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I COMMISSIONE: GIUSTIZIA, APPROVATE DELIBERE PER NUOVI QUESITI REFERENDARI ABROGAZIONE "TAGLIA-TRIBUNALI

29 Maggio 2014
NAPOLI, 29 MAGGIO 2014 " La I Commissione consiliare permanente, presieduta da Angelo Marino (Caldoro Presidente), ha approvato all'unanimità tre delibere consiliari volte a proporre nuovamente il referendum abrogativo della legge, su iniziativa dell'allora Governo Monti, cosiddetta "taglia-tribunali che ha investito anche la Campania con la soppressione di tribunali, numerose sezioni distaccate e uffici dei giudici di pace. L'obiettivo delle delibere è quello di superare la bocciatura, disposta dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 12 del 15 gennaio 2014, del precedente quesito referendario proposto, a norma costituzionale, da cinque Consigli regionali, guidati dalla Regione Abruzzo, come capofila, tra cui la Campania, che ha aderito all'iniziativa con delibera approvata all'unanimità il 1° settembre 2013.  Partendo dalla motivazione della sentenza, basata sul pericolo di paralisi dell'ordinamento giudiziario italiano in caso di abrogazione tout court della legge, dato che  il quesito non avrebbe consentito al cittadino di esprimere, con il voto, un giudizio diversificato circa le sedi giudiziarie da sopprimere, la Regione Abruzzo, insieme con le altre regioni che hanno già condiviso l'iniziativa, ha intrapreso il percorso di tre nuove proposte di delibere consiliari finalizzate a restringere l'abrogazione della normativa (articolo 1, comma 1 del Decreto Legislativo 155 del 07 settembre 2012, come modificato dall'articolo 1 del decreto legislativo 14 del 19 febbraio 2014)  ai tribunali e alle strutture giudiziarie dei territori di competenza.  Le deliberazioni, che dovranno essere sottoposte all'esame del Consiglio con relativa indicazione di un delegato effettivo e di un supplente, saranno poi depositate in Cassazione entro il 24 luglio prossimo per la valutazione di ammissibilità.
Positivo il commento del Presidente della Commissione Angelo Marino (Caldoro Presidente) per il quale "la partita della difesa del diritto alla giustizia, per la quale siamo scesi tutti in campo come forze politiche insieme con l'avvocatura napoletana e campana, è ancora tutta aperta e auspichiamo che, stavolta, i cittadini abbiano la possibilità di esprimersi su questa legge che li priva dell'accesso a un diritto essenziale e del componente Donato Pica (Pd), già presentatore di una proposta di legge per l'abrogazione del "taglia-tribunali: "questa legge ha già prodotto e sta producendo danni ingenti ai campani e ai nostri territori in termini di confusione nella organizzazione giudiziaria e di difficoltà nell'accesso ad un sistema della giustizia già gravemente in difficoltà e bisognoso di una riforma sostanziale. L'auspicio è che questi nuovi quesiti referendari possano non solo cancellare un taglio indiscriminato e ingiusto di tribunali sul nostro territorio ma anche aprire finalmente ad un percorso di riforme che dia agli italiani e ai campani un sistema giudiziario all'altezza di un Paese europeo. 

