OLIVIERO: LETTURA E SCRITTURA FONDAMENTALI PER CONTRASTARE DECLINO
Napoli,11 gennaio 2024 – “Con grande soddisfazione presentiamo nella sede del Consiglio Regionale della Campania la V° Edizione del Premio “Melagrana”, importante concorso letterario nazionale, perché riteniamo che le Istituzioni debbano fortemente sostenere la lettura, la scrittura e la cultura in generale, in tempi in cui c’è la preoccupante tendenza ad abbandonarle per preferire strumenti di conoscenza e di comunicazione superficiali e spesso fuorvianti e per contrastare il declino valoriale e sociale”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, partecipando alla presentazione del Premio “Melagrana”, promosso dall’Associazione “Melagrana”, presieduta da Roberto Malinconico. “E’ molto importante, inoltre, l’attenzione che il Premio Melagrana dedica ai temi della inclusione sociale, dell’impegno a favore delle persone fragili e al coinvolgimento dei giovani studenti, dedicando loro la sezione Saggistica giovanile– ha aggiunto Oliviero - , per questi motivi anche per questa edizione parteciperò alla cerimonia di premiazione ed auspico che, per le prossime edizioni, possa esserci un sempre maggiore coinvolgimento di partecipanti”. “Ringraziamo il Presidente Oliviero e il Consiglio Regionale della Campania per l’attenzione dedicata alla nostra iniziativa – ha sottolineato Malinconico -, questa edizione del Premio Melagrana ha segnato una crescita notevole del numero di partecipanti e sono cinque le sezioni a concorso: Romanzi inediti, Narrativa inedita, Racconti inediti, Poesia, Saggistica giovanile dedicata ai giovani studenti degli istituti superiori ed ispirata alla figura di Alessandro Manzoni, in occasione del 150° anniversario della sua scomparsa. Inoltre – ha proseguito il Presidente dell’Associazione Melagrana – saranno consegnate menzioni speciali a personalità e associazioni che si sono caratterizzate per l’impegno sociale, contro ogni forma di discriminazione e contro la violenza sulle donne. Riteniamo che la cultura sia fondamentale per contrastare questi gravi mali della nostra società”.
CASCONE: DDL MODIFICHE LEGGE URBANISTICA ACCOGLIE PROPOSTE ASSOCIAZIONI
Napoli,2 gennaio 2024 – “Abbiamo raccolto le osservazioni delle associazioni, che sono emerse dalle audizioni, in un maxiemendamento interamente sostitutivo del testo originario del disegno di legge di modifica della legge regionale urbanistica al fine di renderlo quanto più possibile condiviso, in coerenza con il nostro indirizzo politico e compatibile sul piano tecnico giuridico. Sulla base di esso, si svilupperà il confronto con i colleghi consiglieri in Commissione con l’obiettivo di definire un calendario di lavori che ci porti velocemente alla approvazione di una legge che è fondamentale per la rigenerazione urbana e per lo sviluppo del territorio”. E’ quanto ha affermato il consigliere regionale Luca Cascone (De Luca Presidente), presidente della IV Commissione consiliare permanente, che ha incardinato l’esame del disegno di legge, ad iniziativa della Giunta regionale, “Modifiche alla Legge Regionale 22 dicembre 2004 n. 16 recante “Norme sul Governo del Territorio”. “Questo testo è una modifica sostanziale del disegno di legge approvato dalla Giunta, che recepisce le proposte formulate dalle associazioni nelle audizioni, su questioni fondamentali, come la rigenerazione urbana, i cambiamenti climatici, la sostenibilità ambientale” - ha evidenziato l’assessore regionale all’Urbanistica Bruno Discepolo, che ha aggiunto: ”la legge regionale 16 risale a venti anni fa e, nel frattempo, sono intervenuti tanti cambiamenti, che richiedono, dunque, modifiche legislative; sul piano nazionale, tenuto conto che si tratta di una materia concorrente, manca, invece, una legge quadro di riferimento”.
IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DEFRC 2024/2026
Napoli, 21 dicembre 2023 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato (con 27 voti favorevoli, 13 contrari e 1 astenuto), a maggioranza, con il voto contrario dei gruppi del centrodestra e del Movimento 5 Stelle, e della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto), la Nota di aggiornamento al DefRC 2024/2026 e relativa Risoluzione di maggioranza. “I tagli disposti dal Governo nazionale, che impongono alla Regione Campania di versare allo Stato 55 milioni entro il 2028, condizionano la Nota di aggiornamento al DefRC e l’intera manovra di Bilancio e frenano l’azione di risanamento del debito cui la nostra Regione è sottoposta nell’ambito del piano di rientro, sollevando anche un problema di violazione dell’autonomia finanziaria della Regione, costituzionalmente prevista”, ha sottolineato il Presidente della Commissione Regionale Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio, Francesco Picarone (Pd). “Ciò premesso, la Nota di aggiornamento al DefRC 2024/2026 si inserisce nell’ambito del contesto economico-finanziario dell’Italia nello scenario europeo ed internazionale e delinea le linee di azione della politica regionale, collegando il loro raggiungimento alle performance delle direzioni regionali, e gli obiettivi strategici nei settori dell’agricoltura, ambiente, attività produttive, bilancio, coesione, cultura, formazione, giovani, digitalizzazione, istruzione, lavoro, pari opportunità, protezione civile, semplificazione amministrativa, sanità, sicurezza, trasporti, urbanistica, welfare”. “La Risoluzione di maggioranza alla Nota di aggiornamento al DefRC – ha proseguito il consigliere regionale del Pd - impegna la Giunta a dare attuazione ai contenuti del DEFRC e della Nota di aggiornamento al DEFRC al fine di conseguire gli obiettivi regionali di crescita, produttività, occupazione e sostenibilità e confermare il primato della Campania nonostante il difficile contesto economico complessivo”.
BILANCIO 2024/2026: IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 21 DICEMBRE 2023
Napoli, 15 dicembre 2023 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà il 21 dicembre 2023 dalle ore 11,00 alle 13,30 per l’esame della Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. - DEFRC 2024-2026,Risoluzione, e, dalle ore 14,00 ad oltranza, per l’esame del disegno di legge “Rendiconto generale della Regione Campania per l’esercizio finanziario 2022”, dello “Schema di Rendiconto Consolidato con il Consiglio Regionale per l'esercizio finanziario 2022”, del “Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale della Campania per il triennio 2024-2026, del disegno di legge “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026 della Regione Campania, Legge di stabilità regionale per il 2024” e del disegno di legge “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026 della Regione Campania”.
AL VIA LA SESSIONE DI BILANCIO 2024/2026
Napoli, 12 dicembre 2023 - Con la relazione dell’assessore regionale al Bilancio e Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale, Ettore Cinque (nella foto), ha preso il via, nella Commissione Regionale Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio, presieduta da Francesco Picarone (Pd), la sessione di Bilancio per il triennio 2024-2026. “Il Bilancio per il prossimo triennio è in continuità con i Bilanci precedenti, in un quadro complesso, caratterizzato dai disavanzi pregressi da coprire da debiti finanziari che la Regione Campania ha ereditato dalle gestioni precedenti, e con l’obiettivo di preservare quelle che sono le politiche essenziali di questa Regione, soprattutto nel campo del sociale, della cultura, dei trasporti, della sanità, che ha un finanziamento vincolato da parte dello Stato”, ha spiegato Cinque, che è entrato nel dettaglio dell’articolato della Legge di Stabilità 2024 che, tra l’altro, prevede: una norma sulla tassa automobilistica regionale per incentivare i veicoli totalmente elettrici o ad idrogeno, in linea con la Legge sulla qualità dell’aria, approvata dal Consiglio regionale, portando da sette a otto anni l’esenzione per i veicoli totalmente non inquinanti e riducendo leggermente l’incentivazione per i veicoli ibridi; un norma di manutenzione normativa riguardante l’Iresa, l’imposta sulle emissioni sonore degli aeromobili per la rendicontazione con cadenza mensile; la rinegoziazione a condizioni più favorevoli dei debiti finanziari; gli interventi finanziari per la legalità, con il finanziamento per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e del fondo regionale per il sostegno socioeducativo scolastico e formativo delle vittime innocenti di camorra e dei reati intenzionali; gli interventi per le politiche culturali, con lo stanziamento di 2 milioni di euro per la legge per la cultura, di15 milioni di euro per la Legge sullo spettacolo, di 5 milioni per il Teatro San Carlo, di 2 milioni per il Teatro Verdi, e 5 milioni per la Legge Cinema. Inoltre, è previsto il finanziamento della Fondazione Idis Città della Scienza con 3 milioni. Ampio spazio è dedicato ai diritti sociali, alle politiche sociali e alla famiglia, con il fondo sociale regionale che viene confermato con una dotazione di 12 milioni. “Inoltre – ha proseguito Cinque - viene introdotta una novità: il fondo regionale per il sostegno ai genitori dei pazienti minorenni ricoverati che, nel 2023, abbiamo finanziato sperimentalmente con delibera di Giunta regionale, per garantire alle mamme, che accudiscono i bambini ricoverati negli ospedali pediatrici o in reparti pediatrici, il pasto gratuitamente, prestazione che, attualmente, non è a carico dei Lea nazionali”. Sono previsti interventi per le politiche del lavoro e la formazione professionale con lo stanziamento dei fondi a sostegno dell’occupazione femminile in attuazione della Legge regionale 17/2021, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale.