IL CONSIGLIO HA APPROVATO IL COLLEGATO ALLA LEGGE DI STABILITA’ REGIONALE PER L’ANNO 2018
Napoli, 1° agosto 2018 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D’Amelio, ha approvato (con 31 voti favorevoli e 15 contrari, su 46 votanti) il maxiemendamento al disegno di legge “Misure per l’attuazione degli obiettivi fissati dal DEFR 2018/2020. Collegato alla Legge di Stabilità Regionale per l’anno 2018”, e, poi, con 31 voti favorevoli e 16 contrari, su 47 votanti, il disegno di legge, sul quale il Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, ha posto la questione di fiducia, ai sensi dell’art. 49 dello Statuto della Regione Campania.
“Il maxiemendamento sostitutivo del testo del Collegato interviene su temi fondamentali tra i quali il fondo per il trasporto ferroviario delle merci, l’utilizzo delle economie sui mutui contratti dagli enti locali con la cassa depositi e prestiti, la liquidazione degli Iacp nell’ambito della riforma che ha dato vita all’Acer nell’interesse della ottimale gestione delle case popolari e a tutela degli inquilini, gli interventi a sostegno degli istituti per la ricerca e il sostegno economico alle donne colpite da tumore e dalle conseguenze dei trattamenti chemioterapici, la nascita della Società regionale unica del Polo ambientale, l’avvio del piano per la ricognizione dello stato della qualità dell'aria dei comuni campani” – ha spiegato il Presidente della Commissione Regionale Bilancio, Francesco Picarone - , un Collegato che mette in campo interventi significativi sul piano economico e sociale e che si inserisce nell’azione politica di ampio respiro e di grande svolta messa in campo dal Presidente De Luca e dalla maggioranza regionale”.
Al dibattito consiliare sono intervenuti i consiglieri regionali Luciano Passariello (FdI), Alfonso Longobardi (De Luca Presidente), il capo dell’opposizione di centrodestra, Stefano Caldoro, i capigruppo di M5S, Gennaro Saiello, e di FI, Armando Cesaro, il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza Vincenzo Maraio (Campania Libera, Psi, Davvero Verdi), il questore alle finanze, Antonio Marciano (Pd), la consigliera Maria Grazia Di Scala (FI), il consigliere Alberico Gambino. Ha concluso il dibattito il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Fortunato: ricondurre P.A. al servizio del cittadino
Conferenza Stampa del Difensore Civico della Regione Campania
Napoli, 23 luglio 2018 - "Nella Pubblica Amministrazione c'è bisogno di giustizia, gentilezza e meritocrazia. Dal 14 luglio sono all'opera come Difensore Civico della Regione Campania improntando le mie attivita' a tali valori e proseguirò in tal senso".
E' quanto ha affermato l'avv. Giuseppe Fortunato, Difensore Civico della Regione Campania e Garante per il diritto alla salute, che ha presentato il rendiconto della prima settimana di attivita', stamani, nella conferenza stampa tenuta nella Sala Stampa del Consiglio Regionale della Campania.
In particolare, il Difensore Civico ha comunicato quanto segue:
- “tutti i Comuni campani sono stati invitati a tutelare i dati dei cittadini, anche nominando correttamente il "Data Protection Officer", assicurando la migliore scelta comparativa del nominato e l'indipendenza, i mezzi necessari e la permanente formazione; tutto cio' in attuazione di norme europee che la Pubblica Amministrazione campana deve applicare e, quindi, rispettare gli standard europei;
- tutti i Comuni campani sono stati invitati a nominare correttamente il "Comitato Unico di Garanzia" che, fra l'altro, garantisce benessere nei luoghi di lavoro e contrasta ogni discriminazione; in ogni P.A. si deve passare a tale organismo unico, cancellando i tanti organismi parcellizzati, inutili e inefficienti e dando piena possibilità di intervento;
- e' stata sollecitata la nomina dei Difensori Civici ove obbligatori per favorirne la presenza sui territori e facilitarne l'accesso da parte dei cittadini che, se residenti in altri Comuni, non devono.essere costretti a venire presso il Difensore Civico, a Napoli;
- in tutti i predetti casi, ove perdureranno inadempienze, il Difensore Civico campano procederà in via sostitutiva dell'amministrazione.
