BILANCIO 2023/2025: IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 22 DICEMBRE
Napoli, 20 dicembre 2022 – La manovra di Bilancio 2023/2025 della Regione Campania giunge all’esame del Consiglio Regionale della Campania. Il Presidente Gennaro Oliviero ha convocato l’assemblea legislativa campana per il giorno 22 dicembre 2022 dalle ore 12 alle 13 per l’esame della Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania (DEFRC 2023-2025),Risoluzione, e dalle ore 13,30 ad oltranza per l’esame del disegno di legge “Rendiconto generale della Regione Campania per l’esercizio finanziario 2021”, della delibera di Giunta sullo schema di Rendiconto Consolidato con il Consiglio Regionale per l'esercizio finanziario 2021”, della delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale “Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale della Campania per il triennio 2023-2025”, dei disegni di legge “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 della Regione Campania – Legge di stabilità regionale per il 2023” e “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 della Regione Campania”.
CONSIGLIO: AULA MULTIMEDIALE INTITOLATA AL PROF. MARIO LUIGI SANTANGELO
Napoli, 5 dicembre 2022 – L’Aula Multimediale del Consiglio Regionale della Campania, al primo piano della Sede consiliare, è stata intitolata al Prof. Mario Luigi Santangelo. Stamani la cerimonia di intitolazione con la partecipazione del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, della Vice Presidente Loredana Raia, del consigliere regionale Massimiliano Manfredi, del già Presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, del figlio, Michele Santangelo. Il prof. Mario Luigi Santangelo, scomparso il 4 dicembre 2020, è stato ordinario di chirurgia generale dell’Università “Federico II” di Napoli, tra i pionieri in Campania della trapiantologia, consigliere regionale della IV, V e VI Legislatura, per due volte Assessore regionale alla sanità e Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania. “Mario Luigi Santangelo è stato un amico ed un collega di grande passione politica e civile, che ha lasciato il segno nella sanità e nella Regione Campania. Abbiamo condiviso un lungo percorso istituzionale, nella nostra Regione, caratterizzato dall’impegno e dall’amore per la nostra terra”, ha affermato Oliviero. “Questo nostro gesto simbolico vuole sottolineare l’appassionato impegno civile e professionale e la dedizione al bene della Comunità di Mario Luigi Santangelo, un esempio di vita per le future generazioni che coniuga la qualità, professionale e politica, l’amore per il territorio, la generosità dei confronti del prossimo”, ha evidenziato Raia. “Un persona bella e generosa che non si tirava mai indietro di fronte alle sfide più difficili, un chirurgo di grande valore che ha ottenuto riconoscimenti nazionali ed internazionali, un politico appassionato che aveva l'intuizione della politica, per due volte Assessore alla sanità ha dato tantissimo alla Campania e al nostro territorio, sul piano professionale, politico ed umano”, ha aggiunto Bassolino. “La politica è passione, valore, costruzione per il territorio e Mario Santangelo ha saputo interpretarla con qualità e generosità e, per questo, lo ricordiamo con grande gratitudine e affetto e proiettiamo il suo esempio e il suo messaggio per le future generazioni”, ha detto Manfredi. “Mio padre è stato un esempio di grande valore e generosità, nella sua vita professionale, politica ed umana ha sempre dato il massimo raggiungendo obiettivi importanti per l’intera comunità ed oggi siamo molto fieri dell’importante gesto simbolico giunto dal Consiglio Regionale della Campania”, ha rimarcato Michele Santangelo.
AUTONOMIA REGIONALE DIFFERENZIATA: IL CONSIGLIO HA APPROVATO RISOLUZIONE PER RITIRO PROPOSTA CALDEROLI
Napoli, 1° dicembre 2022 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato a maggioranza una Risoluzione di Indirizzo che impegna il Presidente della Giunta regionale a proseguire nella richiesta di ritiro della proposta presentata dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 17 novembre scorso; a manifestare in tutte le sedi istituzionali deputate l’assoluta urgenza di definire, preliminarmente ad una eventuale prosecuzione del percorso dell’autonomia differenziata, i lep e gli altri strumenti perequativi e di riduzione delle attuali disuguaglianze, a partire dalla determinazione di criteri equi di riparto delle risorse del fondo sanitario nazionale; a valutare il sostegno a iniziative legislative in sede parlamentare volte a una chiara definizione di rapporti e competenze tra lo Stato e le Regioni nel solco dei principi di uguaglianza a salvaguardia della unità nazionale, a porre in essere iniziative di carattere divulgativo e di sensibilizzazione presso i cittadini campani sui rischi derivanti dall’autonomia regionale differenziata attualmente delineata. La Risoluzione è stata integrata con la proposta del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, di dare vita ad una piattaforma per declinare l’autonomia regionale differenziata come piattaforma per la semplificazione amministrativa e la sburocratizzazione totale dell’Italia. “Sono preoccupato per la curvatura che il Ministro Calderoli vuole imprimere all’autonomia regionale differenziata, non credo che si tratti di un disegno riformatore finalizzato a migliorare l’efficienza dello Stato e dell’Italia tutta, ma un provvedimento finalizzato a recuperare consensi per il partito di appartenenza”. E’ quanto ha affermato il capogruppo di “De Luca Presidente”, Carmine Mocerino aprendo il dibattito, in Consiglio regionale, sull’autonomia regionale differenziata. “Non ci spaventano le sfide per il cambiamento purchè siano nel rispetto della Costituzione e dell’Unità nazionale -ha aggiunto Mocerino per il quale “Sanità e scuola devono essere uniformi su tutto il territorio nazionale ed, in particolare per la sanità, chiediamo da anni una modifica dei criteri di riparto del fondo sanitario nazionale, perché, attualmente, la Campania è penalizzata con una privazione di almeno ottanta euro per ogni abitante della Campania ma il diritto alla salute deve valere da nord a sud. Per questo – ha proseguito Mocerino – occorre, innanzitutto, definire i livelli essenziali delle prestazioni per garantire l’unità nazionale anche sul piano della qualità e della quantità dei diritti fondamentali dei cittadini italiani, ovunque essi risiedano”. “Ringrazio i colleghi che hanno sottoscritto la mia richiesta per tenere questa seduta consiliare perché il tema dell’autonomia tocca la carne viva della nostra popolazione e del nostro territorio – ha detto la Vice presidente Valeria Ciarambino -; essa nasce dalla riforma del Titolo V della Costituzione che ha condotto ad una frammentazione di numerose materie su base regionale, come dimostrato dalla risposta sanitaria alla pandemia, che ha avuto venti risposte diverse su altrettanti territori regionali. In questa ottica, la bozza Calderoli è finalizzata a trasferire alle Regioni ben ventritrè importanti materie, frantumando l’unità nazionale e destinando il Sud ad un arretramento sempre peggiore. L’autonomia, così impostata, è contraria alla nostra Costituzione e favorisce un’Italia sempre più disuguale. Ed, invece, ogni ipotesi di riforma deve puntare alla valorizzazione dell’unità d’Italia e particolarmente allo sviluppo del Sud che, fino ad oggi, è stato fatto arretrare a causa dei mancati investimenti e della privazione di risorse fondamentali, e che, invece, ha grandi potenzialità ed eccellenze che vanno potenziate”. “Non è l’autonomia a creare disparità perché l’autonomia regionale differenziata, ad oggi, non è stata attuata, quindi, gli attacchi del centrosinistra sono di mera propaganda – ha osservato il capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro -, per il quale “piuttosto occorre concentrarsi sull’art. 119 che contiene in sé quei principi fondamentali di perequazione e di fabbisogno finanziario che investono i diritti fondamentali, dalla sanità, all’istruzione, ai trasporti, quindi la grande sfida non riguarda solo la definizione dei lep ma l’applicazione di tutte le norme costituzionali che riguardano la responsabilizzazione del sistema delle autonomie. Inoltre – ha detto Caldoro – il percorso dell’autonomia deve procedere con quello del presidenzialismo”.
