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8 MARZO: GLI OBIETTIVI DELL'OSSERVATORIO SULLA VIOLENZA SULLE DONNE

3 Marzo 2017
"Gli obiettivi dell'Osservatorio sul fenomeno della violenza sulle donne e le prime iniziative messe in campo: è il tema della conferenza stampa che si terrà lunedì 6 marzo 2017 alle ore 12, nella sede del Consiglio Regionale della Campania (Sala "Caduti di Nassiriya), al Centro Direzionale di Napoli isola f13.  All'incontro " che si inserisce tra le iniziative della Presidenza dell'Assemblea legislativa regionale per la giornata dell'8 Marzo " interverranno la Presidente, Rosaria Bruno, e le componenti dell'Osservatorio Maria Argenzo, Gaetana Castellaccio, Clementina Ianniello e Marianna Pignata. Parteciperà la Presidente del Consiglio, Rosa D'Amelio.

- PRESIDENTE ROSA D'AMELIO: MALATTIE PSICHICHE E DISABILITA', ISTITUZIONI SIANO FATTIVE

28 Aprile 2016
IL VERTICE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE PROMUOVE LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO AUTOBIOGRAFICO DI MARGHERITA VINCI 
Napoli, 27 aprile 2016 - "Il racconto della felicità: un libro autobiografico per conoscere l'importanza della psicoterapia e del percorso riabilitativo ma, soprattutto, per accendere l'attenzione delle Istituzioni e della politica sul delicato mondo della sofferenza psichica. La presentazione si è tenuta stamani, nella sede del Consiglio Regionale della Campania, su iniziativa della Presidente dell'assemblea legislativa regionale Rosa D'Amelio. Hanno partecipato l'autrice, Margherita Vinci, la giornalista Raffaella Leveque, Antonio Acerra, Direttore del Dipartimento Salute Asl di Avellino, Mario Ferrante, Commissario straordinario dell'Asl di Avellino, Luisa Cavaliere, scrittrice. 
"Ho voluto presentare in anteprima questo libro nella sede consiliare perche' le Istituzioni devono affrontare l'importante tema delle patologie psichiche e della disabilità intellettiva ed impegnarsi con maggiore determinazione per dare quelle risposte fattive, sanitarie e sociali, che costituiscono un diritto per gli ammalati e per loro famiglie " ha sottolineato la Presidente D'Amelio. 
"Margherita, oltre ad aver scritto libro bellissimo, aiuta le Istituzioni ad un maggiore impegno verso chi ha vissuto momenti di sofferenza per dare vita per meglio e affrontare sofferenza psichica nell'ambito del socio sanitario e per favorire i percorsi di integrazione sociale " ha aggiunto il vertice dell'Assemblea legislativa regionale, che ha spiegato: "
"Margherita racconta con parole semplici, dirette, coinvolgenti, una felicità ritrovata dopo tante sofferenze, una storia che mi ha profondamente colpito tanto da ritenere che essa andasse condivisa con la società con un libro  che abbiamo voluto far stampare e pubblicare dalla tipografia della casa di reclusione di Sant'Angelo dei Lombardi, fiore all'occhiello in Italia per il lavoro che i detenuti svolgono. Ne è venuta fuori una viva testimonianza di quanto sia possibile con le cure, l'affetto, l'accordo terapeutico e la dedizione di operatori e familiari uscire dal dolore. 
"Ho voluto offrire ai lettori la mia esperienza di persona schizofrenica " ha spiegato Margherita Vinci " per aprire una finestra su un mondo troppo spesso abbandonato a se stesso che,  per chi lo vive, è fonte di grande dolore ma anche di vita perché consente di ritrovare la vera felicità della vita. Col mio libro ho voluto anche tentare di andare oltre la sofferenza psichica soffermandomi sul mondo della disabilità, ancora oggi priva di risposte concrete ed efficaci dalla società e caratterizzata da forte solitudine delle famiglie. Il messaggio finale è quello della vita e della speranza, così come dimostra questa importante e sensibile iniziativa che la Presidente D'Amelio ha voluto presso la sede consiliare. 
Tema sul quale si è soffermato anche il Direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asl di Avellino, Antonio Cerra, per il quale "c'e' il diritto alla cura e all'assistenza sanitaria e socio sanitaria, ma bisogna andare oltre le cure, oltre la malattia e verso l'integrazione, ed è questo il diritto che le Istituzioni devono garantire e sul quale oggi, in Consiglio regionale, si apre un importante spiraglio. 