- Tutti i ricorsi dei Cittadini sono stati affrontati nelle forme peculiari necessarie secondo la situazione. In qualche caso (diniego immotivato di certicati dovuti; protratta inerzia verso abusivismo ...) il Difensore Civico campano ha avviato le procedure in via sostitutiva dell'amministrazione inerte perchè il cittadino ottenga cio' a cui ha diritto;
- con un lavoro intenso degli Uffici abbiamo costruito nuove procedure improntate ai più avanzati modelli e abbiamo già utilizzato la nuova modulistica improntata ad azione concreta.
- Nell'espletamento delle funzioni di Garante del diritto alla salute, sono stati affrontati tutti i casi emersi sia da ricorsi sia da documentate informazioni di stampa. In particolare si è proceduto a ispezioni per casi gravi e documentati. Gli ispettori del Difensore civico hanno il compito, non solo di evidenziare lacune, ma di trovare soluzioni.
- particolare attenzione sara' dedicata ai Pronto Soccorso per la difesa dei pazienti e degli operatori. In alcuni casi, grazie all'azione di operatori capaci, tutto funziona benissimo e ciò deve divenire il modello e la regola.
- "Basta con il porre i cittadini contro i dipendenti pubblici e i pubblici dipendenti contro i cittadini - ha sottolineato Fortunato - , la divisione vera è fra chi fa il proprio dovere e chi non lo fa. Cittadini e dipendenti pubblici onesti isoleranno i disonesti. Il Difensore Civico profondera' ogni impegno per ricondurre la Pubblica Amministrazione al servizio del cittadino".
BOVE: DISABILI, CREARE UNA FORTE RETE PER LA DISABILITA’ - INTERVISTA AL GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA’ SU CRC TV
Napoli, 19 luglio 2018 – “Sensibilizzare i Comuni ad istituire i Garanti comunali per i diritti delle persone con disabilità, e dare vita ad un tavolo di confronto istituzionale e sociale per affrontare le problematiche dei cittadini con disabilità e favorirne la totale integrazione”.
E’ quanto ha affermato il Garante Regionale dei diritti delle persone con disabilità, Giuseppe Bove, intervistato dalla giornalista Gabriella Peluso, per CRC TV, la testata giornalistica on line del Consiglio Regionale della Campania.
“Avendo ricoperto i l ruolo di Garante dei diritti delle persone con disabilità per il Comune di Villaricca, so quanto sia importante che ci sia una figura territoriale di riferimento ed è per questo che sensibilizzerò gli altri Comuni a fare altrettanto per creare una forte ‘rete’ regionale per la disabilità” - – ha sottolineato Bove – che ha aggiunto – “dagli incontri che sto tenendo con numerosi cittadini con disabilità e con le loro famiglie emergono le principali problematiche che riguardano soprattutto l’accesso alle prestazioni sanitarie e socio sanitarie e l’ingresso nel mondo del lavoro, due aspetti fondamentali per la piena integrazione sociale, per i quali bisogna lavorare nell’ottica della più ampia sinergia istituzionale e sociale”.
IL CONSIGLIO HA APPROVATO TESTO UNIFICATO PER RICONOSCIMENTO LIS E LIS TATTILE
Napoli, 10 luglio 2018 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D’Amelio, ha approvato all’unanimità, con 36 voti favorevoli, il Testo Unificato “Disposizioni per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione, il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile” , introdotto all’esame dell’Aula dalla capogruppo di “L’Italia è Popolare”, Maria Ricchiuti che, insieme con i consiglieri Alfonso Longobardi, Flora Beneduce, Carmine De Pascale, Tommaso Amabile, ne hanno sottolineato l’alto valore morale e concreto a favore delle persone portatrici di tale disabilità.