L CONSIGLIO PROROGA LA COMMISSIONE DI INCHIESTA ANTICAMORRA

16 Luglio 2014
NAPOLI, 16 LUGLIO 2014 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha prorogato all'unanimità (37 voti favorevoli)  la Commissione di inchiesta Anticamorra, che svolge un'attività fondamentale e strategica nella conoscenza, nella prevenzione e nel contrasto della criminalità organizzata presente in Campania.
La richiesta di proroga per ulteriori sei mesi, formulata dai Consiglieri regionali dell'opposizione (rappresentativi del quinto dell'Assemblea regionale) evidenzia che la Commissione ha svolto un intenso percorso di audizioni con i Sindaci e con gli amministratori locali campani interessati dal fenomeno criminale ed ha un programma di attività da compiere ulteriormente sia in termini di ascolto del territorio che di iniziative per la legalità, in primis il progetto "Macroregione della legalità promosso dalle Regioni del Sud quale iniziativa istituzionale, politica e interregionale volta a promuovere la cultura della legalità e a mettere in campo iniziative ed interventi volti a favorire il contrasto della criminalità organizzata attraverso una rete sinergica di attività di Regioni, Enti locali, imprese, sindacati e altri corpi intermedi. 
Della Commissione Anticamorra è stato Presidente Gianfranco Valiante, il consigliere regionale del Pd del quale oggi il Consiglio ha preso atto delle dimissioni dalla carica a seguito della elezione a Sindaco di Baronissi nelle recenti elezioni. 