GIORNATA INTERNAZIONALE PER ELIMINAZIONE VIOLENZA CONTRO LE DONNE: IL CONSIGLIO ADERISCE ALLA CAMPAGNA “POSTO OCCUPATO”
Napoli, 24 novembre 2022 – Una sedia rossa nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania per simboleggiare il determinato impegno dell’assemblea legislativa campana nel contribuire a fermare il drammatico fenomeno dei femminicidi e della violenza contro le donne. E’ l’iniziativa, tenuta, oggi, dal Presidente Gennaro Oliviero, dalla Vice presidente Loredana Raia, delegata alle pari opportunità, e dalla Presidente della Commissione Regionale Politiche Sociali, Bruna Fiola, per annunciare l’adesione del Consiglio Regionale della Campania alla campagna “Posto Occupato” dedicata a tutte le donne vittime di violenza per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà domani. “Occorre compiere ogni sforzo per fermare il dramma della violenza e dei femminicidi e, per farlo, non basta puntare sulla repressione giudiziaria ma occorre potenziare l’azione educativa e soprattutto puntare sul lavoro e sull’indipendenza economica delle donne. Solo cosi’ sarà possibile puntare davvero alla eliminazione della violenza sulle donne ed avere un mondo che sia più rispettoso del loro valore e della loro libertà” – ha detto Oliviero. “In Campania la percentuale di donne vittime di violenza è più elevata e non a caso è anche la Regione dove il tasso di occupazione femminile è più basso – ha osservato la Vice presidente Raia -, per questo, come Istituzione regionale, siamo fortemente impegnati per sostenere il lavoro delle donne in tutti i settori, incluso quello della imprenditoria femminile ed, infatti, su questo tema, con l’assessore regionale al lavoro Marchiello, sarà presentata un’iniziativa per potenziare i bandi regionali destinati alle imprese gestite da donne”. “La Legge Regionale 1° dicembre 2017, n. 34 "Interventi per favorire l'autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza" è stata un’importante conquista da parte di questo Consiglio regionale” – ha aggiunto Fiola, che ne è stata prima firmataria – ed occorre continuare questo percorso al fianco delle donne e soprattutto per prevenire altri casi di violenza e contrastare definitivamente il dramma dei femminicidi”- L’iniziativa è stata proposta dalla Consulta Regionale per la Condizione della Donna, presieduta da Ilaria Perrelli, che ha sottolineato: “nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono fondamentali i gesti simbolici, come questo, ed è fondamentale che tutte le istituzioni e tutte le Associazioni agiscano in sinergia e con forza per contrastare il drammatico fenomeno che penalizza tutta la nostra società”.
OLIVIERO: PUNTIAMO SU TRASPARENZA ED INFORMAZIONE ISTITUZIONALE PER AZIONE LEGISLATIVA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE PARTECIPA ALLA “GIORNATA DELLA TRASPARENZA”
Napoli, 21 novembre 2022- “Partecipo con soddisfazione, anche quest’anno, alla ‘Giornata della Trasparenza’ perché questo Consiglio Regionale è fortemente impegnato nell’azione di promozione della trasparenza della propria attività legislativa ed amministrativa nonché nell’azione di informazione istituzionale al fine di rafforzare la conoscenza e la partecipazione democratica”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, intervenendo, stamani, alla “Giornata per la Trasparenza” in Consiglio regionale, promossa dalla competente Unità dirigenziale Speciale “Trasparenza ed Anticorruzione”, diretta da Alfredo Aurilio. “Puntiamo su trasparenza ed informazione istituzionale quali attività strategiche per contribuire a migliorare i procedimenti legislativi ed amministrativi in capo a questo Consiglio regionale e per rendere l’istituzione consiliare sempre più aperta nei confronti dei cittadini” – ha aggiunto Oliviero. “La trasparenza è un’azione ed un obiettivo fondamentale per tutte le pubbliche amministrazioni ed, in particolare, per il Consiglio Regionale della Campania, una sfida sempre aperta che vede impegnata tutta la filiera amministrativa, che sottende l’attività legislativa del Consiglio regionale, nel dare attuazione alle leggi che prevedono obblighi di pubblicazione degli atti amministrativi, ma anche nell’azione di informazione istituzionale che contribuisce fortemente alla attuazione della trasparenza e della partecipazione e alle iniziative per l’anticorruzione” – ha sottolineato Aurilio. Ai lavori della “Giornata della Trasparenza hanno, inoltre, partecipato il Presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione, Ciro Di Matteo, la componente del Tavolo nazionale Agenas-Anac, Angelita Caruocciolo, la funzionaria Anac, Nancy Carbone. Nel corso dei vari interventi, sono state affrontate diverse problematiche tra cui le attività di monitoraggio delle pubblicazioni sui siti istituzionali, le ultime novità normative introdotte da Anac in materia di trasparenza, il conflitto di interessi negli incarichi affidati e le incompatibilità ed inconferibilità introdotte dal Decreto legislativo 39/2013.