Il testo unificato, frutto delle proposte di legge dei consiglieri Flora Beneduce (FI), Armando Cesaro (FI), Maria Grazia Di Scala (FI), Michele Schiano Di Visconti (Cd-Sc) Monica Paolino (FI), Gianpiero Zinzi (FI), Alfonso Longobardi (De Luca Presidente), Carmine De Pascale (De Luca Presidente), Maria Ricchiuti (L’Italia è popolare), Luigi Cirillo (M5S), promuove il riconoscimento, la diffusione, l’acquisizione e l’uso della lingua dei segni italiana (LIS) e della lingua dei segni italiana tattile (LIS tattile).
Tra i punti salienti del testo di legge, gli interventi regionali per favorire la diffusione della Lis e della lis tattile nelle attività di comunicazione e di informazione istituzionale e nell’accesso ai media, nell’accesso alla conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale regionale, al turismo e agli eventi culturali, ricreativi, sportivi, le attività di formazione per i bambini sordi, sordociechi o con disabilità uditiva in genere per sperimentare gli interventi logopedici e protesici per l’abilitazione linguistica orale precoce nell’apprendimento della Lis e della Lis tattile; le azioni di supporto agli studenti con disabilità uditive nell’ambito della collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e con le Università; la definizione del programma periodico delle attività da parte della Giunta regionale; interventi per l’inclusione lavorativa.
CONSIGLIO APPROVA PDL CONSULTA GARANZIA STATUTARIA E LEGGE ANNUALE SEMPLIFICAZIONE
Napoli, 10 luglio 2018 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D’Amelio, ha approvato con 29 voti favorevoli, sei contrari e 5 astenuti, su 40 presenti, la proposta di legge “Costituzione e funzionamento della Consulta di Garanzia Statutaria ai sensi dell’articolo 57 dello Statuto della Regione Campania”. La Consulta, organo regionale autonomo, con sede presso il Consiglio regionale, svolge funzioni a garanzia dei principi espressi nello Statuto e dei rapporti tra gli organi da questo previsti. Si compone di cinque membri il cui incarico dura cinque anni. Possono essere nominati o eletti componenti della Consulta: professori universitari ordinari in materie giuridiche; magistrati delle giurisdizioni ordinarie e amministrative; avvocati iscritti all’albo professionale da almeno venti anni. I cinque componenti della Consulta sono eletti dal Consiglio regionale, con votazione a scrutinio segreto, a maggioranza dei due terzi dei consiglieri, ovvero, a partire dalla sesta votazione, con votazione a maggioranza assoluta. La Consulta esprime pareri sulla interpretazione dello Statuto regionale, delle leggi e degli atti amministrativi generali; esprime pareri sulla conformità allo Statuto degli atti preparatori con in quali la Regione partecipa alle decisioni dirette alla formazione degli atti normativi comunitari, nonché degli schemi di accordo con gli Stati esteri e degli schemi di intese con enti territoriali interni ad altro Stato; delibera sulla ammissibilità dei referendum regionali.
Il Consiglio, presieduto, prima, dal Vice presidente vicario Tommaso Casillo, e, poi, dal Vice presidente Ermanno Russo, ha approvato con 28 voti favorevoli, 11 contrari e 7 non votanti, la Legge annuale di semplificazione 2018, introdotta all’esame dell’Aula dal Presidente della IV Commissione, Luca Cascone. Il disegno di legge prevede procedure semplificate per i lavori pubblici di interesse strategico regionale, ovvero per i progetti finanziati, anche solo parzialmente, con fondi europei e/o fondi strutturali; norme per la semplificazione nel settore dei trasporti, con le quali si stabilisce, tra l’altro, che la Regione individua il Consorzio Unico Campania quale ente gestore dell’integrazione tariffaria regionale e delle agevolazioni tariffarie, assicurando la partecipazione a tutte le Aziende operanti nel Trasporto Pubblico Locale della Regione; disposizioni di semplificazione in materia di Sportello Unico Regionale per le Attività Produttive ed in materia di collaudo degli impianti di distribuzione carburante, per il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e per lo sviluppo economico. semplifica la normativa regionale, norme di semplificazione in materia di cultura e turismo nonché per sostenere lo sviluppo e l’insediamento di nuove imprese sul territorio regionale e razionalizzare ulteriormente la spesa pubblica regionale.