IL CONSIGLIO: TRASPORTI, RESPINTA MOZIONE GRUPPI OPPOSIZIONE LAVORI RIPRENDERANNO ALLE ORE 15

16 Luglio 2014
NAPOLI, 16 LUGLIO 2014 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha respinto (22 contrari, 15 favorevoli e 1 astenuto) la Mozione di non gradimento dell'azione politica della Giunta regionale in materia di trasporto pubblico locale e viabilità presentata dai Consiglieri dei Gruppi del centrosinistra.  
Il voto c'è stato dopo la discussione che si è svolta con tempo contingentato, ai sensi dell'art. 59 del Regolamento interno. "A causa della politica della Giunta regionale, i cittadini campani sono stati privati del diritto alla mobilità e al trasporto pubblico locale e i lavoratori vedono a rischio il proprio futuro occupazionale " ha detto il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero " che ha aggiunto: "l'intero sistema dei trasporti è al collasso con le aziende pubbliche al fallimento ed una strisciante privatizzazione del settore senza alcuna certezza per il futuro dei lavoratori. Il governo regionale non ha una visione strategica dei trasporti " ha sottolineato Oliviero - e questo settore è il simbolo del fallimento del centrodestra alla guida della Regione.  
"Questa mozione di non gradimento non è basata su un'analisi precisa di quello che, negli ultimi quindici anni, ha provocato lo stato di crisi del sistema dei trasporti " ha replicato il Presidente della Commissione Regionale Trasporti, Pasquale Giacobbe (Gruppo misto) " quindi, quelle dell'opposizione sono sterili polemiche demagogiche volte a denigrare l'immenso lavoro che l'assessore Vetrella ha fatto per risollevare il disastro trasporti provocato in Campania dai precedenti anni di governo di centrosinistra e di fronte al quale la Giunta Caldoro ha posto in essere un'azione straordinaria di risanamento e di rilancio. "La mozione presentata contro l'assessore Vetrella è un modo semplicistico e sbagliato di affrontare una problematica tanto importante come quella dei trasporti che implica una riflessione sulla storia del disastro dei trasporti in Campania che nasce nel passato, da chi ha governato e amministrato prima di noi e che è stato mandato a casa dalla elezioni regionali del 2010 " ha detto la consigliera Flora Beneduce (FI). "L'assessore Vetrella si è speso con impegno e competenza " ha proseguito " e non serve individuarlo come capro espiatorio per risolvere il problema dei trasporti, sarebbe, invece, più opportuno che tutte le forze politiche mettano in campo le proprie proposte per affrontare le problematiche che, nonostante il grande sforzo amministrativo, non hanno trovato soluzione. "La situazione dei trasporti di oggi è imparagonabile a quella che c'era in Campania fino al 2011 quando la nostra regione, grazie al centrosinistra e all'assessore Cascetta, era la prima nel trasporto pubblico. La situazione attuale è imparagonabile perché allora c'era una visione politica strategica del sistema dei trasporti, che metteva insieme, con l'integrazione tariffaria di Unico Campania, ferro,gomma e mare; oggi non c'è più nulla." ha sottolineato il consigliere Antonio Amato (Pd) " "Negli anni di gestione Cascetta, non c'è stata una sola mozione di sfiducia nei suoi confronti da parte dell'allora opposizione, avevamo il migliore sistema trasporti di Italia con la piena integrazione gomma-ferro-mare. Il centrodestra, invece, ha solo smantellato il sistema dei trasporti che il centrosinistra aveva costruito, facendo fallire le aziende pubbliche e mettendo a gara servizi che certamente finiranno nelle mani dei privati, data la situazione delle aziende pubbliche, senza alcuna certezza per il futuro dei lavoratori. "Da parte di chi ha reso il sistema trasporti in Campania una perla in Italia, c'è ovviamente piena disponibilità a lavorare per i trasporti ed è per questo che chiediamo la convocazione permanente della IV Commissione con l'intervento del Presidente Caldoro, quale sede permanente per il confronto e per il rilancio del settore. "Ormai il sistema dei trasporti è completamente saltato, basta pensare alla difficoltà di raggiungere dalla provincia di Napoli la città che colpisce ogni giorno migliaia di passeggeri costretti a viaggiare su mezzi inesistenti " ha detto la consigliera Anita Sala (Cd) " sono passati quattro anni e mezzo dall'insediamento della Giunta Caldoro e il tempo dello scaricabarile delle responsabilità sono finiti, il centrodestra non ha più alibi ed è evidente che ha totalmente fallito nella politica dei trasporti. 
"L'unico sistema trasporti che funziona in Campania è quello su suola " ha detto il consigliere Corrado Gabriele (Pse) " per il quale "la politica dei trasporti del centrodestra dal 2010 ad oggi ha visto l'aumento dei debiti e del contenzioso scaricando sui lavoratori e sugli utenti tutti i sacrifici mentre nessun risultato è stato raggiunto da parte del governo regionale in termini di risanamento e di rilancio. 
"Oggi sarebbe stato opportuno discutere dei trasporti ma anche del piano di rientro dal debito del settore " ha detto il capogruppo di Ncd Ugo De Flaviis " il tema vero, infatti, è incoraggiare Caldoro ad andare avanti nel piano di rientro, questione rispetto alla quale la mozione sull'operato dell'assessore Vetrella non è primaria, per dare un orizzonte di futuro ai trasporti in Campania. "Quattro anni sono un tempo sufficiente per valutare l'azione del centrodestra nei trasporti in Campania ed oggi l'unica vera realtà è che i cittadini sono a piedi e i lavoratori delle aziende di trasporto temono per il proprio futuro " ha detto il capogruppo del Pd Lello Topo -  che ha aggiunto: "il Piano-Voci, per il quale c'erano risorse per pagare i debiti, ha prodotto solo due anni di chiacchiere e i ritardi accumulati sono gravissimi. Bisogna entrare nel merito delle problematiche del trasporto e affrontarle, questo Consiglio regionale deve servire a dare risposte efficaci alle esigenze della gente.  
Nella seduta odierna il Consiglio ha preso atto delle dimissioni del consigliere Gianfranco Valiante (Pd), eletto Sindaco di Baronissi alle recenti elezioni e ha proceduto alla sua sostituzione con il primo dei non eletti della lista di appartenenza, Coscione Errico, che ha fatto il suo ingresso in Aula. E' rientrato in Consiglio anche Domenico Ventriglia (FI), quale supplente del consigliere Paolo Romano della cui sospensione dalla carica il Consiglio ha preso atto. 
I lavori del Consiglio, temporaneamente sospesi, riprenderanno alle ore 15,00. 

COMMISSIONE BILANCIO: COLLEGATO, LAVORI QUASI COMPIUTI AGGIORNAMENTO A GIOVEDI' ORE 12,00 APPROVATI EMENDAMENTI TRA CUI SBLOCCA-PROCEDURE CONDONO '85 DI GENNARO SALVATORE (CALDORO PRESIDENTE) E GARANTE CONTRO FEMMINICIDIO DI LUCIANO PASSARIELLO (FD'I-AN)

15 Luglio 2014

NAPOLI, 15 LUGLIO 2014  "  Sono quasi giunti a conclusione i lavori della Commissione Regionale Bilancio, presieduta da Massimo Grimaldi (Caldoro Presidente), sul Collegato alla Legge finanziaria regionale 2014. L'organismo consiliare, che ha aggiornato i propri lavori a giovedì prossimo alle 12,00, ha approvato l'art. 12, che era stato precedentemente accantonato, ed esaminato ed approvato alcuni emendamenti all'art. 51 (il testo e' composto da 52 articoli) all'unanimità dei presenti, ovvero i soli consiglieri di maggioranza in quanto l'opposizione ha deciso di non partecipare ai lavori "perché il Collegato è una farsa sul quale alla fine calerà il maxiemendamento del Presidente Caldoro che porrà la questione di fiducia impedendo al Consiglio di discutere liberamente " hanno spiegato i consiglieri dei gruppi di Pd, Pse e Cd. "Il Collegato è un provvedimento importante che incide su settori fondamentali per favorire il rilancio economico e occupazionale - ha sottolineato il presidente Grimaldi - . Il centrodestra in Commissione sta svolgendo un buon lavoro mentre l'opposizione ha ritenuto non partecipare ad un atto di tale responsabilità forse perché, come nel caso del Pd, sta subendo accuse di consociativismo dal proprio interno". Soddisfatto per il lavoro compiuto anche il consigliere Gennaro Salvatore (Caldoro Presidente) che ha presentato, e la Commissione, ha approvato un emendamento per sbloccare le procedure ferme presso i Comuni relative al condono edilizio ex lege 1985: "finalmente i cittadini della Campania potranno avere lo stesso trattamento dei cittadini di altre regioni attraverso procedure semplificate nei casi in cui ci sia la conformità alla legge per regolare abusi di necessità, e i Comuni potranno contare su importanti risorse. La Commissione ha approvato anche un altro importante emendamento proposto dal capogruppo di Fd'I Luciano Passariello che istituisce in Campania il Garante contro il femminicidio e la violenza sulle donne, incarico che sarà a titolo completamente gratuito. "Continua la scia di sangue a danno delle donne nel nostro Paese e nel nostro territorio " ha spiegato Passariello " e la politica e le istituzioni devono fare molto di più che esprimere cordoglio di fronte all'ennesima morte violenta. Una delle risposte potrà essere il Garante contro il femminicidio che potrà svolgere un'importante funzione di prevenzione, di contrasto al tragico fenomeno e di supporto alle donne colpite da violenza. Il Collegato detta disposizioni che concorrono al raggiungimento degli obiettivi della programmazione finanziaria attraverso interventi in materia ordinamentale, organizzativa e di modifica legislativa tesi alla semplificazione amministrativa, alla riduzione dei costi e al rilancio economico e occupazionale della Regione. 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SI RIUNIRA' MERCOLEDI' 16 LUGLIO 2014 DALLE ORE 12,30 ALLE 13,30 DISCUSSIONE SU MOZIONE TRASPORTI DALLE ORE 13,30 ALLE 18,00 SEGUITO ESAME LEGGE TURISMO E ALTRI PROVVEDIMENTI