La Presidente Rosa D'Amelio incontra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Al Quirinale la delegazione Conferenza Presidenti Assemblee legislative delle Regioni

15 Aprile 2016
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato nel pomeriggio al Quirinale una delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome guidata dal Coordinatore della Conferenza, e Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop e composta dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, dal Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D'Amelio, dal Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau, dal Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti e dal Direttore generale, Paolo Pietrangelo. 
"Ho sentito forte la responsabilità di rappresentare la mia Regione, il Sud e le donne " ha affermato la Presidente del Consiglio Regionale della Campania al termine dell'udienza con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella "La Campania infatti - ha sottolineato - è l'unica regione del Mezzogiorno nella delegazione della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative che ha incontrato oggi pomeriggio il presidente della Repubblica Sergio  Mattarella. Ed ero l'unica donna.
"Al Capo dello Stato " ha riportato la Presidente del Consiglio regionale della Campania " ho illustrato i problemi e le difficoltà che attanagliano la Campania e lo sforzo che Giunta e Consiglio stanno facendo per affrontare la disoccupazione giovanile altissima e le tante crisi aziendali, ma " ha aggiunto - anche l'impegno per programmare e spendere al meglio tutte le risorse che l'Europa ci mette a disposizione e per sostenere e far emergere le tante eccellenze di giovani e donne che investono e scelgono di restare in Campania e al Sud". La Presidente D'Amelio ha fatto dono al Capo dello Stato di una foto storica che lo ritrae nella piazza di Lioni in occasione di elezioni amministrative.

ALLUVIONE SANNIO: CONSIGLIO TERRA' SEDUTA MONOTEMATICA <br>PRESIDENTE D'AMELIO: DEFINIRE IN SINERGIA FORZE POLITICHE E GIUNTA CONTENUTI LEGGE REGIONALE

