III COMMISSIONE: APPROVATA ALL’UNANIMITA’ PDL PROMOZIONE TURISMO DELLE RADICI CIARAMBINO: SIAMO LA PRIMA REGIONE AD APPROVARE LEGGE PER INTERCETTARE FONDI PNRR
Napoli, 6 luglio 2023 - La III Commissione consiliare permanente (Lavoro e Attività produttive), presieduta da Giovanni Mensorio, ha approvato all’unanimità la proposta di legge “Torno in Campania: politiche per la promozione del Turismo delle Radici”. “La Campania sarà la prima regione a dotarsi di una legge sul ‘turismo delle radici’ e questo è un dato molto importante e di valore anche tenuto conto che il prossimo anno sarà dedicato a questa forma di turismo e che occorre mettere in campo la migliore strategia per intercettare parte dei venti milioni che il PNRR destina ad esso”, ha sottolineato la Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Valeria Ciarambino, ideatrice e prima firmataria della proposta di legge, che persegue l’obiettivo di rendere maggiormente attrattiva la realtà regionale nei confronti dei campani emigrati all’estero e dei loro discendenti, puntando sul “turismo di ritorno”.
OLIVIERO/CIAMBRIELLO: “MAI PIU’ BAMBINI IN CARCERE”, PDL ALLE CAMERE E’ LEGGE DI CIVILTA’
Napoli, 29 giugno 2023 – “La proposta di legge alle Camere “Modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e alla legge 21 aprile 2011, n. 62 in materia di tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori”, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Campania, può “fare scuola” in Italia affinchè non ci siano mai più bambini in carcere”. E’ quanto ha affermato, stamani, nella sala “Caduti di Nassiriya” della sede del Consiglio Regionale della Campania, il Presidente Gennaro Oliviero, nella conferenza stampa tenuta insieme con il Garante regionale delle persone sottoposte a detenzione, Samuele Ciambriello. “Ringrazio tutte le forze politiche per aver approvato con voto unanime una legge di grande civiltà che mi appresto a trasmettere ai Presidenti dei Consigli delle altre Regioni italiane – ha detto Oliviero – perché essa sancisce un principio fondamentale ovvero che i bambini non devono varcare la soglia del carcere e vanno protetti dall’esperienza detentiva che, per loro, è estremamente dannosa. La nostra proposta di legge – ha continuato Oliviero-, che prende spunto dalla proposta di legge Siani, approvata nella precedente Legislatura alla Camera con un’ampia maggioranza ma non al Senato, stabilisce il ricorso alle case-famiglia quando la detenzione riguardi donne con prole non superiore a sei anni”. “In Italia, attualmente, ci sono 21 detenute madri con 23 figli al seguito, nelle Icam di Milano, Torino, Venezia e Lauro, in quest’ultimo ce ne sono dieci, ma le Icam sono strutture detentive e somigliano alle carceri e, quindi, non sono la soluzione adatta per i bambini” – ha detto Ciambriello – che ha aggiunto: “sarebbe incostituzionale sostenere che una madre che delinque ha, per legge, un’impunità precostituita, ma occorre trovare alternative al carcere per le detenute madri per evitare che i loro bambini debbano vivere questa traumatica esperienza e – ha proseguito - questa proposta di legge alle Camere va in questa direzione perché esclude totalmente la custodia cautelare in carcere per le mamme con figli fino a sei anni e prevede il ricorso all’Icam solo nel caso sussistano esigenze cautelari di eccezionale rilevanza, per il resto la scelta preferenziale è quella delle case-famiglia”.
Il “Worker buyout”: tavola rotonda in Consiglio
Napoli,26 giugno 2023 – “Il “workers buyout”. Quando i lavoratori salvano le imprese. Una strategia per la Campania”. E’ il tema della tavola rotonda, promossa dal Consigliere regionale del Gruppo Misto e Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino, che si terrà martedì 27 giugno alle ore 10 nella sala “Caduti di Nassiriya” della sede del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13. All’incontro, che intende accendere i riflettori sulle “imprese rigenerate dei lavoratori”, quale strumento previsto dalla cosiddetta legge Marcora, per consentire ai lavoratori delle aziende in crisi di salvare il proprio posto di lavoro, attraverso la creazione di cooperative che ne rilevano gestione e produttività, parteciperanno la Vice Presidente Ciarambino, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero; l’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Marchiello, il Presidente della III Commissione Attività produttive, Giovanni Mensorio, le Segreterie Regionali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl; Lega delle Cooperative; Confcooperative; Federcassa; Confindustria Campania; Ordine dei commercialisti della Campania; Ordine dei consulenti del Lavoro; l’Istituto Cooperazione Finanza e Impresa; i rappresentanti di WBO Italcables e Screensud, aziende rigenerate con il “Wbo”.