14 Luglio 2014
NAPOLI, 14 LUGLIO 2014  "  Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, si riunirà mercoledì  16 Luglio  2014 dalle ore 12,30 alle 18,00. 
Dalle ore 12,30 alle 13,30 ci sarà la Discussione, con tempo contingentato ai sensi dell'articolo 59 del Regolamento Interno, sulla mozione di non gradimento dell'azione politica della Giunta Regionale in materia di trasporto pubblico locale e viabilità.
Dalle ore 13,30 alle 18,00 ci sarà il seguito dell'esame del progetto di legge sull'"Organizzazione del sistema turistico in  Campania; l'esame della proposta di legge  "Definizione dei compiti e delle funzioni dell'Agenzia regionale Campana per la difesa del suolo, i provvedimenti per la proroga della Commissione d'inchiesta Anticamorra; l'esame delle proposte di legge "Disciplina dei percorsi della ceramica in Campania e modifiche alla Legge Regionale 10 marzo 2014 n.11 e "Norme per l'attuazione del piano energetico   ambientale regionale in Campania. All'ordine del giorno sono iscritte anche delibere amministrative, debiti fuori bilancio, deliberazioni di conferimento nomine di competenza del Consiglio Regionale, Gradimento su nomine di competenza della Giunta Regionale (articolo 48 Statuto). 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA APPROVATO ORDINI DEL GIORNO

9 Luglio 2014

NAPOLI, 9 LUGLIO 2014 " Nella seduta odierna il Consiglio ha approvato all'unanimità alcuni Ordini del Giorno: contro lo sfratto della stazione dell'Arma dei Carabinieri da piazzetta Mondragone; contro la soppressione della Sezione Staccata del Tar Salerno; a favore del Teatro Trianon; a sostegno della vertenza dei lavoratori di Mac Donald's; per l'inserimento dei Comuni contigui alla Terra dei Fuochi nelle attività previste per questo territorio; a sostegno dei lavoratori idraulico forestali delle Comunità Montane; per la valorizzazione della mozzarella di bufala campana e per la vertenza Jabil Circuit Stalimento di Marcianise. 