13 Aprile 2016
Napoli, 13 aprile 2016-  Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, terrà una seduta monotematica per approvare una legge regionale che dia risposte ai territori e alle imprese sannite colpite dagli eventi alluvionali di ottobre 2015. 
E' quanto è emerso dalla riunione dei Capigruppo, convocata dalla Presidente D'Amelio, su iniziativa del consigliere regionale Erasmo Mortaruolo (Pd), con la partecipazione di Confindustria, ASI, Camera di Commercio, CIA, di Benevento, e delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil. 
"E' fondamentale mantenere alto il livello di attenzione della politica su quanto accaduto nel Sannio lo scorso ottobre " ha sottolineato la Presidente D'Amelio, ricordando che il Consiglio regionale ha approvato un Ordine del Giorno a sostegno dei territori, dei cittadini e delle imprese danneggiate " e definire in sinergia con tutte le forze politiche e con la Giunta i contenuti di una legge regionale che possa dare risposte concrete per far fronte ai danni provocati al sistema produttivo ed infrastrutturale e a tutela delle imprese locali e dell'occupazione del territorio. Una legge " ha evidenziato l'esponente del Pd " da approvare in tempi rapidi e comunque prima dell'estate. 
"Gli eventi alluvionali dello scorso ottobre, che hanno colpito buona parte della provincia di Benevento e ben 277 aziende, hanno provocato gravi danni al mondo produttivo locale, con molte imprese che sono state costrette a delocalizzare le proprie produzioni   "  ha spiegato Mortaruolo - ; la struttura commissariale è intervenuta per ripristinare e mettere in sicurezza il territorio, basandosi sui 39 milioni di euro destinati alle infrastrutture. Al di là di questo " ha proseguito l'esponente del Pd " occorre intervenire con programmi ad hoc di sostegno al sistema imprenditoriale e a tutela dell'occupazione attraverso il ristoro del danno subito dalle aziende e misure di stimolo agli investimenti per le imprese locali, al fine di intervenire non solo sul ripristino ma anche per la ripresa economica. 
Nel confronto sono intervenuti il capo dell'opposizione di centrodestra, Stefano Caldoro, che ha evidenziato l'opportunità di intervenite in sede di Patto per il Sud per far fronte alle problematiche del territorio interessato; il consigliere di FdI Luciano Passariello, che ha proposto di riunire il Consiglio regionale in seduta monotematica e ha sottolineato l'importanza della problematica che vede in discussione circa cinquemila posti di lavoro e che deve vedere un impegno chiaro e netto da parte della Giunta nell'ambito delle proprie competenze gestionali; il capogruppo di De Luca Presidente in Rete Carmine De Pascale che ha sottolineato la disponibilità del proprio gruppo a sostenere iniziatine politiche e legislative nei confronti della Giunta e, attraverso essa, nei confronti del Governo a sostegno del tessuto imprenditoriale sannita; il capogruppo del M5S Tommaso Malerba che ha evidenziato la necessità di una sinergia tra Governo, Regione e Comuni per dare risposte concrete al territorio e ha condiviso l'iniziativa di riunire il Consiglio regionale in seduta monotematica per giungere a determinazioni concrete sul tema. 
La organizzazioni rappresentative delle imprese e dei lavoratori hanno sintetizzato, anche con un proprio documento, le principali richieste alla Regione: misure di sostegno al sistema produttivo sotto forma di ristoro del danno e di incentivi agli investimenti (un fondo ad hoc destinato in via esclusiva al ristoro dei danni alle imprese sotto forma di contributo a fondo perduto);  messa in sicurezza del territorio con l'individuazione di misure specifiche per la sistemazione degli alvei fluviali (misure specifiche da individuare sia all'interno del PSR 2014/2020 che all'interno dell'Asse V del POR 2014/2020 finalizzate alla riduzione del rischio idrogeologico); misure a sostegno dei lavoratori (tra cui, accesso alle misure di sostegno al reddito per imprese e lavoratori che non rientrino nei requisiti per l'accesso alla procedura ordinaria, sospensione del pagamento dei tributi relativi al periodo dicembre 2015/dicembre 2016, esenzioni ticket sanitari); interventi mirati per la gestione dei materiali fangosi. 

NICOLA MARRAZZO: ALMAVIVA E GEPIN, RISOLUZIONE UNITARIA E CONDIVISA <br>PLAUSO A TUTTE LE FORZE POLITICHE

8 Aprile 2016
Napoli, 8 Aprile 2016 - "È stato un lavoro intenso e svolto con il sostegno di tutte le forze politiche. Maggioranza e opposizione, con la cabina di regia promossa dalla III Commissione permanente e dopo le audizioni delle scorse settimane, che hanno avuto come oggetto le procedure di licenziamento per le società Almaviva contact Spa e Gepin contact Spa, si sono espresse in maniera unitaria sulla Risoluzione.
E' quanto afferma il Presidente della Commissione Regionale Lavoro e Attività Produttive, Nicola Marrazzo, che ha ringraziato "tutti i rappresentanti delle forze politiche che hanno messo a diposizione tempo e soluzioni condivise per scongiurare la perdita di centinaia di posti di lavoro   
"Sono soddisfatto poiché l'impegno profuso da questo Consiglio si è trasformato in proposte concrete che investiranno il Governo Regionale, convocato per il 12-13 aprile presso il Mise, ad adoperarsi per sospendere i licenziamenti o, in caso contrario, per attivare le procedure per l'ottenimento degli ammortizzatori sociali ha spiegato l'esponente del Pd.     
"Tra le nostre proposte anche una maggiore attenzione al frequente ricorso alle delocalizzazioni, tanto più quando si tratta di aziende che hanno beneficiato di sostegni pubblici  " ha specificato Marrazzo -. È necessario, inoltre, che sia rispettata la normativa in materia di privacy. Infine " ha concluso Marrazzo  -, sarebbe opportuno immaginare per le aziende Gepin e Almaviva soluzioni che prevedano nuovi investimenti in innovazione tecnologica attraverso programmi nazionali e del nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari.