IL CONSIGLIO REGIONALE SI RIUNIRA’ IL 27 GIUGNO DALLE ORE 15,30 ALLE ORE 19,00
Napoli, 25 giugno 2023 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà il 27 giugno 2023 dalle ore 15,30 alle ore 19,00 per l’esame del disegno di legge “Ratifica dell’intesa tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per l’istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome” Delibera di Giunta regionale n. 720 del 20 dicembre 2022, delle proposte di legge “Riconoscimento e promozione degli ecomusei della Campania”; “Norme in materia di turismo itinerante: Garden Sharing e Aree di sosta caravan e autocaravan”; della proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione “Modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e alla legge 21 aprile 2011, n. 62 in materia di tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori”; del Regolamento “Ordinamento amministrativo del Consiglio regionale” Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 137 del 28 marzo 2023; della delibera “Rendiconto della Gestione del Consiglio regionale della Campania per l’esercizio finanziario 2022” Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 148 del 22 maggio 2023. All’ordine del giorno, anche le nomine del Garante regionale dei diritti degli animali di cui all’art. 24 della legge regionale 11 aprile 2019, n. 3; di un esperto di Geo Biodiversità nell’Osservatorio sulla Geo Biodiversità della Campania. Legge regionale 29 dicembre 2022, n. 18, articolo 38; del Garante dell'infanzia e dell'adolescenza presso il Consiglio regionale della Campania, di cui alla legge regionale 24 luglio 2006, n. 17; del Difensore Civico presso la Regione Campania, di cui alla legge regionale 11 agosto 1978, n. 23; ed, infine, l’Espressione gradimento su nomine di competenza della Giunta regionale.
L’AULA CONFERENZE CAPIGRUPPO INTITOLATA A ROBERTO RACINARO
Napoli, 20 giugno 2023 – L’Aula delle Conferenze dei Capigruppo della Sede del Consiglio Regionale della Campania è stata intitolata al prof. Roberto Racinaro, filosofo e docente della Facoltà di Filosofia e poi Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Consigliere Regionale della Campania dal 2005 al 2010, del Gruppo Regionale “Democrazia è Libertà-La Margherita”, nella VIII Legislatura, la seconda presieduta da Antonio Bassolino. Stamani si è tenuta la cerimonia di intitolazione con il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, i familiari di Roberto Racinaro, scomparso il 14 giugno 2018, tra cui la moglie Annamaria che ha espresso parole di ringraziamento per l’Istituzione regionale per un’intitolazione che ogni giorno ne rinnoverà il ricordo ed il valore. “Roberto Racinaro è stato un insigne filosofo e scrittore ed un collega consigliere regionale impegnato con qualità e valore nelle attività del Consiglio Regionale della Campania, lo ricordo negli anni che abbiamo condiviso in Consiglio regionale per il suo essere un fine intellettuale e un appassionato politico. Ha vissuto una difficile vicenda giudiziaria dalla quale è uscito con una piena assoluzione, una vicenda che evidenzia, oggi più che mai, la necessità di dare corso a riforme del sistema giudiziario” - ha sottolineato Oliviero – che si è soffermato anche sulla abolizione del reato di abuso di ufficio, ricordando che “tale percorso è stato già avviato anni addietro e che occorre garantire il lavoro dei pubblici amministratori nella piena trasparenza e legittimità dell’azione amministrativa”. “Roberto Racinaro è stato un grande intellettuale e filosofo, un politico fine ed appassionato che, nei suoi anni da consigliere regionale, ha dato il massimo al proprio territorio e all’istituzione regionale – ha evidenziato De Luca -, che ha aggiunto, tra l’altro: “la sua vita ed il suo percorso sono stati brutalmente interrotti da una vicenda giudiziaria ingiusta che lo travolto con violenza e che è stata indegna di un paese civile. Anche alla luce di questa vicenda, l’abolizione del reato di ufficio è una scelta importante”.