IL CONSIGLIO DISCUTE IL PROGETTO DI LEGGE SUL TURISMO

9 Luglio 2014
NAPOLI, 9 LUGLIO 2014 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha aperto la discussione sul progetto di legge "Organizzazione del sistema turistico in Campania. "Un testo organico e snello composto da 32 articoli che disegna l'organizzazione del sistema turistico campano definendo e mettendo a sistema le competenze della Regione e dei Comuni in materia, nel rispetto del principio di sussidiarietà e riservando alla Regione le sole funzioni di programmazione e regolamentazione delle strutture di accoglienza turistica " ha spiegato il Presidente della III Commissione Regionale  Giovanni Baldi (FI) introducendo il provvedimento all'esame del Consiglio.  "E' una legge di grande importanza che incide su un tema che è stato affrontato nelle precedenti legislature dalla Giunta Bassolino " ha evidenziato il consigliere Gennaro Mucciolo (Pse) " ricordando che "il percorso della legge viene da lontano, dal lavoro svolto dal già assessore De Mita insieme con i componenti della Commissione. Il progetto di legge, nel suo successivo iter e che oggi è all'attenzione del Consiglio, però, stravolge quel lavoro e, per questo motivo, ho presentato alcune proposte emendative che manterrò se non si ripristina la ratio originaria. "Stiamo facendo un lavoro che rischia di essere inutile perché, nel mentre approviamo questa legge, la competente Commissione del Senato ha già approvato la riforma costituzionale del Titolo V della Costituzione che riporta alla competenza dello Stato la materia del turismo " ha sottolineato il vice presidente del Consiglio regionale Antonio Valiante (Pd) " proponendo di rinviare ad una fase successiva alla approvazione definitiva della riforma istituzionale l'esame del progetto di legge, "onde evitare un lavoro inutile e ricordando che "la Regione non ha poteri sostitutivi nei confronti dei Comuni che non siano nelle condizioni di prestare servizi turistici. Sul tema che il consigliere Luciano Schifone (Fd'I-AN), firmatario di una delle prime proposte di legge in materia: "da tante parti il Consiglio regionale è chiamato ad approvare una legge sul turismo che è attesa da decenni atteso che il turismo potrebbe essere un elemento fondamentale dell'economia e dell'occupazione della nostra regione. Il testo all'attenzione del Consiglio, così' come verrà emendato secondo il lavoro svolto dalla Commissione e dall'assessore Sommese, e che vanno nella direzione di dare ampia rappresentanza territoriale nell'ambito dei Poli turistici, consentirà di dare risposte certe ed efficaci agli imprenditori e agli operatori turistici e di dare slancio al turismo in Campania " ha aggiunto ". Quanto ai rilievi formulati dal vice presidente Valiante, Schifone ha ricordato che la riforma è in itinere e potrà ancora cambiare e, quindi, non bisogna fermare la legislazione regionale. "Concordo con quanto detto dal collega Schifone " ha aggiunto il vice presidente della Commissione regionale turismo Angelo Consoli (Udc) - : il Consiglio deve approvare la legge sul turismo per l'importanza che questo settore può avere per la nostra economia ed occupazione. I poli turistici sono una novità importante perché mettono in sinergia i progetti di sviluppo dei territori " ha proseguito " creando una rete di interesse sui beni culturali, sull'ambiente, sull'agroalimentare, e sviluppando l'offerta turistica. Con l'Agenzia regionale per il turismo, la Regione potrà mettersi al centro di questo processo per esercitare al meglio la propria attività di programmazione per un turismo all'avanguardia. "Questa legge rappresenta un punto di partenza utile ma non certo una soluzione ai problemi del turismo che ha bisogno di visione strategica e azioni di sistema " ha detto il vice capogruppo del Pd Antonio Marciano " che ha sottolineato "l'assenza degli asset come confermato dal silenzio su questi importanti temi da parte dell'assessore Sommese  nell'introduzione dei lavori. Sia ben chiaro che noi dell'opposizione siamo i primi interessati ad approvare questa importante normativa per il turismo, per l'economia e per l'occupazione in Campania anche tenuto conto del fatto che il ritardo di questi mesi e di questi anni  è addebitabile innanzitutto alla maggioranza e che le associazioni di categoria hanno bocciato le proposte di legge a firma del centrodestra e solo grazie all'impegno dell'opposizione in Commissione il testo di legge è migliorato ed è diventato rispondente alle esigenze degli operatori turistici " ha sottolineato il segretario della III Commissione, che ha aggiunto: "non si capisce questa maggioranza che ha disastrato il sistema dei trasporti e ha fallito sul progetto di sviluppo del Porto di Napoli quale legge sul turismo possa approvare, mentre naviga nella completa incompetenza e incapacità e affida gli Enti per il turismo a persone che non hanno alcuna competenza in materia " ha aggiunto Marciano " che ha concluso: "in Commissione abbiamo dato il nostro contributo al miglioramento del testo e abbiamo ritenuto astenerci per verificare, in Aula, quale sarà l'atteggiamento della maggioranza su alcuni emendamenti che riteniamo negativi per la normativa e che, se prevarranno, trasformeranno la nostra astensione in voto contrario perché il turismo non può diventare pretesto per altre operazioni ‘affaristiche' " come quella che si vorrebbe mettere in campo attraverso