CASCONE: EAV, FORTEMENTE ORGOGLIOSI NOSTRA AZIONE

29 Dicembre 2016

Napoli, 29 dicembre 2016 " "Siamo fortemente orgogliosi dell'azione politico amministrativa condotta dal Presidente De luca e del voto di questo Consiglio regionale che, con un grande lavoro e supporto degli uffici, ha salvato Eav dal fallimento e ha dato un futuro alle migliaia di lavoratori e utenti del trasporto pubblico campano. E' quanto ha affermato il presidente della Commissione regionale Trasporti, Luca Cascone, intervenendo in Consiglio regionale.   "Prima della Giunta De Luca solo chiacchiere e fallimenti, come è avvenuto per Eavbus , lasciata fallire abbandonando i lavoratori al loro destino e senza tfr " ha sottolineato Cascone - , da oggi si volta pagina grazie al contributo statale straordinario con il quale la società di trasporto regionale potrà rilanciare le proprie attività e diventare la prima azienda in Italia per offrire alla Campania un sistema di trasporto pubblico all'altezza di una grande Regione a vocazione turistica.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA APPROVA IL RICONOSCIMENTO DELLA LEGITTIMITA' DEL DEBITO DELLA REGIONE NEI CONFRONTI DI EAV

29 Dicembre 2016
Napoli, 29 dicembre 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza, con il voto contrario del centrodestra e l'astensione del M5S (presenti 38, votanti 38, favorevoli 25, contrari 6, astenuti 7), il disegno di legge col quale si riconosce la legittimità del debito fuori bilancio di euro 590.986.590,00 della Regione Campania nei confronti della società di trasporto regionale Eav . Al finanziamento di tale debito, riguardante esercizi pregressi per l'attività di gestione ed investimenti svolte da Eav sulla rete ferroviaria, si provvede mediante l'utilizzo delle risorse del contributo statale straordinario di cui all'art. 11 del d.l. n. 193/2016 convertito in legge n. 126/2016. Il ddl, ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, e dell'assessore regionale Lidia D'Alessio, prende atto degli esiti   del tavolo istituito dalla Giunta regionale e consente di definire, in via risolutiva, le problematiche ad oggi esistenti tra Ente/Socio unico ed Eav/Società e di porre in essere il presupposto per avviare l'azione di risanamento della società regionale di trasporto e di rilancio del settore. 
Il provvedimento, introdotto all'esame dell'Aula dal Presidente di tale Commissione, Francesco Picarone (Pd), è stato oggetto di diversi interventi, tra cui quelli dell'assessore regionale al bilancio, Lidia D'Alessio, del presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone (De Luca Presidente), del capo dell'opposizione di centrodestra Stefano Caldoro, del consigliere del Pd Tommaso Amabile, del vice presidente vicario del Consiglio regionale Tommaso Casillo, il consigliere di FdI Luciano Passariello, il capogruppo di Campania Libera, Psi,Davvero Verdi, Francesco Borrelli, il presidente della Commissione bilancio, Francesco Picarone (Pd), il consigliere del M5S Gennaro Saiello, il capogruppo di De Luca Presidente, Carmine De Pascale. 
"La scelta che abbiamo di fronte è la seguente: o decidiamo di salvare l'Eav o dal primo gennaio andiamo in Tribunale con i registri per il fallimento" - ha sottolineato il presidente della Regione Vincenzo De Luca intervenendo in Aula - tutto il resto sono parole. Il Consiglio regionale è messo di fronte a questa responsabilità perché o si decide di salvare il lavoro di tremila dipendenti regionali e di un numero enorme di aziende campane creditrici o si decide il fallimento e quindi un disastro sociale di proporzioni enormi. Tra diretti e indiretti - ha sottolineato - i dipendenti sono tra i quindicimila e i ventimila. Qui non ci sono alcuna finzione né giochi di prestigio".
"C'è chi decide di assumersi la responsabilità di salvare Eav e il destino produttivo dell'azienda con migliaia di lavoratori e chi invece no - ha proseguito - Non dò alcun giudizio morale".
"Sul piano politico, però - ha evidenziato - siamo di fronte a una scelta di chi sceglie e chi no do assumersi la responsabilità. Il presidente della Regione ha anche evidenziato che "l'azienda chiude in attivo il bilancio di esercizio di quest'anno, ma togliersi il macigno del debito pregresso significa iniziare un'altra storia e voltare pagina affinchè Eav diventi la prima azienda d'Italia e i lavoratori siano orgogliosi di appartenere ad una grande azienda

