottolineato " e, per raggiungere tale obiettivo, ribadisco la mia disponibilita' al dialogo e la volontà di lavorare insieme  per il territorio" .  (SEGUE) 

RESENTATO IL NUOVO SITO INTRANET DEL CONSIGLIO REGIONALE

27 Gennaio 2016

PRESIDENTE D'AMELIO: TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE FONDAMENTALI PER AVVICINARE ISTITUZIONE AI CITTADINI 

NAPOLI, 27 GENNAIO 2016 " Il nuovo sito intranet del Consiglio regionale della Campania: è stato presentato stamani nell'Aula consiliare dall'Amministrazione consiliare alla presenza del Presidente Rosa D'Amelio, del Vice presidente Ermanno Russo, del questore alle finanze Antonio Marciano, del consigliere segretario Flora Benedice, del presidente della Commissione speciale per la sburocratizzazione e semplificazione amministrativa Pasquale Sommese e di altri consiglieri regionali, tra cui il capogruppo di De Luca Presidente in Rete, Carmine De Pascale, la consigliera del Pd Carmela Fiola,  il capogruppo di FI Armando Cesaro e la consigliera Maria Grazia Di Scala, il consigliere del M5S Vincenzo Viglione. 
Il nuovo sito intranet, frutto della collaborazione tra strutture amministrative e politiche e diviso in due sezioni (consiglieri ed organismi), si pone come strumento conoscitivo ed operativo interno per mettere a disposizione dell'intera assemblea legislativa regionale informazioni, dati, procedure, proposte di legge, documenti, al fine di facilitare l'attività legislativa ed amministrativa. L'iniziativa rientra nell'ambito di una serie di progetti innovativi messi in campo dall'Istituzione consiliare e realizzati dai dipendenti del Consiglio per potenziare la trasparenza, favorire la buona amministrazione e migliorare il rapporto tra l'Ente e in cittadini. 
Nel sottolineare l'ottimo lavoro svolto dai dirigenti e dai dipendenti per realizzare questo importante strumento e l'insieme dei progetti messi in campo, la Presidente D'Amelio ha sottolineato che "la comunicazione deve essere sempre più trasparente e tesa alla partecipazione, anche alla luce del difficile momento che tutte le Istituzioni stanno attraversando e particolarmente le Regioni, che sono attacco di una strategia che tende alla centralizzazione delle funzioni e alla loro riduzione. Le Regioni si stanno avviando sullo stesso percorso delle Province " ha sottolineato - ed è bene che tutti  ne siamo consapevoli, e, nell'ottica di difendere la rappresentanza territoriale e la democrazia, è necessario un grande impegno per rilanciare le funzioni regionali, per una legislazione di qualità, per un'informazione che possa contribuire a recuperare il rapporto di fiducia con i cittadini. "Negli ultimi anni c'è stata un'importante  evoluzione dei sistemi informativi che agevola il lavoro del Consiglio regionale nel suo complesso, e su di essa le Regioni devono puntare per valorizzare le proprie attività e renderle maggiormente percepibili da parte dei cittadini in quanto finalizzate a perseguire gli interessi generali " ha evidenziato il vice presidente Russo. "Stiamo lavorando per una costruire una Regione moderna, trasparente e partecipativa " ha sottolineato il questore Marciano " esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto dal personale del Consiglio e ricordando che l'Ufficio di Presidenza, nell'ambito delle scarse risorse libere, lo ha sostenuto proprio perché teso a raggiungere obiettivi importanti come la dematerializzazione, la trasparenza, la comunicazione. Il nostro principale impegno politico " ha concluso " è, infatti, finalizzato a mettere in campo i necessari strumenti per favorire il rapporto tra istituzione e cittadini.  "E' fondamentale puntare sulla comunicazione e sull'informazione soprattutto in fase critica del rapporto tra le istituzioni, la politica e i cittadini e il nuovo sito intranet rientra in questa ottica, per questo esprimo soddisfazione ed un plauso al lavoro svolto dai dirigenti e dai dipendenti del Consiglio " ha rimarcato il capogruppo De Pascale. Infine, il consigliere Viglione per il quale "il sistema informatico costituisce una risorsa fondamentale per migliorare la trasparenza, la comunicazione e il modello organizzativo, nonché per creare i necessari strumenti di dialogo con i cittadini. Su di esso il M5S punta da sempre con grande determinazione per costruire un   movimento partecipato dal basso e siamo convinti che lo stesso metodo sia indispensabile e sarà di successo per ricostruire la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni.
Hanno preso parte all'iniziativa anche il Difensore Civico Franco Bianco, il componente del Corecom Eriberto D'Ippolito, la presidente della Consulta regionale per la condizione della donna Immacolata Troianiello.
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