l'Agenzia regionale per il turismo - che nulla hanno a che vedere con le necessità del nostro territorio. "Il governo regionale affronta la materia del turismo senza avere alcuna conoscenza del settore " ha aggiunto il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero " e senza porre alcuna attenzione su territori fondamentali come il litorale domitio assediato dalla illegalità, dall'inquinamento e dal degrado. Questa maggioranza non può affrontare una materia così importante senza nemmeno sottoporre al Consiglio un quadro chiaro della situazione dal quale si evincano le problematiche, le risorse, le proposte per lo sviluppo turistico. "Vorrei ricordare all'opposizione che in questi mesi ha sempre accusato la maggioranza di non aver approvato la legge sul turismo " ha replicato il capogruppo di FI Gennaro Nocera " e non si comprende perché oggi che il progetto di legge è in Aula e c'è una maggioranza pronta ad approvarla, l'opposizione stia facendo sterile ostruzionismo. Inoltre è appena il caso di ricordare al centrosinistra che in tanti anni di governo Bassolino non è stato capace di dare una risposta legislativa agli operatori del settore. "Noi come opposizione faremo la nostra parte sul turismo e per lo sviluppo della Campania " ha detto il capogruppo del Pd Lello Topo " ma questa legge non sarà in grado di risollevare le sorti del nostro territorio perché negli ultimi quattro anni questo governo regionale ha ‘dormito' sul turismo e ha smantellato il sistema dei trasporti e non si capisce che turismo si possa fare senza trasporti. Gli operatori hanno bisogno di una legge sul turismo ma hanno soprattutto bisogno di una vera Regione capace di semplificare, di dare risposte, di essere vicina al territorio e tutto questo non è. "Questa legge è priva della necessaria strategia politica per lo sviluppo del turismo, cioè manca l'impostazione politica necessaria affinchè possa essere efficace " ha aggiunto il consigliere del Pse Corrado Gabriele " che ha aggiunto: "in questa legge non c'è una visione del sistema turismo, non c'è conoscenza del territorio e dei suoi bisogni né tantomeno una strategia chiara per lo sviluppo turistico. Insomma, un fallimento annunciato. "Il centrosinistra non ha mai voluto la legge sul turismo e sarebbe ora che, stavolta che grazie a un governo di centrodestra si sta per colmare un gap trentennale, dimostrasse un po' di senso di responsabilità contribuendo alla sua approvazione per dotare il nostro territorio di uno strumento fondamentale per l'economia e per l'occupazione. E' quanto ha affermato il capogruppo di Fd'I-AN Luciano Passariello (Fd'I-AN) intervenendo in Consiglio regionale nel dibattito sul progetto di legge sul turismo. "Nelle passate legislature, ci sono stati diversi testi di legge sul turismo pronti da esaminare in Consiglio " ha ricordato Passariello " ma l'opposizione non è stata mai capace di approvarli dimostrandosi incapace di provvedere ai bisogni del territorio. Stavolta, grazie al lavoro della maggioranza, l'opposizione ha la possibilità di contribuire ad approvare una legge auspicata dagli operatori del settore e sarebbe ora di dare segnali tangibili di attenzione per i problemi della nostra regione.
"Questa legge dovrebbe favorire le imprese locali e non entrare in collisione con le competenze nazionali" ha sottolineato la consigliera Anita Sala (Cd) " che ha chiesto che la legge venga rivista secondo un'ottica più moderna e,quindi, oggetto di un ulteriore approfondimento. "Questa maggioranza sta portando avanti una battaglia durissima per creare i presupposti per lo sviluppo turistico del nostro territorio, che dovrebbe essere la vera vocazione economia per la Campania " ha aggiunto il capogruppo di Ncd Ugo De Flaviis " ed anche combattendo contro certe realtà territoriali, come il Comune di Napoli, non inclini alla collaborazione e alla costruzione. Questo Consiglio deve dare un segnale concreto della sua fattiva attenzione per il settore approvando una legge di sistema " ha concluso De Flaviis- annunciando che Ncd chiederà che non si discuta di nessun altro provvedimento fino a quando non sarà approvata la legge sul turismo. "E' una legge importante che serve per far decollare il volano fondamentale della nostra economia e per l'occupazione soprattutto giovanile " ha detto Giovanni Fortunato (Caldoro Presidente) " per il quale "abbiamo il dovere morale e civile di approvare leggi che abbiano un impatto positivo sulla vita dei cittadini. L'opposizione faccia l'opposizione, ma non ostruisca il percorso legislativo perché verrebbe meno ad uno dei suoi doveri fondamentali. 
Infine è intervenuto l'assessore regionale al turismo Pasquale Sommese che ha sottolineato: "il progetto di legge è in linea con le normative europee e nazionali e costituisce uno strumento fondamentale per creare il sistema turismo in Campania, indispensabile per l'economia e l'occupazione in Campania. In particolare i Poli turistici costituiscono l'importante novità di questo progetto di legge e costituiscono lo strumento fondamentale per garantire la piena sinergia territoriale indispensabile per il nostro territorio. L'auspicio è che il Consiglio regionale vada avanti nei lavori e approvi questo importante progetto di legge atteso dall'intero settore e dai cittadini campani che hanno diritto ad avere un territorio finalmente attraente e organizzato sul piano turistico .  