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA APPROVATO LA LEGGE PER LA COLTURA CANAPA

29 Dicembre 2016
Napoli, 29 dicembre 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio,    
ha approvato all'unanimità, con 39 voti favorevoli, la proposta di legge "Interventi per favorire la coltura della canapa (cannabis sativa) e le relative filiere produttive, ad iniziativa dei consiglieri Gennaro Oliviero (Pd) e Maurizio Petracca (Udc). "La proposta di legge promuove e favorisce il ripristino della coltivazione della canapa industriale sul territorio regionale, quale coltura da reddito, per i diversi impieghi dei suoi derivati, nonché quale specie vegetale in grado di ridurre l'impatto ambientale in agricoltura " ha spiegato Oliviero -  relatore di maggioranza " che ha aggiunto: "essa è tesa a favorire lo sviluppo di filiere integrate riguardanti i prodotti realizzabili attraverso la coltivazione di canapa per uso alimentare, industriale, ambientale. 
"E il momento di fare scelte innovative e coraggiose per l'agricoltura e per la crescita sostenibile dell'economia del nostro territorio " ha sottolineato il consigliere del M5S Michele Cammarano, relatore di minoranza, per il quale "la canapa costituisce un'importante risorsa per il territorio anche per il settore della bioedilizia ed è necessario rafforzare l'impegno economico della regione per questo settore. A sottolineate la positività della legge anche la consigliera di FI Flora Beneduce: "negli ultimi anni ci sia stata una vera e propria riscoperta e sperimentazione degli effetti benefici dei prodotti derivanti dalla canapa, riproposta come risorsa per un'agricoltura naturale ed innovativa e come occasione di sviluppo in molte filiere produttive. "Una legge positiva ed innovativa che punta su un settore che può costituire un importante risorsa per il nostro territorio " ha detto il consigliere di De Luca Presidente, Carlo Iannace. 
La legge, che si applica alle coltivazioni di canapa delle varietà ammesse iscritte nel Catalogo comune delle varietà di specie di piante agricole le quali non rientrano nell'ambito di applicazione del Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura  e riabilitazione degli stati di tossicodipendenza, istituisce un marchio di qualità per promuovere, sensibilizzare e incentivare azioni dirette alla coltivazione della cannabis sativa nei terreni inquinati , prevede azioni a sostegno della coltivazione della canapa sativa e delle filiere produttive attraverso progetti pilota e a beneficio di imprese agricole e associate, associazioni di produttori agricoli, reti di impresa, partenariati costituiti da norme imprese agricole, enti di ricerca, aziende sementiere, imprese di trasformazione ed altri soggetti che hanno tra i propri scopi la lavorazione, la commercializzazione e la promozione della canapa e dei prodotti derivati.  
Il Consiglio ha, invece, approvato, col voto contrario del M5S,   l'inversione dell'ordine del giorno, proposta dal capogruppo di FdI Alberico Gambino, per discutere prima il ddl per il riconoscimento del debito fuori bilancio della Regione Campania nei confronti di Eav, e successivamente la proposta di proroga per ulteriori sei mesi delle attività della Commissione consiliare d'inchiesta sulle società partecipate, consorzi ed enti strumentali dipendenti dalla Regione. 
La proposta di inversione dell'odg è stata formulata ed approvata a seguito della proposta di approfondimento del capogruppo del Pd Mario Casillo (condivisa dal capogruppo di Campania Libera, Francesco Borrelli) su tale proroga, alla luce dei rilievi espressi dai consiglieri del M5S e degli interventi di altri consiglieri intervenuti sul tema.  
"Siamo contrari alla proroga di questa Commissione e presenteremo un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale consumato e reiterato  " ha detto la consigliera Maria Muscarà del M5S  " che ha aggiunto: " le funzioni di questa Commissione sono un duplicato delle funzioni della Commissione speciale trasparenza  e l'art. 44 dello Statuto è chiaro nel delimitare ad un massimo di sei mesi la sua durata, che è già stata prorogata una volta, collegando la sua sopravvivenza al raggiungimento degli obiettivi di indagine per cui è istituita, dei quali non c'è traccia nella relazione del presidente. Tutto questo ci induce a concludere che la proroga dei primi sei mesi e tantopiù di questi secondi sei mesi è illegittima, avendo trasformato la Commissione di inchiesta in una Commissione permanente e  determinando  uno spreco di risorse pubbliche di seicentomila euro all'anno. Rilievi fermamente respinti dal presidente della Commissione, Luciano Passariello (FdI), che ha illustrato i contenuti della sua relazione sulle attività consultive e di indagine svolte, "attività che proseguono intensamente allo scopo di dare vita ad una riforma e riorganizzazione delle società partecipate regionali " ha sottolineato - , un lavoro da fare ancora lungo anche tenuto conto della ‘resistenza' che troviamo da parte di alcune società partecipate ed alcune di esse risultano irreperibili. Per questo chiedo al Consiglio di condividere il prosieguo dei lavori della Commissione, anche tenuto conto della prassi consolidata che vede la proroga dei lavori delle Commissioni di inchiesta quando essi non sono conclusi. 

IL CONSIGLIO APPROVA IL DEFR 2017

2 Agosto 2016

Napoli, 1° agosto 2016 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D'Amelio, ha approvato a maggioranza con il voto contrario delle opposizioni (presenti 41,  favorevoli 29, contrari 12), il Documento di Economia e Finanza Regionale " DEFR 2017, strumento operativo che sviluppa più dettagliatamente e puntualmente i contenuti e le strategie programmatiche di Legislatura, accentuando l'attenzione sui temi prioritari e le azioni che impegneranno la Regione nel prossimo triennio 2017/2019. La relativa Risoluzione, a firma dei Capigruppo di maggioranza, impegna la Giunta a dare attuazione ai contenuti del DEFR al fine di conseguire gli obiettivi regionali di crescita, produttività, occupazione e sostenibilità; di ritenere strategici e di particolare rilevanza per l'attuazione dell'indirizzo politico tutti i provvedimenti volti a sostenere il programma di maggioranza e comunque: le politiche sociali e di assistenza sociale, il sistema sanitario, l'attuazione di piani e programmi riguardanti la bonifica ambientale, il ciclo dei rifiuti e delle acque, i processi di innovazione e sviluppo delle attività produttive, i piani di riassetto e potenziamento delle reti infrastrutturali e nodi logistici, le azioni di fesa del suolo, sistemazione idraulico-forestale e valorizzazione delle zone interne e boschive, la semplificazione delle procedure amministrative riguardanti autorizzazioni, concessioni, nulla osta ed atti equivalenti, le misure di accorpamento , riassetto e razionalizzazione degli enti infraregionali e delle società partecipate, politiche coerenti ed efficaci per il governo del territorio e per la casa. 