IL CONSIGLIO APPROVA LA PROPOSTA DI LEGGE SULL'IMPRESA ARTIGIANA

9 Luglio 2014
NAPOLI, 9 LUGLIO 2014 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha approvato all'unanimità (43 voti favorevoli su 43 presenti)  la proposta di legge "Norme per la qualificazione, la tutela e lo sviluppo dell'impresa artigiana. A firma del già assessore regionale alle attività produttive ed oggi parlamentare europeo Fulvio Martusciello (FI), la proposta di legge razionalizza ed unifica gli interventi e individua azioni e misure di sostegno regionale alle imprese artigiane mediante interventi selettivi ed efficaci volti a valorizzazione e sviluppare le imprese artigiane. L'obiettivo è rafforzare la presenza di molte produzioni di eccellenza, nei settori artistico, tradizionale, sistema moda, agro-alimentare, etc., sia sul mercato interno che internazionale, aumentare la produzione dei manufatti e dei servizi, incrementare il livello occupazionale e offrire uno sbocco occupazionale ai giovani della Campania. A tal fine, essa mette in campo una strategia complessiva volta al riconoscimento del ruolo delle Associazioni artigiane, la qualificazione delle imprese artigiane e delle loro forme consortili, l'agevolazione dell'accesso al credito, contributi in conto interesse sulle operazioni di finanziamento a favore delle imprese artigiane, interventi a sostegno dei confidi. Nasce l'Osservatorio regionale sull'artigianato per svolgere un'attività permanente di analisi e studio delle problematiche del settore artigiano.
Nel corso dei lavori odierni, il Consiglio ha anche contestato, con 31 voti favorevoli l'incompatibilità al consigliere Giuseppe Sagliocco che ricopre la carica di Sindaco. 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA HA OSSERVATO UN MINUTO DI SILENZIO PER SALVATORE GIORDANO

9 Luglio 2014

NAPOLI, 9 LUGLIO 2014 " Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, ha osservato un minuto di silenzio per Salvatore Giordano, il ragazzino di 14 anni colpito dai calcinacci caduti dalla Galleria Umberto I lo scorso sabato ed  oggi deceduto secondo quanto reso noto dalla direzione dell'ospedale Loreto Mare. A proporre la commemorazione è stato il vice presidente dell'Assemblea Biagio Iacolare che ha sottolineato "il dramma assurdo e inspiegabile che ha colpito un ragazzino del nostro territorio che, sabato pomeriggio, come tanti suoi coetanei, si era recato in centro per una passeggiata e ha trovato la morte. 

CONSIGLIO: SEDUTA AGIORNATA DI UN'ORA PER MANCANZA NUMERO LEGALE I LAVORI RIPRENDERANNO ALLE ORE 14,45

9 Luglio 2014

NAPOLI, 9 LUGLIO 2014 " I lavori del Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, sono stati aggiornati di un'ora (alle ore 14,45) per mancanza del numero legale. Dal voto sulla contestazione di incompatibilità al consigliere Giuseppe Sagliocco,  (Ncd) in quanto ricopre la carica di Sindaco, sono, infatti, risultati 28 consiglieri presenti. All'ordine del giorno della seduta odierna sono iscritti diversi provvedimenti, tra cui il seguito dell'esame della proposta di legge sull'artigianato, la disciplina dei percorsi della ceramica, l'organizzazione turistica in Campania, la disciplina di Arcadis, la mozione di non gradimento presentata dall'opposizione sull'azione politica della Giunta in materia di trasporti. 

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