IL CONCERTO PER LA GIORNATA DELLA LEGALITA' DELLA PENA: IL CORO GIOVANILE DEL TEATRO SAN CARLO SI ESIBISCE IN CONSIGLIO REGIONALE

15 Dicembre 2015

D'Amelio: Aula sarà intitolata a Giancarlo Siani

Tocco: Iniziativa tesa e a tenere alto il livello di attenzione sulle fasce deboli

Il Coro giovanile del Teatro San Carlo, diretto dal Maestro Carlo Morelli, si è esibito stamani in concerto nell'Aula Consiliare del Consiglio Regionale della Campania, nell'ambito dell'iniziativa promossadal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D'Amelio, e dalla Garante Regionale dei diritti dei detenuti, Adriana Tocco per laGiornata della legalità della pena. Presente, tra gli altri l'Assessore alle Politiche sociali, Lucia Fortini, che è intervenuta per testimoniare l'attenzione della Giunta su queste tematiche.

Il Coro giovanile del Teatro San Carlo di Napoli, come ha spiegato il Maestro Carlo Morelli, è nato tre anni fa "per portare sollievo, attraverso la musica, nelle sacche di sofferenza della società e, in particolare, si è esibito nelle carceri e a Nisida con un progetto sostenuto dalla Garante dei detenuti della Regione. Il Coro " ha continuato Morelli - ha sede nell'ex stabilimento della Cirio di San Giovanni, in un'area della città dove la deindustralizzazione genera desolazione, con una mission precisa: la "militarizzazione" musicale della città.

Proprio in occasione di questa giornata la Presidente D'Amelio ha annunciato, al termine dell'esibizione, che "l'Aula del Consiglio regionale, a breve, sarà intitolata a Giancarlo Siani, nel trentennale della sua morte. Ed ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa: "Voglio ringraziare i giovani del coro e il maestro per il lavoro prezioso che svolgono nei luoghi di pena e sono certa che troveremo il modo per continuare a lavorare insieme. Abbiamo il dovere di impegnarci perché i soggetti più deboli siano al centro dell'attenzione delle istituzioni e della politica " ha affermato la Presidente del Consiglio - e per mettere in campo progetti di recupero a favore delle persone disagiate e di coloro che, pagato il proprio debito con la giustizia, hanno diritto a trovare le migliori condizioni per ritornare nella società.

"Le Istituzioni e la società tutta devono impegnarsi con sensibilità sociale per garantire lo scopo rieducativo della pena e la sua finalizzazione al reinserimento sociale " ha sottolineato la Garante dei detenuti Tocco " che ha evidenziato "l'importanza di un'iniziativa che è tesa a tenere alto il livello di attenzione sulle fasce deboli della popolazioni, tra cui i detenuti, e a favorire occasioni di socialità e di serenità. Quest'anno abbiamo affidato al coro giovanile del San Carlo l'esibizione per la giornata della legalità della pena, che ha avuto negli anni modalità diverse. Il coro si è esibito in molti istituti penitenziari della Campania, portando, oltre a una grande professionalità, gioia allegria il fascino della giovinezza. Il maestro, instancabile animatore, ha coinvolto gli spettatori che hanno cantato si sono esibiti alcuni con bravura. Con questa e altre iniziative " ha proseguito la Garante dei detenuti - abbiamo voluto dimostrare che il carcere non può essere una zona di extraterritorialità giuridica sociale e addirittura umana. E' invece un luogo in cui non può mai venire meno il rispetto della dignità umana, in cui va praticata fino in fondo la Costituzione. Iniziative che nascono non da buonismo ma dalla tenace fiducia nella possibilità di cambiamento e di crescita di ogni essere umano, non sarebbero state possibili senza la collaborazione dell'Amministrazione Penitenziaria. C'è stato, infatti, un unanime sentire con il provveditorati, i direttori, gli educatori, la polizia penitenziaria e sento il dovere di ringraziarli tutti in egual modo.

Napoli, 15 dicembre 2015

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